Scusatemi, non so disegnare, voleva essere un pacchetto, una scorta di …..
Tag: evoluzione
Buona Epifania cari operatori di Luce!
Auguro, invito e incito tutte le splendide anime a entrare in piena manifestazione!
Nel giorno dell’Epifania, mi permetto di comportarmi, come raccontiamo ai bimbi, che la Befana faccia. Auguro, invito e incito tutte le splendide anime (perché ve ne sono davvero tante, altrimenti il pianeta sarebbe già sprofondato) a entrare in piena manifestazione! Basta con le paure di essere giudicati e esiliati, solo perché c’impegniamo ad andare oltre, a evolverci e a seminare qualcosa di buono. Tanto chi ha bisogno di rimanere ancorato ai propri problemi, troverà sempre un pretesto per bruciarci al suo rogo. Non imponiamo nulla a nessuno, perché siamo noi i primi amanti della libertà, ma riprendiamoci il nostro diritto di manifestazione della meraviglia che così faticosamente coltiviamo…Potrebbe finalmente diventare contagioso. Che il divino in ciascuno possa destarsi e operare anche nella materia. Ai nostri strumenti evolutivi, che si sacrificano ancora per costringerci a evolverci, diciamo : Grazie, avete già fatto davvero troppo e vi auguriamo ogni bene. Dopo questa metaforica distribuzione di dolci e di carbone, da piccola befana, scelgo, anche oggi, perché siamo un tutt’uno, tutti collegati, ma soprattutto ugualmente divini, di abbracciare ognuno nel nostro massimo potenziale umano e spirituale! Splendida Manifestazione!
Per il significato simbolico della Befana: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/01/02/chiamatemi-befana-ne-saro-fiera/
Perché i “Cattivi” sembrano cavarsela sempre…
Una domanda un po’ ingenua, che ci capita comunque di porci nei momenti di sconforto, sebbene sappiamo che si tratta solo di “apparenza”. Dopo lunghe ricerche, è venuta fuori una risposta, a mio parere, più “concreta” rispetto alle altre . Le teorie sono diverse, ne elenchiamo qualcuna, prima di giungere a quella che pare maggiormente rivelatoria, perché contengono comunque delle indicazioni per aiutarci a capire questo dilemma della vita. L’argomentazione è vasta, vasta quanto i sentimenti dell’essere umano, ma cerchiamo di riassumere il più possibile. 1) Nel caso di persone dotate di coscienza: spesso scelgono “la via più facile – quella a spesa del prossimo” perché è molto più veloce e insegnato da millenni, come “garantito” per provvedere ai propri bisogni e capricci umani. Se non avessero bisogno di denaro o di potere sugli altri per illudersi di stare bene, non lo farebbero, o si tratterebbero un po’ più dal farlo. 2) La teoria mistica, delle anime che decidono d’interpretare il ruolo degli “strumenti evolutivi” per accelerare la crescita spirituale delle persone a loro vicine. Se non ci fossero “i cattivi” o persone che ci mettono veramente alla prova nei modi più disparati, diciamoci la verità, ce ne staremmo tranquilli tranquilli senza lambiccarci il cervello a cercare il vero senso delle nostre vite”. D’altronde, comunque la mettiamo, un essere umano è chiamato a sperimentare se stesso, a esplorare il suo immenso potenziale nascosto, altrimenti non si evolve e questo va contro le leggi stesse del mondo. Senza evoluzione non può esservi che la morte. 3) Gli esseri che hanno bisogno di fare del male gratuitamente al prossimo per alleviare le proprie frustrazioni e dolori….Le vogliamo prendere davvero in considerazione? Ho avuto a che fare con un maestro oscuro simile e ahimè, ho pure dovuto lottare per salvaguardare cose importanti per la mia vita. Un giorno, senza volerlo, mi dipanò il mistero della sua cattiveria controproducente, soprattutto per se stesso, nei miei confronti. Non potrò mai dimenticare quel che mi disse e cito testualmente : “Sì, io sono nella m…., ma se tiro anche te nella mia m…, mi sento meglio!” A quel punto scatta la compassione davanti a una sofferenza interiore simile, ma senza abbassare la guardia! 4) Gli Analfabeti emotivi, che non necessariamente sono pure ignoranti. Semplicemente non pensano ad altri che a se stessi e nemmeno si rendono conto dei bisogni altrui. Salvo poi provare invidia verso chi coltiva molti rapporti interpersonali sinceri e profondi. Un concentrato di egoismo spaventoso senza remore . 5) Eccoci alla spiegazione che più raramente si prende in considerazione. Esistono delle persone che per infiniti motivi diversi (purtroppo sono molte di più di quel che crediamo e di livelli diversi di patologia) che NON provano mai emozioni. NON parliamo di sociopatici clinici, ma dei borderline che ben di camuffano, per astuzia. Sono guidate da istinti primordiali, ma hanno ovviamente facoltà cognitive e sono quasi sempre intelligentissimi. Insomma hanno istinti e cervello, ma non provano MAI emozioni o sentimenti. I senza cuore? Peggio! Peggio perché comunque non proveranno mai nulla qualunque cosa facciano. Non provando alcuna emozione, paradossalmente, non innescano i meccanismi di sensi di colpa o qualsiasi altra forma di auto controllo che le persone consapevoli alimentano. In apparenza quindi ottengono quel che vogliono, ma non sono in grado di apprezzare, gioire, amare, riconoscere nulla, nulla, nulla di bello dell’esistenza. Paradossale, ma vero. Vivono in uno stato di vuoto perenne che sentono di dover disperatamente colmare, senza sapere neppure come. Appena hanno quel che vogliono, devono subito cercare qualcos’altro. Non capiscono neppure come le persone possano essere felici e riproducono (vittime del loro stesso delirio) la loro devastazione, ovunque si trovino. E’ vita questa? Nessuno può rispondere, perché ogni cosa che esiste ha la sua ragion d’essere. Madre Natura non spreca mai energia. L’unica certezza è che sopravvivono, perché non è certamente una vita vera, nel loro baratro personale…A questo punto bisogna anche dire che: senza vittima non esiste persecutore. Quanti libri iniziano con un ringraziamento verso un’anima “che si è sacrificata” per garantire l’evoluzione altrui. A volte queste persone sono lì per insegnarci a reagire, a far valere i nostri diritti, per aumentare la nostra combattività e capacità d’amore universale…D’altronde non si può essere un “guerriero della luce” senza mai combattere. Nulla può esistere se non è già nella mente del Creatore, di conseguenza neppure il male…Fa parte di questa dimensione duale, come il giorno e la notte. L’arma più potente? La COMPASSIONE. Inutile e dannoso innescare lotte senza fine, che ci rendono schiavi di un meccanismo o di un personaggio losco. Prendiamo atto, impariamo tutto quel che c’è da imparare, se ci riusciamo, magari, ringraziamo pure e continuiamo il nostro cammino più consapevoli e forti che mai. Avrete senz’altro altre teorie in merito, perché è una delle prove più dure della vita e sarò lieta di ascoltarle.
Cerchiamo la FIAMMA GEMELLA e non l’anima gemella o compagna, facciamo un po’ di chiarezza
Indossare pezzi di cielo e traduzione in italiano degli usi del Vetro del Deserto Libico
https://it.wikipedia.org/wiki/Vetro_del_deserto_libico
Le notti magiche da Natale all’Epifania: come “approfittare” della loro forza
Le antiche tradizioni e credenze sulle notti particolarmente magiche, mistiche e propizie per la nostra evoluzione personale, che vanno dalla Vigilia di Natale fino all’Epifania, risalgono alla notte dei tempi. In realtà la data considerata un tempo più “importante” era il solstizio d’inverno, il 21 Dicembre, il momento del Sol Invictus, quando la stella è più vicina alla Terra e la sua Luce inizia a “illuminarci” maggiormente, fino a sconfiggere le tenebre. Per una particolare convenzione, il 25 dicembre divenne il giorno magico, il giorno in cui Gesù il Cristo, illumina l’umanità con la Sua venuta. Le usanze della Vigilia di Natale sono le più disparate, ma credo che la più conosciuta sia quella che è la unica notte in cui possano venire trasmessi i doni “magici” a un’altra persona considerata meritevole; quali la capacità di togliere il malocchio e le negatività in generale, assieme ai doni della divinazione e altri “poteri”. Se volete divertirvi a curiosare su altre usanze (la più simpatica secondo me, è quella di andare a letto camminando all’indietro per conoscere il nome del nuovo amore….) http://www.eternoulisse.it/miti_leggende/notti_magiche.html Dopo la pausa del 25 Dicembre, la sera del 26, inizia invece, un periodo ancora più magico secondo una tradizione millenaria, che ci regala la possibilità di compiere un importante lavoro d’integrazione di TUTTE LE VIRTÙ’ dei 12 segni zodiacali. E’ molto positivo farlo, perché in realtà, ogni segno zodiacale determina un settore della nostra vita (le 12 case astrologiche del nostro tema natale)…Ma aldilà delle considerazioni astrologiche, è un processo che ci conduce a integrare virtù e archetipi profondi e positivi, per la nostra evoluzione personale. Alcune fonti consigliano di mettere fuori, ogni sera al tramonto, una bottiglia (di vetro ovviamente) piena di acqua, alla luce lunare, chiedendo che vi venga “impressa” l’informazione positiva che quel determinato segno zodiacale apporta. Al mattino la si berrà con l’intento di assorbirne il messaggio . Siccome a Natale ci troviamo nel segno del Capricorno si parte proprio da esso, chiedendo la sua virtù: LA PROGETTUALITÀ’. Ogni sera si passa al segno successivo. Vi faccio uno stringatissimo prospetto:- Acquario: desiderio di conoscenza, tolleranza
- Pesci : sensibilità, ricerca del contatto mistico
- Ariete: iniziativa, forza
- Toro: concretizzazione, determinazione
- Gemelli: capacità di comunicare, intelligenza pronta e vivace
- Cancro: protezione, senso materno
- Leone: espressione, generosità
- Vergine: precisione, capacità d’analisi
- Bilancia: ricerca dell’equilibrio e del tatto
- Scorpione: capacità di svelare la verità
- Sagittario: il desiderio della ricerca che spinge oltre
Viene inoltre consigliato di mettere un foglio sul comodino, per annotare dei sogni particolari appena svegli. Sono indicazioni che possono guidarci a sviluppare meglio alcune nostre qualità. Non so voi, ma questo “impegno” mi sembra un ottimo modo per dare una valenza più profonda e feconda alle festività natalizie. Prima di farvi gli auguri, desidero preparare le previsioni per il nuovo anno…Spero di farlo a breve. Eccovi il link per approfondire il significato di questo importante percorso interiore…Buona Integrazione a tutti! http://risvegliodiunadea.altervista.org/?p=12830
Soffri della Sindrome del Gemello Scomparso?
