Oroscopo 2019 Cambiamenti in Arrivo!!!

     Eccoci al nostro appuntamento annuale. Poiché detesto fare come il Venditore di Almanacchi di Leopardi “…Passeggere:  Credete che sarà felice quest’anno nuovo? 
Venditore. Oh illustrissimo si, certo.
Passeggere. Come quest’anno passato?
Venditore. Più più assai…” e già sento riecheggiare il transito di Giove in Sagittario come la panacea universale a lungo attesa, accade ogni 12 anni, rispiegherò (brevemente) perché  non contemplo le previsioni segno per segno, ma soprattutto perché lo trovo poco attendibile. Dopo di che andrete a cercare subito chi lo fa, ma almeno saprete perché potrebbe verificarsi l’esatto contrario. Inizio da ciò che alcuni astrologi stanno spacciando per la soluzione di tutti i guai: Giove è entrato nel Sagittario l’8 novembre e vi rimarrà fino a dicembre 2019. Che vuol dire? Giove è considerato il grande benefico, ma amplifica  tutto ciò che cade sotto la sua influenza (quindi pure gli aspetti negativi) e governa il segno del Sagittario…Ora è rientrato nel suo domicilio DOVE E’ PIU’ POTENTE. Ragionamento spicciolo: grande benefico, più potente – più fortuna. Non è così. Quando si fanno le previsioni generiche per tutti i segni, ovviamente si può prendere in considerazione SOLO il sole di nascita (che determina il segno), che è appena una minima parte di quel che forma un tema natale completo. Visto che almeno la metà della popolazione mondiale ha il sole di nascita messo male (nel senso che ha brutti aspetti, interazioni per capirci, o è isolato) e che, ovviamente molti  avranno altri valori (pianeti, aspetti angolari e/o altro nel Sagittario) un transito portentoso di Giove andrà a esasperare quel che non va, quel che è già un problema dalla nascita per la persona. Questo può essere mitigato o addirittura risolto, se la persona si impegna costantemente nel proprio percorso di crescita personale. D’altronde siamo qui per questo… Ma in caso contrario il Cielo continuerà a riproporci “occasioni evolutive”! Potranno beneficiare di bei colpi di fortuna le persone che hanno dei buoni valori in Sagittario e con tutti gli aspetti positivi che possono intrecciarsi con essi. Il cambiamento più importante a livello mondiale invece è l’ingresso definitivo di URANO nel TORO. Accade ogni 84 anni. Urano porta con sé cambiamenti improvvisi, repentini e radicali. Ci aiuta a disfarci (spesso di colpo) di ciò che ci blocca nell’esprimere ciò che realmente siamo o che ci impedisce d’inseguire i desideri più profondi della nostra anima. Quasi mai in maniera dolce e lasciandoci spesso senza fiato. Entrando nel Toro, ci saranno cambiamenti monetari: nuove forme di valuta (bitcoin etc..), crisi e/o cambiamenti nelle organizzazioni tradizionali che governano il denaro (le borse…). Vi saranno soluzioni più creative, originali e/o di ribellione. Crescerà l’intento di condivisione della ricchezza attraverso iniziative come il crow funding. L’influenza taurina su Urano porterà, nuove tecnologie in grado di migliorare la nostra salute e poiché il Toro è venusiano, assisteremo a un aumento di interventi di chirurgia plastica. Emergeranno anche nuove tecnologie VERDI per l’ambiente. Queste prospettive sono inoltre confortate dal fatto che Venere quest’anno non avrà aspetti retrogradi. Venere la dea dell’amore, della bellezza, della piccola fortuna (è l’unico pianeta che porta SEMPRE un influsso positivo) procede diritta senza tentennamenti. Verso la fine del 2019 affronteremo un allineamento particolarmente tosto: PLUTONE e SATURNO  si congiungeranno nel CAPRICORNO. Dovrei scrivere per giorni sulla simbologia e sui risvolti di questi aspetti astrologici, ma riassumo in maniera maldestra, molto maldestra, dicendo che saremo “costretti” a dare una bella ripulita al karma individuale, collettivo e del pianeta. Il guardiano della soglia (Saturno) a braccetto con il guardiano degli inferi (Plutone) nel Capricorno, governato da Saturno…Molti di noi stanno già vivendo i disagi di questa spinta cosmica evolutiva.Tranquilli s’intensificheranno, ma sapendolo prima, potremo sia sostenerci meglio l’un l’altro, sia accettare la situazione per quel che è: un balzo evolutivo. In questo caso posso dire che le persone con forti valenze nel Capricorno e nel Cancro (dodicesima casa compresa ovviamente) sentiranno un po’ di più il peso di questi influssi astrologici. Lilith, la luna nera, nome della prima moglie di Adamo, precedente a Eva, che fu scacciata, perché si rifiutò di obbedire al marito, attraverserà tutte le decadi dei Pesci portando un risveglio dell’eros ai nativi di questo segno e a chi ha valori o aspetti particolari nei Pesci. Il 2019 non sarà una passeggiata tranquilla, ma una scalata che può portarci a scoprire bellissime vette inesplorate, dove potremo iniziare a vedere dei cambiamenti  importanti e giusti.  Per aspera ad astra come dicevano gli antichi.  Tutti noi dell’associazione vi auguriamo dal più profondo del cuore, un 2019 colmo di ogni bene!

