Mi ero quasi dimenticata di questo vecchio video. Grazie ai ragazzi che lo commentano, mi torna alla memoria. Non è che un minuscolo promemoria di quel che abbiamo ancora il potere di fare ogni giorno per migliorare le cose. Saprete già quel che vedrete scritto, forse non sapete che non siete soli; questo volevo ricordarvi. Buona vita e un abbraccio di cuore da una pellegrina in viaggio assieme a voi !
Questo ci ha scritto un nostro amico che vive a Caracas da molti anni. Sappiamo che tutti noi siamo continuamente sopraffatti dalle atrocità del mondo, ma in questo caso, la richiesta è di un semplice click di condivisione. Il dittatore Maduro cerca di isolare il Venezuela, di impedire la diffusione di notizie sulla situazione, per non essere disturbato dal resto del mondo nel suo annientare l’intero popolo venezuelano. Il nostro amico Gaetano ci racconta di quanto l’isolamento risucchi persino la speranza che un qualche governo, o ente, intervenga prima che gran parte della popolazione muoia letteralmente di fame e per mancanza di farmaci. Hanno bisogno di sapere che il resto del mondo è solidale con i venezuelani, questo dà loro la forza per continuare a combattere. Questo messaggio, senza il vostro aiuto, senza la vostra condivisione, rimane solo un misero squittio. Insieme possiamo fare un rumore insopportabile!
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok