Tutti i Rituali Portafortuna del mondo per Capodanno!

   Alcune usanze ci possono sembrare davvero strane, ma perché non divertirci a provare? Certo la positività è dentro di noi, ma la famosa “psicomagia” di Jodorowsky e di altri grandi, può sempre innescare qualcosa di virtuoso in noi.  Iniziamo dall’Estonia, dove si mangia ben 7 volte il giorno della vigilia, per assicurarsi l’abbondanza tutto l’anno. Tenete il bicarbonato a portata di mano. In Svizzera si lascia cadere del gelato sul pavimento…Tutto qui, non si sa da dove nasca l’usanza. In Danimarca si lanciano i piatti vecchi contro le porte di amici e parenti. Vi immaginate cosa succederebbe nei nostri palazzi sovraffollati? In Germania si travestono, mangiano dolci di marzapane rosa a forma di maiale e brindano con la bevanda dell’amicizia, a base di vino rosso e spezie. In Inghilterra pescano la frutta che galleggia in un liquore “flambè” mentre brucia, con le mani e poi saltellano all’interno di un cerchio di 13 candele rosse accese. Indubbiamente pirotecnico. In Grecia gli ospiti devono spaccare dei melograni e quanti più chicchi cadono per terra, tanta più fortuna avrà il padrone di casa, che ha provveduto ad appendere una cipolla sulla porta. In Turchia, invece lanciano i melograni dalla finestra. In Scozia è usanza attraversare la porta di un amico portando: monete, pane, sale, whisky e carbone. Tutti i simboli della ricchezza per l’anno nuovo. In Belgio si mangia la zuppa di cipolle all’alba…Sempre meglio che buttarsi in un lago ghiacciato con dei tronchi d’albero, come fanno in Siberia. Finlandesi allo scoccare della mezzanotte gettano dello stagno fuso in un secchio d’acqua fredda e in base alla forma che si crea, prevedono le sorti dell’anno nuovo. Eccoci a un’usanza che credo adotterò: in Colombia si va in giro tutto il giorno con una valigia vuota, per propiziare i viaggi; mentre in Cile si passa la notte al cimitero, per stare vicino ai propri cari e chiedere la loro benedizione per l’anno nuovo. IN TUTTO IL SUD AMERICA si sceglie il colore dell’intimo da indossare durante la vigilia, in base a ciò che si desidera attrarre: BIANCO per la pace, ROSSO e ROSA per l’amore e DORATA per la ricchezza. In ECUADOR si bruciano dei spaventapasseri di carta, assieme alle foto di situazioni dolorose dell’anno passato. In molte tradizioni, compresa la nostra, si affida al fuoco ciò di cui vogliamo disfarci e al vento ciò che desideriamo per l’anno entrante. In molte nazioni si pulisce a fondo la casa per eliminare le negatività e a Porto Rico si lanciano secchi d’acqua giù dalle finestre. In Thailandia le persone gettano acqua sugli amici per purificarli. In Russia bruciano un biglietto dopo avervi scritto i propri desideri e lo buttano in un bicchiere di champagne, che berranno a mezzanotte…Tosti i russi, riescono persino a bere le ceneri senza star male. In Giappone i 108 rintocchi  allo scoccare dell’anno nuovo, delle campane dei templi buddisti,  mondano tutti i peccati commessi. Nei giorni successivi, i Giapponesi appendono fili di paglia, bambù e rami di pino alla porta di casa, per ringraziare gli dei che li proteggono. Non ho riportato tutte le usanze perché l’elenco è lunghissimo, però molte di queste consigliano di: aprire qualche minuto prima, la finestra di una stanza buia, per far uscire gli spiriti negativi, chiuderla subito dopo e di accendere in seguito tutte le luci, per fare entrare tutti gli spiriti positivi, alcuni aprono anche la porta di casa. Si usa anche accendere 3 candele: una rossa per l’amore, una bianca per la positività e una verde per la ricchezza con molte monete d’oro intorno (di cioccolata ovviamente). Con ciò, mangeremo sempre  i 13 acini d’uva a mezzanotte o cercheremo la monetina nella torta. Auguro il meglio a ciascuno, di cuore. Che il 2018 sia di una bellezza indimenticabile!!!

I Delfini ci riportano l’icona della Madonna del Segno e…

12 delfini hanno riportato a terra l’icona della Madonna del Segno

  Felice di trasmettervi questa straordinaria notizia proprio il giorno di San Giovanni; perché questa notte, una delle notti più energetiche dell’anno, attorno a un piccolo fuoco sacro, assieme ad amici, ho chiesto un segno e, stamane, una cara amica m’inoltra questo messaggio di una sincronicità parecchio sospetta! Sul Mar Nero una coppia si stava rilassando sulla spiaggia a Sochi, quando la Signora vede ben dodici delfini che cercano di spingere qualcosa verso terra. Appena riescono ad avvicinare l’oggetto misterioso a terra, riprendono subito il largo. La donna s’incuriosisce e chiede al marito, un colonnello in pensione, di andare a vedere di che si tratta. L’oggetto era talmente imbrattato da essere irriconoscibile, ma con un po’ di pazienza, man mano si rivela essere un’icona della Madonna del Segno! Oggi ho scoperto che la Madonna del Segno (proprio ciò che ho chiesto) è particolarmente venerata in Russia dal 1170. La simbologia di questa icona: “…Il gesto della mano con il palmo rivolto verso l’alto esprime l’attesa del dono da parte di Dio e al tempo stesso la totale disponibilità a essere “colmati dall’Alto”; le mani alzate rinunciano ad intervenire autonomamente nella storia e formano al tempo stesso un ricettacolo invisibile che Dio potrà riempire e dal quale si effonderà, come dal bacino di una fonte, l’acqua della vita. ” http://www.inforestauro.org/galleria-icone.html?start=1&jjj=1498326879759  Le coincidenze non terminano qui. Nello scorso maggio, mese “mariano”, è apparso un crop circle (cerchio nel grano) raffigurante la “Mandorla Mistica”. Termine solitamente associato a icone che rappresentano la Vergine e il Figlio di Dio. Troverete nell’articolo anche una straordinaria similitudine con l’immagine della Madonna di Guadalupe. E’ davvero un bel “segnale” che sia riapparsa la Madonna del Segno, spinta a terra da dodici delfini (come gli apostoli) e sia stata finalmente ripulita, forse anche a livello simbolico, dalle troppe brutture di questi ultimi tempi.  Ecco il link: http://sebirblu.blogspot.it/

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