Il parere della scienza sulla meditazione, la preghiera e la fede….

 (immagine di La Repubblica.it)

Il video dell’intervista al  Primario Neurologo Piero Barbanti, è su Rai play, probabilmente dovrete registrarvi per poterlo visionare. E’ la puntata del 1 Novembre 2018 di Geo e Geo: ecco l’introduzione della conduttrice: “Primo novembre, per i cristiani è la festa di tutti i santi. Da sempre l’uomo cerca e coltiva una propria sfera spirituale in cui trovare rifugio, conforto, sicurezza per il futuro e questo vale per tutte le religioni del mondo. Ma cosa succede al nostro cervello quando preghiamo o meditiamo? C’è un legame tra fede spirito e cervello? Lo chiediamo a Piero Barbanti, Primario Neurologo dell’Istituto Scientifico San Raffaele Pisana di Roma”

https://www.raiplay.it/video/2018/11/Spiritualita-e-mente-c0938cae-8a48-43fb-940f-848a8a86c908.html

Cosa vorrebbe dirti la Donna che ti ama quando le usi violenza…

    Tra le tue braccia tutto sembrava dissolversi e trasformarsi in quel che possiamo essere. Tenevano lontano da noi il dolore del mondo. Le tue mani plasmavano la bellezza che vedevi in me. Ma ora in quale abisso sei caduto? Cosa ti è successo? Non mi riconosci? Fermati, stai uccidendo la parte migliore di te…Cosa ti rimarrà?

Spesso sono questi  ed altri i pensieri che molte donne vorrebbero poter dire all’uomo che conoscevano, persino quando si trasforma in quel che non avrebbero mai immaginato, ma non possono…Solo quando sono in salvo, al riparo dalla sua follia, prima di addormentarsi sfinite, bisbigliando incessantemente preghiere mescolate a imprecazioni, la voce dell’amore che ancora riescono a provare, vorrebbe ricordargli chi era…

Stranezze sessuali e amorose dal mondo, il penis fencing tra animali e altre curiosità…

