Piccola Lourdes italiana frequentata da stranieri…

Dopo decenni di ricerca sui luoghi sacri in Italia, vengo a scoprire l’esistenza di questo Santuario Mariano, a San Damiano Piacentino, per caso…Sappiamo bene che il caso non esiste, quindi coinvolgo due amiche e partiamo subito. Nessuno di noi aveva mai nemmeno sentito nominare la Madonna Miracolosa delle Rose e tanto meno la sorgente di acqua miracolosa, sebbene sia molto venerata dai Giapponesi e dai Francesi. Tutti i lunghi muri di cinta del giardino sono completamente tappezzati da ex voto in francese e durante il nostro pellegrinaggio, abbiamo incontrato prevalentemente stranieri. Forse non dovrebbe stupire più di tanto, visto che non abbiamo trovato un solo cartello che indicasse il Giardino sacro. Abbiamo capito di essere arrivate grazie a una bancarella che vende oggetti sacri, dopo aver costeggiato un’ampia zona militare (a quanto pare ora abbandonata perché hanno licenziato i piloti). Alle spalle del giardino, dove si trova la fontana di acqua sacra, vi è una chiesa moderna, ma era chiusa, sebbene fossero le undici del mattino. Il Signore che guidava la preghiera era tedesco e recitava spesso in latino. Molti francesi attingevano l’acqua sacra e mi chiedevo come mai non fossero a Lourdes… Misteri Sacri. La mia personale sensazione è stata davvero particolare, ma in questo periodo ci viene chiesto molto a livello evolutivo, spirituale, non stupiamoci di nulla. Vi lascio il link con la storia miracolosa di questo luogo, delle guarigioni e apparizioni, assieme a tutte le indicazioni per arrivare in questa oasi di Pace, Amore e Luce, di cui abbiamo tutti bisogno ,ora più che mai : https://www.san-damiano.com/

La NASA assume 24 teologi per “prepararci” al contatto Extraterrestre…

Prima di scrivere ho fatto diverse ricerche per essere sicura della notizia e…A quanto pare è vera. Durante tutto questo delirante periodo, mi sono anche un po’ stancata di leggere dichiarazioni di imminenti arrivi di astronavi per salvarci; perché siamo noi a doverci salvare, prendendo coscienza di ciò che siamo e delle nostre potenzialità, senza delegare sempre ad altri, la nostra salvezza o perdizione. Come altri proclami, che hanno contribuito alla tattica della confusione totale, ammantati di falsa Luce, forse questa degli alieni, voleva prepararci a un qualcosa che il “Sistema” già sa o è solo l’ennesima minaccia per spaventarci sempre più? Ho conosciuto personalmente Giorgio Bongiovanni, una grande anima che sopporta il dolore delle stigmate ed è in contatto con gli extraterrestri da decenni. Un incontro che mi colpita particolarmente, come i suoi insegnamenti. Tante razze aliene non sono affatto evolute, come ci vogliono far credere. Bongiovanni spiega che alcune, le più terrificanti, vengono “utilizzate” dal Creatore per eliminare ciò che va tolto di mezzo. Altre persone, degne di rispetto, parlano di impianti eterici, operati all’insaputa di molti, da parte di alcune razze aliene, per risucchiare la nostra energia vitale e spirituale. Ovviamente, in tutto l’infinito Universo, esistono esseri migliori di noi, più evoluti di noi…Ma non è semplice distinguere. Abbiate pazienza se non sembro così entusiasta di fronte agli incontri con gli extraterrestri, ma ho già difficoltà con alcuni che sembrano e si dichiarano umani, sebbene io nutra forti sospetti. Pare infatti che esista una razza , chiamata nordica, che ci assomiglia moltissimo a eccezione del fatto che sono tutti alti, belli, biondi e con gli occhi azzurri. Pure i libri di David Icke, tendono a metterci in guardia. Tornando al titolo, la NASA ha assunto 24 teologi esperti che entreranno nel programma specifico Centro di Inchiesta Teologica, alla Princeton University nel New Jersey. Uno studio da oltre 1 milione di dollari, per studiare come potremmo reagire di fronte all’arrivo di razze aliene sulla Terra. So bene che alcuni non vedono l’ora… Vi lascio il link per approfondire: https://www.scienzenotizie.it/2021/12/27/scienza-e-teologia-a-lavoro-insieme-per-la-prima-volta-arruolati-24-sacerdoti-5150715

Indagini su due fonti di acqua sacra alla Spezia…

Un piccolo aspetto positivo di queste restrizioni è sentirsi sempre più spinti a esplorare il luogo dove viviamo. Stamane, assieme a una cara amica di ricerche, dopo 25 anni che vivo in questa città, siamo partite, munite di libri ormai fuori commercio, scale di Bovis e pendolini, per cercare di capire se, l’acqua presso il Santuario di Nostra Signora dell’Acqua Santa, dopo tutte le deviazioni e lavori discutibilissimi, sia ancora curativa. Addirittura negli anni 70, la fonte che vedete nella foto, fu interrata per costruire un piccolo parco giochi. Grazie al Cielo, la sensibilità negli ultimi anni verso i reperti storici è aumentata e la fonte è tornata alla Luce. Si narra che il 18 maggio 1702, all’Acqua Santa di Marola, durante un lungo periodo di siccità, Chiara Monti, si recò alla fonte per lavare i panni, trovando solo un esile filo d’acqua. La donna pregò e l’acqua iniziò a sgorgare copiosa risolvendo i problemi della siccità, creando un rio che arrivava fino al mare. L’acqua veniva usata anche per curare alcune malattie e veniva chiamata “acqua santa servadega” selvatica. (Fonte: “Storie, leggende, curiosità, misteri della Spezia e dintorni di Bruno della Rosa.) Il posto è molto rilassante, perché si avverte la forte presenza dell’energia acqua e i meravigliosi platani di fronte alla chiesa godono di ottima salute. Per quanto concerne l’acqua, purtroppo non è potabile e dopo tutte le deviazioni effettuate, il suo livello vibratorio ormai non supera quello dell’acqua comune…Verrebbe voglia di pregare con tanta intensità, affinché il miracolo possa ripetersi

Nei pressi della grotta della Madonna, (che deve il suo nome alla presenza di una splendida stalagmite di oltre 5 metri che ricorda la forma della Madonna con il bambino) sfortunatamente chiusa da tempo al pubblico; vi era un’altra sorgente di acqua curativa. Erano molti i racconti di guarigione. Ahimè, per misteriosi motivi, non è più possibile accedervi. Mi dispiace d’avervi dato notizie negative, ma volevo ricordare che anche questo luogo è stato (e a un qualche livello lo è ancora) Benedetto con sorgenti di guarigione…Evochiamone la memoria energetica affinché aiuti tutti

Per ulteriori informazioni sulla grotta: https://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Cronaca/Salviamo-la-Grotta-della-Madonnina-77335.aspx

“La chiave per conoscere l’Universo e la formula della Creazione?”

La lapide Templare ad Arjona

Mi arrivano tante informazioni, tanti circuiti radionici dagli amici nei vari gruppi whatsapp…Ma questo mi commuove in maniera particolare. Mi basta guardarlo, come un mandala, per sentire le energie muoversi in profondità e non potevo che condividere con voi questo dono, lasciatoci in eredità. E’ una lapide templare che si trova oggi (dopo vari spostamenti) lungo la scalinata che conduce al Comune di Arjona, Jaèn, Spagna.

Pare sia una delle dodici lapidi templari sparsi per il mondo, all’inizio del ventesimo secolo, dall’organizzazione massonica dei 12 Apostoli. Contiene mondi di simbologie, un vero e proprio trattato cabalistico. Qualcuno osa dire perfino che sia l’unica lapide indicatante il vero nome di Dio: el Shem Shemaforash. La simbologia incisa su questa lapide vuole dare una chiave per conoscere l’Universo e la formula della Creazione. Peccato che non saremmo comunque in grado di comprenderla, nel caso fosse davvero così…La trovo bellissima, mi commuove e spero possa trasmettere anche a voi belle sensazioni. Eccovi il link del Comune di Arjona con qualche indicazione storica in più: http://www.applicajaen.com/?load=applica&guia&punto=598

Sai chi sei?

Sei plasmato della stessa materia di cui sono fatte le stelle e per gli scettici, questo lo afferma la scienza, sebbene per me sia la poesia più alta a cui la mia piccola mente umana possa aspirare. Nessuno di noi sa da quale infinitamente lontana dimensione approdiamo qui, con uno sforzo energetico inimmaginabile, orchestrato dalla stessa forza e intelligenza che , regge e governa, i miliardi di sistemi solari che nascono e muoiono in ogni ora del nostro concetto di tempo. In un ordinamento così sconfinato e perfetto al contempo, nessuna energia può mai essere sprecata, quindi se tu sei qui, c’è un piano di una grandezza e importanza che non sospetti neppure. Solo la tua presenza genera evoluzioni a catena. Ogni, ogni, ogni persona con cui entrerai in contatto, anche per un solo istante, verrà stimolata in qualche modo, dalla tua vibrazione unica e irrepetibile, come il tuo viso, il tuo DNA, le tue impronte digitali e questo “entaglement” continuerà per tempi e modi indefiniti . Se tu potessi vedere lo splendore della tua aura, t’innamoreresti subito di te stesso. Se tu potessi vedere tutte le interazioni straordinarie della tua mente, del tuo corpo t’inginocchieresti di fronte a tale perfezione. Uno strumento insuperabile per compiere immensità, in grado di curare se stesso, gli altri e adattarsi a condizioni impensabili. Pensa alla forza dell’amore di una madre, che riesce a sollevare l’auto che ha investito suo figlio. Credi di essere sbarcato qui da solo, ma sei collegato a famiglie di anime in modi e piani diversi, che probabilmente non incontrerai fisicamente, se non in momenti particolari, per appena una frazione di secondo, senza nemmeno intuire la grandezza del tuo apporto all’immenso piano di cui ciascuno sostiene una parte . In ogni istante puoi ricevere intuizioni di rilevanza fondamentali che, come appena già visto nella storia, possono attraversare i continenti, illuminando tutti. Certo, ti ritrovi di colpo qui, con un karma di famiglia, un tuo karma personale, in questo piano di giochi duali, dove l’oscurità serba in sé della luce, altrimenti non potrebbe esistere e la tanto confortante Luce, che ti ricorda da dove sei venuto e che ti manca da impazzire, cela, per la stessa legge, una parte di oscurità. La dualità s’intensifica appena capisci di appartenere a un sesso anziché a un altro, perché non solo riceverai trattamenti diversi dalle leggi degli uomini, ma dentro di te sentirai emozioni, pensieri, visioni della vita totalmente diversi da chi ha i genitali diversi dai tuoi…E come se non bastasse, tutto ciò è esasperato o mitigato dal punto delle Terra in cui ti trovi a vivere e dal carattere dei genitori, che la tua anima ha scelto, per assicurarsi di vivere determinate esperienza anziché altre, per prendere coscienza di sé stessa. Il resto del progetto della tua vita, potrai scoprirlo solo un po’ alla volta, perché ne modifichi il percorso a ogni pensiero che scegli. La tua energia è intrecciata con quella dei vivi, dei morti, degli esseri di Luce, con il luogo in cui vivi, la tua casa e il mondo intero…Non mi credi? Stiamo o non stiamo vivendo tutti la stessa prova in questo momento? Ricordati l’immensità che sei e con questa consapevolezza, collegati in cuor tuo, alle migliaia di anime che sono qui assieme a te per svolgere piani più grandi e aldilà di come possono cercare di farti sentire, emana la grandiosità che sei, emana la tua essenza…Moltitudini di anime risponderanno e emaneranno ciò che siamo davvero, plasmando ciò che realmente ci appartiene. Abbandonati al mistero infinito, senza perdere di vista le sue uniche e infinite tracce, che ti condurranno sempre dove non avresti mai pensato. Da anima ad anima, grazie miei preziosi compagni di viaggio, vi onoro, vi benedico e che l’Amore incondizionato unisca tutti noi

Le donne assorbono il Dna degli uomini con cui hanno fatto l’amore… E rimane per sempre nel…

Prima foto di Entaglement

NEL LORO CERVELLO… secondo una ricerca condotta dall’Università di Seattle e dal Centro di ricerca sul cancro di Fred Hutchinson. Attraverso i rapporti sessuali il microchimerismo maschile verrebbe assimilato e trasportato nel cervello femminile e vi rimane per sempre. Per le spiegazioni scientifiche vi indico questo link : https://sciencecue.it/sesso-le-donne-assimilano-dna-maschile/11847/ che conferma, anche a livello fisico, quanto sia incredibile lo scambio di energia e di “informazioni” che avviene quando facciamo l’amore…Anche una sola volta con una persona. Secondo diverse filosofie olistiche, (tantrismo in primisi) ci si evolve pure con le informazioni che trasmettiamo vicendevolmente durante l’amplesso. Se possiamo già parlare di Entaglement quando due persone si parlano, (“L’entanglement si manifesta come una correlazione in qualche modo sconcertante, Einstein la definì come una “inquietante azione a distanza “, tra le parti che una volta entrate in contatto, mantengono il loro contatto anche se lontane per miglia“, figuriamoci cosa accade a livello energetico durante il sesso! Pare che l’evoluzione di una delle parti, influenzi l’altra e viceversa, per sempre…Ma sappiamo già di essere tutti collegati e che non incontriamo mai nessuno per caso. Bert Hellinger afferma che, quando un uomo e una donna giacciono assieme, si crea un legame potentissimo, Karmico…Ebbene sì, meglio scegliere con attenzione, quando possiamo. L’assorbimento del DNA è stata una scoperta “collaterale”, perché i ricercatori cercavano di stabilire se, donne madri di un figlio maschio, potessero avere una predisposizione ‘di ritorno’ per certe malattie neurologiche che più frequentemente colpiscono gli uomini.  Ma possiamo essere certi, che se i medici cercassero tracce di DNA femminile negli uomini, lo troverebbero sicuramente (secondo l’induismo dovrebbe arrivare al cuore dell’uomo). Non può essere una trasmissione solo monodirezionale. Deve esserci un equilibrio tra Shiva e Shakti (il principio maschile e il principio femminile) per generare, solo che non l’hanno ancora confermato…

Sesso con la mascherina???

