E’ il momento di lasciare da parte qualsiasi discussione sulle varie religioni, tanto nessuna è perfetta, completa e al Covid 19 non interessa. Non importa se non credi in niente, agganciati all’amore che hai nel cuore e invia assieme ai milioni di credenti del mondo intero, che si uniranno domani venerdì 27 Marzo alle ore 18 al Papa:pensieri d’amore, positivi, di guarigione. Sarà un momento di forza ineguagliabile per migliorare la situazione mondiale! Siamo tutti sotto allo stesso cielo e calpestiamo la stessa terra, aldilà di qualsiasi credo religioso o filosofico. Si genererà un egregore, un pendolo…Insomma un’energia inimmaginabile che potrà veramente segnare un cambio di rotta. Il potere dell’energia, soprattutto quella collettiva, è già stato dimostrato scientificamente (lo dico per gli scettici), come quello delle nostre intenzioni, pensieri e decreti (il potere del Verbo). Unendo le nostre forze, il nostro potere, che aumenta esponenzialmente grazie a ogni persona in più, “Tutto andrà bene”. Per favore diffondete il messaggio a tutti, perché è raro che miliardi di persone si uniscano in contemporanea, con lo stesso intento.
una delle più profonde e belle invocazioni mai sentite
Per chi non conoscesse ancora l’importanza delle costellazioni familiari, inizio accennandovi cosa sono. Gli Indiani d’America hanno sempre tenuto in grande considerazione gli antenati, perché sanno quanto le nostre vite, i nostri destini, siano così fittamente intrecciate con le loro esistenze. Basti pensare che vengono svolti sempre più studi sul microchimerismo. Fenomeno secondo il quale, alcune cellule della madre, rimangono negli organi del figlio per decenni e viceversa (cervello compreso…Influenzando, forse, il nostro modo di pensare). Come può accadere tra gemelli e addirittura tra più fratelli nati in momenti diversi. E’ possibile che in una donna possano vivere le cellule di più persone: quelle di sua madre e dei suoi figli. Se non è connessione questa…Quando il nostro albero genealogico è sofferente, tutti i suoi frutti lo diventano sempre più. La tecnica della costellazione familiare è un processo di guarigione delle madri di nostra madre, dei padri di nostro padre, di tutti i nostri fratelli che non sono venuti al mondo e di infinite altre dinamiche, di cui spesso non siamo neppure a conoscenza. Tutti sanno oramai che, finché una ferita interiore, animica, non viene riconosciuta e sanata, continuerà a manifestarsi, seppur in modi leggermente diversi, causando sempre più dolore. L’unico modo per interrompere la sofferenza, è portare alla luce l’accadimento scatenante (morti tragiche o violente, aborti, fallimenti giudiziari, dispersi in mare non sepolti…) assieme ai suoi protagonisti e mettere in atto le semplici, sebben emozionalmente difficili a volte, tecniche di guarigione delle costellazioni. Perché questo libro è così importante? Perché ci fornisce molti strumenti utili per iniziare le nostre “auto costellazioni”, perché la profondità e l’esattezza delle spiegazioni sono straordinarie, perché ci mette in grado di proseguire (con tempo e pazienza)il lavoro di guarigione in più modi, fino a giungere alla liberazione dal passato. Riporto alcuni versi del libro “L’Universo Crearmonico delle Costellazioni Familiari” di AlbaSali, con la speranza che il loro potere intrinseco possa innescare guarigioni a catena:
“Davanti a te mi inchino al Cielo e alle Radici e al mio Destino a tutto ciò che l’Universo compie attraverso di me e di te a tutto ciò che la mia famiglia guarisce con te a tutto ciò che della mia storia diventa migliore con te
Ovunque tu sia e con qualunque ragione ti sia mascherato ti raggiungo con la Luce della verità perché niente sia più camuffato bene non sia più negato
Ovunque tu sia e dentro qualunque antro ti sia rifugiato ti porto in dono ciò che non hai pagato perché dalla prigione del debito tu sia liberato e un altro male venga alleviato
Ovunque tu sia e dietro qualunque ombra ti sia trincerato dal potere della mia innocenza oggi tu sia visitato perché ciò che un tempo mi hai levato davanti a Dio e all’Universo mi torni travasato
E mentre mostro la tua mancanza proteggo una speranza che il mondo sia migliorato da un giusto disarmato e da un colpevole risvegliato
Oltre ogni rancore rabbia o vendetta prego per te perché l’odio smetta perché qualunque equità ti sia mancata dalla mia preghiera ti sia compensata
E che ogni generosità ricevuta anche dal carnefice sia ricambiata perché ogni vittima violata ha bisogno di essere consolata
