Festa degli Angeli Custodi, cosa faremmo senza…

angeli custodi  Tutti i nostri auguri anche ai Nonni che vengono festeggiati assieme agli Angeli Custodi! Visto che  scomodo molto spesso eserciti di angeli, chiedendo loro di assistere anche le persone a cui voglio bene, non posso esimermi sia dal ringraziarli, sia dall’invitarvi a fare altrettanto. Il nome deriva dal greco antico ànghelos che significa “messaggero” o “inviato”. Siamo in molti ad aver letto qualcosa in merito, ma forse non tutti sanno che: grazie al Libero Arbitrio (o quanto meno, al nostro parziale libero arbitrio, perché alcune cose devono compiersi e basta) i meravigliosi Angeli NON POSSONO INTERVENIRE SE NON SU RICHIESTA SPECIFICA. A buon intenditor poche parole. Non occorrono preghiere particolari, basta l’intenzione del cuore. Esistono davvero? Posso dire SI!!! In molti sentono la loro presenza rincuorante e chi ha vissuto momenti drammatici, ve li può anche descrivere. Le testimonianze scritte risalgono già al XIV secolo A.C. e sono riconosciuti in parecchie religioni…forse perché il Creatore ha sempre saputo che da soli non possiamo farcela. Nell’angelologia Islamica – cito da Wikipedia: “In base alla tradizione, due sono gli angeli che registrano immediatamente le azioni degli uomini: uno giace dietro alla spalla destra -che annota solo il bene-, e uno dietro la spalla sinistra, che annota sia il bene che il male. Gli angeli hanno anche la funzione di proteggere l’uomo da tutto quanto di negativo gli possa accadere, salvo quanto Allah avrà decretato per quell’anima.” Ho avuto la fortuna di conoscere una donna, ormai tra loro, che appena li invocava, si alzava una sorta di brezza nella stanza, non costante, ma cadenzata, al ritmo del battito delle loro ali. Il Cielo sa che abbiamo bisogno, ora più che mai, di aiutanti e loro, sono felici di aiutarci perché incredibile ma vero, aiutando noi, si evolvono. Ebbene sì, neppure gli angeli smettono di evolversi, come i nostri spiriti guida, che imparano dal nostro vissuto. Questa è la vera essenza dell’essere tutti UNO. Uno scambio continuo di conoscenza, di amore e di aiuto reciproco. Grazie anche a tutti gli angeli in carne e ossa che mi aiutano e a voi per la condivisione. Se volete approfondire, non avete che l’imbarazzo della scelta. L’unica precisazione che mi sento di fare è che, oltre agli angeli indicati in base ai nostri giorni di nascita, ognuno di noi è guidato da infiniti altri “messaggeri” nelle varie circostanze della vita. Ci viene chiesto molto, ma ci viene dato anche l’aiuto. Chi non ha mai invocato l’arcangelo Michele per essere liberato dalle negatività o l’arcangelo Raffaele per guarire? Oppure chi non ha mai chiesto al proprio angelo, di rivolgersi all’angelo della persona con la quale abbiamo dei problemi?   Grazie amati Angeli, aiutateci tutti sempre!

Oltre 27000 visite e 400 iscritti, vogliamo ringraziarvi così…

Desideriamo offrirvi sempre più

    • grazie 3000 Non vogliamo dirvi soltanto GRAZIEdesideriamo condividere molte cose, perché sono tempi particolari, per usare un eufemismo e tra queste:
    •  Incontri di scambio tra i soci dove ognuno potrà proporre le proprie capacità e talenti per arricchirci tutti.  
    • Nuovi mini corsi tra cui: “Le Erbe del Risveglio” Come riconoscere le erbe da bruciare per alleggerire l’aria di casa e le nostre energie, messe talvolta a dura prova
    • Mini corso per imparare a leggere i Tarocchi secondo il metodo Jodorowsky con la nostra bravissima Bernadette Pilard
    •  Cicli della Vita, sempre secondo il metodo Jodorowsky per scoprire ciò che si ripresenta nella nostra vita e da lì intuire il nostro futuro con Bernadette Pilard
    • Corso di Astrologia per scoprire i vostri talenti nascosti e l’immensa simbologia di questa dottrina millenaria
    •  Interpretazione approfondita del proprio tema astrologico di nascita e anche quello di copia, dei figli e la scelta della data astrologica migliore per un avvenimento importante della propria vita.
    •  Corso di Fiori di Bach, come usare queste preziose essenze in ogni occasione e comprendere quanto agevolino cambiamenti insperati. Le 38 tipologie, le combinazioni e molto altro.
    •  Trattamenti REIKI / rilassanti con aromaterapia e meditazione guidata personalizzata per rigenerarsi
    •  NOVITA’- Mini corso per le persone particolarmente empatiche: Come interagire con la folla e personaggi particolari senza farsi risucchiare energeticamente.
    • Mini corso per incontrare L’ANIMA GEMELLA, tutte le tecniche
    •  Cristalloterapia come godere dell’energia di questi alleati così affascinanti  e scegliere i gioielli giusti
    • Il Gioco di Findhorn capire i propri problemi e risolverli  giocando
  • I Ching consultazioni individuali dell’antico libro dei mutamenti Cinese

I VIAGGI: l’associazione è in fase di ristrutturazione, tra breve vedrete il nuovo spazio a disposizione, ancora un attimo di pazienza e programmeremo anche viaggi molto particolari. Contattateci per qualsiasi informazione e pubblicheremo le date al più presto!

GRAZIE A OGNUNO DI VOI!

Soffri della Sindrome del Gemello Scomparso?

E’ un senso di incompletezza, una solitudine interiore profonda, un senso di colpa, di abbandono e di lutto

gemello scomparso E’ un senso di incompletezza, una solitudine interiore profonda, un senso di colpa al di là di qualsiasi motivo razionale, un profondo senso di abbandono e di lutto inspiegabili, se non insostenibili. Si ha la sensazione di vivere a metà. Grandi difficoltà sia nel creare nuove amicizie, sia nel lasciar andare le persone che devono proseguire cammini diversi dal nostro. Da dove proviene la sindrome? Una persona su dieci ne soffre, perché spesso vengono concepite due o più creature, ma non sempre trovano le condizioni favorevoli per svilupparsi completamente entrambi e allora, uno dei due si “sacrifica” per l’altro… Ecco la prima tragedia della propria vita che, se non viene riconosciuta e affrontata, si ripercuoterà su tutta l’esistenza della persona. Spesso non si è neppure a conoscenza dell’accaduto, perché non sempre la morte dell’altro gemello si manifesta sotto forma di emorragia. Accade nelle prime settimane della gestazione e per le persone nate prima dell’era delle ecografie (anni ottanta), è quasi impossibile averne notizie dalla propria madre. Alfred e Bettina Austermann affrontano il fenomeno nel loro libro intitolato proprio: ” La sindrome del gemello scomparso”. Gli autori spiegano tutti i sintomi che il gemello “superstite” prova e consigliano caldamente di elaborare il lutto, con tutte le sue conseguenza, attraverso le costellazioni familiari. Ovviamente esistono anche altri metodi e ieri, ho affrontato questo dramma con un nostro collaboratore, Mirco Marciasini e vi dico che il dolore provato è stato atroce. Una sofferenza fortissima persino a livello della carne. Ho sentito una sorta di emorragia dentro di me e la disperazione di vedere mio fratello andarsene, senza poter fare niente. Ovviamente occorre farsi aiutare da una persona esperta e preparata, perché il dramma che verrà finalmente fuori, sarà dilaniante. L’esistenza di questa sindrome mi fu anticipata da un’altra nostra collaboratrice, Bernadette Pilard, che interpreta i tarocchi secondo il metodo di Jodorowsky, la quale aveva “visto” un blocco causato da un fratello (di cui non sapevo assolutamente nulla). Che fortuna avere degli amici e collaboratori così preparati, generosi e in gamba! Cari amici lettori, grazie al Cielo, persone splendide stanno donando all’umanità, strumenti capaci di aiutarci a spezzare finalmente molte catene per iniziare a vivere in maniera più degna la nostra immensità…Ecco un vero segno dei cambiamenti tanto profetizzati e attesi, da miliardi di anime.

Arrivederci Louise Hay, grazie per la tua immensa opera!

puoi guarire la tua vita   E’ tornata a casa all’età di 90 anni Louise Hay, grandissima pioniera del pensiero positivo. Quale ricercatore non ha comprato il suoi libri già alla fine degli anni 80, iniziando a ripetere pensieri costruttivi, liberatori e colmi di fiducia? Se ne è andata proprio come ha sempre desiderato farlo, salutando tutti gli amici la sera prima e lasciandosi andare nel sonno. Un’anima che ne ha passate tante e che ha aperto molte porte a tutti noi, permettendoci di andare ancora oltre, nel nostro impegno verso la serenità che ci meritiamo. Grazie Louise, hai migliorato la vita di milioni di persone, me compresa. Al seguente link troverete un articolo di approfondimento, sulle sue traversie personali e come ha trasformato la sua vita in un capolavoro: Chapeau Louise

https://www.dionidream.com/louise-hay/

Le Donne marciano per la PACE in Israele dal 23/9

Sorelle, siamo con voi!

donne per la pace  Donne ebree e palestinesi  marceranno insieme dal 23 settembre al 10 ottobre 2017 per rivendicare la PACE in Israele! Inviteranno i capi del popolo Ebreo e Palestinese a firmare un accordo definitivo! Che questa notizia abbia una risonanza mondiale, perché sappiamo bene quanto sia cruciale la risoluzione della guerra in Israele. Chi può (anche gli uomini son ben accetti, altrimenti che pace è) è invitato a partecipare. Sorelle…i nostri cuori, i nostri pensieri e le nostre preghiere marciano con voi. Ecco il link con i dettagli. CHE PACE FINALMENTE SIA!!!