Roberta Rossi sessuologa e psicoterapeuta, spiega come fare l’amore ai tempi del covid…Solo che non ho capito un granché. Vediamo di riassumere, non ci si può baciare e nemmeno avvicinarsi troppo, perché si rischia di contaminarsi attraverso la saliva( però la gente sputa liberamente per strada). Come si fa a fare sesso senza avvicinarsi troppo? Qualcuno ce lo spiega per favore? Sesso con la distanza di sicurezza? Accenna vagamente a stimolazioni…Insomma effusioni senza fusione? Mah…Allora solo le persone con le braccia lunghissime possono “stimolarsi“. Spiega inoltre, che quando si decide di farlo, (parla di coppie non conviventi…Almeno spero) bisogna che: entrambi si facciano il tampone la mattina e se Iddio vuole, hanno esito negativo, devono comunque imporsi di non incontrare assolutamente nessuno fino al momento di questo quanto mai anomalo congiungimento. Insomma devono prendersi una giornata di ferie per essere “sicuri”. Giornata che comunque trascorreranno in abluzioni varie, perché consiglia anche la massima igiene… Credevo fosse una conditio sine qua non da sempre, ma di questi tempi non si sa mai…Tanto ci sono le distanze di sicurezza. Chissà come mai nel video una persona chiede alla sessuologa perché ha un calo del desiderio? Non si capisce nemmeno cosa si può desiderare. Dopo il sadomasochismo, il bondage, il feticismo, potrebbe nascere il covidismo che lascia molto spazio alla fantasia e alla frustrazione.

Godetevi almeno il video:

https://video.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/sesso-e-covid-l-esperta-solo-con-la-mascherina/368935/369515?video=&ref=fbpr&fbclid=IwAR0rccZwYy7HdAFcXzTDx4fbn0FNaWN-THze4iiKF3nZbOD5uukjPZ7JR1Q&fbclid=IwAR2iI8QKW9IBwGAcoQEZ9TY4PNNjj81V4DXlxbenRdphm7sPbOJIeUjOIY0

Luna Piena a Halloween…Altra coincidenza?

Durante la notte di Halloween, si dovrebbe celebrare la festa celtica di Samhain. Notte particolare in cui è più facile conoscere le cose oscure, i segreti, entrare in contatto con altre dimensioni e i nostri antenati. Interroghiamo oracoli, i Ching e i tarocchi con l’accortezza di accendere candele bianche e incenso. Un tempo si scolpivano le zucche per ricordare i propri cari, prima dell’arrivo della fotografia. Quest’anno…Combinazione abbastanza rara, non avremo solo il plenilunio, ma anche la luna BLU (quando si verificano due pleniluni durante lo stesso mese) . Cosa è “sospetto” in tutto ciò? Siamo in un periodo di introversione come mai prima, costretti in qualche modo a entrare più in contatto con noi stessi (sempre per chi vuole cogliere l’occasione di farlo) e durante la notte delle cose nascoste per eccellenza, Sorella Luna, metterà ancor più in risalto tutto quel che potrà venire fuori… Possiamo dire che questo periodo offre la possibilità di scavare nelle profondità del nostro essere, sia per trovare meraviglie che non conoscevamo, sia per disfarci di vecchi schemi e credenze, che limitano la nostra espansione. O ci evolviamo…O ci evolviamo ed evoluzione positiva sia per tutti noi!

Roy Martina…Successo già scritto nel suo tema astrologico. Tutto dipende veramente da noi?

Roy Martina, nato il 29 settembre 1953 a Curaçao, il famoso insegnante esoterico, olistico, motivazionale che miete successi in tutto il mondo. A me è molto simpatico e si sente che cerca di trasmettere veramente strumenti e conoscenze importanti, che possono migliorarci la vita. Però, caro Roy, se guardo il tuo tema astrologico di nascita, vedo che sei nato con la camicia, il gilet e il cappotto. Mi chiedo se tu ti renda conto di quanto tutto sia davvero più facile per te. NON VOGLIO SCORAGGIARE NESSUNO, tutti, ma proprio tutti, lavorando su di sè stessi, possono e devono migliorare le proprie vite, ma il tema astrologico di Roy è proprio “sfacciato”!!! Perché? Potrei già fermarmi al primo aspetto di fortuna e avanzerebbe, ma lui ne ha parecchi!

  • Giove trigono Saturno …Ok basta così! E’ uno degli aspetti più positivi in assoluto, lo chiamo il paracadute cosmico. Qualsiasi cosa accada, se la cava sempre. Dà la possibilità di realizzarsi pienamente.
  • Giove opposto all’ascendente: assicura quasi sempre ottima salute fisica. Sì Roy prenderà integratori e visualizzerà positivamente il suo corpo, ma in realtà ha già il “gene di Churchill”, potrebbe bere, fumare e straviziare senza gravi conseguenze.
  • Luna sestile Venere: indice di successo grazie anche ai modi affascinanti , il bell’aspetto e capacità creative
  • Giove trigono Nettuno: riesce a percepire l’energia direttamente dalla Fonte Cosmica….Visioni mistiche, ideali…Devo continuare?
  • Giove sestile Plutone: persistenza, grinta, risolutezza, ricchezza assicurata in età adulta
  • Venere congiunto Marte: autostima alle stelle letteralmente. Un’energia di sicurezza in se stesso e nel mondo, che già di per sè spalanca molte porte. Un pochino permaloso, ma gli passa subito. Qualche difettuccio deve averlo pure lui…
  • Mercurio congiunto Nettuno: intuizioni straordinarie, abilità mistiche, un’ampia visione del mondo

Seguono ancora altri aspetti di compassione, gentilezza, doti filosofiche, armonia, desiderio di piacere, ma abbiamo capito quante benedizioni fioccarono su di lui al momento della nascita. Le ha meritate tutte e anch’io lo benedico, perché aiuta davvero tante persone. Ricordo soltanto che se non otteniamo subito i “risultati” che ottiene Roy, dopo una meditazione o una visualizzazione, NON avviliamoci, lui ha molte risorse in più del 98% della popolazione mondiale…E con tutto ciò continua a impegnarsi, a studiare, a ricercare. Caro Roy Martina, immagino tu sia consapevole dei doni di cui disponi sin dalla nascita…Ricordati, ogni tanto per favore , che molti li stanno conquistando con fatica, lentamente.

Gruppi “spirituali” convinti di essere più evoluti e il Gesù Tibetano



Proprio ora che dovremmo essere tutti più uniti che mai, essere veramente l’UNO che tutti vanno decantando, per aiutare l’umanità dilaniata sotto troppi aspetti; continuo ad assistere a scene, giudizi e credenze di chi crede di detenere la verità assoluta. Molti cattolici in primis, che vanno dicendo che la religione cattolica è SUPERIORE a qualsiasi altra, grazie alla figura di Gesù. Poveraccio, ogni volta che lo dite lo mettete di nuovo in croce. Dio, Padre amorevole, onnisciente, onnicomprensivo, Creatore del Cielo e della Terra, ha voluto scegliere proprio voi come suoi figli prediletti relegando di tutti gli altri suoi figli nel mondo a una religione di second’ordine, che non li porterà mai (secondo troppi cattolici) più di tanto vicino a Lui, perché non hanno l’aiuto di Gesù??? Sì. sì tutta brava gente rispondono, vanno rispettati, ma NOI…MA CI RENDIAMO CONTO O NO? Se la religione dovrebbe portarci all’espressione e manifestazione più alta, amorevole, compassionevole ed evoluta di noi stessi, verso ogni fratello/sorella del mondo, abbiamo poche speranze. E’ anche vero che laddove converge molta Luce è inevitabile che si richiami la controparte. Comunque, per chi non si cura d’informarsi su un buco di ben 18 anni nei vangeli, sulla vita di Gesù, dei quali non si fa una sola parola sulle Sue attività; pare proprio sia stato in Oriente a studiare con gli Esseni, in Tibet e in diversi altri luoghi. Non a caso i Musulmani lo chiamarono : “Il grande viaggiatore“. Eccovi un link di approfondimento che spiega anche le molte “contaminazioni”, direi piuttosto integrazioni, tra le varie religioni: http://lanostrastoria.corriere.it/2017/04/09/la-leggenda-del-pellegrinaggio-in-oriente-di-gesu/

Il titolo definisce la storia di Gesù come leggenda, ma vi garantisco d’aver appreso queste informazioni più di una volta, da più fonti. Purtroppo vige lo stesso atteggiamento e credo, in troppi gruppi olistici, new age, alternativi etc.etc. Ognuno crede di essere meglio, più puro, più autentico, più evoluto, più nella verità e implicitamente scoraggia i suoi membri a mescolarsi con gli altri. Amo molto una frase del filosofo Rumi : “La verità è uno specchio caduto dalle mani di Dio e andato in frantumi. Ognuno ne raccoglie un frammento e sostiene che lì è racchiusa tutta la verità. ”

Mi chiedo: Se proprio ciò che dovrebbe aiutarci ad aprire i nostri cuori verso ogni forma di vita del Creato, ci porta qualche volta (non sempre per carità) proprio alla chiusura, chi dobbiamo incolpare? Noi Stessi e il nostro bisogno di regole, di riconoscimenti, di barriere iper protettive, di protezione dall’ignoto e di nutrimento per i nostri piccoli e al contempo immensi EGO! Veniamo tutti dalla stessa sorgente energetica, siamo tutti poveri pellegrini in cammino verso casa, diamoci una mano. Cari operatori della Luce, per favore, dobbiamo essere tutti coesi , come fanno gli operatori oscuri, che uniti, ottengono i risultati eclatanti che vediamo. E’ l’intento dell’amore che conta, che poi uno mediti, l’altro preghi, canti i mantra, si sieda a testa in giù, digiuni, non importa. Ognuno ha la sua “leggenda personale”. Uniamoci nel cuore, aldilà di qualsiasi preconcetto, tempo, spazio e dimensione per collaborare uniti. Un abbraccio immenso a tutti!

Due cose che forse non sapete degli alberi e la DENDROTERAPIA !

Sono un capolavoro di ingegneria naturalistica dalle qualità sorprendenti:

– Le foglie sembrano spuntare a caso, ma la loro disposizione corrisponde a una precisa equazione della geometria frattale.

– Non sono ospiti passivi del terreno nel quale vengono piantati perché interagiscono con esso, rilasciando sostanze utili al terreno stesso. Uno degli esempi più noti è la ginestra. Linneo, uno dei padri fondatori della botanica, la definì una vera benedizione per ogni terreno devastato. La ginestra (assieme a molte altre piante, soprattutto le leguminose) arricchisce il terreno di azoto rendendola fertile per altre coltivazioni.

– Ogni albero ha un suo codice genetico ben preciso: il RNA unico come il nostro DNA.

– In caso di vento secernono sostanze per rendere i loro rami più flessibili affinché non si spezzino.

– I loro apparati radicali possono essere talmente profondi e potenti da prevenire frane oltre a purificare l’acqua piovana prima che giunga nei nostri acquedotti.