Davanti a te al Cielo e alle Radici m’inchino al risultato perché ho fede che nell’Universo abbia un significato e tutto ciò che non mi viene compensato diviene oggi un prezzo pagato per un debito del passato e per l’insegnamento imparato
E mentre ti porto nel mio cuore io oggi servo l’amore”
Forse avrete già letto il discorso del Sindaco di Riace Domenico Lucano, pronunciato durante la straordinaria e meritatissima aggiungo, manifestazione di solidarietà da parte di 6000 persone, che si unite sotto casa sua, divenuta ora la sua prigione. Non intendo solo onorare l’impegno, la dedizione e il coraggio di quest’uomo, riportando uno stralcio del suo discorso; lo cito con la più profonda speranza che la ripetizione di queste parole, di questi ideali imprescindibili dal vero senso della nostra umanità, entrino in noi, ricordandoci di cosa siamo capaci.
“Vi auguro di avere il coraggio di restare soli e l’ardimento di restare insieme, sotto gli stessi ideali.
Di poter essere disubbidienti ogni qual volta si ricevono ordini che umiliano la nostra coscienza.
Di meritare che ci chiamino ribelli, come quelli che si rifiutano di dimenticare nei tempi delle amnesie obbligatorie.
Di essere così ostinati da continuare a credere, anche contro ogni evidenza, che vale la pena di essere uomini e donne.
Di continuare a camminare nonostante le cadute, i tradimenti e le sconfitte, perché la storia continua, anche dopo di noi, e quando lei dice addio, sta dicendo un arrivederci.
Ci dobbiamo augurare di mantenere viva la certezza che è possibile essere contemporanei di tutti coloro che vivono animati dalla volontà di giustizia e di bellezza, ovunque siamo e ovunque viviamo, perché le cartine dell’anima e del tempo non hanno frontiere.
Prima di parlarvi della GENESA , ho voluto sperimentarla per un po’ di tempo, ma vediamo di cosa si tratta anzitutto. E’ una struttura metallica, che riproduce la forma dello stadio di sviluppo universale nel momento in cui si trova a 8 cellule, che è identico per ogni forma vivente. In questo stadio, le cellule possono svilupparsi in qualsiasi modo e direzione è quanto affermò lo scopritore, il genetista Dottor Langham negli anni 40. La forma viene definita come: cubottaedro e contiene in sé tutti e 5 i solidi platonici, parte essenziale delle forme organiche. Affascinante, non c’è che dire…Ma quali effetti produce? Per chi conosce la radionica, posso dire che è una sorta di “circuito” tridimensionale. E’ molto piacevole tenerlo tra le mani, purtroppo non potevo permettermene una tanto grande da potervi meditare all’interno. Senza dubbio amplifica l’energia, intesa ovviamente anche come forza pensiero; quindi attenzione nei trattamenti. Può essere usata per diversi scopi: aumentare la crescita delle piante, l’energia negli ambienti, l’energia personale e qualcuno arriva perfino a infilare delle banconote nella genesa, aspettandosi maggiori introiti…Personalmente preferisco lasciare un bel quarzo rosa al suo interno per incrementare le vibrazioni d’amore del cristallo, oppure un quarzo ialino per l’armonia. Svolge anche un effetto protettivo, per un raggio proporzionale alla sua grandezza. In teoria è come trovarsi davanti a potenzialità pura e proprio per questo, va maneggiata con la maggior integrità d’intenti possibile. Indubbiamente un nuovo strumento che può agevolarci, come la piramide,ma ricordiamoci che siamo noi gli “strumenti divini”. E’ meravigliosa l’iniziativa dei Pali della Pace, presente già in 180 paesi nel mondo. Pare che ve ne siano oltre 200.ooo, che irradiano vibrazioni di pace, oltre a ricordare ai passanti d’invocarla. Sarebbe bellissimo vederle ovunque! Peccato che al momento costino ancora abbastanza, anche perché occorre una grande precisione nelle misure, ma chi ha belle capacità manuali, può provare a farla seguendo le istruzioni di questo video: https://www.youtube.com/watch?v=Qyuvkh0BmRs&t=7s
Donne ebree e palestinesi marceranno insieme dal 23 settembre al 10 ottobre 2017 per rivendicare la PACE in Israele! Inviteranno i capi del popolo Ebreo e Palestinese a firmare un accordo definitivo! Che questa notizia abbia una risonanza mondiale, perché sappiamo bene quanto sia cruciale la risoluzione della guerra in Israele. Chi può (anche gli uomini son ben accetti, altrimenti che pace è) è invitato a partecipare. Sorelle…i nostri cuori, i nostri pensieri e le nostre preghiere marciano con voi. Ecco il link con i dettagli. CHE PACE FINALMENTE SIA!!!