E’ un senso di incompletezza, una solitudine interiore profonda, un senso di colpa, di abbandono e di lutto
Lacrima di mare dal vulcano e altre meraviglie naturali…
Uniti da un Nastro Bianco, un segnale di cambiamento!
Vorremmo fare di più per migliorare le nostre vite e questo mondo, ma spesso ci ritroviamo soli. Gli amici, i compagni di viaggio vivono lontani, oppure hanno vite complicate. Riusciamo a sentirli di tanto in tanto per poi tornare alla nostra quotidianità, nella quale possiamo parlare molto poco di evoluzione e di spiritualità. Eppure molto probabilmente esiste qualcuno vicino a noi che desidera quel che noi desideriamo, ma abbiamo difficoltà ad incontrarlo. C’E’ UNA SOLUZIONE: appendi un bel Nastro Bianco alla finestra o sulla ringhiera del balcone, in modo che sia visibile dalla strada e che si alzi ad ogni refolo di vento. Il nastro bianco significa che in quella casa c’è una persona di buona volontà, che cerca di migliorare se stessa e di conseguenza il mondo. Significa che da quella casa arriva un pensiero d’amore e di solidarietà per tutte le anime in cammino. Siccome siamo in molti più di quel che pensiamo (altrimenti sarebbe già finita) grazie alle meravigliose e misteriose spire del “Caso” vedremo spuntare nastri bianchi molto più vicino a noi di quanto avremmo mai pensato o sperato. Potremmo sorriderci e, se il cuore ci spinge, anche trovare nuovi compagni di viaggio. Ovviamente nessuno è obbligato a nulla.Appendiamo il nastro con l’intenzione del risveglio delle coscienze che verrà perpetuata da ogni alito di vento.Potremo finalmente sentire il sostegno ed il conforto di tanti fratelli e sorelle di cammino ovunque andremo, semplicemente alzando lo sguardo. E’ ora di riunirci per aiutarci vicendevolmente a proseguire più leggeri e spediti.Mandiamo e rimandiamo questo messaggio a tutte le persone a cui sentiamo di poterlo fare, in modo che arrivi il più lontano ed il più vicino possibile a noi! Grazie di cuore, Maria
Straordinari segni dal cielo per il solstizio d’inverno 2017!
Esattamente alle 00:03 del solstizio d’inverno, sia il Sole che Saturno entreranno contemporaneamente nel Capricorno. Che significa? A livello simbolico è l’unione dell’ALFA e dell’OMEGA. La saggezza illuminata. Il solstizio d’inverno rappresenta sia il momento più oscuro dell’anno, per il cono d’ombra che proietta sulla Terra, sia il momento del Sole Invictus, perché da quel momento il Sole si rafforzerà sempre più. Proprio in questo momento particolare in cui il “VELO” tra le dimensioni è considerato più sottile da sempre; il Sole, simbolo dello Spirito e della Illuminazione, si congiunge con il pianeta Saturno, simbolo della saggezza, del rigore, dell’insegnamento, della maturità ed entrano simultaneamente nel segno del Capricorno, domicilio da sempre di Saturno. Le caratteristiche del Capricorno provengono proprio dalle qualità saturnine. Molta conoscenza e saggezza saranno finalmente illuminate e svelate. Il fatto che tutto ciò si concentri nel Capricorno ci lascia intuire che non sarà un processo gratuito, ma che potrebbe costare fatica e che richieda sacrificio in cambio di un dono collettivo fondamentale, per l’evoluzione del genere umano. Quale volano è più potente della vera conoscenza? Che siano le sentinelle di un nuovo mattino, più degno dell’immensità di ogni anima!