-Ogni albero, ogni pianta collabora all’equilibrio di Madre Natura, producendo ossigeno e un albero adulto riesce ad assorbire fino a 10 KG di CO2 ogni anno!

– Grazie alla presenza dei funghi, tutti gli alberi sono collegati tra di loro, come in una rete dall’estensione inimmaginabile, trasmettendo informazioni di vitale importanza per il loro benessere. Grazie ai “messaggi” si aiutano reciprocamente secernendo determinate sostanze, espandendo la loro crescita più in una direzione anziché in un’altra e molto di più.

Queste sono soltanto alcune virtù degli alberi che vi riporto affinché possiate iniziare a instaurare un rapporto con un grande amico.

Secondo alcune filosofie l’albero simboleggia la crescita spirituale dell’uomo. NON E’ UN CASO CHE SE DIVERSE CULTURE PREVEDEVANO DI PIANTARE UN ALBERO ALLA NASCITA DI UN BAMBINO/A. Era l’albero totem che doveva proteggere, ispirare e crescere in ogni senso, assieme al piccolo/a. Abbiamo bisogno di radici profonde e forti per poter crescere verso l’alto. Della sacralità degli alberi esistono infinite leggende e persino credo religiosi, basti pensare alla potente simbologia dell’albero della Vita . Si sono riuniti i capi religiosi di tutte le undici comunità religiose presenti in città e ciascuno ha piantato l’albero sacro del proprio credo.

L’Ulivo simboleggia ben sei religioni: Chiesa Ortodossa Romena, Chiesa Evangelica dei Fratelli, Chiesa Internazionale del Vangelo Quadrangolare, Chiesa Avventista del Settimo Giorno, l’Islam e la Chiesa Cattolica.

La Palma è sacra agli Ebrei –Il Ciliegio per i Buddisti –

Il Fico per la Chiesa Battista –Il Melograno per i Mormoni.

Il Melo per le Assemblee di Dio in Italia.

Le piante sono molto sensibili alle nostre emozioni. Diverse ricerche scientifiche hanno convalidato quel che gli amanti della Natura sanno da sempre: le piante reagiscono in maniera incredibile a tutti i tipi di stimoli. Molti viticoltori fanno ascoltare Mozart ai loro vitigni con ottimi risultati, per non parlare della Mimosa pudica che si ritrae all’istante appena viene sfiorata. Per chi conoscesse la comunità di Damanhur e altre associazioni, avrà sentito la registrazione dei suoni emessi dalle piante quando vengono accarezzate o purtroppo molestate. Trovate i video su you tube. https://www.youtube.com/watch?v=fCh1FjvsJzU

E veniamo alla Dendroterapia o Silvoterapia. Di cosa si tratta? Semplicemente di abbracciare gli alberi in stato meditativo e di gratitudine, affinché l’albero crei una sorta di osmosi energetica con noi riequilibrando, purificando e armonizzando tutte le nostre energie, oltre a donarci il radicamento, sempre energetico, così importante per il nostro equilibrio psico fisico.

Non ricordo chi, scrisse che, non si è vissuto veramente se non si è mai trovato il momento di abbracciare un albero…

E’ fiorita la Corona di Spine di Gesù!

Un segno, un miracolo, arriva a noi in questi giorni di Resurrezione e sono felice di divulgarlo. Che tutto il meglio in noi rifiorisca qui e ora, in maniera perfetta, in accordo con la Volontà Divina, come s’impara a decretare secondo la Psicocibernetica. Buona Resurrezione al mondo intero. Vi lascio il link per gli approfondimenti sul crocefisso di Ponza: https://www.ilmessaggero.it/italia/coronavirus_ponza_crocifisso_fiorisce_oggi_3_aprile_2020-5151044.html

Mandala dei tarocchi di Jodorwsky, come realizzarlo

Un vero e proprio percorso iniziatico

Dopo aver assistito allo “psico teatro” di Cristobal Jodorowsky sulla coppia, tornata a casa , ho curiosato sul suo sito. Ho trovato questo meraviglioso esperimento iniziatico, che non potevo non condividere con voi. Occorrono 3 metri di spazio, un mazzo di tarocchi di Marsiglia e la voglia d’intraprendere un viaggio nella conoscenza degli archetipi, che intervengono in ogni sfera della nostra esistenza. Per me già il primissimo passaggio comprende tutto. Si pone la carta del Matto (l’arcano senza numero) che rappresenta l’energia primordiale, l’energia pura, non incanalata, che esiste e basta, che permette ogni sorta di manifestazione, in posizione orizzontale (l’energia orizzontale…). Su di esso poi si mette la carta del Mondo (la realizzazione totale dopo aver compiuto l’intera “opera”) in verticale ( il richiamo all’energia verticale…Occorrerebbe un intero trattato di alchimia per spiegarne le implicazioni). Partendo dal tutto, si prosegue il viaggio dentro e fuori di noi. Eccovi il link con le istruzioni dettagliate: https://www.cristobaljodorowsky.it/come-comporre-il-mandala-dei-tarocchi-jodorowsky/

I luoghi più potenti del mondo: griglie, portali e chakra della Terra

Basta collegarsi con le immagini per entrare in armonia

La nostra Madre Terra, Pachamama per usare il termine più diffuso tra gli sciamani e i sud americani, è come noi, un essere vivente e trasmette le sue potentissime energie, anche attraverso i CHAKRA della terra. Come potrete intuire dal disegno, tutte le energie sono collegate e scorrono seguendo dei flussi spiraliformi, che in qualche modo assomigliano ai nostri meridiani energetici, noti in agopuntura. I flussi energetici della Terra seguono dei “sentieri”, chiamati Ley Lines, song lines e dragon paths. Desidero riassumere nella maniera più semplice e chiara, la fondamentale interazione energetica tra la Terra, noi, gli altri pianeti e dimensioni dell’Universo. Per gli approfondimenti e altre teorie più “spinte”, vi rimanderò a dei link a fondo articolo. E’ ovvio che ogni abitante del pianeta beneficia di queste forze ovunque si trovi, altrimenti non potrebbe vivere in questa dimensione, ma va da sé che, anche semplicemente collegandoci col pensiero (includo delle foto dei luoghi per agevolare la connessione),   sia il nostro livello vibratorio, sia la nostra armonia con il pianeta, aumenteranno a livello esponenziale e solo Dio sa quanto ne abbiamo bisogno in questo periodo storico. Nulla esclude che un giorno si organizzi un bel viaggio per visitare almeno Glastonbury, considerato il chakra del Cuore del pianeta. Per chi non conoscesse la parola CHAKRA, parliamo di un termine sanscrito che significa ruota di energia e occorre leggersi almeno un paio di trattati sull’argomento, ma diciamo che sono i punti da cui escono maggiormente le energie. Oltre ai Chakra, in seguito vederemo brevemente i PORTALI energetici della Terra: luoghi in cui è più “facile” collegarsi con altri pianeti, galassie, costellazioni, dimensioni e altri popoli dell’Universo .

Iniziamo dal primo chakra, quello della radice, il Monte Shasta in California     Uno dei punti del mondo dal quale viene sprigionata la forza vitale universale e primaria, come quella della kundalini che risiede nel nostro primo chakra, in attesa di risalire tutta la nostra colonna. 

Il secondo chakra, sede dell’energia sessuale e creatività inferiore (la procreazione)      si trova sul Lago Titicaca – Perù e Bolivia. E’ un punto di grandi incroci energetici, secondo solo a Bali.

Il terzo chakra, che tiene alto il livello di vitalità e di volontà della Terra, si trova in Australia, in uno dei luoghi più sacri agli aborigeni: Uluru  Ogni continente contiene almeno un chakra a eccezione dell’Antartide. ” Nelle antiche leggende vi è la storia di un grande rituale che a Uluru deve ancora essere completato. Questo rituale chiamato DreamTime ha lo scopo di completare il grande piano dello spirito della terra, quello di raggiungere la perfezione, di diffonderla in tutto il mondo e facendo scomparire la morte da tutte le specie.Questo evento è simboleggiato da cordone ombelicale cosmico che è destinato ad unire il Sole con la Terra (il cielo con la terra). Si prevede che tale cordone inizierà a funzionare nel 2020, nel momento esatto della rara congiunzione Saturno-Plutone.”  Ho il piacere di dirvi che ci siamo! Saturno e Plutone sono in congiunzione. Aspettiamo il DreamTime, il tempo del sogno. 

Il quarto chakra, quello del cuore, dell’amore e della compassione, si trova in Inghilterra a Glastonbury, Somerset e Shaftesbury, sede anche del mitico Graal   Cerchiamo di visitare questo luogo, almeno nelle nostre meditazioni. 

Il quinto chakra, quello della gola, della comunicazione e della creatività superiore si trova nella zona tra le grandi piramidi, il Monte Sinai e il Monte degli Ulivi 

Il sesto chakra, noto come il Terzo Occhio, collegato alla ghiandola pineale, pare si trovi nell’Europa Occidentale. Questi immensi vortici energetici, seguono anch’essi dei cicli, collegati ai movimenti planetari. Per il momento sembra collegato al quarto chakra fino al 2084.

Il settimo chakra non poteva che essere sul tetto del mondo, in uno dei luoghi più spirituali del pianeta: sul Monte Kailas, Himalya, Tibet. Il chakra della corona che ci collega direttamente con il Divino:     

Oltre ai chakra troverete le indicazioni dei PORTALI (GATES)  che alcune fonti considerano come altri chakra, oltre a essere dei portali verso altre dimensioni

che partono dal numero 8 (dopo il settimo chakra) a Palenque e El Tule

Numero 9: Monte Fuji Giappone

Numero 10: Cratere Maui Hawaii

Numero 11: Lago Taupo Nuova Zelanda

Numero 12: Table Mountain Capetown, Sud Africa 

Numero 13: il portale di Mosca che si apre solo quando gli altri 12 sono “sani” 

Sarebbero meraviglioso poter organizzare un giro del mondo per sintonizzarci fisicamente con questi luoghi potentissimi, ma poiché siamo esseri spirituali immensi, nell’attesa di compiere questo viaggio straordinario, possiamo farlo nelle dimensioni più sottili (chi se la sente può collegare i propri chakra con quelli della Terra, ma lo sconsiglio ai neofiti) . Che questa ricerca possa aiutarci a sintonizzarci meglio con le potenti energie della nostra Madre Terra e darci tanta forza, per operare meglio nelle nostre vite. Eccovi i link di approfondimento: http://ghiandolapineale.blogspot.com/2017/01/i-chakra-della-terra.html

https://frasideilibri.com/chakra-della-terra/

E se ve la sentite di affrontare il discorso delle griglie della terra: 

https://www.disclosurenews.it/le-tre-griglie-della-terra-e-i-suoi-portali/

 

Il mio incontro personale con Mario Pincherle, che parlò anche di Gustavo Rol

Non so se la vastissima conoscenza di Mario Pincherle sia racchiusa nei numerosi libri che ci ha lasciato in eredità, anzi ne dubito, proprio perché ebbi la fortuna d’incontrarlo. Quasi vent’anni fa, fui invitata da un’amica ad andare a conoscerlo. Una gita domenicale imperdibile, pensai subito, avendo già sentito molto parlare della grande preparazione esoterica/mistica di quest’uomo. Ci accolse con grande semplicità, nel suo appartamento all’ultimo piano, spiegandoci la sua necessità di vivere al quinto o sesto (non ricordo con precisione) piano. Si dilettava nella creazione orafa e per simulare i gioielli etruschi, doveva letteralmente soffiare gocce di oro liquido, dentro un lunghissimo tubo che partiva dal suo pianerottolo e scendeva fino all’ingresso del palazzo. Con questo procedimento, ricavava piccole sfere, alquanto uniformi, che incastonava abilmente nei suoi gioielli. Già il primo impatto, lasciava presagire altre particolarità incomparabili di Mario. E d’altronde noi lo avevamo cercato proprio per la sua straordinarietà intellettuale e umana. Ci svelò che aveva scelto Bientina per rimanere vicino a una immensa figura spirituale, che era tornata sulla Terra, questa volta come femmina, senza altro precisare. Ci presentò la sua compagna e prese a spiegarci, che uno dei loro divertimenti era quello di spostare le nuvole attraverso invocazioni cabalistiche. Si palleggiavano le nuvole durante le loro serate tranquille sul terrazzo. Divertito o intenerito, dal mio ben visibile stupore (gli altri sembravano più tranquilli in merito), rincarò la dose proponendo di dimostrare le sue eccezionali qualità e conoscenze, invocando un demone, che lui avrebbe tenuto a bada. Quando gli spiegai che sicuramente mi sarebbe venuto un infarto se lo avesse fatto, iniziò a raccontarci con calma della sua vita interessantissima vita. Parlò della persecuzione nazista, delle sue copiose lacrime la prima volta che vide le piramidi nella piana di Giza, senza comprenderne il motivo sul momento. Quella emozione, così profonda, lo spinse a tornare in Egitto. All’epoca, le cose erano ben più semplici di oggi, perché, riuscì, assieme ad amici ricercatori a dormire all’interno della tomba nella piramide. Disse proprio che fu quello straordinario apporto di energia, la possibilità di rimanere a contatto con la piramide per tante ore, che gli permise di capire e interpretare lo ZED, una delle sue più famose scoperte. Ai giorni nostri, forse neppure con autorizzazioni delle maggiori università, sarebbe possibile poter ascoltare, accogliere con tanta calma, l’essenza di un luogo così straordinario e ciò non può che bloccare scoperte preziose. Gli interessi di Mario, abbracciavano anche la musica e d’emblée, ci mise in mano uno spartito, invitandoci a cantare la sua versione dell’inno nazionale italiano, dirigendoci con la sua bacchetta da Maestro. Stupiti, ascoltammo il suo ultimo racconto della serata. Parlò di Gustavo Rol ,che aveva incontrato nel 1982 a Torino (a cui dedicò anche il libro: “Il segreto di Rol”, mi riprometto di leggerlo), dicendoci come secondo lui, l’acquisto da parte di Rol, di una statuetta, arricchì i suoi già straordinari doni. Si trattava di una bellissima statua Romana (la vedete nella foto in evidenza) quasi identica a quella che Rol aveva già. Vedendola in vetrina, la comprò e una volta a casa, le due statue si animarono in contemporanea. Questa è, per quel che ricordo, un aneddoto sulla vita di Rol, raccontato da Mario Pincherle. Potremmo parlare a lungo di Rol e delle sue incredibili capacità, come ad esempio dei suoi quadri, che continuano a modificarsi e mille altri accadimenti stupefacenti. Grazie Mario per averci accolti con tanta spontaneità, ci rivedremo. Grazie per il tuo genio creativo, la tua vitalità e curiosità e per avermi chiesto di farti il tuo tema astrologico. Vi riporto ora le testimonianze di 3 persone, che parlarono direttamente con Gustavo Rol, in merito alle statuette magiche, che si muovono da sole e scuotevano il capo di fronte alle domande di Rol, trovate al link che segue.

Ricordiamoci sempre di tutta la magia esistita e di quel che esisterà, aiuta, sempre…

: https://www.facebook.com/Gustavo.A.Rol/photos/statuette-magiche-il-racconto-di-3-testimoni1-maria-luisa-giordanorol-possedeva-/1802157239852831/

“Statuette “magiche”. Il racconto di 3 testimoni:

1. Maria Luisa Giordano:
«Rol possedeva due statue molto antiche che risalivano a circa tremila anni fa, probabilmente di origine fenicia. Alte circa 40 centimetri, in marmo pregiato, rappresentavano due fanciulle con il volto leggermente ambrato, il corpo drappeggiato da un morbido peplo. In mano reggevano uno scettro a forma di torre, metà per una: statue con proprietà particolari, ogni tanto si ricoprivano di petali di rose. La loro storia è particolarmente affascinante e Rol ce la raccontò dopo che una sera, mentre ci trovavamo nel suo salotto ad ascoltare Mozart, avvenne un fatto prodigioso. Le due statue che erano su un tavolino, ben allineate, all’improvviso iniziarono a muoversi e i presenti attoniti le videro scendere dal loro piedistallo, passeggiare sul tappeto e quindi ritornare al loro posto. Tutti credevamo di avere avuto un’allucinazione, invece era la pura verità: Rol sorridendo della nostra meraviglia e del nostro stupore, si decise allora a raccontare la loro storia».

2. Arturo Bergandi:
[A proposito delle stesse statue]
«Io mi occupavo, tra le altre cose, della pulizia della casa, e capitava che, pulendole, le spostassi o ne cambiassi la posizione. Passavano solo pochi minuti e le statue si rimettevano nella precedente posizione. Quando mi accorsi di questo incredibile fenomeno, per me divenne un gioco, quasi una sfida, spostare le statue (per esempio girarle a guardare da un’altra parte) per vedere se si rimettevano a posto. Facevo finta di niente, andavo un istante in un’altra stanza, e quando tornavo le statue invariabilmente erano tornate alla loro posizione originaria. Rol intanto se ne stava tranquillo nel suo studio a dipingere, oppure non era neanche in casa».

3. Aldo Provera:
«[E poi c’erano] quelle due statue romane che stavano in casa sua, e che lui mi lasciò prima di morire. Quelle che lui interrogava e che gli rispondevano muovendo la testa. Bene, quando non so che pesci pigliare, le tocco, e mi danno subito tranquillità, sicurezza, facendomi scegliere per il meglio».

3bis. [Aldo Provera]
«Lui sovente era vicino a queste due statue, che adesso io ho qui in casa, e quando aveva bisogno di avere una conferma di un qualche cosa che lui diceva, e per dare una prova che era vera, lui intervistava queste due statue, e faceva dire “sì” con la testa o “no” con la testa, [statue] che erano di marmo. Quindi si muovevano tranquillamente davanti ai suoi poteri».

(testimonianze riunite nell’antologia “L’Uomo dell’Impossibile”, 3a ed., vol. 1, 2015, p. 249)”

Scappare dall’amore per paura di soffrire…Come assicurarsi la sofferenza



Parliamo di amore corrisposto, roba rara e preziosa oggi, che viene bloccato sul nascere, con dolore da entrambe le parti, solo perché uno dei due è convinto che:

l’altro/a si merita di più. Non gli si può dare abbastanza, non siamo abbastanza belli, ricchi, intelligenti, giovani o qualsiasi altra scusa delirante venga in mente. Se l’altro ti ama e senti lo stesso dentro di te, è perché hai qualcosa da offrire, da trasmettergli per aiutarlo ad arrivare alla sua completezza.

l’amore fa soffrire. Prima o poi finisce, magari pure male. Meglio non amare nessuno, solo così ci si protegge e follie simili. Meglio rinunciare e privare pure l’altro della gioia che solo l’unione può dare?

di non essere degno d’amore e tanto meno della felicità. Non si può gioire più di tanto, in qualche modo si paga. Tanto l’amore, quello vero non esiste, è solo un’illusione, chi vuoi che ami uno come me? Ma se siamo stati generati nell’amore Cosmico? Rinneghi la tua stessa essenza.

il terrore di uscire da una propria zona di confort. Molto meglio permanere nella propria tristezza, solitudine, camuffata con misere comodità? La paura del cambiamento paralizza qualsiasi crescita, espansione e ci priva della possibilità di avvicinarci a quel che davvero siamo. Rifiutarsi di progredire va contro le stessi leggi evolutive.SE L’UNIVERSO TI MANDA UNA DETERMINATA PERSONA E’ PERCHE’ SOLO STANDO ASSIEME A LEI (e non con un’altra anima) TI SARA’ POSSIBILE PORTARE A COMPIMENTO UN COMPITO ANIMICO, INTEGRARE QUALITA’, CONOSCENZE, ESPERIENZE ED ESPANDERE LA TUA COSCIENZA. Il come e il perché, rimarranno in parte un mistero, anche oltre questa vita, perché l’amore non conosce barriere di tempo e di spazio.

PER L’AMOR DEL CIELO RAVVEDIAMOCI! Sento troppi casi del genere, come pure la sofferenza di chi fugge dall’amore. Di chi vorrebbe amare, ma è convinto di non poterlo fare, pur amando a distanza la persona. Condanna al dolore se stessa e l’altro. Questi blocchi vengono dai traumi dell’infanzia mai curati, da una paura riflessa nata da esempi di coppie a noi vicine, finite in malo modo, da una mancanza di amore (verso se stessi anzitutto), condizionamenti assurdi, offese e umiliazioni da persone problematiche a cui abbiamo dato troppo credito. Il desiderio allucinante di voler tenere tutto sotto controllo, con l’illusione di non prendere “fregature”, senza rendersi conto che proprio così si perde quel che più conta. Intendiamoci, stiamo parlando di amore, di amore corrisposto, che arriva con dei segnali particolari e che risuona nel cuore, nell’anima, facendoci provare gioia. Purtroppo durante l’infanzia è facile assorbire dei dictat altrui, che diventano delle convinzioni troppo condizionanti, perché si depositano direttamente nell’inconscio. Basta iniziare a prenderne coscienza per avviarci verso la libertà. Lavorare sulle ferite del bambino interiore (niente scuse si trovano i video gratuiti su youtube per cominciare il processo di guarigione), partecipare alle costellazioni familiari, rafforzare la nostra auto stima (anche qui troviamo molte tecniche efficaci e veloci oggi), perdonarci, perdonare chi ci ha feriti al tal punto, ma soprattutto….Renderci conto di quale tesoro la vita ci sta offrendo e della nostra reazione assurda, che oltraggia il senso stesso dell’esistenza. Spesso questi rapporti sono karmici, (lasciamo da parte le definizioni come: fiamme gemelle, anime gemelle…L’amore è amore e va oltre le etichette) ci vengono mandati per ampliare la nostra coscienza, farci evolvere (nel processo evolutivo c’è sempre un po’ di dolore, come una medicina amara che ci fa guarire), per aprirci alla gioia che permette il salto di coscienza, per aumentare l’amore presente sul pianeta che bilancia la malvagità e molti, molti altri motivi. Cosa conta veramente? Quanto hai amato e quanto sei stato amato, tutto il resto è bello, bellissimo, ma secondario. Non importa come andrà a finire, nel mentre hai vissuto, sei cresciuto, perché ti sei confrontato sinceramente con un’altra anima, hai sperimentato parti di te che altrimenti non sarebbero mai venute alla luce, le emozioni gioiose che hai provato ti hanno permesso di vedere l’inimmaginabile, oltre ad aver avuto la fortuna di sperimentare tanti, tanti altri piccoli e grandi miracoli d’amore. Scrivo oggi anche per chi è stato rifiutato, perché questi “fifoni” , a volte sono talmente maldestri, da liquidare pure in malo modo, chi vorrebbero in realtà amare, senza nemmeno rendersi conto del male che fanno. Non capiscono neppure di lasciare l’altro/a in uno stato di prostrazione profonda. Sappiate che anche chi scappa soffre, ho raccolto diverse testimonianze di persona. Mi ha telefonato una Signora l’altra sera, dopo aver letto i miei articoli, in lacrime, perché ha il terrore di accettare l’amore, agognato da sempre, di un uomo che anche lei ama da oltre vent’anni. Come si scala questa montagna che sembra così alta e ardua? Un passo alla volta, come tutto il resto in questa strana, complicata e imprevedibile vita.

Rituali propiziatori per il Solstizio d’Inverno

Festeggiamo la rinascita del Sole e della vita

Quest’anno il solstizio d’Inverno cade il 22 dicembre alle alle 4:19. Il “Sol Stat” (dal latino: il sole si ferma). Perché mai già più di 5000 anni fa, i nostri antenati si sobbarcarono l’immensa fatica di costruire dei siti celebrativi di pietra, come quelli di Stonehenge, New Grange, Petre del la Mola (Basilicata), Valle del Bellice (Sicilia) e chissà quanti altri nel mondo di cui non siamo ancora a conoscenza, per festeggiare il Sol Invictus? Ancora oggi druidi, cultori celtici, wicca, turisti e studiosi passano la notte al gelo per festeggiare il Yule (nome celtico del solstizio d’inverno), come d’altronde facevano pure i Romani durante i Saturnali. Purtroppo oggi siamo tutti avulsi dalla ciclicità della Natura. Crediamo sia superfluo onorarne la sacralità , riconoscerne il potere benefico e questo ci disancora, ci rende meno stabili, meno allineati con Madre Natura e di conseguenza con noi stessi; accrescendo le nostre ansie, paure, lasciando sempre più spazio alla depressione e agli squilibri a cui assistiamo ogni giorno. Gli antichi ben sapevano che nel momento in cui si arriva alla dilatazione massima (la notte più lunga dell’anno, il momento più buio), non può che affacciarsi l’opposto per legge di natura. Questa notte inizia un nuovo anno, un nuovo ciclo di vita, perché da ora in poi, il sole riprenderà a splendere più a lungo, portandoci maggior vitalità. Ascoltando le spiegazioni di un antropologo a New Grange nel meraviglioso sito in Irlanda, dove si ammirano degli splendidi e immensi capolavori in pietra, mi commossi. Volevano (e ci sono riusciti) creare qualcosa di così bello, da invogliare il sole a tornare a visitarlo, sperando così di garantirsi la vita che dipende dalla stella splendente. Secondo le loro credenze, persino i loro antenati hanno bisogno della luce solare per continuare il loro viaggio. Il Natale fu istituito il 25 dicembre da Papa Giulio I, proprio per sostituire la festività “pagana” . Il nostro albero di Natale, è l’albero di Yule, un sempreverde che sconfigge la morte persino durante il gelido inverno. Questo giorno, assieme ad altri di “passaggio”, ci permettono di comunicare più facilmente con altre dimensioni, perché il velo che ci separa, si assottiglia. Durante la notte possiamo bruciare dei fardelli, scrivendoli su un pezzetto di carta, che bruceremo su una candela (la luce, il sole che rinasce), per andare incontro all’anno nuovo più leggeri. Qualcuno fa l’albero solstiziale, appendendo tanti piccoli soli. Ma pare che il più potente sia quello di alzarsi all’alba, per accogliere il Sole Bambino appena rinato e lasciarsi totalmente avvolgere dalla sua potente luce e magari ricevere un messaggio durante la meditazione. Domani sera metterò la sveglia e cercherò di collegarmi la mattina del solstizio, con tutte le persone che si sveglieranno presto, per augurarvi un nuovo anno colmo di tutta la luce possibile! Felice Yule a tutti!