  •      Appena ho digitato  “stranezze” (per tutt’altra ricerca) sono spuntate talmente tante curiosità sulla sessualità umana e animale, che cercherò di riassumerle, con la speranza che facciano sorridere anche voi. Partiamo dal celeberrimo Kamasutra. Chi ha capito tutte le posizioni, per favore, si faccia avanti e ci illumini! Più che altro per pura curiosità intellettuale, perché se dovessimo mai tentarne talune, ci ritroveremmo tutti bloccati nella sala d’attesa del pronto soccorso. Chiedo venia, so d’aver appena mortificato un testo sacro, ma purtroppo questa integrazione culturale è particolarmente difficile. Passiamo ad alcune  usanze…Come dire…Peculiari?
  • “Partiamo dal Libano dove l’uomo è legalmente autorizzato ad avere rapporti sessuali con gli animali, purché gli animali siano femmine.
  • A Santa Cruz, Bolivia, è invece illegale per un uomo fare sesso con una donna e con sua sorella allo stesso tempo.
  • La prima erezione dell’uomo si verifica nell’ultimo trimestre di gravidanza quando è ancora un feto.
  • Nell’antica Babilonia, il codice di Hammurabi puniva la donna vittima di violenza. Se una donna sposata veniva violentata veniva considerato adulterio, lei e l’uomo colpevole di violenza venivano uccisi.
  • Fino al 1972 negli Stati Uniti l’omosessualità era considerata una malattia mentale.
  • Fino al 1884 una donna in Inghilterra poteva essere arrestata se negava un rapporto sessuale al marito.
  • In Indonesia la masturbazione viene punita col taglio della testa.
  • Nello stato americano del Maryland, le macchinette dispensatrici di preservativi sono illegali. Cessano di esserlo solo se si trovano “in luoghi dove si vendono bevande alcoliche da consumare sul posto”.
  • A Hong Kong, una moglie tradita può uccidere il marito adultero, la legge glielo consente; ma può farlo solo a mani nude. Mentre può uccidere come più le aggrada l’amante del marito.
  • Sempre nell’antica Babilonia, gli uomini potevano dare in pegno le proprie mogli nel caso in cui fossero costretti a chiedere un prestito. Per alcuni popoli invece, gli eschimesi ad esempio, è segno di cortesia verso l’ospite, che la moglie del padrone di casa dorma con lui.
  • L’anatra lacustre argentina è lunga 40 cm, ma il suo pene può raggiunge al massimo dell’estensione il mezzo metro. Quando non serve, questo portentoso organo a forma di cavatappi rientra nell’addome del pennuto.
  • Nel Bahrein, la legge consente a un medico di sesso maschile di fare una visita ginecologica a una donna, ma non di guardare direttamente i suoi genitali. Può soltanto vederli riflessi in uno specchio.
  • Ai musulmani è proibito guardare i genitali di un cadavere, e questo vale anche per gli impresari di pompe funebri; gli organi sessuali dei defunti devono sempre restare coperti da un mattone o un pezzo di legno per tutto il tempo.
  • A Guam ci sono uomini il cui lavoro a tempo pieno consiste nel girare per le campagne e deflorare giovani vergini che pagano per il privilegio di stare con un uomo per la prima volta. Il motivo: La legge dell’isola stabilisce a chiare lettere che una donna vergine non può sposarsi.
  • A Cali, in Colombia, una donna può avere rapporti sessuali soltanto col marito, e la prima volta che ciò accade, nella stanza deve essere presente anche la madre di lei.” Fonte:  http://www.freeopinionist.com/2012/08/12/sesso-assurdita-dal-mondo/
  • ” Rito di passaggio: in Papua Nuova Guinea, stato indipendente dell’Oceania, i ragazzi vengono indirizzati fin da bambini a diventare dei guerrieri. Vengono presi all’età di 7 anni e separati dalle loro coetanee per ben 10 anni.  Durante il loro addestramento devono praticare diversi riti che li aiuteranno nel diventare guerrieri. Si dipingono il volto in vari modi, gli vengono fatti dei piercing e, fra le varie pratiche, è previsto anche che bevano lo sperma di altri guerrieri. Quest’ultimo rito serve a renderli più forti.
  • Matrimoni tra bambini: sempre in Papua Nuova Guinea ci sono popolazioni che contemplano il matrimonio tra bambini. Vengono combinati, infatti, unioni tra bambini di circa 12 anni e bambine di circa 6 anni. Clausola fondamentale del matrimonio è l’avere rapporti sessuali anche in questa tenera età, prima dello sviluppo.
  • L’iniziazione al sesso: ci spostiamo a Mangaia, un’isola del Pacifico. Qui i ragazzi di 13 anni devono passare un rito di iniziazione che non ha nulla a che fare con i guerrieri. Qua, infatti, è importante che i ragazzi imparino a fare del buon sesso prima di sposarsi. Quindi all’età di 13 anni vengono iniziati al sesso da donne anziane, che possono insegnare loro alcuni trucchi.
  • L’altra metà della mela: no, non stiamo parlando del mito di Platone. In alcune aree rurali dell’Europa dell’est c’è un rito di accoppiamento in cui ci si serve delle mele. Le donne devono portare sotto le ascelle e per una giornata intera una fetta di mela. A fine giornata devono proporre la fetta di mela all’uomo che hanno scelto. Se l’uomo mangia la fetta di mela allora la coppia è nata (chissà se è un’usanza estiva…)   
  • Le capanne dell’amore: in Cambogia i genitori predispongono per le proprie figlie quelle che potremmo chiamare delle “capanne dell’amore”. Le figlie, infatti, si possono servire di quelle capanne per avere ogni giorno rapporti sessuali con partner diversi. Solo così potranno scegliere, poi, l’uomo da sposare per tutta la vita.
  • Una donna per diversi uomini: in Nepal le condizioni di vita sono estremamente avverse, al punto da non poter garantire cibo per una popolazione numerosa. Per questo hanno scelto una strana pratica per diminuire le nascite: una donna risulta essere condivisa da diversi uomini. Una poligamia secondo cui a una moglie corrispondo diversi mariti, di modo da non avere troppi bambini.
  • Il ratto delle africane: è diffuso quasi in tutto il continente Africano il matrimonio combinato. Ciò vuol dire che il marito o la moglie vengono scelti dalla famiglia, non lasciando ai giovani la possibilità di scegliere il proprio partner. Ebbene in alcune zone esiste una celebrazione durante la quale è possibile porre rimedio (in parte) alla questione. Durante questa festa è possibile rubare la moglie di qualcuno: se si riesce nell’impresa e a fine giornata si ha ancora con sé la moglie rubata allora la si potrà tenere con sé sempre.
  • Il festival del tradimento: in Indonesia c’è una celebrazione simile, ma non con valore permanente. La si potrebbe chiamare, in effetti, il festival del tradimento. Per sette volte all’anno si ripete questa celebrazione durante la quale è possibile tradire il proprio partner avendo rapporti sessuali con altre persone. Al di fuori del festival, però, i tradimenti tornano a essere non tollerati.
  • Vietato l’amore: in una regione centrale dell’India, il Chhattisgarh, i rapporti puramente sessuali sono reputati la cosa migliore. Al contrario di quanto accade da noi, i rapporti sentimentali vengono scoraggiati il più possibile, spingendo i giovani ad avere soltanto rapporti sessuali occasionali. I giovani del posto dormono in dormitori dove ci sono anche le ragazze. In quell’ambito si incoraggia i giovani ad avere rapporti sessuali con diverse ragazze, senza mai legarsi in un rapporto amoroso monogamo.
  • La danza dell’amore: nelle popolazioni che vivono tra la Colombia e il Venezuela viene pratica una particolare danza dell’amore. A ballarla sono unicamente le donne, che ballano fino allo sfinimento davanti a un pubblico di soli uomini. Quando la donna ha scelto un uomo gli cade addosso e il rapporto sessuale deve venire consumato all’istante.” Fonte:  https://www.notizie.it/10-usanze-sessuali-assurde-dal-mondo/?refresh_ce                                                                      Chissà quante altre usanze che a noi sembrano bizzarre  esisteranno al mondo. Sbirciamo, con discrezione, ora il mondo animale. Riporto un link di wikipedia che spiega il duello di peni dei vermi piatti. Una vera e propria lotta:    https://it.wikipedia.org/wiki/Duello_di_peni                                 Visto che, purtroppo, la ricerca maggiormente cliccata sul web è: “il pene più grande” (splendido uso di tutta la conoscenza di cui disponiamo e non dico altro)                                             SAPPIATE CHE IL PRIMATO APPARTIENE  UN’ANATRA!  L’anatra argentina Oxyura Vittata                                  L’elenco delle peculiarità sessuali degli animali è lunghissima. Vi segnalo due link per scoprirne alcuni: 

