Solo UNITI spiritualmente ne usciremo

So benissimo che siamo sfiniti, esausti, arrabbiati, disgustati, preoccupati e che ci ritroviamo isolati , MA, MA non possiamo mollare. Vi prego, miei cari compagni di cammino , dobbiamo agire con tutte le nostre forze a livello spirituale. Preghiamo, meditiamo per il Bene dell’umanità. Invochiamo anche la Giustizia Divina affinché ristabilisca l’equilibrio, L’Arcangelo Michele affinché ci liberi dalle influenze e ingerenze negative…Ognuno sa a chi rivolgersi nell’intimità del proprio cuore. Accendiamo candele tutti i giorni per aumentare la Luce e l’Amore sul pianeta e questo lo può fare anche chi non crede. Chiediamo il risveglio delle coscienze CON GRAZIA FACILITA’ e GIOIA, altrimenti si potrebbero spalancare ancora altri scenari. Cerchiamo di purificare l’astrale, accendendo ancora altre candele per le anime disorientate rimaste ancora su questo piano e per alleggerire l’inconscio collettivo, troppo vessato. Ma soprattutto, facciamolo con la consapevolezza che siamo e rimaniamo, sempre e comunque, aldilà di ogni circostanza, un TUTT’UNO. Siamo tutti uniti, perché siamo plasmati della stessa essenza, non importa quanto la personalità umana possa manifestarsi diversamente. Bruciamo incensi, visualizziamo, incontriamoci online, per telefono, sui balconi o anche semplicemente chiedendolo in cuor nostro, con tutte le persone che stanno inviando energia positiva sulla situazione. Possiamo e dobbiamo, usare il nostro potere spirituale e mentale, per migliorare il tutto. Forza, siamo molto più di quel che ci fanno credere ed è il momento di manifestarlo ancor più. Grazie e che il Cielo ci benedica sempre!

Candelora, la festa della Luce,le Origini e il giorno della Marmotta

Pochi di voi ricorderanno le Signore anziane, che giravano per le case del paese, a distribuire le candele benedette durante la messa nel giorno della Candelora. Quelle candele venivano tenute in gran considerazione, perché si accendevano quando qualcuno era ammalato o nei momenti di prova particolari. Qual’è l’origine di questa ricorrenza religiosa, durante la quale si benedice anche la gola intrecciando due candele sotto al mento del fedele? La Vergine Maria, in osservanza delle leggi ebraiche, dovette presentarsi al tempio per la purificazione dopo il parto. All’epoca chi aveva partorito un maschio era impura per 40 giorni e nel caso di una femmina, addirittura per 80 giorni. Trascorso questo tempo, doveva recarsi al tempio per purificarsi accendendo anche diverse candele. Sorvoliamo sulle considerazioni in merito. Nel calendario liturgico, la Candelora e il Sabato Santo, sono i due momenti principali in cui si celebra la sacralità del fuoco. Certo, è quantomai particolare, che la religione cattolica contempli l’usanza ebraica di purificazione nel caso dell’Immacolata Concezione; ma ricordiamoci che Gesù stesso si fece battezzare da Giovanni nel Giordano, come chiunque altro… Perché un vero Dio/Uomo è anche umile. La benedizione della gola è invece in nome di San Biagio, patrono della faringe, poiché guarì un bimbo a cui si era conficcata una spina in gola. Il Suo giorno è il 3 febbraio, ma da tempo, purificazione, festa della luce e del fuoco, assieme alla benedizione della gola, si svolgono in contemporanea durante la Candelora. Oltremare invece, proprio nel giorno della Candelora (Candelmas Day) negli Stati Uniti e in Canada, si cerca di trovare e di osservare, il rifugio di una marmotta. Se l’animale uscendo dalla sua tana vede la sua ombra, perché la giornata è soleggiata, si spaventerà e rientrerà subito, presagendo così altre 6 settimane di freddo. Se invece la giornata è nuvolosa, la marmotta rimarrà fuori, alimentando la speranza, che l’inverno finisca presto. Che questo 2 febbraio sia colmo di luce, del fuoco che purifica e guarisce le nostre gole, permettendoci di comunicare nel migliore dei modi e che la primavera si affacci prestissimo nelle nostre vite.

Buon Halloween e ricordatevi…

Halloween, momento elettivo per comunicare con i nostri avi


Scusatemi, vado di fretta, ho molte cose da fare stasera. Oltre agli auguri di felice Samhain, un veloce promemoria per voi, perché è una notte importante per comunicare con i nostri cari che sono in altre dimensioni. Accendiamo almeno una candela per i nostri antenati, augurando loro di poter evolvere sempre più nella luce e inviamo loro il nostro amore. Questo piccolo gesto d’affetto alleggerirà il nostro karma di famiglia. In un altro momento parleremo delle costellazioni famigliari, dell’altare per gli antenati e della psicomagia. Oops devo tirare giù dall’albero Clementina che sbaglia spesso le pozioni ultimamente e ringraziare il dentista per lo scherzetto! Happy Halloween!

Regalati un trattamento rilassante ed energetico personalizzato

Prenota una sessione di rilassamento profondo ed equilibrante

    Grazie a oltre 40 anni di esperienza e di continui studi olistici, siamo in grado di personalizzare il tipo di trattamento, che aiuta maggiormente la persona che lo richiede. Dopo la centratura Reiki e/o Karuna (master di entrambi), verrete guidati in un breve esercizio di rilassamento e procederemo subito con una prima pulizia dell’aura. Per equilibrare i chakra (o qualsiasi altro problema si presenti) potranno essere usati diversi metodi quali: le acque sacre, i fiori di Bach, i cristalli, la genesa, i prodotti dell’aura soma, tecniche sciamaniche, le campane tibetane, il pendolo, l’aromaterapia, il soffio curativo, lo smudging con la salvia bianca, la psicocibernetica essena oppure ancora altre tecniche per aiutarvi a ritrovare uno stato di profonda armonia e pace.  Le candele, la musica di guarigione a 432 Hz, gli oli essenziali che diffondono il loro profumo nell’ambiente, le presenze angeliche e la nostra vasta esperienza, vi guiderà in uno stato di benessere impensabile. Un regalo prezioso da farsi, per riprendersi da un brutto momento o meglio ancora, per ritrovare l’armonia interiore, acquisendo maggior energia. Il costo d’iscrizione all’associazione è compreso nel prezzo.

Santa Lucia 13 dicembre: La festa della LUCE che ritorna!

Trionfo della Luce nel giorno più buio

 Celebriamo assieme la festa della LUCE, accendendo una candela con l’intento di illuminare il mondo, partendo dal nostro cuore. Il 13 dicembre è la data di “transizione” di Santa Lucia. L’etimologia del suo nome è molto simile a LUX  (da cui “luce”) e da secoli viene invocata a protezione degli occhi.  Rimando alla fine dell’articolo i link dove potrete approfondire la sua drammatica esistenza, perché oggi, credo sia più che mai urgente celebrare la Luce, in ogni sua forma. Nei paesi Nordici, già all’alba, fanciulle vestite di bianco, con corone di candele in testa, si sono recate nei boschi, negli ospedali, nelle chiese e in tutti i luoghi che abbisognano di essere “illuminati”, dispensando brioche allo zafferano e biscotti allo zenzero; seguite da bambini vestiti da folletti che intonano canti natalizi.  La festività di Santa Lucia cade proprio nel giorno più breve, più scuro dell’anno, proprio per segnare il ritorno della luce. In diverse province del  Nord Italia, molti bambini attendono i doni della Santa, che arriva nottetempo in groppa al suo asinello, seguita dal cocchiere Castaldo. Inutile dire quanto sia fondamentale la luce per la nostra esistenza e quanto già gli antichi, la venerassero. Come la vicissitudine di una martire di Siracusa del 304, uccisa perché osò sottrarsi alla prostituzione, abbia influenzato in maniera così importante le culture nordiche, rimane un mistero! CHE SIA LUCE PER TUTTI NOI!!!

Il primo link è per i bimbi dove potranno imparare le filastrocche e i canti dedicati alla Santa: http://www.filastrocche.it/feste/santa-lucia-storia-e-tradizioni-in-italia/    Un accenno a come viene vissuta la festività in Svezia: https://visitsweden.it/la-festa-di-santa-lucia-svezia/  Cenni storici: http://www.calitritradizioni.it/origini_festa_luce.asp

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