Rivolgiamoci al vero Babbo Natale turco…



Non stupisce che il Santo, San Nicola, che ancor oggi ispira nei nostri cuori la dolcezza e la generosità verso i bambini, soprattutto sotto Natale, provenga dall’Anatolia. E’ un luogo incantato che ho avuto la fortuna di visitare, con i suoi tanti monasteri scavati in montagne di tufo e uno dei primi posti dove gli apostoli hanno voluto portare il nuovo messaggio d’amore (in contrasto se si vuole, con i dictat del vecchio testamento). L’allora Vescovo Myra (oggi Demre in Turchia) ritrovò e riportò in vita 5 bambini rapiti e uccisi da un oste. San Nicola (Santa Claus – deriva Sinterklass nome olandese di San Nicola) è davvero un santo ecumenico, trasversale, poiché protegge i bambini, le prostitute, i detenuti, gli avvocati, prestatori di pegno, arcieri, marinai, mercanti e i farmacisti. E’ inoltre il patrono di Bari, di Amsterdam e della Russia. I suoi resti mortali sono stati trafugati più volte e oggi sono religiosamente custoditi come reliquie in varie parti d’Europa, tra cui la basilica di San Nicola a Bari, al Lido di Venezia e a Rimini. L’amore di quest’anima è ancora talmente potente da toccare tutt’oggi il cuore di mezzo mondo, spingere 13000 impiegati postali canadesi a rispondere, fuori dall’orario di lavoro alle lettere di tutti i bambini e “creare” un disguido, che oggi permette al mondo intero di seguire le sue tracce la notte di Natale. Vi riporto l’episodio direttamente da wikipedia : “Nel 1955 Sears Roebuck, un grande magazzino di Colorado Springs, negli Stati Uniti, distribuì ai bambini il fantomatico numero di telefono di Babbo Natale, da chiamare il giorno della vigilia. Per un errore di stampa il numero corrispondeva però al comando della difesa aerea, che allora si chiamava CONAD (Continental Air Defense Command), un precursore del NORAD (North American Aerospace Defense Command). Harry Shoup, il comandante di turno quella sera, quando cominciò a ricevere le prime telefonate dei bambini si rese conto dell’errore e disse loro che sui radar c’erano davvero dei segnali che mostravano Babbo Natale in arrivo dal Polo Nord.Dal 1958, anno di creazione del NORAD, statunitensi e canadesi hanno approntato un programma congiunto di monitoraggio di Babbo Natale, che ora è disponibile sul sito web del comando della difesa aerea[23]. Allo stesso modo, molte stazioni televisive locali sparse per il Canada e gli Stati Uniti danno conto ai propri telespettatori della posizione di Babbo Natale, facendolo seguire dai propri meteorologi.Sono anche disponibili alcuni siti web che seguono Babbo Natale tutto l’anno, mostrando le attività che si svolgono presso la sua fabbrica di giocattoli. In molti casi sono pubblicati anche indirizzi e-mail a cui inviare una versione più moderna delle letterine cartacee a Babbo Natale.”

L’intera storia di Babbo Natale (Nonno Inverno per i russi e tanti, tantissimi altri suoi nomi nel mondo) è ben più ampia e complessa. Ma, la cosa meravigliosa e commovente è che ognuno di noi, in qualche modo, partecipa ad alimentare la sua presenza, il suo amore, almeno sotto le feste. Chi non ha mai detto a un bambino, consegnandoli un regalo: “Babbo Natale mi ha pregato di dartelo?” Con la venuta del Cristianesimo è nata l’usanza di porgere doni al bambino Gesù e alla parte divina in ciascuno di noi. Babbo Natale, incarna un nostro bisogno più antico, ancestrale di ricevere amore e doni da un Padre, un Babbo, un Nonno e alla nostra gioia di veder sorridere i piccoli. Cibiamo il nostro bambino interiore, lasciando una carota per le renne, sul davanzale o sul caminetto, ci farà solo del bene! Rivolgiamoci allo spirito potente di questo archetipo collettivo e sicuramente, almeno un po’ d’amore in più arriverà nelle nostre vite. Buon Natale a tutti! Ogni Bene!

Se volete approfondire altri dettagli sulla storia di Babbo Natale: https://it.wikipedia.org/wiki/Babbo_Natale


Fiamme Gemelle…Pro e Contro

Rischiamo un altro 2012

I siti specializzati sulle fiamme gemelle (in particolare quelli anglofoni, dato che il più famoso è inglese) che incessantemente ricamano una visione della fiamma gemella come… Un uomo/donna dall’aura splendente, che comprende ogni nostro pensiero ancor prima che lo formuliamo (perché è parte di noi) e ci viene a prendere su un unicorno bianco per cavalcare assieme gli arcobaleni, sulle ali degli angeli che festeggiano la nostra unione, visto che da questo momento in poi diffonderemo l’amore puro sul mondo intero, perché la potenza di questo amore assoluto ci collega con sfere elevatissime….. Mi sembrano peggio delle promesse del 21/12/2012. Sottolineano ovviamente quanto sia arduo il percorso per ricongiungersi e parlano continuamente di tutte le prove iniziatiche (oggi a livello personale, spirituale e animico), da superare che nulla hanno da invidiare a poemi epici come l’Orlando Furioso, Tristano e Isotta, Romeo e Giulietta assieme a tutti i grandi amori tormentati della storia. Come se non bastasse, non tutte le fiamme gemelle s’incarnano contemporaneamente, ma soprattutto non si evolvono in sincrono, sebbene “siano” comunque l’altra parte della nostra anima. Per tentare di consolare alcuni, ripetono sino allo sfinimento, che siamo comunque uniti da un immenso amore che va oltre le barriere dello spazio e del tempo e che, con i loro KIT di meditazioni (il primo è gratis), possiamo spazzare via tutti gli ostacoli, i condizionamenti e il karma, che ci impediscono di abbracciare il nostro tanto agognato amore. Nel mentre consigliano di amare sempre più noi stessi, il creato intero, di mantenere alte le nostre vibrazioni senza mai dubitare che l’altra metà di noi è in cammino. Per carità, queste ultime indicazioni sono sacro sante, ma tutto il resto porta a nutrire aspettative che raramente “s’incarnano”. Siamo qui per evolverci e pochissime, pochissime, pochissime anime qui ora, non torneranno più sulla Terra (cosa che dicono accada a chi ha incontrato la sua fiamma gemella). Chi non ha mai desiderato di non dover più fare ritorno in questo folle mondo? Chi non vorrebbe volare via sulle ali di un amore puro e completo? Ricorda qualcosa questo quadretto idilliaco? In un periodo storico in cui è già una grande fortuna incontrare un sentimento sincero e leale, inseguiamo sogni adolescenziali, certi di aver già portato a compimento tutta la nostra evoluzione terrestre e animica? Perdonatemi, ma sembra davvero un’illusione spirituale molto pericolosa, come e quanto il presupposto iter pre incontro, che prevede il tira e molla per anni, con il pretesto che l’altro è troppo spaventato dall’intensità delle emozioni che si prova quando si sta assieme (alibi perfetto per gli immaturi, senza attributi e magari pure per i narcisisti, aggiornati sull’argomento). Come per il 21/12/2012, si può legittimamente temere che, una volta sgonfiatasi quest’ultima “tendenza” della ricerca della fiamma gemella, vedremo molte più persone tristi e sfiduciate, di quanto non ve ne siano già purtroppo. Milioni e milioni di persone, ogni giorno, si lamentano continuamente che l’altra parte di sè, la loro fiamma, non vuole evolversi, che li fa soffrire, che sfugge, ma l’amore non può essere così doloroso. Ma a volte l’unica via è lasciare l’altro libero di fare il suo percorso, affinché comprenda quel che deve nel silenzio della sua di anima. Forse qualcuno ha già incontrato la sua fiamma gemella, ma perché disdegnare un’anima compagna? E’ comunque una fonte di grande gioia, un compagno di vita, da cui imparare molto e il collegamento a livello di anima è potente. Ci regala gioie e dolori, che hanno un sapore più autentico e ci mantiene più umili. L’umiltà ci preserva da brutte cadute spirituali. Chi può veramente sapere sino a che livello le nostre anime sono intrecciate? Secondo diverse fonti esoteriche, parti della nostra anima possono incarnarsi in più persone contemporaneamente, perché solo così possiamo portare a compimento la nostra missione, ma proprio perché abbiamo bisogno di così tanta “esperienza”, si può desumere che le incarnazioni della stessa anima difficilmente possano unirsi qui. NON POSSIAMO MAI ESCLUDERE NULLA a certi livelli! Gli antichi hanno sempre parlato delle NOZZE ALCHEMICHE, del trovare il perfetto equilibrio tra maschile e femminile in noi stessi e non possiamo che condividere l’antica saggezza. Scusatemi, ho intitolato l’articolo pro e contro e ho infierito parecchio sui pro. Auguro a tutti di unirsi felicemente con la propria fiamma gemella e se ha da essere sarà, ma che questo non ci impedisca di vivere bellissime storie d’amore nell’attesa di vivere sogni costruiti da altri. Tutto il lavoro che gli “esperti” di fiamme gemelle consigliano, va fatto comunque, perché la prima anima a cui dobbiamo rendere conto è la nostra. E’ fuor di dubbio che siamo chiamati ad amare di più e incondizionatamente, ma non solo nel rapporto di coppia. L’evoluzione dell’umanità può compiersi soprattutto con un’aumento di amore collettivo, l’unica arma indissolubile e perfetta. Che i nostri cuori e le nostre anime siano pronte a ricevere e a dare tutto l’amore possibile. Ci occuperemo ancora delle fiamme e delle anime gemelle,anche perché vedo che è tra i vostri argomenti preferiti dal numero delle visualizzazioni e sono felice di parlarne assieme. L’amour , l’amour, toujours l’amour…

Per chi volesse approfondire i distinguo tra fiamme gemelle, anime compagne, anime gemelle: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/01/31/cerchiamo-la-fiamma-gemella-e-non-lanima-gemella-o-compagna-facciamo-un-po-di-chiarezza/

E: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/07/06/inchiesta-narcisista-manipolatore-o-fiamma-gemella/

Attrazione “letale” tra empatiche e narcisisti manipolatori

Altra prova dei nostri tempi?

Un fenomeno sempre più dilagante. E’ impressionante vedere il numero delle visualizzazioni dei video che forniscono informazioni sui narcisisti manipolatori, che oramai sembra rappresentino circa il 20% della popolazione maschile (quello femminile pare del 6%). Un uomo su 5 è in caccia di vittime da risucchiare e non si accontenta di una sola. Sui siti statunitensi si vede un crescendo di letteratura in merito alla vittima prediletta del narcisista: la donna empatica. Quale fonte energetica migliore di una donna intensa, capace di cogliere le emozioni profonde e di trasmettere amore incondizionato per l’anima svuotata del narcisista? Già pare che le donne empatiche abbiano più problemi a trovare il compagno giusto, vedi i 12 motivi elencati in questo articolo : https://www.giornodopogiorno.org/2018/08/16/12-motivi-per-cui-le-donne-empatiche-hanno-difficolta-a-trovare-luomo-giusto/ 

Aggiungiamo poi l’aumento di questo disturbo di personalità, soprattutto maschile, dovuto pure all’andazzo sociale, che promulga l’egoismo e arriviamo alle forti difficoltà relazionali di questi ultimi tempi. PERCHE’? Gli stessi studiosi affermano che le ricerche sono ancora in corso, ma iniziamo da qualche dato certo. Il testosterone limita molto, se non blocca addirittura l’empatia e questo è stato dimostrato. Prima causa di ridotta empatia nell’uomo. Riporto un particolare sorprendente dello studio per rivelare il livello di testosterone prenatale, perché l’ho appena verificato. Le dita anulare e indice, della mia mano destra sono della stessa lunghezza (non è così per la mano sinistra). ” I livelli di testosterone prenatali possono essere dedotti nell’adulto dal rapporto tra la lunghezza del dito indice e anulare della mano destra (2D:4D,uguali nella donna e diversi nell’uomo). ”   Vedi articolo :http://www.brainfactor.it/socializzazione-e-testosterone-lempatia-e-donna/

Ma questo è solo un aspetto fisiologico. Sappiamo che le cause sono sempre più profonde. Oso, oserò molto, ipotizzando che l’empatia e il narcisismo siano due reazioni molto diverse (consideriamo giustamente positiva l’empatia e corrosivo il narcisismo) allo stesso problema di fondo: le carenze affettive, soprattutto infantili. Perché mi permetto di azzardare idee simili? Per il semplice fatto che lo specchiarsi (l’entrare in relazione, in questo caso pure a livello sentimentale) di tutte queste persone, anime, con esiti così simili a livello internazionale con tutte le conoscenze che ne derivano, fa proprio pensare a un salto evolutivo collettivo. Il maschile (che include il maschile delle donne narcisiste), messo di fronte alle sue mancanze a livello quasi planetario, dovrà per forza di cose riconoscere le sue carenze e il femminile, attraverso la sofferenza, dovrà imparare ad amare se stessa in maniera più profonda, autentica, divenendo sempre più capace di amore universale. Un tempo, lo strazio dell’amore assente nella coppia, non veniva neppure pronunciato. Si stava assieme per i figli e le anziane consigliavano di togliersi i grilli dalla testa in moltissimi casi. Potremmo vedere questa denuncia collettiva come un risveglio importante, una presa di coscienza che lascia intravedere una volontà di vivere sentimenti d’amore autentici. Con questo, mi aggrego al coro che consiglia di scappare dal narcisista, perché non esiste amore (altrui) in grado di aiutarlo…Anzi, vi disprezzerà sempre più, perché vi considererà debole. Dovrà essere lui/lei a rendersene conto e farsi aiutare da specialisti qualificati. Che l’amore visiti il cuore di ognuno

Le colpe dei padri ricadono sui figli…

“Tutto ciò che non arriva alla coscienza diventa il tuo destino” C.G. Jung

Grazie agli studi sulle Costellazioni Familiari di Bert Hellinger, alla Psicobiogenealogia, alle statistiche sugli accadimenti che si ripetono nelle famiglie (arrivando perfino a manifestarsi nello stesso giorno), NON possiamo usare il punto interrogativo. Ormai è chiaro che parliamo di un dato di fatto. Per favore tranquillizzatevi, si può rimediare parecchio a qualsiasi sospeso genealogico, la cosa più importante è iniziare a prenderne coscienza, perché come dice il grande Jung: “Qualsiasi cosa che non arriva alla coscienza diventa il tuo destino.” Naturalmente anche i meriti degli antenati ricadono sui figli, ma questo è solo un minuscolo aspetto della potente rilevanza che il vissuto dei nostri antenati ha su di noi e sulla nostra discendenza. Occorre approfondire ed espandere i concetti per comprenderne la portata. Tutta la straordinaria forza che ci ha permessi di giungere sin qui, attraverso i nostri antenati , porta con sé memorie registrate nel nostro DNA , nel karma di famiglia, nel nostro inconscio (che governa le nostre vita al 95%), nelle nostre emozioni, credenze e pulsioni. Non è dato sapere in quale misura e modi incida su ogni membro della famiglia, perché oltre a sommarsi al destino personale, varia con gli accordi impliciti, animici di ciascuno. Sì roba tosta, che può incutere un po’ di timore, ma è l’ultima emozione alla quale cedere, perché va a sabotare la guarigione, molto più facilmente raggiungibile di quel che si può immaginare. Una deliziosa Nonna mi ha chiesto di fare il tema astrologico di nascita per le sue molte nipotine (tutte femmine), ognuna di loro, aldilà delle proprie caratteristiche personali, presentava lo stesso problema che hanno sia la Nonna, sia le Madri delle bimbe…Coincidenze? Abbiamo scovato uno schema, che con l’aiuto delle antenate femmine, verrà mitigato, se non sciolto. Per il nostro inconscio non esiste la morte, esiste il trauma di non poter continuare a comunicare con i nostri defunti…Rimangono quindi i sospesi. Apro ancora un’altra parentesi invitandovi a ricordare se è capitato anche a voi di ritrovarvi a compiere gesti quotidiani dopo la dipartita di un genitore soprattutto, in maniera diversa, come lo faceva la Mamma o il Papà? Solitamente si continua a farlo per almeno sei mesi… Si dice che accada perché il nostro caro spirando, ci ha trasmesso l’intelligenza del suo corpo fisico. Spero di aver espresso in maniera comprensibile la continuità dei “meccanismi” di famiglia per il nostro inconscio, che in sostanza governa le nostre vite. Come spezzare queste catene e questi condizionamenti così profondi? Ancor prima di recarci a fare una COSTELLAZIONE FAMILIARE (tutti dovrebbero farne diverse, per sbloccare problemi personali o di famiglia) dovremmo fare 2 cose.

1) Documentarci sulla storia della famiglia, per quanto possibile, per vedere se:- vi sono state delle morti violente (la situazione è più incisiva se non è stato possibile seppellire la salma, ad esempio per un annegamento in mare) – fallimenti – aborti – eredità mal spartite – ricoveri in manicomio – carcerazioni- morti vicine nel tempo a nascite – sparizioni volontarie o meno – emigrazioni – bigamie o tradimenti – violenze – matrimoni che non hanno trovato consenso e ogni altro genere di sofferenza, includendo le persone che si sono dovute sacrificare per il bene del “branco” , rinunciando alla realizzazione dei propri desideri e bloccando i propri talenti. Già questo passaggio è molto importante, non solo perché iniziamo a prendere coscienza, ma perché cominciamo in questo modo, a dare un riconoscimento ai nostri antenati e auspicabilmente a onorarli.

2) Analizzare il ripetersi di determinati accadimenti o situazioni “limitanti” e la frequenza con la quale si ripresentano (in forma simile). Malattie, destini simili in famiglia o strettamente collegati. Date che coincidono (spesso nelle famiglie diversi membri sono dello stesso segno zodiacale o ascendente). La ricerca, che spinge quasi sempre ad andare a trovare la vecchia zia o la nonna, aiuta pure a sbloccare qualche segreto di famiglia, rendendoci già più liberi.

Che fare dopo? Almeno una costellazione familiare, rivolgersi a esperti di psicobiogenealogia che vi consiglieranno dei semplici esercizi, che possono assomigliare a quelli della psicomagia di Jodorwsky a volte. Tentare di fare la “Pace” con eventuali eredi o parenti (almeno in cuor nostro) per disaccordi ancora in sospeso, onorare i nostri avi accendendo delle candele per loro (chi vuole può pregare per la loro evoluzione nella Luce), dare un nome ai bimbi non nati e molto altro in base al caso specifico. Personalmente consiglio di rivolgersi a Fabio Netzach, bella persona, molto preparata. Spesso basta davvero poco per spezzare catene pesanti per noi stessi e i nostri discendenti. Quale modo migliore per iniziare un anno davvero nuovo?

L’Opale della Contessa di Castiglione è tra le prime 5 pietre più maledette del mondo…

La scelta della pietra non fu certamente casuale… L’opale è tra le pietre più difficili da indossare. Viene chiamata la pietra dei giusti…

La Contessa di Castiglione, Virginia Doini, era anche una ricercatrice esoterica, che purtroppo praticava lo spiritismo (famose le sue sedute spiritiche quasi giornaliere) e sconfinava talvolta persino nella magia oscura. Quando tra lei e il Re di Spagna Alfonso XII divampò la passione, Virginia già accarezzava l’idea di divenire Regina, ma egli all’ultimo momento interruppe la relazione per sposarsi con la di lei cugina Maria de las Mercedes d’Orleans. Sopraffatta dall’ira e dal dolore, Virginia spedì come regalo di nozze un bellissimo anello di opale agli sposi. La scelta della pietra non fu certamente casuale… L’opale è tra le pietre più difficili da indossare. Chiamato da sempre la pietra dei giusti e leggenda vuole che abbia spesso provocato rovesci di fortuna impensabili a chi non ha un atteggiamento retto; caricato perdipiù dagli anatemi di una donna tradita e pratica di malefizi, provocò una strage talmente intricata che devo copiarla per timore di sbagliare: “La nuova regina fu deliziata del nuovo gioiello, che diventò uno dei suoi preferiti e che indossò frequentemente. Maria Mercedes morì solamente cinque mesi dopo il matrimonio di un male misterioso, il 26 giugno 1878. La seconda morte causata dall’anello fu quella della nonna del re Alfonso, Maria Cristina di Borbone-Napoli, cui venne dato dopo il funerale della moglie del re. Morì poco dopo, il 22 agosto. L’anello passò all’infanta Maria del Pilar, sorella del re, e anche lei morì di una strana malattia. Lo stesso accadde alla successiva proprietaria della pietra, la nuora del re Maria Cristina, che si innamorò dell’opale maledetto e che affermò di non essere superstiziosa. Il re dopo tutte queste morti, sentendosi colpevole di quanto accaduto alla sua famiglia, decise di indossare l’opale in segno di penitenza. Morì giovane, a 28 anni, e la sua vedova, la Regina Maria Cristina di Asburgo-Lorena per liberarsi una volta per tutte della maledizione mandò a benedire la pietra, la fece montare su una catena d’oro ed è ora al collo della Vergine di Almudena, patrona di Madrid.”

Coincidenze? Leggende? Probabilmente anche Virginia si sentì in colpa per l’accaduto. L’unica cosa certe è che la Contessa continua a far parlare di sé. Nell’articolo di cui vi lascio il link, troverete la storia delle famosissime altre quattro pietre portatrici di disgrazie…Però, però, leggendo della loro provenienza, mi chiedo…Come si può solo pensare di rubare gemme preziose da statue sacre nei templi, per avarizia, bramosia di sfarzo e illudersi di vivere felici? Molti credono che siano solo simboli di ricchezza, ma il regno minerale, oltre a fornirci elementi preziosi per la nostra salute, cela misteri e memorie incredibili…

https://nammu.com/ita/gioielli-maledetti-leggende/

Se potessi parlare con te figlio mio…

Non so dove tu sia, ma una parte di te è in ogni persona che incontro. Ti direi di non perdere tempo, di non preoccuparti di quel che pensano di te, chi conosce se stesso ti capirà e amerà. Continua a dare quel che ti senti di dare, continua a fare quel che ti viene dal cuore, anche dopo essere stato tradito. Non rinunciare a continuare a essere la meraviglia che sei per il dolore, perché niente e nessuno può ucciderti veramente. Imparerai tanto sulle debolezze umane e se riesci ad accogliere i drammi di chi te li porge umilmente, con il cuore in mano, non avrai solo consolato un tuo compagno di viaggio su questa terra, avrai ricevuto un dono immenso, una consapevolezza in più su questo infinito mare misterioso, rimanendo a riva, senza bagnarti completamente, grazie alla condivisione. Ci saranno momenti, amore mio, in cui penserai che niente ha più senso e ti mancherà la forza di rialzarti. Ti prego, in quegli istanti se vedi che la Luna non ha ancora perso la sua orbita e che dalle piante sbocciano ancora foglie, stai sereno tesoro, è solo uno degli ennesimi cicli. Aggrappati alle tue risorse, sconfinate quanto gli Universi in continua espansione, con la certezza che l’Intelligenza Superiore sa sempre quel che fa. Fai il salto nel buio, sicuro che sarai sempre tra le braccia di Ciò che ti ha generato con infinito amore, per darti la possibilità di essere cosciente della tua magnificenza. Sorridi con discrezione agli sconosciuti, perché non sappiamo mai cosa l’altro abbia nel cuore. E’ tutto in prestito figlio mio, non perdere la vita vera a rincorrere simboli che perdono di valore appena li hai ottenuti. Addormentati in pace con te stesso e svegliati curioso di sapere cosa imparerai. Non puoi avere paura di rivedere le tue idee, perché, quasi sempre è solo un ampliamento della tua coscienza, non una contraddizione. E’ ovvio che tutti guardino il male, che poi è solo il non conosciuto, perché navigando nel buio capiamo di quanta Luce siamo capaci. Il mondo non finirà presto, perché la Creazione provvederà al bisogno di amore e di bontà necessari per mantenerci qui finché non ci saremo evoluti abbastanza. Gli uomini giusti lo sanno e in silenzio profondono ogni sorta di luce su ogni piano, amando e benedicendo. In cuor tuo rimani con loro figlio mio, anche se avrai l’impressione d’incontrarli raramente, ma essi sono ovunque. Ti meraviglierai nello scoprire quanti modi diversi esistono di amare le persone e talvolta dovrai farlo da lontano. Quando ti accuseranno delle cose più assurde, osserva chi ti punta il dito contro e vedrai che le sue altre quattro dita sono rivolte contro di sé. Siamo tanti specchi che appaiono e scompaiono, per parlarci di noi stessi e di quel che abbiamo ancora da comprendere. Non lottare più del necessario contro i maestri oscuri, difenditi e ringraziali, perché ti fanno compiere balzi evolutivi impensabili…E ricordati che quasi mai le cose stanno come sembrano. Dopo, forse molto tempo dopo, sarai in grado di vedere la realtà dietro le situazioni dolorose. Siamo qui per evolverci, tutto il resto è in secondo piano, per quanto bello, per quanto orribile. Ogni tuo gesto, ogni tuo pensiero amorevole, permette a chi forse non incontrerai mai di persona, di fare un passettino in avanti. Quando avrai davvero bisogno, l’aiuto ti arriverà sempre e quasi mai da dove ti saresti aspettato. Capirai che perdonare ti permette di vibrare a un’ottava superiore e che il tuo suono ti nutrirà di gioia. Che la gioia sia sempre con te e perdonami se questa volta non sono riuscita a partorirti o ad adottarti, io sono sempre e comunque con te. Buon viaggio amore mio, ci rivedremo presto.

Tutti gli impensabili fattori che influenzano e bloccano le nostre vite…

Breve riassunto della conferenza che non ho potuto tenere oggi 3 novembre al festival dell’Oriente

Perdonatemi! Con la protezione civile che mi ha già telefonato due volte oggi e i disastri che purtroppo si sono verificati, non me la sono sentita di affrontare il viaggio per fare la conferenza oggi 3 novembre al Festival dell’Oriente a Carrara. Con la speranza di farmi perdonare, pubblicherò un breve sunto di quel che avrei voluto dire a fare assieme a voi.

Nonostante l’elenco di questi misteriosi fattori sia lunghetto, non posso saltare una premessa fondamentale: per prima cosa dobbiamo lavorare su noi stessi, curare le ferite del nostro bambino interiore, riuscire a perdonare riconoscendo il motivo o i motivi più alti dietro le cattive azioni subite e rivedere ogni giorno le nostre convinzioni, se ci impediscono di andare avanti. Dopo queste premesse fondamentali e molto impegnative, possiamo procedere con fattori, apparentemente minori, che riescono a bloccare le nostre situazioni anche per decenni:

Maledizioni sulla nostra famiglia. Nei secoli passati era comune maledire una persona, la sua famiglia e TUTTI I SUOI DISCENDENTI, per qualsiasi offesa subita. Se non vengono sciolte, continuano indisturbatamente a creare interferenze spiacevoli. Tranquilli, di solito basta pregare per annullarne gli effetti.

La Sindrome del gemello scomparso: riguarda sicuramente più del 10% della popolazione. Al momento del concepimento spesso vengono fecondati più ovuli, che non riescono sempre a svilupparsi …Ed è una perdita dilaniante per chi sopravvive. Occorre affrontare il lutto profondo e integrare il gemello in noi. Vedi: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2017/09/16/soffri-della-sindrome-del-gemello-scomparso/ 

Voti e promesse fatte in altre vite. Per l’inconscio non esiste il tempo e lo spazio. Se nel nostro bagaglio delle esistenze, ci portiamo ancora d’appresso voti e promesse, a un qualche livello permangono e ci impediscono di realizzare tutto ciò che potrebbe essere in contrasto con essi. Pensare che solitamente i voti erano di castità, obbedienza e povertà…Potete immaginare cosa scatenano. Oggi avrei voluto fare assieme a voi la meditazione per sciogliere gli antichi voti. Mi spiace, si vede che non era ancora il momento di farlo. Oltre ai classici voti, ho scoperto da poco anche la promessa di celibato fatto dai parroci, che magari impedisce a qualcuno di sposarsi https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/10/13/ai-preti-viene-chiesto-soltanto-la-promessa-di-celibato-nessun-voto-di-castita

Gli aborti, le morti violente, i fallimenti e altre tragedie  famigliari si ripercuotono sui discendenti.  Ogni famiglia ha la sua storia e più si cerca di tenere nascosto il dramma, più lui agisce in profondità sulla psiche dei membri del nucleo. Questo vale anche per gli aborti spontanei ed è ancor più pesante se l’antenato non ha trovato sepoltura perché disperso. Per dissolvere il dramma occorre fare una costellazione famigliare per elaborare assieme al gruppo il dramma. Torneremo sull’argomento. Si può agire anche tramite la psicomagia di Jodorwsky oppure attraverso la biopsicogenealogia. Mentre cercate il modo d’intervenire, iniziate ad accendere delle candele per i vostri cari.

Purtroppo molte persone fanno certe cose, quindi devo  menzionare fatture, sortilegi, legamenti, malocchio e altre  negatività.  Oramai si trovano le istruzioni per fare certe atrocità ovunque e persone con poca padronanza di sé, in momenti di rabbia o altro, le mettono in pratica, molto più frequentemente di quel che si crede, senza sapere che stanno facendo del male a loro stessi in primis, perché paghiamo sempre le conseguenze del nostro agire. Quante storie terribili ho sentito in merito. Anche qui, la soluzione esiste, sebbene qualche volta occorra l’intervento diretto di un esorcista. Nulla di spaventoso, recita delle preghiere particolari.

Le negatività del luogo, della casa, dei mobili e degli oggetti  che ci circondano.  Ogni oggetto conserva delle memorie, che se non vengono purificate, riversano la loro energia su di noi. Di solito basta bruciare dell’incenso o della salvia bianca oppure del palo santo per neutralizzarne gli effetti.

Usare strumenti, metodi e procedimenti non idonei alla  nostra energia personale. Non è sempre facile comprendere quali tipi di energia sia compatibile con la nostra. Occorre “conoscere sé stessi”. Purtroppo, anche se facciamo le cose con la massima buona fede, rischiamo di fare dei piccoli disastri. L’esperienza di solito insegna velocemente, oppure la conoscenza del proprio tema astrologico fornisce indicazioni preziose in merito. C’è chi è portato per usare i simboli, chi per i colori e i suoni, altri i mantra etc.etc.

Gli incubi o gli impulsi inspiegabili mi è capitato più volte d’incontrare persone che mi hanno parlato di un loro incubo ricorrente e prima che finissero il discorso, capivo che stavano parlando di una loro morte in un’altra vita. Invitandole a documentarsi sul luogo, periodo storico e facendo assieme una breve meditazione, veniva fuori tutto lo scenario in modo dolce. La semplice acquisizione dell’informazione, ha posto fine agli incubi. Per quanto concerne gli impulsi strani, per quel che ho visto, la situazione è simile, una riminiscenza antica che doveva solo essere portata alla coscienza. Che esseri meravigliosi e infiniti siamo!

A volte è scritto e bisogna solo saper aspettare o cercare  altro… Parliamo dei cicli della vita (un esercizio interessante è fare un elenco degli accadimenti importanti della nostra vita e vedere se seguono uno schema o dei tempi) oppure del tema astrologico di nascita o di altre fonti di auto conoscenza. Ognuno nasce con una parte della sua vita già stabilita. Possiamo migliorarci, evolvere, addirittura trasformarci, ma dobbiamo comunque continuare ad avere a che fare con i nostri genitori, l’imprinting che abbiamo avuto alla nascita, il nostro corpo e riconoscerne la perfezione, persino quando tutto sembra folle. Anche i tempi, spesso non dipendono da noi, perché più anime sono coinvolte nello stesso disegno e occorre rispettare anche i loro tempi animici. Ognuno ha il di solito, il suo ciclo che può variare e ragioniamo sempre in termini di anni. Facciamo tutto il possibile e affidiamo all’Universo che non cessa mai di stupirci.

Veniamo al difficile… Come se finora avessimo scherzato! L’influenza dell’inconscio collettivo, oggi, grazie ai mezzi di comunicazione sempre più invasivi, è più forte che mai. A questo poi aggiungiamo le egregori (forme pensiero che hanno assunto una vita propria, che si nutrono delle energie dello stesso piano vibratorio), cosa che succede anche per il corpo di dolore nostro personale, quello famigliare e globale. Solo a pensarci ci potrebbe venire la depressione. COME REAGIRE? Prenderne coscienza anzitutto e con un minimo di attenzione su noi stessi, dopo poco tempo, iniziamo a capire se l’ondata negativa è veramente nostra o “altro”. Quando sentiamo che è altro da noi, sorridiamo e invitiamo l’energia sgradita a farsi un giro. Sembra troppo semplice, ma funziona! Abbiamo sfiorato appena la superficie di importanti questioni esistenziali. Approfondirò alcuni aspetti in altri articoli. Spero d’avervi fatto venir voglia d’iniziare subito a informarvi su certi fattori che interagiscono e sono sempre a nostro vantaggio, nelle nostre vite. Ogni liberazione nostra, permette ad altri di evolvere. Buon lavoro e buon cammino!

Seminario: “Conosci il tuo Destino” con Marco Cesati Cassin

Dopo una chiacchierata con Marco Cesati Cassin, autore di molti libri e studioso da tempo del destino, delle coincidenze straordinarie e di tutti gli strabilianti intrecci e intuizioni che plasmano le nostre vite, mi ha detto che gli piacerebbe tenere un seminario di un giorno alla Spezia. Il programma è ricchissimo come vedrete in seguito e il costo si aggira sugli 80 euro più l’eventuale affitto di un locale. Ecco le “cosucce” che affronta nell’arco di una giornata, ma aldilà dei suoi racconti eccezionali e le sue conoscenze, è la sua energia (come lui stesso conferma) a mettere in moto “quel qualcosa in noi”, guardate voi stessi: https://www.youtube.com/watch?v=byXBcS0lBVI&t=492s

SEMINARIO : CONOSCI IL TUO DESTINO

Una giornata a conoscere perchè e come sei giunta fino a quel punto e se devi/vuoi cambiare qualcosa della tua vita.

– perchè il caso non esiste

– Il destino e il fato in ognuno di noi : analisi

– come si forma il destino nell’individuo

– le cinque parole chiave del destino

– che cos’è la linea della vita

– il libero arbitrio : esiste davvero? come fare

– leggi universali da tenere a mente

– la funzione dell’aldilà nei nostri confronti

– le coincidenze e i segni : classificazione

– i segnali e destini incrociati

– la fortuna e la sfortuna

– il pensiero negativo

– il pensiero positivo

– la legge dell’attrazione : esiste veramente? come farla funzionare?

– le scoperte scientifiche che dovresti sapere e che nessuno racconta

– il compito che hai nella vita

– l’anima gemella esiste?

– Quali sono i punti determinanti della tua vita che disegnano il tuo destino.

Come  fare a modificare una vita che non vi piace più e pensate di non avere via   d’uscita.

– Quali sono i segreti per vivere meglio.

Come difendersi dalle persone negative ed invidiose.

Come costruire un progetto di vita vincente.

– Perché le coincidenze significative sono importanti per la vita

dell’individuo. Come fare ad interpretarle nel modo giusto.

– Perché fortuna e sfortuna in realtà non esistono.

– Perché il karma è costantemente attivo. Legge di causa ed effetto.

   Le conseguenze del nostro agire.

– Liberarsi dai condizionamenti: una necessità vitale.