 https://www.yury.it/pene-animali/          

https://scienze.fanpage.it/top-5-dei-peni-piu-disgustosi-del-regno-animale/

Importare il Black Friday si, ma la Festa del Ringraziamento no?

Perché importare sempre il peggio?

    La maggior parte delle persone, giustamente, non conosce neppure l’origine del Black Friday e sinceramente non c’è molto da dire in merito. Oggi è solo un pretesto per incentivare gli acquisti, teoricamente il venerdì successivo alla Festa del Ringraziamento, che si svolge ogni quarto giovedì del mese di novembre. Perché limitarsi a un giorno? Questo venerdì nero è iniziato già da lunedì…Ogni scusa per vendere l’illusione dell’affare va bene. Sbarcano SOLO le trovate commerciali americane, ben poco degli aspetti positivi della cultura americana riesce a valicare le frontiere, come la meritocrazia. Domani le famiglie americane si riuniranno per ringraziare per quel che hanno, consolidando i legami, apprezzando maggiormente la vita e i suoi doni…Non farebbe bene anche a noi? Anche la persona che si sente tanto sfortunata, ha sempre qualcosa per cui dire GRAZIE e ripeterlo, di tanto in tanto, spalanca le porte ad altri doni. Grazie a voi che ci seguite, grazie al Creato per tutto quanto e grazie a tutte le persone, che con i loro piccoli gesti quotidiani, fanno davvero la differenza! Siccome sono in molti a chiedermi le ricette del tradizionale pranzo del Thanksgiving, le troverete a questo link: http://blog.cookaround.com/meltingpot1/category/senza-categoria/