Vi ricordate l’articolo: Facciamo “Pezzi di PACE”? Le donne Israeliane di ogni religione camminano assieme per la Pace e chiedono alle donne di tutto il mondo, di creare dei messaggi di Pace su tela, che poi loro cuciranno assieme, per realizzare un’immensa coperta, come per avvolgere di Pace la loro Terra martoriata. Le nostre socie non se lo sono lasciato dire due volte e a casa della nostra collaboratrice: Liza (che presto terrà dei corsi di patchwork – come vedete dalle foto è l’unica che ha realizzato un segno di Pace perfetto con questa tecnica), abbiamo realizzato sei pezzi che spediremo in Israele. Molti di noi vorrebbero camminare fisicamente assieme a queste meravigliose Donne in Israele, inserire un biglietto che contenga i dolori più profondi, nel Muro del Pianto o inginocchiarsi nel Giardino del Getsemani, magari ponendo la stessa domanda di Gesù, ma la guerra che sembra eterna, ci spaventa. Nell’attesa che giunga finalmente la Pace in Terra Santa, inviamo una piccolissima traccia di noi, testimone dei nostri pensieri, desideri e auspici, da cuori di Donne a cuori di Donne, per una Pace definitiva, dentro e fuori Israele. Eccovi il link se volete costruire anche voi dei Pezzi di Pace:
Donne di tutte le religioni camminano assieme per la pace. Contribuiamo con “pezzi di pace”
Avrete sentito parlare della meravigliosa iniziativa “WOMEN WAGE PEACE” nata dalla volontà di Donne Israeliane di tutte le religioni che camminano assieme per la Pace! Ormai sono più di 11.000 e in costante aumento. Per coinvolgere tutte le donne del mondo, intendono realizzare una immensa coperta patchwork, utilizzando tutti i “pezzi di Pace” che arriveranno. Saranno tessere fatte con amore e immenso desiderio di Pace, realizzate dalle mani di donne di tutto il pianeta. Come non farlo? Anzi perché non organizzare una giornata per crearne diverse assieme per poi spedirle in Israele? Abbiamo anche una collaboratrice esperta di patchwork, che ci aiuterà volentieri. Per chi non conoscesse l’inglese riassumo le istruzioni che troverete al link che riporto in fondo.
Deve essere un pezzo di cotone bianco, largo 35X35 cm. e occorre lasciare un bordo di 2,5 cm. affinché possa essere cucito assieme a tutti gli altri pezzi. Può essere decorato in qualsiasi modo: ricamato, dipinto o persino con un pennarello indelebile, l’importante è che contenga un messaggio di PACE! Ogni partecipante deve indicare il proprio nome e la nazione di provenienza. Iniziamo subito a creare Pace con le nostre mani e che questa straordinaria coperta possa scaldare milioni di cuori con la PACE! Nei prossimi giorni vi indicherò dove ci troveremo e cosa portare. Tutte le costruttrici di Pace sono invitate!
Va poi spedito a In Israel: The Peace Quilt (cc: Aliza Erez) – Atzmon M.P Misgav 2017000 Israel
or
The Peace Quilt (cc: Barbara Bamberger) – 4 Shvil Hashikma St. , Apt 6, Nahariya 2242326 Outside Israel: