Soffri della Sindrome del Gemello Scomparso?

E’ un senso di incompletezza, una solitudine interiore profonda, un senso di colpa, di abbandono e di lutto

 E’ un senso di incompletezza, una solitudine interiore profonda, un senso di colpa al di là di qualsiasi motivo razionale, un profondo senso di abbandono e di lutto inspiegabili, se non insostenibili. Si ha la sensazione di vivere a metà. Grandi difficoltà sia nel creare nuove amicizie, sia nel lasciar andare le persone che devono proseguire cammini diversi dal nostro. Da dove proviene la sindrome? Una persona su dieci ne soffre, perché spesso vengono concepite due o più creature, ma non sempre trovano le condizioni favorevoli per svilupparsi completamente entrambi e allora, uno dei due si “sacrifica” per l’altro… Ecco la prima tragedia della propria vita che, se non viene riconosciuta e affrontata, si ripercuoterà su tutta l’esistenza della persona. Spesso non si è neppure a conoscenza dell’accaduto, perché non sempre la morte dell’altro gemello si manifesta sotto forma di emorragia. Accade nelle prime settimane della gestazione e per le persone nate prima dell’era delle ecografie (anni ottanta), è quasi impossibile averne notizie dalla propria madre. Alfred e Bettina Austermann affrontano il fenomeno nel loro libro intitolato proprio: ” La sindrome del gemello scomparso”. Gli autori spiegano tutti i sintomi che il gemello “superstite” prova e consigliano caldamente di elaborare il lutto, con tutte le sue conseguenza, attraverso le costellazioni familiari. Ovviamente esistono anche altri metodi e ieri, ho affrontato questo dramma con un nostro collaboratore, Mirco Marciasini e vi dico che il dolore provato è stato atroce. Una sofferenza fortissima persino a livello della carne. Ho sentito una sorta di emorragia dentro di me e la disperazione di vedere mio fratello andarsene, senza poter fare niente. Ovviamente occorre farsi aiutare da una persona esperta e preparata, perché il dramma che verrà finalmente fuori, sarà dilaniante. L’esistenza di questa sindrome mi fu anticipata da un’altra nostra collaboratrice, Bernadette Pilard, che interpreta i tarocchi secondo il metodo di Jodorowsky, la quale aveva “visto” un blocco causato da un fratello (di cui non sapevo assolutamente nulla). Che fortuna avere degli amici e collaboratori così preparati, generosi e in gamba! Cari amici lettori, grazie al Cielo, persone splendide stanno donando all’umanità, strumenti capaci di aiutarci a spezzare finalmente molte catene per iniziare a vivere in maniera più degna la nostra immensità…Ecco un vero segno dei cambiamenti tanto profetizzati e attesi, da miliardi di anime.

Quando ti senti triste, sola e avvilita ricordati che…

       E’ perfino difficile immaginare quanto la tua esistenza influenzi migliaia di altre vite. Non te ne puoi rendere conto, perché le persone difficilmente riescono a parlartene; ma, a volte, è bastata la tua presenza per aiutare uno sconosciuto per strada. Studio e soffro i misteri della vita mi pare ormai da sempre. Ricordo la mia disperazione già da piccolissima, perché quel che mi dicevano e vedevo, mi sembrava totalmente assurdo e, peggio ancora, di una cattiveria gratuita. Forse anche tu provi quella specie di nostalgia indefinibile, di cui non conosci neppure l’origine, perché richiama emozioni, sentimenti e visioni di come noi vorremmo vedere il mondo, ben lontani da quel che possiamo mai aver vissuto. Dopo mezzo secolo di ricerca spasmodica, di pianti, di facciate colossali e di tanta volontà, posso dirti che è la memoria di ciò che siamo realmente. E’ come un salvagente che ci ricorda chi siamo in tutta la nostra immensità, bellezza e potenzialità. Più quel che vediamo si discosta da quello che siamo in realtà, peggio stiamo. Come sopportare un divario talmente abissale?  Come trovare la forza e un solo motivo per continuare a calpestare questa terra? Ricordati, ti prego, che solo tu racchiudi tutti i talenti, le capacità e l’energia di cui l’Universo ha bisogno per portare a termine un suo progetto. Spesso non potrai nemmeno fartene un’idea, perché è talmente ampio e complesso da sfuggire alla tua visione, ma il Creato NON SPRECA MAI NIENTE! Ci è voluta un’energia immensa per farti giungere qui e l’Intelligenza che governa i sistemi solari e il battito del tuo cuore in questo momento, non può permettersi di sbagliare. Se lo avesse mai fatto, non saremmo qui ora. Non avremmo superato l’impensabile e la vita non avrebbe alcun motivo per protrarsi su questo pianeta. Studio, tra le molte altre cose, astrologia da quasi quarant’anni e sai cosa ha visto? Nessuno, assolutamente nessuno ha un disegno personale di vita uguale a quello di un altro, proprio come il nostro DNA, proprio come ogni nostra cellula. Mi dispiace: dovrò evolvermi ancora moltissimo prima di poterti dire come tutta questa immensità di persone, situazioni, terre, storie, galassie e cuori riescano a perpetuare quel che a noi sembra spesso follia; ma che meravigliosa follia! Tutto e il contrario di tutto può manifestarsi in un attimo lasciandoci sempre senza fiato. Perché dico certe cose? Per un sacco di motivi. Se tu stai meglio sto meglio anch’io, perché stiamo camminando assieme e tutto ciò che proviene da un cuore più leggero arricchisce il mondo intero. Perché sono nata così e decido ogni giorno di non permettere all’atrocità della vita d’inghiottirmi, continuando a cercare quel di cui ho una feroce nostalgia; e, insieme, è molto più facile.  Perché, dicendolo a te, ricordo a me stessa di non soffrire così davanti a una persona che ha dimenticato se stessa e si è lasciata imbrigliare dal dolore. E pure perché c’è una certa tendenza, mascherata da misticismo, che vuol farci credere che tutto il male sia soltanto colpa di ciascuno di noi, che in parte è vero, ma in parte NO, lasciandoci nello sconforto e nella vergogna più totali. A volte le cose vanno come l’immensa Intelligenza ha deciso, aldilà di ogni nostra volontà. A noi il compito di accettare e di trasformarlo in un’occasione di espansione personale. Un abbraccio sincero da pellegrina a pellegrina.

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