I misteri delle Statue Stele, dei Menhir e dei Dolmen alla Spezia

Enigmatici custodi in pietra di luoghi sacri e di sepoltura le Statue Stele. Nell’immagine vedete la collezione che si trova al museo archeologico Castello San Giorgio alla Spezia, ma ne troverete ancor più al Museo delle Statue Stele a Pontremoli. Molte sono le teorie sulla loro origine, che ancor oggi attendono conferme. Alcune sono maschili altre femminili. Osservandole da vicino, si ha l’impressione che ognuna avesse una funzione specifica, una vibrazione diversa, ma si tratta di una sensazione personale. I misteri di questa terra non finiscono qui…Ecco l’immagine del famoso  Menhir di Schiara noto anche come “il masso del diavolo”.  Ora è facilissimo arrivarvi in auto e vale la pena fare una sosta per sentire l’energia che questa misteriosa pietra emana. Solitamente i dolmen e i menhir vengono considerati monumenti funerari preistorici, ma  negli anni, ho sentito diverse altre teorie in merito. Pare che questo menhir facesse parte di un sito astronomico e religioso dell’età del Bronzo oppure, secondo lo studioso Enrico Calzolari, era un luogo di copulazione sacro che grazie al particolare magnetismo del sito, incrementava la fertilità delle donne. Il link per approfondire:https://megalitismomediterraneo.weebly.com/camiciale-dolmen-e-menhir.html#   .  Altre fonti asseriscono che, la posa dei menhir in luoghi precisi, avesse la funzione di attuare una sorta di agopuntura alla Terra, per meglio equilibrare le energie della zona. Sempre secondo questa ipotesi, il menhir simboleggia l’energia maschile e il dolmen l’energia femminile. Il megalite viene chiamato anche la pietra di posa perché i contadini solevano appoggiarvi accanto il loro carico, per ritemprarsi qualche minuto, prima di riprendere il cammino. Alcuni sostengono e mi annovero tra essi, che un tempo le persone avvertissero molto di più le energie dei luoghi e che la scelta di fermarsi in questo punto preciso, accanto a questo megalite, non fosse affatto casuale. Il menhir in questione (ve ne sono altri 2 in zona) richiama leggende popolari raccapriccianti. Un gruppo di poveri viandanti, per scaldarsi una sera, accese un fuoco che si spense subito, a causa delle raffiche di vento spaventose accompagnate da suoni assordanti. Da lì a poco si manifestò la creatura più spaventosa dell’universo, il demonio in persona, che li scacciò dalla sua dimora. Si vocifera inoltre che, passare accanto al menhir di sera scateni un bisogno irrefrenabile alle donne di danzare come se partecipassero a un sabba di streghe…Nel tardo pomeriggio non mi è capitato, sarà per la prossima volta. Sempre nell’articolo di Enrico Calzolari, troverete le sue considerazioni sui 3 dolmen in zona   dove “casualmente” caddero diversi aerei per il malfunzionamento degli strumenti di bordo. La mia collaborazione con l’amico Calzolari dura da oltre 20 anni. Colgo l’occasione per ringraziarlo d’avermi citata nel suo libro:  e mi concedo un attimo di vanità riportando le sue parole:

Grazie Enrico!

Come diventare più intelligenti? Qualche spunto

   Perché diventare più intelligenti? Si potrebbe elencare tutta una serie di motivi plausibili, dal riuscire a trovare più facilmente delle soluzioni ai problemi, al vivere meno faticosamente; ma sebbene siano le risposte più comunemente accettate, mortificano, in realtà la vera importanza dell’intelligenza umana. Siamo nati per cogliere quanto più possibile di questo incredibile viaggio,  per arricchirci fino al punto di poter accedere a una profonda serenità d’animo e l’intelletto è uno dei principali mezzi che abbiamo per riuscirvi. Si possono sviluppare le diverse forme d’intelligenza (qualcuno arriva a dire che siano di 36 forme diverse) ed è importantissimo cercare di coltivarne quante più possibili per un accrescimento armonico. Quella emotiva è fondamentale, perché una grande mente che non poggia su un grande cuore è forse più pericoloso di un gran cuore che non ragiona… Vediamo cosa possiamo fare di concreto per aumentare le nostre sinapsi mentali: 

  1. Assaggiare cibi e bevande mai provate prima – il nostro organismo svilupperà immediatamente nuove sensazioni e processi neurali
  2. Praticare un’attività manuale – stimolare l’intelligenza del corpo aiuta a coordinare meglio anche i pensieri, oltre a dare un maggior equilibrio di base
  3. Osservare il concatenamento degli eventi, sia della propria vita sia di tutto ciò che ci circonda – questo innesca una serie infinita di sillogismi e di domande a cui cercheremo delle risposte
  4. Viaggiare, confrontarsi con altre culture, con altri punti di vista – oltre a colmarci di stupore di fronte alle infinite possibilità, ci dà un “mondo” di spunti nuovi da elaborare che possono persino scardinare dei nostri limiti
  5. Ascoltare senza giudicare-ascoltare gli altri con la massima apertura (ciò non esclude un giusto senso critico), ascoltare se stessi con la stessa disponibilità, i racconti di vita con la consapevolezza che si sta ricevendo un regalo di cui usufruiremo al momento giusto
  6. Imporsi di fare qualcosa di diverso o di fare qualcosa in maniera diversa il più spesso possibile – Sembra una sfida e forse lo è, ma i benefici sono incredibili. Provate solo a fare il solito tratto di strada al contrario…
  7. Cercare d’imparare qualcosa di nuovo ogni giorno – una parola, una ricetta, una corrente filosofica affinché i “vecchi” pensieri possano interagire alla luce di nuove conoscenze
  8. Concedersi la possibilità di provare nuove emozioni positive- le emozioni sono potentissimi e veloci mezzi d’evoluzione. A volte basta guardare un film o leggere un libro…
  9. Un metodo antico è quello di percorrere un labirinto- aiuta a creare dei nuovi binari mentali. Se avete un giardino potete anche crearne uno, eccovi il link dove troverete le istruzioni, ma potete anche copiarne uno su un foglio e percorrerlo con un dito: https://www.wikihow.it/Disegnare-un-Labirinto
  10. Praticare la meditazione, nelle sue diverse forme – permette alla mente di accedere a stati di coscienza a cui solitamente non arriviamo. In alcuni stati del Sud America la giornata scolastica inizia con 10 minuti di meditazione. In rete troverete migliaia di meditazioni guidate (consigliabili ai neofiti soprattutto).
  11. Permanere nella certezza che in realtà non abbiamo limiti d’intelligenza, che possiamo sviluppare continuamente nuove risorse e qualità, possiamo cambiare, migliorarci fino all’ultimo respiro della nostra vita

Le 39 possibilità che ti offrono i FIORI di BACH

Straordinaria terapia dell’anima!

  1.    Riassumerò indegnamente i 38 stati d’animo e aspetti nocivi del carattere, che possiamo migliorare assumendo i Fiori di Bach, affinché persino la persona più indaffarata possa venirne a conoscenza in pochi minuti senza dover fare ricerche. Sembra quasi impossibile, ma ancora troppe persone non ne hanno neppure sentito parlare. Il trentanovesimo rimedio è la formula di Pronto Soccorso nota come RESCUE di cui parlerò in seguito. Eccovi l’elenco: 1 Agrimony – Per chi finge che va sempre tutto bene quando ha la morte nel cuore. La persona può arrivare persino al suicidio.
  2.  Aspen – Paure e angosce di origine sconosciuta, paura della paura stessa
  3. Beech – Eccessivo senso critico, intolleranza verso il prossimo
  4. Centaury – Personalità totalmente sottomessa, si sente uno zerbino
  5. Cerato – Per chi non ha nessuna fiducia nel proprio giudizio e intuizione, grande insicurezza
  6. Cherry Plum – Quando si teme di perdere il controllo, arrivando persino a fare o a farci del male
  7. Chestnut Bud – Se si ripetono sempre gli stessi errori, difficoltà d’apprendimento
  8. Chicory – Si tende a essere possessivi, invadenti, a manipolare gli altri con l’illusione di soddisfare le proprie carenze affettive
  9. Clematis – Fuga dal mondo, distrazione, per chi  è sempre sulle nuvole
  10. Crab Apple – Problemi sessuali, senso di sporco, vergogna, purificatore
  11. Elm – timore di non essere all’altezza, di non trovare la soluzione giusta a un problema o a una situazione
  12. Gentian – Depressione per cause note e quando si ha bisogno di un po’ d’incoraggiamento
  13. Gorse – Contro la disperazione
  14. Heather – Egocentrismo, terrore della solitudine
  15. Holly – Fiore dell’amore cosmico in grado di aiutarci ad amare noi stessi e il prossimo, a sciogliere  l’invidia, la gelosia e il sospetto
  16. Honeysuckle – Per chi vive nel passato e non riesce ad accettare i cambiamenti
  17. Hornbean – Stanchezza mentale che si ripercuote sul fisico, aiuta il riallineamento energetico e tonifica la mente
  18. Impatiens- Impazienza e tensione
  19. Larch- Per tutti i momenti in cui manchiamo di fiducia e di stima verso noi stessi.
  20. Mimulus – Paura di origine conosciuta, timidezza
  21. Mustard – Per quella nuvola nera che sembra inghiottirti all’improvviso e senza motivo
  22. Oak – Eccessivo senso del dovere, accanimento
  23. Olive – Profondo esaurimento fisico e mentale
  24. Pine – Per i sensi di colpa (compresi quelli immotivati) ed eccessiva autocritica
  25. Red Chestnut- Eccessiva paura e preoccupazione per i propri cari, che spesso richiama il peggio
  26. Rock Rose – Terrore, panico, angoscia
  27. Rock Water – Rigidità a qualsiasi livello
  28. Schleranthus – Instabilità di carattere, umori altalenanti, indecisione, difficoltà di scelta
  29. Star of Bethlemme – traumi, choc e relativi blocchi psicologici
  30. Sweet Chestnut- Per la notte oscura dell’anima. Lutti, tragedie
  31. Vervain – Fanatismo, entusiasmo eccessivo
  32. Vine – Problemi di potere, volontà di dominio, ambizione esagerata
  33. Walnut- Ipersensibilità alle influenze esterne e difficoltà a cambiare. Lo spezza incantesimi
  34. Water Violet- Per chi si isola perché si sente superiore agli altri ed è troppo orgoglioso
  35. White Chesnut – Pensieri ossessivi e logoranti che non lasciano dormire
  36. Wild Oat – Per la sindrome di Peter Pan, per chi inizia mille attività senza portarne a termine una
  37. Wild Rose – Per chi ha perso ogni speranza e si è arreso. Contro l’apatia totale
  38. Willow – Rimedio contro rancore, risentimento, vittimismo, autocommiserazione e biasimo
  39. RESCUE REMEDY – il rimedio di Pronto Soccorso utile per ogni situazione d’emergenza e improvvisa.

Con queste poche righe non ho neppure sfiorato gli aspetti fondamentali e i possibili usi dei Fiori di Bach; ma sono certa che leggendo persino distrattamente, lo stringato elenco, avrete riconosciuto almeno uno stato d’animo che torna a tormentarvi di tanto in tanto. Lo studio dei Fiori di Bach insegna, anzitutto, i nostri principali stati emotivi, aiutandoci a far luce sulla  natura umana e su noi stessi. Il Dottor Bach era una grande anima, che ha voluto lasciar in dono all’umanità, un metodo semplice e non invasivo per superare molti limiti. Durante i corsi vengono spiegati tutti gli stati emotivi, primari e secondari, collegati a ogni essenza, le caratteristiche fisiche  di ogni fiore, secondo la dottrina delle segnature e le relative antiche leggende, i metodi d’utilizzo, le diluizioni più efficaci e molto altro ancora. Studiare la floriterapia aiuta a comprendere meglio anche il nostro prossimo, oltre a noi stessi. Consulenze personali per i nostri soci e animali domestici che, reagiscono particolarmente bene e velocemente ai Fiori di Bach!

Alcune risposte alle domande sulla FIBROMIALGIA

copertina fibro fb    In questi giorni molte persone che soffrono di fibromialgia mi hanno scritto, chiedendomi informazioni e conforto. So bene come ci si sente, perché questa malattia ha dilaniato la mia vita per dodici anni e sono qui a ripetervi che SI PUÒ’ GUARIRE! N.B. Occorre avere una diagnosi medica precisa, che escluda altre patologie, prima di pensare che si tratti di Fibromialgia. Veniamo alle domande e alle considerazioni più ricorrenti che mi sono arrivate: 1) Mi sento talmente sola/o in questa sofferenza perché difficilmente gli altri mi capiscono. Credono che lo faccia apposta per essere al centro dell’attenzione (uso il femminile perché colpisce molto di più le donne rispetto agli uomini) che mi avvalga della malattia per non reagire, che la “usi” come alibi per non fare niente, che dovrei imbottirmi di antidolorifici/antidepressivi e smetterla di fare la vittima, che è tutto frutto della mia testa e troppe altre stroncature simili. Per esperienza vi dico che è difficile per una persona sana, anche solo immaginare, cosa significhi provare dolori lancinanti e costanti che impediscono persino di dormire. La maggior parte delle persone non riesce a capire, non per cattiveria, ma per mancanza di capacità d’ immedesimazione. Come spiegare loro che non si dorme, ma che ci si accascia per mancanza di forze, che  ogni movimento richiede uno sforzo e che almeno la metà delle energie vengono usate solo per riuscire a stare in piedi? Ricordo che persino persone care, mentre cercavano d’incoraggiarmi, gesticolando, puntavano il loro indice nel mio avambraccio causandomi un dolore insopportabile. Spostavo il braccio e inconsciamente si dirigevano sull’altro. Vedevano le mie smorfie di dolore e mi chiedevano candidi: “Ma cos’hai?”. Spiegavo che mi facevano male e rispondevano attoniti: “Ma dai. Non è possibile, ti ho appena sfiorata!”  A quel punto hai la sensazione di perdere ogni speranza, ma vi prego di non soffermarvi sulle reazioni e opinioni di chi non comprende. La maggior parte delle persone è in buona fede e molte ci vogliono pure bene (meno male penserete…) è solo troppo difficile per loro comprendere, che possa essere così doloroso una cosa talmente scontata nella vita, come allungare un braccio per prendere un pezzo di pane. Soffermatevi sul bene che vi vogliono, altrimenti aggiungerete sofferenza alla sofferenza. 2) L’altra domanda che mi viene rivolta da chi ha letto il mio libro è se è normale che vi siano delle ricadute, anche improvvise. La risposta è SIIIIII!!! Assolutamente si! Perché? Perché, esclusi i fattori fisici (vi prego, fate tutti i controlli, anche endocrini, che vi consiglia il medico) il processo di guarigione ci costringe ad affrontare  dolori profondi dell’anima e spesso non si tratta di un solo trauma. Chi lavora su di sé da tempo, ben conosce certi meccanismi del nostro inconscio. Non bisogna temere le “scosse di assestamento” e neppure scoraggiarsi di fronte ai nuovi problemi che sembrano spuntare da ogni dove. Siamo esseri infiniti, molto più ampi e complessi di quel che immaginiamo. Abbracciate la malattia, non opponetevi. So che quel che dico è difficilissimo, soprattutto quando il dolore non dà tregua, ma quando non ce la fate più, prendetevi  qualche ora e secondo il vostro sentire del momento, provate a fare una delle seguenti azioni (cercate, quando vi sentite pronti, il modo di fare entrambi – in occasioni separate):           A) sfogatevi! Urlate, spaccate i piatti, mandate a quel paese chi se lo merita, come tutte le situazioni che vi causano sofferenza. Mandate a spigolare anche il dolore e ricordate al vostro corpo che lui è al vostro servizio e non voi al suo! Assurdo direte? Provare per credere. Diteglielo con tutta la rabbia, la frustrazione e la forza possibili. E’ come ristabilire una gerarchia interna per riprendere il potere su se stessi                   B) immergetevi nel dolore senza paura.  Affrontatelo (quando vi sentite pronti per farlo, magari con una persona di fiducia accanto) arrivate anche a sfidarlo, ditegli che siete lì per ascoltarlo, per capire cosa vuole dirvi. Forse il dolore aumenterà esponenzialmente, resistete finché ve la sentite, perché in quel momento, qualcosa di potente si sta muovendo dentro. Questo è una parte della mia esperienza, che mi ha condotta alla guarigione. Alcune cose vi risuoneranno dentro, altre vi sembreranno assurde, perché ciascuno ha il suo personalissimo percorso da fare. Nell’ebook (preferibile alla versione cartacea, perché purtroppo i tempi di spedizione sono lunghi) che lascio a un prezzo basso, per permettere a chiunque di comprarlo, troverete molti rimedi naturali, spunti di riflessione e informazioni. Potete leggere l’anteprima a questo link: http://www.lulu.com/shop/maria-lanzone/guarire-dalla-fibromialgia/ebook/product-20671214.html

SI PUO’ GUARIRE, diventando persone più consapevoli di sé stesse e grate alla vita. Ve lo auguro di tutto cuore!