http://womenwagepeace.org.il/en/il-viaggio-della-pace-italian/

Meditazione globale del 21/8? Nel DUBBIO mi astengo

meditazione collettiva Perché organizzare una meditazione mondiale per “Illuminare” l’evoluzione planetaria, proprio in uno dei momenti di maggior oscurità? Non c’è solo l’eclissi TOTALE di Sole, ma anche la Luna Nera oggi. Ho voluto approfondire:  http://2012portal.blogspot.it/2017/08/make-this-viral-unity-meditation-at.html  Cliccando sul link, troverete l’articolo originale in inglese, assieme alla foto dell’ideatore e una carta natale del momento. Beh…se adduce aspetti astrologici come motivazione, sono parecchi quelli che NON conciliano affatto una guarigione del mondo e creano una confusione collettiva pesante. Tutti gli aspetti di Venere oggi (pianeta simbolo dell’AMORE) sono Negativi! Cosa si può mai curare quando l’amore trova difficoltà a fluire? Oltre a questo sommiamo aspetti di scarsa lucidità grazie alle posizioni tese di Nettuno (pianeta che simboleggia anche le emozioni inconsce, quelle che ci fanno perdere la bussola per intenderci ) con Mercurio (simbolo anche dell’intelligenza e della capacità di comprendere quel che ci sta accadendo) viene fuori un quadro che mi lascia perplessa, parecchio perplessa. Senza contare inoltre che Marte (simbolo della forza, le prove, le ferite, la lotta, gli incidenti…) ruota molto vicino al Sole e alla Luna già oscurati. Non finiscono qui i dubbi. Perché tirare in ballo il numero 144000? Numero usato e abusato in diverse religioni e credo. Il numero di persone “teoricamente” indispensabili, per innescare un “vortice” evolutivo, secondo la teoria della massa critica viene indicata come l’1% della popolazione: quindi almeno 800.000 persone dovrebbero partecipare, visto che siamo in 8 miliardi sul pianeta. Certo, un gesto, un pensiero e una meditazione consapevole per trasmettere amore al pianeta, a noi stessi e al nostro prossimo, è sempre un atto positivo e benedetto, ma perché non farlo in un momento meno travagliato? Perché fronteggiare tanti ostacoli quando siamo già messi, ognuno per conto proprio e collettivamente, alla prova? La purezza d’intenti e di cuore è immensamente più potente di qualsiasi aspetto astrologico, ma esiste pure il rischio che tutta questa energia venga convogliata male. Nel dubbio, una semplice preghiera oggi, va benissimo…

“Storia di un reparto mai nato”: Sondra Coggio

storia di un reparto mai nato sondra coggio Gentilmente invitata e calorosamente accolta dal CIF (Centro Italiano Femminile) di Brugnato (Sp), il 26 luglio ho partecipato alla presentazione del libro: “Storia di un reparto mai nato“, scritto dalla giornalista d’inchiesta Sonda Coggio, di La Spezia. Aspettavo da tempo la possibilità di poter incontrare  questa Donna… Sì: è Donna con la D maiuscola, ancor prima che giornalista, per diversi motivi. La presentazione dettagliata del libro ha lasciato tutti i presenti in uno stato di sconforto e, aggiungo, di timore per il nostro futuro “fisico”, perché il sistema sanitario locale fa rabbrividire, per usare un eufemismo. Non riesco a soffermarmi molto sul tema senza cadere nella prostrazione totale e il compito umano, sociale, morale ed etico d’informarci sulla realtà delle cose, è stato svolto in maniera egregia dalla grande penna di Sondra Coggio in questo suo ultimo libro di sei. Scrivo per ringraziare Sondra, soprattutto dopo aver sentito della ricerca, enorme e spesso ostacolata, che affronta consapevolmente ogni volta che sente la necessità di documentare gli accadimenti, affinché tutti possano sapere.   E’ il suo dono per tutti noi. Come riesca ad attraversare tanta iniquità e conservare la sua passione per trasmetterci i fatti così come sono realmente accaduti, pagandone talvolta le conseguenze, può essere solo frutto di una missione che sente profondamente. Come è profonda l’ammirazione che suscita in chi vuole sapere, in chi vuole ascoltare, per iniziare a riappropriarsi almeno della libertà di scelta e del diritto di sapere cosa viene deciso per noi.             Al seguente link potrete trovare la descrizione del libro:

https://www.amazon.it/Storia-reparto-nato-Sondra-Coggio/dp/8892316079/ref=sr_1_5?s=books&ie=UTF8&qid=1501157054&sr=1-5

Altra sua impresa è: “Il golfo dei veleni. La Spezia e il traffico internazionale dei rifiuti.” https://www.amazon.it/veleni-Spezia-traffico-internazionale-rifiuti/dp/8895246373/ref=sr_1_2?s=books&ie=UTF8&qid=1501157054&sr=1-2

Un’antica Piramide Etnea con il vostro nome! Come?

Un’occasione davvero faraonica per passare alla storia!

piramide etna   L’Etna ci sorprende ancora con le sue molte piramidi, rimaste nascoste nei secoli. Grazie al Museo della Scienza di Catania il LUDUM, chi individuerà l’ubicazione precisa di una delle molte strutture piramidali presenti sull’Etna, potrà tramite un semplice whatsapp, inviare i dati, assieme a delle foto e precisare il nome che desidera dare alla piramide scoperta! Un’occasione davvero “faraonica” per passare alla storia. L’iniziativa nasce dal bisogno di censire le molte strutture piramidali che si trovano nella zona che va da Piedimonte Etneo fino ad Adrano. Le teorie sulla loro costruzione e funzioni sono diverse. Qualche anno fa, visitando l’interessantissimo parco etnografico delle piramidi di Guimar a Tenerife, avevamo visto nella splendida esposizione fotografica all’interno del parco, immagini di piramidi presenti in moltissimi luoghi del mondo, Etna compresa. Secondo gli antropologi è una forma universalmente sentita e riprodotta, sia per la sua sacralità (il desiderio e la speranza di ergersi verso il cielo), sia per la sua presenza in natura (formazioni cristalline ad esempio). Alle piramidi vengono attribuite anche altre proprietà, come la velocizzazione del processo di essiccazione, l’affilatura delle lame, la ricarica energetica e parecchie altre, più o meno accreditabili. Perfino i berberi del deserto egizio, ci hanno personalmente confermato di appoggiare la carne da seccare su pietre piramidali per accelerare il processo. Agli  studiosi di Radionica non devo dire altro… Per “nominare” la vostra piramide: https://www.facebook.com/LudumMuseodellaScienzaCatania/photos/a.328078010645762.76170.327925180661045/1347570308696522/?type=3&theater

Per ulteriori informazioni sulle origini delle piramidi sull’Etna e l’iniziativa del LUDUM: http://catania.meridionews.it/articolo/57112/etna-primo-censimento-scientifico-dei-turrizzi-hanno-tremila-anni-di-storia-vanno-studiati/

Come ottenere la tessera di autentica Strega d’Amore!

In queste torride giornate estive, stemperiamo il disagio con questo esame per il

TESSERAMENTO STREGHE d’AMORE”! 

Mie care colleghe, è ora di essere ufficialmente
riconosciute e rispettate. La Strega è una donna che,
tra le sue altre innumerevoli qualità, si assume le
sue responsabilità. Vi chiedo di farlo ora, rispondendo
con assoluta SINCERITÀ’ alle seguenti domande.
ATTENZIONE E’ UNA COSA MOLTO SERIA e, se mentite,         ce ne accorgeremo: rischiate una scomunica magica!

1) Ami, rispetti ed accetti il Grande Mistero degli Universi?

2) Sei capace di porgere un sorriso a te stessa,
a chi ne ha bisogno ed al mondo intero?

3) Sei una donna sensibile, coraggiosa, libera
interiormente, col sincero desiderio di migliorare?

4) Cerchi sempre di non venir meno a te stessa, al tuo credo e ai tuoi principi?

5) Usi i tuoi poteri per cercare di sciogliere il dolore in chi ti si avvicina?

6) Sai che la verità ha molte sfumature e spesso
si nasconde dove non sospetteresti?

7) Riesci a trattenere la tua bacchetta magica di fronte ai babbani senza speranza?

8) Sai, in fondo al tuo cuore, che tutto è possibile e cerchi di non arrenderti?

9) Fai in modo di non permettere agli altri di rubare la tua magia?

Se in tutta onestà potete rispondere affermativamente, perché queste sono le vostre intenzioni (i risultati non dipendono solo da noi): ecco la vostra tessera!

tessera strega

(Copiate l’immagine e stampatela)

Su richiesta, possiamo provvedere al tesseramento
Stregoni, con un questionario supplementare. Un piccolo impegno in più, cari maschietti, per via di tutte le agevolazioni che avete avuto nei millenni.

Manuale goliardico di Sbagasciamento Femminile!

donna eccentrica felice                                                                                                    IL PRIMO VERO MANUALE DI SBAGASCIAMENTO                                           I BENEFICI:

Migliora la vita in ogni suo aspetto,
rilassa l’espressione del viso lasciando desumere che si ciulli come un riccio, la miglior panacea esistente per la salute psico/fisica (meglio delle canne) può essere contagioso (magari) rallenta l’invecchiamento….se non si esagera…….E’ MOLTO DIVERTENTE

LA TECNICA

E’ di una semplicità estrema, basta usare uno o più dei seguenti comandi mentali alla bisogna:

VAFFANCULO : per le situazioni che non ci rispecchiano.
Ad esempio: sono io una di quelle fissate con le pulizie? NO?
Allora si consiglia l’uso del primo comando mentale: VAFFANCULO, pulirò domani!

BATTUBELIN : antico termine genovese antistress che serve molto a sdrammatizzare ciò che non merita molta attenzione.
Ad esempio: oggi mi farei un bel panino con la mortadella, ma forse non è proprio un pasto ideale. Risposta: BATTUBELIN, mangio e godo.

A ME MI PIACE : implica aver già preso confidenza col metodo sbagasciamento e dà i risultati più alti a cui si possa aspirare.
Ad esempio: indossi un abito viola a pois rossi, assieme a un cappello verde pisello e i tuoi familiari ti urlano che sei ridicola. Risposta: A ME MI PIACE, giri il culo ed esci.

I VARI LIVELLI

Primo livello: lo pensi, poi ti fai venire dei sensi di colpa e t’inculi da sola : INSUFFICIENTE                                                                                               Secondo livello: lo pensi, lo dici sottovoce e quando ti sembra possibile lo fai per davvero : CORAGGIO SEI SULLA BUONA STRADA                                       Terzo livello: lo dici e lo fai ogni volta che ne hai bisogno:
PROMOSSA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ONORIFICENZA DELLA VERA SBAGASCIATA

Tu vera SBAGASCIATA, sei una donna meravigliosa dal sorriso contagioso e traboccante di serenità.
Hai ora il dovere di trasmettere lo sbagasciamento a tutte le piccole coglionazze, impegnate a pulire la tazza tutti i giorni. Come una musa ispiratrice, insegna loro ad elevare lo sguardo verso il lavandino, è poco, ma è già un primo passo.
Regala loro delle giarrettiere di pizzo rosso, affinché ridano da sole mentre camminano, magari attireranno altri sorrisi.
La vera SBAGASCIATA è una figura iniziatica.

GLOSSARIO

Ciullare: fare sesso

Belin: quell’affare a cui tengono tanto

Canne: droga leggera facilmente sostituibile con del cioccolato fondente

Vaffanculo: mantra sacro di auto protezione

Battubelin: mantra sacro, aiuta a gioire e sdrammatizza

A me mi piace: mantra di auto realizzazione

Incontro “vero” con l’autore che gira l’Italia in Vespa: Andrea Fucile

copertina giro vagabondo andrea fucile  presentazione libro vagabondo  Ieri sera al Resilience Cafè di La Spezia abbiamo incontrato (finalmente di persona, dopo diversi contatti telefonici) Andrea Fucile, autore del libro “Girovaga(bo)ndo”, che sta girando l’Italia in Vespa per portarci il suo messaggio. Questa notte ho già letto metà libro e posso dirvi che non ha nulla a che fare con i molti libri di viaggio a cui siamo abituati. Non aspettatevi le descrizioni dei luoghi, ma aspettatevi spaccati d’umanità, denunce a chiare lettere contro strapoteri aberranti, avventura, incontri speciali, incontri pericolosi  e consigli preziosi per viaggiare “leggeri”, narrati con schiettezza. E per me, che potrei essere sua madre, quel filo d’ingenuità positiva che conserva, costatagli parecchio in certi angoli del mondo, m’intenerisce. Andrea Fucile s’indigna di fronte alla miseria in cui vivono troppi nostri fratelli su questa terra e ci si immerge, scoprendo quanto i cuori più provati siano capaci di generosità e di accoglienza. E’ un’opera senza veli, soprattutto i suoi. Analizza i suoi comportamenti e le sue reazioni con rigore; cosa che non mi stupisce, perché viaggia per diventare una persona migliore. Bramoso di conoscere le infinite sfumature d’umanità e le usanze più impensabili che descrive nella sua opera. Andrea, però, scatena anche altro. Non avete idea del piacere che ci ha fatto vedere quante persone si siano immediatamente prodigate per aiutarlo. E’ arrivato al Resilience Cafè, letteralmente scortato da molti membri del “Moto Vespa Club La Spezia Golfo dei Poeti“, dopo un lauto banchetto in suo onore. Tutti a dargli consigli su dove dormire, cosa vedere, senza che nemmeno lo chiedesse. Non è la prima volta che vivo questa sensazione, perché ho altri  amici grandi viaggiatori per il mondo, ognuno in cerca di aspetti completamente diversi dell’esistenza. E si scatena sempre la voglia  di contribuire, in qualche modo, a questo viaggio; perché è come se ne fossimo parte e Andrea lo conferma pienamente nel suo libro, ma ancor prima  nel suo cuore. Trapelano anche le sue paure, momenti di disorientamento, problemi di soldi e tante altre nostre ansie umane, porti attraverso le pagine con grande sincerità e umiltà. Desidero salutare Andrea Fucile e tutti noi, pellegrini di questa terra,  con una antica benedizione Irlandese chiamata: Buona Strada

“Possa la strada alzarsi
Per venirti incontro;
possa il vento soffiare
sempre alle tue spalle;
possa il sole splendere
sempre sul tuo viso
e la pioggia cadere
soffice sul tuo giardino
e fino a che non ci
incontreremo di nuovo
possa Dio tenerti
nel palmo della Sua mano “.

Lacrima di mare dal vulcano e altre meraviglie naturali…

larimar   Un “pezzo di mare” nato nel fuoco. Si chiama  Larimar e ricorda il mare caraibico della Repubblica Domenicana (unico luogo dove si trova questa bellissima pietra) sebbene derivi da antiche attività vulcaniche. Il vulcano ha partorito gocce di mare…L’elemento acqua nato dal cratere di fuoco; è per questo che è in grado di bilanciare tutte le emozioni.  Questa è solo la prima meraviglia che vedremo oggi. I vulcani ci regalano anche i Fiocchi di Neve, così vengono chiamate le ossidiane con meravigliose inclusioni, note anche come Lacrime d’Apache. fiocco di neve Nessuna è uguale a un’altra, proprio come i fiocchi di neve e le lacrime versate dalle donne Apache per la morte dei loro uomini in battaglia. La leggenda dice che: chi le indosserà NON dovrà più versare lacrime. Le proprietà spirituali di questa pietra sono molto potenti e “invitano” fortemente a lavorare sul proprio lato oscuro.  fluorite  Guardate questi cristalli di Fluorite, figli anch’essi di attività vulcanica…Nascono e crescono con questa doppia forma piramidale! Sì i cristalli, talvolta, anche dopo che sono staccati dalla matrice (l’ho constato di persona), continuano a crescere. La fluorite che aiuta a sviluppare molto la chiarezza mentale e la libertà di pensiero, assume spontaneamente la forma piramidale; una delle forme più potenti e radianti presenti in natura. Ma anche il “GHIACCIO” proviene dall’attività vulcanica: i quarzi ialini, il cui etimo deriva proprio dalla parola greca: ghiaccio.  Quartz Eccovi una splendida drusa (quando più quarzi crescono uniti). Molte altre pietre derivano direttamente o indirettamente da attività vulcaniche tra cui l’ametista, pietra associata alla saggezza e alla spiritualità, incastonata da sempre sull’anello vescovile. cristallo Questa di ametista, è una delle nove lampade di pietra nella nostra sede, che accendiamo la sera, senza altre fonti di luce e l’atmosfera che si crea è davvero magica. Con un po’ di fatica, siamo riusciti a trovare le lampade di pietra di quasi tutti i colori: pietra di luna- bianca, ametista- viola, sale dell’himalaya-arancione, quarzite- blu, aragonite-rosso, fluorite- verde, fluorite arcobaleno che regala raggi colorati incantati, quarzo- rosa e alabastro di Volterra. E’ come godere contemporaneamente di una seduta di cromoterapia e di cristalloterpia…Regalatevi una lampada di sale, ora costano pochissimo e forse vi verrà voglia di collezionarne quante più possibili.

Cosa posso fare per il mondo? “L’uomo che pianta alberi”

piantare alberi start planting Migliorare il clima, purificare l’aria che respiriamo è una cosa fattibile per ciascuno di noi e NON dobbiamo aspettare, e tanto meno delegare, il compito a nazioni sonnolenti. Come? PIANTANDO ALBERI e SEMI! Ogni albero può assorbire mediamente circa 10 kg di CO2 l’anno.  Grazie a una cara amica, Gabriella Campioni, ricercatrice,  scrittrice e curatrice di molte splendide iniziative, tra cui la sua pagina facebook:  https://www.facebook.com/laforestasilenziosa/  (“La Foresta Silenziosa” è un’oasi che colma il cuore, con gli esempi di persone straordinarie che silenziosamente fanno dei miracoli per il bene di tutti) mi  è arrivata la notizia che anche in Sardegna è nata un’associazione di volontari “L’uomo che pianta alberi” per il rimboschimento di aree devastate. http://www.italiachecambia.org/2017/07/io-faccio-cosi-175-uomo-che-pianta-alberi/#   Per merito di una  delle  diverse tecniche di coltivazione sostenibile, del famoso botanico e filosofo giapponese Fukuoka; secondo la quale si impastano letteralmente acqua, semi e argilla (alcuni aggiungono anche un po’ di concime, a seconda delle esigenze del terreno), buona parte dei semi germinano, rinverdendo distese desolate, regalandoci ossigeno e assorbendo l’anidride carbonica in eccesso che sta sconvolgendo il clima del pianeta. Nel 2007 un bambino tedesco, Felix, venne a sapere dell’opera del Premio Nobel della Pace, Maathai, che aveva piantato 30.000.000 di alberi e già nel 2010, grazie ai tanti collaboratori, fu piantato il milionesimo albero in Germania. Supportato dai genitori, ha fondato un’associazione internazionale che si chiama: “Plant for the Planet”, il cui pragmatico motto è: Stop talking start planting!  http://www.plant-for-the-planet.org/media/datastore/cms/media/download/2014-12-08-195808-italiano_informazioni_e_retroscena_plant-for-the-planet.pdf  Smettiamola di parlare e iniziamo a piantare! terrazzo auntunnale 1  Questo è il  piccolo terrazzo di casa nostra, sede dell’associazione a La Spezia.  Sessanta piccoli alberi in questa foto sfoggiano la loro veste autunnale, aspettando assieme a noi di far parte di… Beh di questo parleremo un’altra volta. Seminiamo, seminiamo; perché porta sempre frutti.

https://www.facebook.com/laforestasilenziosa/

http://www.plant-for-the-planet.org/media/datastore/cms/media/download/2014-12-08-195808-italiano_informazioni_e_retroscena_plant-for-the-planet.pdf

http://www.italiachecambia.org/2017/07/io-faccio-cosi-175-uomo-che-pianta-alberi/#

“Siamo soli in Venezuela. Se non PARLATE di noi non abbiamo speranza!”

rivolta venezuela  Questo ci ha scritto un nostro amico che vive a Caracas da molti anni. Sappiamo che tutti noi siamo continuamente sopraffatti dalle atrocità del mondo, ma in questo caso, la richiesta è di un semplice click di condivisione. Il dittatore Maduro cerca di isolare il Venezuela, di impedire la diffusione di notizie sulla situazione, per non essere disturbato dal resto del mondo nel suo annientare l’intero popolo venezuelano. Il nostro amico Gaetano ci racconta di quanto l’isolamento risucchi persino la speranza che un qualche governo, o ente, intervenga prima che gran parte della popolazione muoia letteralmente di fame e per mancanza di farmaci. Hanno bisogno di sapere che il resto del mondo è solidale con i venezuelani, questo dà loro la forza per continuare a combattere. Questo messaggio, senza il vostro aiuto, senza la vostra condivisione, rimane solo un misero squittio. Insieme possiamo fare un rumore insopportabile!

La Pietra “Magica” della Val d’Aveto (GE)

Proviene direttamente dalla crosta terrestre senza aver subito i naturali processi di trasformazione

pietra borghese  Gli abitanti della Val d’Aveto (entroterra ligure, sopra Chiavari) la chiamano la Pietra Borghese. Un tempo si pensava fosse un enorme meteorite ed è, grazie pure ad altre sue caratteristiche particolari, giustamente ammantata di leggende. Fa impazzire le bussole e, se percossa con un martello, risuona come una campana. Oggi sappiamo che è una delle più interessanti formazioni geologiche del nostro Appennino, la roccia più antica d’Italia (3,5 miliardi di anni?), appartenente al mantello della litosfera terrestre, fatto di peridotite Iherzolitica. Questa imponente formazione  proviene dalla crosta terrestre senza aver subito i naturali processi di trasformazione. Si erge maestosa distinguendosi totalmente da qualsiasi altra roccia. Avvicinarsi a questa eccezione di Madre Natura, scatena sensazioni ancestrali. Toccare pietra borghese 1 un elemento intriso di miliardi di anni di storia di questo pianeta incute deferenza e, ad osservarlo da vicino, porta la mente (purtroppo o per fortuna) a paragonarlo a qualcosa di già conosciuto come le immense statue dell’Isola di Pasqua. E’ come se fosse plasmata da conoscenze antichissime che la animano: l’inconscio di ogni visitatore può ritrovare in essa infiniti archetipi personali. La Natura che contravviene a se stessa e noi, miseri mortali, possiamo solo supporre che sia a causa di una eccessiva frizione causata dallo spostamento delle placche terrestri. Sapevamo che era difficile da raggiungere e, alla nostra età, non siamo più grandi camminatori. Siamo riusciti a raggiungerla solo grazie a un amico che ci ha trovato un mezzo adatto. La strada è (per me almeno) spaventosa. Uno sterrato malandato che non finisce mai. Se volete raggiungerla consiglio un 4X4 , altrimenti meglio fare il percorso a piedi, facendo attenzione ai cani un po’ aggressivi. La strada vi porta fino a pochi metri di distanza e si continua su un sentiero pieno di massi: fate attenzione. Il 25 giugno è stato riaperto il rifugio del Monte Aiona, che si trova poco oltre la pietra e molto probabilmente verrà fatta un po’ di manutenzione. Fifona come sono, ci tornerei solo con i mezzi dell’esercito, corpi speciali compresi, continuando a pregare comunque, a ogni curva su un dirupo. Nonostante la paura, posso dire che i paesaggi lungo la strada sono incantevoli e che il gigante di pietra scatena interrogativi e sensazioni profondi. Per altre informazioni potete cliccare sul link: https://misteryhunters.wordpress.com/2016/03/09/lo-strano-caso-della-pietra-borghese/

oppure sul sito del Parco della Val d’Aveto:  http://www.parks.it/parco.aveto/pun.php

11 luglio al Resilience Cafè di La Spezia arriva l’autore che gira l’Italia in Vespa per presentare il suo libro di viaggi incredibili

copertina andrea fucile vagabondo   Lui, Andrea Fucile, ha fatto quel che la maggior parte di noi sogna di fare! Ha girato quattro continenti, prendendosi il tempo di approfondire usanze, culture, lingue, paesaggi, cibi e infinite altre sfumature d’umanità. Andrea Fucile, oggi trentaduenne, laureato in Scienza della Comunicazione sta ora percorrendo tutta l’Italia con la sua fedele vespa andrea fucile vespa   per far conoscere il suo libro: “GIROVAGA(BO)NDO”, inevitabile sbocco di tanta conoscenza acquisita ed emozioni vissute. Ci ha appena accennato, al telefono, che non è soltanto un resoconto dei suoi incredibili viaggi (come se non fosse già abbastanza per incollarci al libro), ma desidera anche fornire molti consigli utili sul come viaggiare in modi avventurosi. E’ partito dalla Calabria all’inizio di giugno e ha già fatto decine di presentazioni del suo libro lungo la costa orientale. E’ in partenza da Udine e prevede di fare tappa a La Spezia martedì 11 luglio. Ci siamo messi subito in “moto” per trovargli un locale dove poter ascoltare le sue incredibili avventure. Perché? Perché ci ha telefonato a colpo sicuro, dopo aver letto gli scopi della nostra associazione… Come non aiutare un giovane così intraprendente, avventuroso e simpatico?  I nostri amici del Resilience Cafè, lo splendido caffè letterario di La Spezia, si sono subito offerti di ospitare la sua presentazione del libro, martedì 11 luglio alle 21. Nell’attesa potete seguire i suoi spostamenti sulla sua pagina facebook: https://www.facebook.com/andrea.fucile.3  Ulteriori info sulla pagina facebook del Resilience cafè: https://www.facebook.com/resiliencecafe/?ref=br_rs

I Delfini ci riportano l’icona della Madonna del Segno e…

12 delfini hanno riportato a terra l’icona della Madonna del Segno

Madonna del Segno icona Sochi 450 R r ch contr DB0Oz79W0AAIynz  Felice di trasmettervi questa straordinaria notizia proprio il giorno di San Giovanni; perché questa notte, una delle notti più energetiche dell’anno, attorno a un piccolo fuoco sacro, assieme ad amici, ho chiesto un segno e, stamane, una cara amica m’inoltra questo messaggio di una sincronicità parecchio sospetta! Sul Mar Nero una coppia si stava rilassando sulla spiaggia a Sochi, quando la Signora vede ben dodici delfini che cercano di spingere qualcosa verso terra. Appena riescono ad avvicinare l’oggetto misterioso a terra, riprendono subito il largo. La donna s’incuriosisce e chiede al marito, un colonnello in pensione, di andare a vedere di che si tratta. L’oggetto era talmente imbrattato da essere irriconoscibile, ma con un po’ di pazienza, man mano si rivela essere un’icona della Madonna del Segno! Oggi ho scoperto che la Madonna del Segno (proprio ciò che ho chiesto) è particolarmente venerata in Russia dal 1170. La simbologia di questa icona: “…Il gesto della mano con il palmo rivolto verso l’alto esprime l’attesa del dono da parte di Dio e al tempo stesso la totale disponibilità a essere “colmati dall’Alto”; le mani alzate rinunciano ad intervenire autonomamente nella storia e formano al tempo stesso un ricettacolo invisibile che Dio potrà riempire e dal quale si effonderà, come dal bacino di una fonte, l’acqua della vita. ” http://www.inforestauro.org/galleria-icone.html?start=1&jjj=1498326879759  Le coincidenze non terminano qui. Nello scorso maggio, mese “mariano”, è apparso un crop circle (cerchio nel grano) raffigurante la “Mandorla Mistica”. Termine solitamente associato a icone che rappresentano la Vergine e il Figlio di Dio. Troverete nell’articolo anche una straordinaria similitudine con l’immagine della Madonna di Guadalupe. E’ davvero un bel “segnale” che sia riapparsa la Madonna del Segno, spinta a terra da dodici delfini (come gli apostoli) e sia stata finalmente ripulita, forse anche a livello simbolico, dalle troppe brutture di questi ultimi tempi.  Ecco il link: http://sebirblu.blogspot.it/

Povero “Ligio” ha seguito tutte le cure New Age, ma…

Un po’ di satira sulla New Age…

apprendista stegone     Disgraziatamente a Ligio viene uno sfogo terribile in viso. Prurito, gonfiore e un bruciore che non gli permettono di dormire la notte. Inizia a curarsi da solo con la visualizzazione quantica, la rigenerazione cellulare, la meditazione Mer-Ka-Ba, le affermazioni positive, i mantra di guarigione, l’Hoponopono e una semplice pomata omeopatica all’arnica. Per guarire più in fretta chiede lumi agli archivi akashici e interroga il suo sé ideale in un’altra dimensione, ma non trova risposte. Aggiunge allora un po’ della sua urina, secondo il metodo consigliato dall’urinoterapia e un goccino di propoli alla pomata e mangia solo mele, perché così gli ha suggerito un amico melariano . Dorme nudo dentro una piramide fatta su misura e pagata una fortuna, su molti cuscini di carbone e bambù tachionici sotto le gambe, affinché il sangue gli affluisca meglio al viso, ricoperto di cristalli e collegato tramite fili, allo Zapper. S’immerge nella vasca d’acqua gelata come prescrive l’idroterapia, con tre chili di sale grosso, mezzo litro di aceto di mele, i cristalli di fluorite e di shungite elite,  i fiori di Bach e l’acqua diamante. Per rigenerarsi quando esce dalla vasca, si cosparge di pomanders dell’Aura Soma,  esegue la danza roteante sufi, canta le invocazioni cabalistiche e beve il succo puro di tre limoni biologici come prescrive la cura del limone. Fa regolarmente reiki, karuna e bagni derivativi almeno sette volte al giorno, ma non basta. Allora prepara impacchi ayurvedici, chiede a un amico di fargli un trattamento di psicocibernetica, di Omega Healing, di Chi e Pong Youp,  la purificazione del Dna e usa le sequenze numeriche di Grabovoi, mentre si picchietta facendo EFT. Ascolta la musica a 432 hertz e i canti gregoriani. Beve diversi  poconeol,  rimedi spagirici e alchemici, va dall’agopuntore, dal massaggiatore shiatsu, watsu, e di riflessologia plantare. Suona le campane tibetane e il tamburo, va da uno sciamano che gli balla intorno per mezza giornata, da un esorcista, dal lettore di tarocchi, dal pranoterapeuta e dall’astrologo. Segue i consigli della nuova medicina del Dottor Hamer. Usa la magia verde degli alberi , la PNL, l’autoipnosi, si fa segnare da un’anziana del paese, recita invocazioni magiche mentre osserva le fiamme delle candele rosa, fa impacchi d’argilla verde ventilata con oli essenziali e acque sacre, insegue un esperto di unzioni con oli sacri e compra il circuito radionico apposito. Dopo aver fatto l’ampeloterapia per due settimane, ingerisce una dozzina di oligoelementi a base di stronzio, la polvere di perle, i Sali di Schussler, i Sali di Epsom, la clorofilla, l’amaro svedese, la spirulina e tutte le alghe biologiche essiccate, le pastiglie di zeolite, si fa fare l’idrocolonterapia e poi digiuna nove giorni. Non basta ancora, allora va a farsi una seduta di: Rqi, Allineamento Divino, Diksha, Costellazioni familiari e terapie angeliche. Segue le indicazioni della psicomagia di Jodorowsky e s’infila una foto del padre nelle mutande. Chiede a una medium di fargli incontrare il suo spirito guida, che gli consiglia di partecipare al gioco di Findhorn, alla capanna sudatoria, alla camminata sui carboni ardenti, allo psicodramma e di percorrere il labirinto. Ligio per essere davvero ligio, si sottopone pure al Theta Healing, l’enneagramma, la danza movimento terapia,  il massaggio connettivale e tui na, ma il poveretto (ora davvero povero grazie ai soldi spesi) peggiora a vista d’occhio.  Forse perché si è rifiutato di usare il metodo VAFFA…..Meno male che è maschio, altrimenti avrebbe fatto pure la benedizione del ventre e l’offerta del mestruo alla terra.

Intendiamoci, la New Age ha permesso a tutti di poter accedere a insegnamenti preziosi per un vero percorso interiore di crescita, ma troppi personaggi in malafede ne hanno degradato persino gli aspetti più sacri. Persone in momenti di fragilità e senza una preparazione organica di base, rischiano di cadere vittime o di questi truffatori o, peggio ancora, dell’illusione che la vita (o karma o destino personale – ognuno lo definisce a modo proprio) segua delle equazioni dare/avere. Le prove arrivano affinché vengano comprese nel profondo, trasformandoci. A volte si guarisce senza nemmeno sapere come, semplicemente perché siamo andati avanti, con pazienza, umiltà, apertura e fiducia. Più ci si fissa su un problema, più gli si attribuisce energia. Certo dobbiamo curarci, provarci, ma senza forzare troppo. Basta tenere presente che tutti hanno bisogno di “lavorare” su qualche aspetto di se stessi. Mentre scrivevo, ridevo, perché ho provato almeno una volta tutto quello che ho scritto… Ma nell’arco di 40 anni di ricerca! Conoscendomi, vorrò sperimentare ancora. A ciascuno le proprie follie e curiosità verso la vita… Buon Cammino e Buona Ricerca a tutti!

La Madonna Guerriera e altre strane “unicità” Siciliane

Solo in Sicilia è possibile

madonna guerriera  Se viaggi abbastanza in Sicilia ti rendi conto che tutto è possibile. La Madonna che scende dal Cielo su un cavallo bianco, brandendo una spada per liberare Scicli dal dominio Saraceno nel 1091. La Madonna! Non San Giorgio o l’Arcangelo Michele, ma Lei, emblema universale di amorevolezza, di misericordia e di dolcezza. Credo che qualche artista si sia lasciato ispirare da una figura femminile a lui vicina, perché certe donne siciliane sono davvero toste. La storia nel dettaglio la trovate qui: http://www.siciliainfesta.com/feste/festa_della_madonna_delle_milizie_scicli.htm   Ma non siamo che all’inizio di questo excursus nelle particolarità siciliane. Probabilmente Halloween proviene dall’antica usanza, ancora molto seguita, di far trovare ai bambini, la mattina dei Morti, i dolci portati loro in dono dai defunti. Capolavori di marzapane frutto di una maestria secolare e i macabri biscotti: “Ossa dei morti”, un po’ come per El dia de los Muertos in Messico. Il macabro non manca in questa Terra eclettica. Per la famosa festa della Patrona di Catania, Sant’Agata, che richiama fedeli da mezzo mondo, si mangiano le “Minni d’a Santa”. Biscotti a forma del seno che fu amputato alla povera Sant’Agata. Catania, dove puoi sciare e andare al mare lo stesso giorno; sempre che il vulcano, sempre suscettibile, sia d’accordo. Nel centro storico, oltre alle imponenti bellezze architettoniche, un numero impensabile di chiese (in Via Crociferi ve ne sono ben TRE nel raggio di duecento metri!), il profumo di bontà sfornate giorno e notte dalle rosticcerie e camminando camminando, t’imbatti nella casa dove visse a cavallo tra il settecento e l’ottocento, il poeta Micio (Domenico) Tempio. Noto soprattutto (a torto, devo dire)  per la sue poesie erotiche. balcone micio tempio Osservate dove indugiano le mani dei telamoni laterali… Solo una mano per reggere il balcone, l’altra è impegnata in una “Minata de li Dei'”. Spostandosi verso Palermo, a Bagheria, si trova Villa Palagonia, chiamata la villa dei Mostri, che abbiamo visto in diversi film famosi, con le sue sculture inquietanti. Potrei scrivere per giorni, ma mi limito a segnalarvi ancora la Stonehenge Siciliana che si trova ad Agrimusco nel messinese. Vorrei proprio organizzare una bella gita per viverla assieme, perché diversi amici ce ne hanno parlato in maniera entusiastica. Ecco alcune immagini: http://www.gazzettadelsud.it/blog/la–linea-d-ombra/195839/Argimusco–la-Stonehenge-siciliana.html

Scusate: non resisto, appena altre due chicche. Se gli americani sapessero che uno dei loro dolci nazionali: il Jello, quella gelatina dolce dai colori improbabili, servita ovunque, viene dal dolce siciliano che si chiama appunto: GELO (molto più buono e delicato) o che le anchovies (le acciughe) si chiamano così, perché qualche pescatore siciliano sbarcato negli U.S.A. avrà continuato a urlare: ANCIOVI , fino al punto d’imporre il nome a questo pesce oltre l’Atlantico; ma di questi tempi non aspettiamoci alcuna riconoscenza.  E gli Inglesi? Fierissimi del loro William Shakespeare, che pare invece fosse natio di Messina, figlio di una nobile (Guglielma Crollalanza = William Shakespeare) e del medico Michelangelo Florio. Hanno trovato persino una stesura originale, precedente alla stesura dell’opera: “Molto rumore per nulla” in dialetto messinese; che non stupisce affatto, visto che la commedia è interamente ambientata a Messina con personaggi messinesi… Appena si sbarca in quest’isola e si sente che gli organi genitali maschili hanno un appellativo femminile e quelli femminili, diversi nomi maschili… Si capisce subito che deve esserci qualcosa di particolare!

Abbiamo davvero il Libero Arbitrio?

libero arbitrio  Risposta? POCO!

Come oso dire una cosa del genere? Per un mare di motivi: sia positivi (per il nostro modo d’interpretare la vita) sia negativi. Lasciamo da parte tutte le considerazioni prettamente religiose e filosofiche, per cercare un riscontro reale e quotidiano della nostra libertà di scelta e di azione. Dopo appena quarant’anni di ricerca quasi spasmodica, una sintesi estrema potrebbe suonare più o meno cosi:

  • Da un punto di vista puramente umano, materiale, se preferite, che non tiene in considerazione disegni divini, siamo comunque schiavi dei condizionamenti, della società, dell’inconscio collettivo, del potere, dell’informazione, delle nostre emozioni e istinti, dei bisogni primordiali e soprattutto dei mezzi necessari per soddisfarli, della genetica, della cultura del luogo dove viviamo, delle leggi, delle tasse e… Del libero arbitrio del nostro prossimo. Quante volte ci siamo innamorati di una persona che non ne voleva proprio sapere di noi?
  • Se ci addentriamo nell’ambito più spirituale (in teoria tutto è spirituale, ma per per comodità di narrazione, scindo) la situazione pare precipitare, nonostante tutto il “Newagismo” imperante che tenta di farci credere di poter plasmare la vita in una settimana; sebbene offra al contempo, delle possibilità di riscatto impensabili. Che ginepraio! Se, ad esempio, un astrologo vede subito, da un tema natale di una persona, il suo tipo d’intelligenza, le prove principali che dovrà affrontare, la sua capacità d’amare o meno e credetemi è difficilissimo sbagliarsi, allora si ha la conferma che ogni nascita obbedisce a un piano in parte già stabilito. Noi possiamo e dobbiamo superare, trasformare e trascendere i limiti e le prove della giovinezza, ma questo ci  costa anni e anni di vita. Certo in ogni momento siamo liberi di scegliere, ma prevalentemente ciò che NON peggiorerà la situazione; altri fattori rimangono, e pure a lungo, aldilà di ogni sforzo di volontà. D’altronde i pilastri fondamentali di ogni credo invitano all’accettazione, all’acquietamento dell’ego, alla ricerca di gioie “superiori”. E’ pure vero che ognuno di noi, in qualsiasi momento, può compiere opere prodigiose senza nemmeno rendersi conto d’aver cambiato la vita a tutte le persone coinvolte. Come è anche possibile, e più facile di quel che s’immagina, cambiare aspetti fondamentali della nostra esistenza senza nemmeno esserne realmente consapevoli.
  • Perché non siamo più liberi? Come potrebbe questo mondo immenso proseguire la sua esistenza se non ci fossero regole? Se la Luna decidesse di fare un tuffo in mare o il Sole preferisse illuminare un popolo più bello del nostro…
  •   COME RISCATTARE LA PROPRIA VERA LIBERTA’?       Facendo gli eremiti o i vagabondi? Troppo semplice oppure troppo doloroso. Lasciamo da parte quella esigua minoranza che riesce davvero a fare ciò che ama fare; noi, comuni mortali, che possiamo fare? LIBERARCI dei nostri DEMONI INTERIORI anzitutto! Quante volte abbiamo visto persone che avevano tutto, ai nostri occhi, ridursi in stati pietosi, perdendo persino la propria dignità o arrivare al suicidio? Belli, ricchi, famosi, amati eppure infelici. Gli sciamani che ho conosciuto e che mi hanno insegnato molto, mi ripetevano: “il mondo è come tu lo sogni”. Se sei vittima di te stesso, dei tuoi complessi, dei sensi di colpa che non hanno vero motivo d’essere, se non riesci a perdonare te stesso, il mondo e gli altri, fortifichi sempre più la tua prigione che non ti permette di vedere oltre. Ti vieti d’intravedere un disegno più ampio di cui potresti addirittura innamorarti, ma ci vuole un fottuto coraggio per riuscirci! Sì: tanto coraggio e determinazione; ma siamo vivi per sperimentare la nostra immensità, mica per annoiarci! Siete d’accordo?

L’angelo dimenticato che salvò il mondo: Stanislav Petrov

angelo che salvò il mondo   Stanislav Petrov, un Uomo (merita davvero la U Maiuscola) che “per caso” ha salvato il mondo, evitando la terza guerra mondiale, sconosciuto ai più. La notte del 26 settembre 1983, l’analista Stanislav Petrov si trova “casualmente” a sostituire un militare professionista a un turno di guardia ai calcolatori a Mosca, in piena Guerra Fredda. Alle 0:15 si accese la prima spia rossa che indicava il lancio di un missile da una base americana . Qualcosa in lui gli dice che si tratta di un’avaria del sistema, mentre altre cinque spie si accendevano. Petrov era ben consapevole di quel che sarebbe potuto accadere. La pressione attorno a lui era inimmaginabile e doveva decidere in pochi minuti se informare i suoi superiori, innescando un contrattacco nucleare, secondo la dottrina della “distruzione mutua assicurata” o dichiarare che si trattava di un malfunzionamento del sistema. Seguì il suo intuito e salvò il pianeta intero. Quando scoprirono la falla del sistema, tutto venne insabbiato, il colonnello Stanislav Petrov venne redarguito (ufficialmente per altri motivi) e fu mandato in pensione anticipata. GRAZIE STANISLAV PETROV per aver salvato il mondo!!! Quando di fronte alle tante atrocità, ci chiediamo che ne sarà del pianeta, delle nostre vite e veniamo a conoscenza di persone come Petrov, si riaccende prepotentemente la speranza che, forse “Qualcuno” ha ancora in serbo molti progetti per questa umanità. Chissà quanti angeli in carne ed ossa intervengono ogni giorno per aiutarci, senza che nessuno lo venga a sapere. Per approfondire:

https://it.wikipedia.org/wiki/Stanislav_Evgrafovi%C4%8D_Petrov

http://www.corriere.it/esteri/16_giugno_20/guerra-fredda-eroe-dimenticato-petrov-salvo-mondo-apocalisse-nucleare-cd52da90-371e-11e6-88d7-7a12a568ff47.shtml

Oppure il libro: “L’Uomo che fermò l’apocalisse”  di Valeria Botta e Roberto Giacobbo   della Rai Eri

La nostra Avventura nel Labirinto più grande del mondo di Franco Maria Ricci

Non puoi ritrovarti se prima non ti perdi…

Labirinto fmr   Labirinto_chartres   Da secoli viene suggerito di percorrere un labirinto per sviluppare nuove sinapsi mentali, per trovare soluzioni nuove a problemi vecchi e per elaborare, su un piano più consapevole, i meccanismi in cui ci imbattiamo nella vita quotidiana. Si cammina, talvolta alla cieca, proprio come in questi viali apparentemente tutti identici, grazie anche all’effetto della mono vegetazione (sempre e soltanto bambù) e ci si illude d’aver guadagnato l’uscita da questo dedalo infinito di viali (sette ettari), solo per accorgersi che si sta tornando al punto di partenza. Impossibile vedere la propria “posizione” dall’alto (proprio come quando siamo troppo coinvolti a livello emotivo) perché la vegetazione è alta almeno tre metri. Il caldo umido a Fontanellato, Parma, dove si trova la fondazione Franco Maria Ricci, non aiuta e dopo un’oretta di cammino, sebbene si scherzasse, domenica, assieme ai nostri soci, la voglia di uscirne aumentava sempre più. Ogni tanto incontravamo chi si era perso, ognuno aveva la propria idea su dove bisognasse passare; i cartelli lungo il percorso sembravano aiutare moltissimo gli uomini, che si pregiano d’aver un grande senso d’orientamento innato; ma nulla era così facile come sembrava… Le donne, vinte dalla stanchezza, hanno seguito di gran carriera dei bambini che avevano un programma sul cellulare che indicava la via d’uscita. Per loro è stato solo un gioco veloce, come è giusto che sia a quella età, ma forse hanno perso parecchie possibilità. Molto diversa, questa esperienza, rispetto al seminario che avevamo seguito sul labirinto, dove si camminava su un telo che riproduceva quello famosissimo di Chartres. Lì si vedeva benissimo l’uscita e, in caso di panico, bastavano pochi passi per venire fuori “dall’intricato intreccio”. Nel labirinto a Fontanellato, voluto dal famoso editore di libri di gran pregio, Franco Maria Ricci, la situazione è più totalizzante, rimanendo sempre abbastanza sicura. L’editore promise la realizzazione di questa opera faraonica (con tanto di piramide centrale) al suo amico Borges, che più volte si avvalse dell’allegoria del labirinto nei suoi racconti. All’ingresso forniscono un adesivo con un numero di telefono da chiamare nel caso ci si perdesse, gesto molto rassicurante. Peccato che abbiamo scoperto che nel labirinto non avevamo campo… Chissà: forse uno scherzetto voluto dall’eccentrico Franco Maria Ricci? La cultura ha davvero spinto l’editore ad andare oltre, d’altronde quale altro scopo importante dovrebbe avere la conoscenza? Poter poi visitare la sua vasta collezione d’arte e di libri è un’altra esperienza stimolante. Tra le splendide opere e libri da capogiro ( come la prima edizione dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert (1751 – 1780 primo compendio “pratico” del sapere universale, di cui ho diverse stampe originali) abbondano i “memento mori” e, tra questi, un quadro girevole che ci ha colpiti in maniera particolare:

quadro bifaccia1 quadro bifaccia     Vita o morte?   Credo che, in fin dei conti, l’uomo si ami davvero molto, perché continua a riprodurre se stesso in ogni modo. Prossima gita? Stiamo cercando un passaggio su un fuoristrada per visitare una pietra leggendaria che fa sballare le bussole di 180° e modifica i suoni…

Il link della fondazione FMR:

http://www.labirintodifrancomariaricci.it/it/labirinto/homepage-labirinto/

Scoperta Melodia del Manto Madonna di Guadalupe…

guadalupe_costellazioni Una musica sublime “scoperta” dalla sovrapposizione delle stelle e dei fiori del Manto della Madonna di Guadalupe sul pentagramma. Questo è soltanto uno dei molti fenomeni straordinari della “Tilma”, il telo vegetale sul quale apparve l’immagine Sacra nel 1531. Dal disegno vedrete la perfetta corrispondenza con le costellazioni come si presentavano in Messico all’epoca, ma ancor più strabiliante è quel che non si vede a occhio nudo. Dopo aver letto tutti gli esami scientifici effettuati sulla Tilma, si può affermare che sia Materia Vivente! https://tanogabo.com/il-mantello-della-vergine-di-guadalupe/   La temperatura costante di 36,6 gradi, la dilatazione delle pupille, il battito cardiaco e altri enigmi che sfidano la scienza ancor oggi. Concedetevi un momento per ascoltare questa musica “realmente celestiale”:                         https://www.youtube.com/watch?v=N3h3REh041I                 Non so voi, ma credo che certi misteri ci conducano alla ricerca di verità sempre più grandi e che aiutino ciascuno in modi e su piani diversi.                                                        Altre fonti:

http://www.lastampa.it/2012/12/08/vaticaninsider/ita/nel-mondo/larmonia-perfetta-della-madonna-di-guadalupe-1GIzjzIr2uYv3yW6EKGZPM/pagina.html

Manifesto per Uomini Consapevoli

Ogni uomo dovrebbe leggerlo alle donne della sua vita

galanteria  Appena lo trovai, lo tradussi subito. Cari Uomini, leggetelo ad alta voce a tutte le donne della vostra vita: madre, sorelle, amiche, cugine, fidanzate, colleghe perché cura l’anima, la nostra e la vostra!

MANIFESTO Per UOMINI CONSAPEVOLI

“Cara Donna,

– Vengo a te oggi come un uomo che intende divenire
più consapevole in tutti i modi.
Provo profondo amore, grande rispetto e una crescente
venerazione dei doni del femminile. Provo inoltre
profonda tristezza per le azioni distruttive passate
e presenti del maschile inconsapevole. Desidero
chiederti perdono e fare ammenda per quelle azioni,
per poter portare avanti una nuova era di co-
creazione assieme a te.

– Nel mio divenire più consapevole, mi rendo sempre
più conto del ruolo delle energie maschili e
femminili: dentro di me, dentro di te ed in ogni cosa
della vita. Comprendo che abbiamo tutti pieno accesso
all’intero spettro di queste energie. Mi sto inoltre
progressivamente risvegliando verso la dimensione che
va oltre ogni dualità, libero e aperto come il cielo.

– Mi impegno ad avere e governare una mascolinità che
ci onora e celebra come eguali. So che per onorarti
veramente come donna multi-dimensionale, devo essere
pienamente presente a me stesso e possedere i doni
che devo condividere con te. Insieme possiamo
generare grandi miracoli nutrendoci reciprocamente
in maniera consapevole, trattandoci con riverenza e
rispetto e venerando la divinità espressa da entrambe
le energie, la maschile e la femminile.

– Come uomini, la nostra relazione col femminile è
stata spesso inconsapevole. Mi dispiace che le donne
e le energie femminili siano state oppresse e
soggiogate per così lungo tempo. Nel corso della
storia, gli uomini vi hanno stuprate e hanno abusato
di voi, vi hanno bruciate sul rogo, hanno comprato e
venduto i vostri corpi per piacere sessuale, vi hanno
bandite da incarichi religiosi e politici, relegate a
compiti subordinati, costrette a nascondere i vostri
volti e hanno persino reciso i vostri organi di
piacere sessuale.

– Posso non aver fatto queste cose personalmente, ma
sono consapevole delle forze della psiche maschile
inconsapevole, che si sente minacciata dal femminile
e per questo cerca di dominarla. Molti degli uomini
che vi hanno oppresse o che hanno abusato di voi non
sono più in vita. Molti tra gli uomini ancora viventi
potrebbero essere incapaci di chiedere perdono perché
rimangono incatenati in una prigione di rabbia, paura
e vergogna. In nome del mio genere, ti chiedo perdono
per le nostre azioni inconsapevoli di quando eravamo
rabbiosi, spaventati e nella morsa delle forze
distruttive nella nostra psiche. Scelgo di non
contribuire più a queste forze, né di essere
governato da esse nella mia vita. Ti porgo questa
richiesta di perdono nella speranza che ci possa
essere un nuovo inizio in uno spirito di co-creazione.

– Riconosco che le religioni di questi ultimi
millenni sono state fondate e propagate soprattutto
da uomini. Abbiamo spesso agito come se avessimo
l’ultima parola su Dio e sulla vita spirituale,
quando quel che veramente conosciamo è soltanto
l’espressione maschile di tutto ciò. Il risultato è
che abbiamo soppresso le forme di spiritualità più di
cuore, di connessione e comprensive. Mi impegno ora a
onorare anche la spiritualità del divino femminile.

– Onoro la tua profonda connessione alla Terra. Come
uomini, il nostro rapporto con il nostro pianeta e le
sue risorse è stato spesso motivato dalla
competizione, dall’acquisizione e dal dominio.
Abbiamo erroneamente creduto che l’espansione ci
avrebbe protetti dall’usurpazione e nel procedere
abbiamo violato la santità della Terra e disturbato i
suoi ritmi naturali. Mi impegno ad ascoltare il senso
dell’intuizione che possiedi per sanare il nostro
pianeta e farlo prosperare.

– Onoro la tua intuizione e la tua profonda capacità
di percepire. Come uomini, abbiamo spesso svalutato
la percezione e l’intuizione a favore di un’ottica
dominata dai fatti e dalla logica. Questo modo di
essere sembrava necessario per spingere l’umanità
oltre la superstizione e la bestialità, ma nel
processo abbiamo perso molto del cuore della vita. Mi
impegno a rispettare l’arte dell’intuizione, della
percezione e la saggezza del cuore femminile, di modo
che insieme possiamo integrarle in un modo di vedere
la vita bilanciato, che onora e comprende tutte le
saggezze.

– Onoro la bellezza e l’integrità del tuo corpo.
Quando ci nutriamo l’un l’altro attraverso i nostri
corpi con attenzione e devozione, non esistono più
limiti all’amore che possiamo generare. Provo dolore
perché gli uomini hanno usato la tua bellezza come
una forma di commercio nella prostituzione e nella
pornografia. Nella morsa della lussuria abbiamo
spesso perso la capacità di chiedere l’intimità con
gentilezza o di accettare “No” come risposta. Mi
oppongo ad ogni forma forzata e senz’anima di
commercializzazione della bellezza della donna e
rispetto il fatto che il tuo corpo ti appartiene.

– Onoro la tua capacità di risolvere i conflitti
pacificamente, di chiedere perdono sinceramente e di
perdonare con grazia. Noi abbiamo protratto guerre
infinite sui nostri disaccordi. Nel difendere le
nostre terre e proteggere le nostre famiglie siamo
divenuti dipendenti dalla guerra stessa. E’ raro, al
contrario, che un’invasione o una guerra siano state
istigate da una donna. Perdonami per averti
trascinata in queste guerre e per gli stupri, le
uccisioni, i cuori spezzati e le famiglie devastate
causate da esse. Accogliamo la tua saggezza nel
creare un mondo che può esistere senza ricorrere alla
distruzione.

– Onoro la tua capacità di ascoltare il tuo corpo e i
suoi bisogni di cibo, riposo e gioco. Celebro la tua
abilità a prestare attenzione a ciò che è qui ora.
Come uomini, le nostre preoccupazioni per i nostri
obiettivi e risultati ci hanno spesso assorbiti
completamente rendendoci non disponibili ad una
relazione. So d’averti coinvolta anche in questo
squilibrio, frustrando spesso il tuo desiderio di
contatto. E’ giunto per noi il tempo di essere
centrati. Accolgo la tua saggezza nel mantenere
l’equilibrio nei nostri corpi ed in tutti i nostri
modi di relazionarci.

– Onoro il tuo senso di giustizia compassionevole.
Nel nostro sistema di giustizia, gli uomini hanno
dominato come giudici e poliziotti, costruito
prigioni e riverito il principio della punizione. Ti
accolgo a lavorare con noi nel riportare il cuore nel
sistema giudiziario.

– So anche che le economie globali sono state
dominate dal maschile inconsapevole, che ha spesso
agito sulla base dell’avidità e della paura della
carenza. Il risultato è stato l’impoverimento e la
perdita di potere di molta gente. Con il tuo naturale
senso di nutrimento e abbondanza, so che possiamo
lavorare insieme per creare un’economia globale che
davvero si prenda cura di tutti.

– Scusandomi con te per tutte le ferite che gli
uomini ti hanno causato, riconosco che io e molti dei
miei fratelli siamo stati feriti a nostra volta dalle
nostre madri, le nostre sorelle, le nostre compagne
ed ex-compagne. Come uomo consapevole accetto di
sentire pienamente queste ferite dentro di me e di
lasciarle andare. Ti perdono per tutte le azioni
inconsapevoli che puoi aver commesso, come perdono me
stesso e il mio genere per il nostro agire da
sonnambuli.

– Da oggi in avanti, giuro di trattare il tuo cuore
per il sacro tempio che è e prometto di onorare il
femminile in te e in me e nel mio rapporto con la
vita. So che lasciandoci dietro il passato e unendo
le nostre mani nel presente, possiamo fare delle
nostre forze una sinergia. Insieme, non vi è nulla
che non possiamo fare.

Insieme possiamo fare miracoli.”

Tratto da- http://www.facebook.com/consciousmen  

STAMPATELO E LEGGETELO AD ALTA VOCE ALLE DONNE CHE VI
SONO CARE. SGORGHERANNO LACRIME DI GIOIA LIBERATORIE.

Corso per ottimizzare l’energia in casa – 4 Giugno

casa tetra Star bene  casa felice

in casa è una delle cose più importanti nella vita. Quando diventa un vero luogo sacro, ci fa sentire al sicuro, ci permette di ricaricarci, di riposare, di poterci dedicare a noi stessi e di coltivare nuovi progetti. Oggi sentiamo parlare di Feng Shui, Space Clearing, Vastu, geobiologia, eco-architettura e di chissà quante altre teorie. Di fronte a tutte queste discipline si rischia di andare in confusione e ci si arrende, perché, diciamoci la verità, alcuni aspetti arrivano a essere un po’ parossistici e possono sconfinare perfino nella superstizione. Per poter “bonificare” almeno due case nelle quali ho vissuto e, preservarmi su alcuni ambienti di lavoro (sono particolarmente sensibile alle energie dei luoghi) ho dovuto approfondire diverse discipline e ho anche stretto amicizia con persone esperte. Dopo tanto studio e lavoro, ho verificato che in realtà, le regole fondamentali sono simili e che, bastano poche accortezze per trasformare letteralmente le energie in casa. Certo se l’abitazione era di un serial killer, sarà molto più impegnativo riuscirci, ma per fortuna sono casi rari. Poche ore di corso (qualche ora di lavoro in più in casa) e l’atmosfera del vostro nido diventerà accogliente. VI SPIEGHERÒ’ ANCHE LE  REGOLE  PER L’ AMBIENTE DI LAVORO, che è come una seconda casa.  Portatevi una fotocopia della cartina della vostra abitazione (dovrete scrivervi diverse cose), con i punti cardinali e annotatevi quel che circonda il palazzo (tutto è collegato). Scrivete anche i colori dominanti dei vostri ambienti e arredamenti. Prendetevi un attimo di tempo per descrivere come vi sentite (sia quando siete soli in casa, sia il clima che si crea quando arrivano tutti). Portate anche una bottiglia di vetro perché vi regalerò le acque sacre da usare. Un pomeriggio assieme per migliorare la qualità della vita. Costo 35 euro – compresa quota d’iscrizione all’associazione. Evento facebook: https://www.facebook.com/events/1878757799038774/

Si può imparare anche solo stando vicino ai libri…

libri animati   ASPETTI “MAGICI ED ESOTERICI” dei LIBRI ANTICHI in particolare, ma vale anche per gli altri: SI PUO’ IMPARARE ANCHE SOLO STANDO VICINO AI LIBRI…                                                                       Tratto da un testo del ricercatore russo: O. Krasavin
“Qualsiasi libro riflette i pensieri del suo autore che creano intorno a loro una certa aura. Questa aura è direttamente collegata alla struttura energetico-informazionale primaria plasmata dall’autore durante la scrittura dei testi.
Inoltre, anche i pensieri e i sentimenti dei numerosi lettori lasciano le loro tracce e rafforzano l’influenza che esercita l’aura del libro sui lettori. Una carica particolarmente forte è contenuta nei libri antichi, specialmente in quelli scritti a mano, e così lo scambio energetico-informazionale avviene attraverso lo spazio-tempo.
Gli antichi sapevano dei pericoli che potevano presentare certi libri sulla magia scritti a mano, e li tenevano isolati, nelle torri o nei sotterranei, spesso dentro un cofanetto coperto da simboli di protezione.
Per adoperare le conoscenze o le formule contenute in tali libri, li facevano copiare dai copiatori, che di solito erano più di uno, dopo di che la pericolosità di questi testi diminuiva fortemente.
… E alcuni anni fa fui ospite di un gruppo di giovani laureati che parlavano dei loro anni di studi, e di come si preparavano agli esami. Uno di loro parlò di un compagno dell’università di nome Konstantin, che non brillava per le sue capacità, si dedicava ai libri poco ma prendeva immancabilmente i voti molto alti.
Un giorno Konstantin fu interrogato su come riusciva a raggiungere questi risultati. Il ragazzo, all’inizio titubante, disse che la nonna gli aveva insegnato una tecnica di studio insolita, quando ancora andava a scuola. La nonna aveva la terza elementare, era molto religiosa e possedeva una buona dose di saggezza.
Gli disse di leggere il testo una volta, con molta attenzione. Poi, di mettere il libro sotto il cuscino.
La mattina dopo il contenuto dei capitoli da imparare si sarebbe depositato nella sua memoria.
Konstantin provò il “metodo della nonna” su una poesia che doveva imparare, e rimase colpito dal risultato. Col tempo imparò ad applicare il “metodo della nonna” per tutte le materia scolastiche E poi continuò a farlo all’università…”     Anche il grande scrittore e giornalista, Tiziano Terzani,  raccontava che le mamme portano i neonati nei templi, in Oriente e li “passano” sopra i testi sacri, affinché i piccoli ne assorbano la conoscenza. Ora vado nel deposito e mi rotolo sopra le scatole dei libri…Nel caso dovessi impazzire per le troppe nozioni accumulate contemporaneamente, vi ringrazio per avermi seguita e vi auguro Ogni Bene!

I Ching: scritti 2000 anni fa, parlano di problemi attuali

fonte divinatoria assolutamente attendibile

i ching Un amico mi fece conoscere i Ching o i King (come pubblicato nell’edizione dell’Astrolabio che è sempre un’ottima casa editrice), quarant’anni fa e da allora, quando ho bisogno di un responso importante e soprattutto attendibile, li consulto. Forse vedrete scritto sull’immagine: “E’ un libro vivente…” ed è proprio così. Ho imparato da tempo, che prima di porre la domanda che ci sta a cuore è bene chiedere, per prima cosa, ai Ching cosa vogliano dirci. E’ come se scrutassero il nostro stato d’animo, o volessero avvisarci di qualcosa d’imminente, ancor prima che ci pronunciamo. Ieri, interpellandoli, la loro prima risposta è stata: ” …..si è esauriti dalle abituali meschinità della vita…”. La prima stesura completa di questo testo cinese, risale a duemila anni fa…Ma come si evince dal responso, ben poco è cambiato sotto al sole. Si trovano centinaia di frasi terribilmente attuali e molto significative. Si lanciano le monetine sei volte per ogni domanda, formando un esagramma. Gli esagrammi di base, sono sessantaquattro. A secondo del valore di ogni “lancio”, le linee possono essere fisse o mobili. Per ogni linea mobile, esiste una risposta particolareggiata all’interno dell’esagramma. Questo approfondimento è presente per ogni linea di ogni esagramma (o segno). Quindi: 64 x 6 uguale a 384 responsi possibili. Non solo, le linee mobili poi assumono un altro significato e si va a cercare il significato del possibile divenire della situazione. Non troverete parole accomodanti in questo antico testo di saggezza e non so come, centrano esattamente la situazione. Spesso ci mettono di fronte a una nostra mancanza o errata visione del problema, senza mezzi termini, ma la medicina amara spesso guarisce…Quanta saggezza e conoscenza profonda dell’animo umano sono contenuti in queste pagine, fortunatamente giunte a noi. Un’altra possibilità di conoscenza a disposizione dei nostri soci su richiesta. Altro pregio assai raro, per quanto concerne le fonti divinatorie è che non sono assolutamente influenzabili. Il responso è davvero attendibile e semplificato grazie alla nostra vasta conoscenza del testo.

Pietre abbinate ai segni zodiacali? Spesso peggiorano le cose…

la pietra sbagliata per la persona esaspera i lati negativi

diamanti Scegliere una pietra, importante o meno,  basandosi solo sul segno zodiacale di nascita può creare più danni che giovamento. Perché? Perché il segno zodiacale è determinato dalla posizione del proprio Sole al momento della nascita; ma se il proprio Sole NON ha degli aspetti armonici (succede in più della metà della popolazione mondiale) nel nostro tema di nascita personale secondo la cristalloterapia e l’astrologia, l’energia della gemma NON FA ALTRO CHE ESASPERARE ASPETTI PESANTI E NEGATIVI della persona!  Se Mr. X è del Leone e, magari, ha pure l’ascendente Leone, assieme ad altri aspetti astrologici che indicano un ego particolarmente pronunciato e si compra un bellissimo rubino (pietra che dona fiducia in se stessi, acuisce la determinazione, rafforza il primo chakra e considerato da sempre la pietra del sole) secondo voi che effetto ne trarrà? L’energia della pietra indossata interagisce costantemente con la nostra; è anche per questo che gli alchimisti le utilizzano da secoli e secoli. Mr. X avrebbe bisogno d’indossare dell’argento (nella cristalloterapia si studiano anche le proprietà dei metalli) per non essere perennemente al centro dell’attenzione e per imparare ad ascoltare il prossimo; prima che sia troppo tardi e rimanga completamente solo perché nessuno lo sopporta. E’ molto meglio “potenziare” un aspetto positivo del proprio tema natale, che non dev’essere necessariamente il Sole. Anche il mio Sole, ad esempio, ha alcuni aspetti sofferenti, però la mia Venere è messa benissimo, infatti adoro gli smeraldi (pietra di Venere). Al momento ho solo dei pezzi grezzi montati su argento (vanno benissimo lo stesso e costano poco). Gli elenchi che trovate in rete o nella vetrina del gioielliere, ovviamente si basano solo sui segni zodiacali, la posizione del Sole nei vari mesi dell’anno, ma, ripeto,   molte persone non hanno il Sole in posizione armonica. Certo: se avete la possibilità di potervi comprare tutte le gemme preziose, per abbinarle ai colori degli abiti, fatelo!… Chi resiste al loro fascino? I gioiellieri ormai mi salutano quando mi fermo davanti alle loro vetrine. Basta non indossarli più di qualche ora e purificarli subito dopo. Vedo anche persone che indossano sempre diamanti di una certa caratura, ma che non li purificano mai. Una pietra che non viene mai purificata e ricaricata a un certo punto inizia a “buttare fuori” tutto ciò che ha accumulato a livello energetico e non solo. Talvolta si creano delle piccole macchie o, come succede spesso con la malachite, si spacca.  Per fortuna esistono moltissime pietre semi preziose che hanno lo stesso effetto terapeutico alla portata di tutti. Avevo promesso di parlarvene e spero di essere stata esaustiva. Per qualsiasi domanda, sono qui.

Quando ti senti triste, sola e avvilita ricordati che…

abbracciare il mondo       E’ perfino difficile immaginare quanto la tua esistenza influenzi migliaia di altre vite. Non te ne puoi rendere conto, perché le persone difficilmente riescono a parlartene; ma, a volte, è bastata la tua presenza per aiutare uno sconosciuto per strada. Studio e soffro i misteri della vita mi pare ormai da sempre. Ricordo la mia disperazione già da piccolissima, perché quel che mi dicevano e vedevo, mi sembrava totalmente assurdo e, peggio ancora, di una cattiveria gratuita. Forse anche tu provi quella specie di nostalgia indefinibile, di cui non conosci neppure l’origine, perché richiama emozioni, sentimenti e visioni di come noi vorremmo vedere il mondo, ben lontani da quel che possiamo mai aver vissuto. Dopo mezzo secolo di ricerca spasmodica, di pianti, di facciate colossali e di tanta volontà, posso dirti che è la memoria di ciò che siamo realmente. E’ come un salvagente che ci ricorda chi siamo in tutta la nostra immensità, bellezza e potenzialità. Più quel che vediamo si discosta da quello che siamo in realtà, peggio stiamo. Come sopportare un divario talmente abissale?  Come trovare la forza e un solo motivo per continuare a calpestare questa terra? Ricordati, ti prego, che solo tu racchiudi tutti i talenti, le capacità e l’energia di cui l’Universo ha bisogno per portare a termine un suo progetto. Spesso non potrai nemmeno fartene un’idea, perché è talmente ampio e complesso da sfuggire alla tua visione, ma il Creato NON SPRECA MAI NIENTE! Ci è voluta un’energia immensa per farti giungere qui e l’Intelligenza che governa i sistemi solari e il battito del tuo cuore in questo momento, non può permettersi di sbagliare. Se lo avesse mai fatto, non saremmo qui ora. Non avremmo superato l’impensabile e la vita non avrebbe alcun motivo per protrarsi su questo pianeta. Studio, tra le molte altre cose, astrologia da quasi quarant’anni e sai cosa ha visto? Nessuno, assolutamente nessuno ha un disegno personale di vita uguale a quello di un altro, proprio come il nostro DNA, proprio come ogni nostra cellula. Mi dispiace: dovrò evolvermi ancora moltissimo prima di poterti dire come tutta questa immensità di persone, situazioni, terre, storie, galassie e cuori riescano a perpetuare quel che a noi sembra spesso follia; ma che meravigliosa follia! Tutto e il contrario di tutto può manifestarsi in un attimo lasciandoci sempre senza fiato. Perché dico certe cose? Per un sacco di motivi. Se tu stai meglio sto meglio anch’io, perché stiamo camminando assieme e tutto ciò che proviene da un cuore più leggero arricchisce il mondo intero. Perché sono nata così e decido ogni giorno di non permettere all’atrocità della vita d’inghiottirmi, continuando a cercare quel di cui ho una feroce nostalgia; e, insieme, è molto più facile.  Perché, dicendolo a te, ricordo a me stessa di non soffrire così davanti a una persona che ha dimenticato se stessa e si è lasciata imbrigliare dal dolore. E pure perché c’è una certa tendenza, mascherata da misticismo, che vuol farci credere che tutto il male sia soltanto colpa di ciascuno di noi, che in parte è vero, ma in parte NO, lasciandoci nello sconforto e nella vergogna più totali. A volte le cose vanno come l’immensa Intelligenza ha deciso, aldilà di ogni nostra volontà. A noi il compito di accettare e di trasformarlo in un’occasione di espansione personale. Un abbraccio sincero da pellegrina a pellegrina.

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