– tavola aperta con i partecipanti

– consigli di lettura e film per documentarsi

– esercizi e prove per i partecipanti

– rivelazioni di Marco, come se non bastasse ai partecipanti vengono regalati 30 libri esoterici formato ebook del valore di 300 euro. Contateci se siete interessati a partecipare e organizzeremo quanto prima. Per conoscerlo meglio: http://www.nonsiamoquipercaso.it

http://www.marcocesaticassin.it


Gli incredibili suoni di Ogni Pianeta…

Straordinario viaggio sonoro tra i pianeti e i loro satelliti

Grazie alla sonda spaziale Voyager1, possiamo ascoltare il suono di ogni pianeta e dei suoi satelliti. Concedetevi questi 15 minuti per fare questo straordinario viaggio sonoro nello spazio. Ogni pianeta e ogni suo satellite, ha un suono diverso. Addirittura nel caso di Urano, sentirete la differenza tra il pianeta e i suoi anelli. Alcuni sembrano melodiosi, come quello della nostra Terra; mentre altri ricordano i film dell’orrore, come Saturno, ma gli astrologi sanno da millenni che occorre molto coraggio per affrontare le prove del “guardiano della soglia”. Tritone, satellite di Nettuno sembra emettere proprio le vibrazioni di quando siamo in pieno sturm und drung emozionale. Inaspettato, almeno per me, il suono dell’amore di Venere. “Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatte le stelle” disse Carl Sagan e per la legge dell’unicità, ogni cosa è in noi e noi in ogni cosa. “Riscontrare, fisicamente” questa differenza di suono e quindi di vibrazione, dei pianeti aiuta a meglio comprendere gli influssi che hanno su di noi. Buon Viaggio! https://www.youtube.com/watch?v=TQZ_W-aKd68

L’acqua sgorga a forma di Cuore nel convento a Pontremoli…

Al convento del Lieto Messaggio a Pontremoli, mancava l’acqua necessaria alle attività quotidiane. Con, direi, notevole apertura mentale, le suore hanno chiesto aiuto a un rabdomante amatoriale Luciano Bertocchi, il quale con l’ausilio del suo pendolino, ha captato una vena d’acqua. Per avere conferma della sua sensazione, Bertocchi ha interpellato l’ormai famoso, Maurizio Armanetti, conosciuto oltremare come Waterman e trivellando a 51 metri di profondità, l’acqua ha preso a sgorgare formando un cuore. Non è l’unica particolarità. Proprio quest’anno il Papa ha concesso a Suor Serafina Formai, fondatrice della congregazione, il titolo di Venerabile, un passo che precede la beatificazione. Che i pendolini e i rabdomanti siano sbarcati nei conventi per me è un altro miracolo che colma il cuore!

https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/trova-acqua-sotto-convento-suore-1.4828456

Perché le Sequenze Numeriche di Grabovoj a volte non funzionano…

Estendiamo un attimo il discorso a tutte le tecniche, in crescente aumento, che ognuno di noi in cammino, usa quotidianamente per i motivi migliori. Sapete bene che parliamo sempre di stampelle, perché non abbiamo ancora preso piena coscienza della meraviglia che siamo. Se potessimo permanere nello stato di Grazia, non avremmo bisogno di nessuna tecnica, ma le prove di questo mondo devono anche ricordarci che, siamo immensi e un granello di nulla contemporaneamente. Un’espressione siciliana coglie magistralmente questa sensazione di nullità. Tradotto grossolanamente dice: Sono nulla mischiato a niente. Prima di descrivervi ciò di cui Grabovoj è stato capace (le informazioni provengono direttamente da un anziano agente di sicurezza russo, che conosco personalmente e corrispondono al link di approfondimento che troverete a fine articolo) è importante sottolineare che: non tutte le tecniche vanno bene per tutti! Occorre conoscere bene la nostra impronta energetica di  base  e adeguarci ai mezzi più consoni. Non è sempre semplice capirlo e non basta fare qualche indagine, ma prima lo si comprende meglio è, perché usare strumenti inadatti alla nostra energia personale può provocare danni impensabili! Faccio un esempio. Quando ricevetti il Master di Reiki, mi si allagò la casa, mi ammalai e si presentarono altri problemi vari. Tutti a dirmi che fosse un processo di purificazione…Invece scoprì da fonte attendibile, che la mia energia non è adatta ai simboli. Peccato che non sia sufficiente studiare i 7 RAGGI dell’anima descritti dalla Bailey per scoprirlo. I numeri sono in qualche modo dei simboli, sebbene contengano anche altre potenti forze intrinseche. Chi non ha un raggio dell’anima compatibile con queste energie, non fa che creare un’ulteriore resistenza verso ciò che desidera risolvere. Per coloro che invece sono in risonanza con questo tipo di energia, l’uso cosciente e responsabile delle sequenze può rivelarsi utile. Dopo queste indispensabili premesse….Oops scusatemi, ne dimenticavo una ancora più basilare…CHIUNQUE SIA INCARNATO HA ANCORA QUALCOSA DA RISOLVERE (dicevano che perfino Padre Pio avesse un brutto carattere)! Tornando a Grabovoj, con tutto il rispetto per il suo genio matematico e per i doni che ha anche lui… Il suo approfittarsi della disperazione e del dolore di tutti quei genitori dei 186 bambini uccisi durante il massacro di Beslan, lascia quantomeno perplessi. Nel 2004 chiese l’equivalente di 1500$ per resuscitare ogni bimbo ucciso…Come non abbia avuto un minimo di pudore solo nel pronunciare un simile oltraggio, fingendosi Dio, rimane un mistero. Ovviamente neppure una creature tornò alla vita e le autorità russe giustamente lo incarcerarono. Ha creduto troppo in se stesso? Pensava davvero che l’energia potesse superare le leggi della vita e della morte? Addolcendo un’espressione biblica, parliamo del peccato e non del peccatore. Ha, avrà, un dono particolare e se questo mezzo vi risuona dentro in maniera particolare, la purezza dei vostri intenti vi potrebbe aiutare a migliorare la situazione che vi trovate ad affrontare. Ve lo auguro di tutto cuore e non per pura generosità…Ve lo auguro per la legge dell’Unità. Ogni passo avanti in avanti di ogni anima, permette a migliaia di altre anime di avanzare.

https://nopseudoscienze.wordpress.com/2015/11/08/gente-che-da-letteralmente-i-numeri-la-numerologia-di-grigori-grabovoi/

Introduzione ai 7 raggi: https://www.visionealchemica.com/introduzione-alla-scienza-dei-sette-raggi-2/

Fascicolo della Forestale sull’avvistamento di Fate, Gnomi e Folletti

L’Adnkronos ha scovato un dossier del Corpo Forestale dello Stato, che raccoglie le testimonianze (con tanto di foto, purtroppo molto sgranate, ma in certi momenti è difficile fare le cose con calma) di avvistamenti di fate, folletti, gnomi e altre creature del bosco. La foto che vedete, fu scattata da un banchiere che si era fermato lungo l’Appennino Tosco Emiliano (zona di maggiori avvistamenti) per montare le catene da neve e si era accorto che a pochi metri da lui, questa creatura dalle sembianze umane, vestito come nelle favole della nostra infanzia, stava mangiando della neve. Vi ricordate le vecchie puntate del Maurizio Costanzo Show, dove intervenivano persone con vissuti straordinari? Tra essi un uomo, di cui non ricordo il nome purtroppo. Raccontò in più puntate le sue esperienze con queste deliziose creature, sempre sull’Appennino Tosco Emiliano. Le sue narrazioni misero tutti di buon umore e il suo fervore sembrava garantire l’autenticità delle sue parole. Chi non ha sorriso all’idea che gli Gnomi viaggiano a cavallo delle oche, che devono somministrare degli infusi calmanti alle loro mogli, perché sempre troppo desiderose di far l’amore e che cercano sempre di curare le piante che abbiamo calpestato camminando nei boschi? Spiegò inoltre che ci è così difficile vederli, perché sentono l’odore dei nostri piedi (che mal sopportano) a chilometri di distanza. Credo proprio di averne incontrato uno in Irlanda, sul monte Tara, accanto a una fontana sacra e a essere sincera, anche in altre situazioni; ma davanti a loro, lo stupore e la meraviglia è tale, che non ho mai avuto la prontezza di fotografarli…Temo di infastidirli o di mancare loro di rispetto in qualche modo. Ma la gioia che ti lasciano nel cuore, rimane. Persino i miscredenti sanno che le bugie si basano su una qualche verità, a maggior ragione, le favole e le leggende. A livello esoterico tutte queste figure hanno dei compiti ben precisi e vengono definiti come ELEMENTALI.

Gli gnomi e i folletti governano l’elemento Terra -Le ondine l’elemento l’Acqua – Le salamandre l’elemento Fuoco e calore – Le Silfidi l’aria e la Luce – Possiamo sempre evocare il loro aiuto per far crescere al meglio le nostre piante. Povere creature, in questa epoca sono così oberate di lavoro. Sia nel nostro immaginario collettivo, sia nelle poche foto scattate loro, sono così belli che trovo quasi doveroso credere in loro. E voi? Avete delle foto da condividere? Sarebbe una gioia per tutti

https://crepanelmuro.blogspot.com/2015/04/forestale-un-fascicolo-sugli.html?fbclid=IwAR0M1mJvppV2v2URQGWN77tmTbYJIDhehJMiVl2K09ezm0gpXbx-q0ixFp0

https://condividereconoscenze.wordpress.com/2007/11/05/gli-esseri-elementari-della-natura/

Tutti arrabbiati per come va il mondo…Come non cascare nel “loro” gioco!!!

L’elenco delle follie di questo mondo sembra sconfinato. Ogni giorno i potenti sembrano inventarsi qualche assurdità per penalizzarci in qualche modo. Le teorie dei complottisti sono state superate dalla realtà da tempo…MA, MA quel che è davvero più preoccupante è che tutte queste  vessazioni stanno peggiorando il carattere delle persone. Tutti più chiusi in se stessi, scontrosi, depressi e impauriti. E’ questo il male peggiore, siamo cascati nella loro trappola! Il misero manipolo di personaggi al potere, chiamiamoli come ci pare, sa bene che solo con la nostra (involontaria ovviamente) collaborazione, è possibile realizzare i suoi esecrabili piani. Dalla nostra abbiamo la forza dei numeri e siamo, sempre e comunque, la BASE sulla quale poggia la loro piramide del potere. Hanno studiato ogni mezzo di manipolazione, perché ormai sanno che con la violenza diretta si crea la rivolta. Sublimano sempre più le torture affinché passino meno osservate, ma il danno è ben più profondo. Quanti documentari, poco diffusi, spiegano come abbiano costretto in ogni modo sciamani, guru e altri detentori degli antichi segreti della mente, a rivelare loro come influenzare le persone, arrivando a ucciderli in caso di reticenza. Torniamo alla rabbia. Può essere utile, molto utile, nel caso si voglia, tutti assieme organizzare una rivoluzione, ma da quel che si percepisce, c’è troppa paura nell’aria per arrivare a questo e forse è comunque meglio evitare la violenza. CHE POSSIAMO FARE? Molto! Moltissimo! 1) Prendiamo coscienza del fatto che siamo ampiamente manipolati in ogni settore delle nostre vite, per cercare di aprire gli occhi. Quando dai un nome, un aspetto al tuo nemico ti è più facile riconoscerlo e combatterlo. 2) Ci lamentiamo tutti dei rapporti umani così carenti e di scarsa qualità. Ricordiamoci che, anche l’altro da noi, vive le nostre stesse angosce e che forse ha meno risorse interiori per fronteggiarle. Non si pensi che l’altro sia felice nel suo isolamento o egoismo. 3) Continuiamo a migliorarci in ogni modo possibile. Ci aiuterà ad acquistare una libertà interiore che nessuno può toglierci e per la Legge dell’Unità, ogni passo avanti che facciamo, permette a migliaia di altre anime di progredire. Davanti a una forte evoluzione collettiva, NIENTE, nessuna forza o diavoleria ha più effetto!!! Di fronte all’Universo la nostra volontà vale quanto quella di qualsiasi cosiddetto potente del momento. Unendo le nostre volontà interiori, ognuno come può e come sa, arriviamo a ribaltare il sistema. In un primo momento (che può durare anche anni. Teniamo sempre presente che l’Universo progredisce per cicli) si potrà avere l’impressione che nulla stia accadendo, ma goccia dopo goccia, inesorabilmente, il mutamento si paleserà anche in maniera improvvisa. Nel mentre viviamo meglio con noi stessi e di conseguenza col mondo intero. Questo non vuol dire non firmare le petizioni, o marciare in piazza, il messaggio deve rimbombare nelle stanze del potere, ma senza dare loro la nostra energia arrabbiandoci. In queste condizioni siamo totalmente in loro potere. Spegniamo i telefoni e godiamoci un tramonto in pace, mandando pensieri positivi al mondo intero. Sorridiamo per strada, qualcuno risponderà. In qualsiasi crisi, la prima cosa da fare per uscirne è cercare di alzare il proprio livello vibratorio. Si tengano le loro menzogne inventate a tavolino, tanto…Senza di noi loro non possono esistere, hanno bisogno di noi e della nostra energia; è per questo che ci tengono così stretti nella loro morsa!

Exit mobile version
%%footer%%