Uniti da un Nastro Bianco, un segnale di cambiamento!

uniti da un nastro bianco  Basta un Nastro Bianco per dire che…

Vorremmo fare di più per migliorare le nostre vite e questo mondo, ma spesso ci ritroviamo soli. Gli amici, i compagni di viaggio vivono lontani, oppure hanno vite complicate. Riusciamo a sentirli di tanto in tanto per poi tornare alla nostra quotidianità, nella quale possiamo parlare molto poco di evoluzione e di spiritualità. Eppure molto probabilmente esiste qualcuno vicino a noi che desidera quel che noi desideriamo, ma abbiamo difficoltà ad incontrarlo. C’E’ UNA SOLUZIONE: appendi un bel Nastro Bianco alla finestra o sulla ringhiera del balcone, in modo che sia visibile dalla strada e che si alzi ad ogni refolo di vento. Il nastro bianco significa che in quella casa c’è una persona di buona volontà, che cerca di migliorare se stessa e di conseguenza il mondo. Significa che da quella casa arriva un pensiero d’amore e di solidarietà per tutte le anime in cammino. Siccome siamo in molti più di quel che pensiamo (altrimenti sarebbe già finita) grazie alle meravigliose e misteriose spire del “Caso” vedremo spuntare nastri bianchi molto più vicino a noi di quanto avremmo mai pensato o sperato. Potremmo sorriderci e, se il cuore ci spinge, anche trovare nuovi compagni di viaggio. Ovviamente nessuno è obbligato a nulla.Appendiamo il nastro con l’intenzione del risveglio delle coscienze che verrà perpetuata da ogni alito di vento.Potremo finalmente sentire il sostegno ed il conforto di tanti fratelli e sorelle di cammino ovunque andremo, semplicemente alzando lo sguardo. E’ ora di riunirci per aiutarci vicendevolmente a proseguire più leggeri e spediti.Mandiamo e rimandiamo questo messaggio a tutte le persone a cui sentiamo di poterlo fare, in modo che arrivi il più lontano ed il più vicino possibile a noi!                                 Grazie di cuore,                                                                             Maria

Niente UOVO per questo Capodanno Pisano (25 Marzo)

uovo pisa  Una delle caratteristiche di questa associazione è di cercare avvenimenti, storie, fenomeni e luoghi poco conosciuti. Dopo aver vissuto oltre vent’anni a La Spezia, terra di confine con la Toscana, io, come molti altri, non avevo mai sentito parlare del Capodanno Pisano, momento in cui, un raggio di luce penetra nello splendido Duomo di Pisa, illuminando un UOVO posto in alto, per simboleggiare il concepimento di Gesù, esattamente nove mesi prima della sua “nascita”. Per i Pisani siamo già nel 2018. Purtroppo è servito a poco documentarmi prima del viaggio di ieri. Nessuna fonte aveva segnalato che i lavori in corso ne avrebbero impedito la visione. Rimane solo qualche foto trovata in rete a consolarci. Una gita a Piazza dei Miracoli è comunque sempre occasione di scoperta d’infinite bellezze e tra le molte opere stupefacenti, il nostro sguardo si è fermato su questa Cosmografia Teologica di Piero di Puccio di fine 300 affresco pisa   (immagine tratta dal web, troppa folla per riuscire a fare uno scatto decente, mi dispiace) dove si vede Gesù reggere il Creato, raffigurato da ventun cerchi concentrici, con i simboli zodiacali, schiere angeliche e infiniti altri dettagli “celestiali”. Doveroso riconoscere ai Pisani un amore sconfinato per la loro città. E’ stato impossibile contare il numero di confraternite e di associazioni che hanno sfilato con splendidi costumi lungo una delle piazze più famose del mondo. Una domanda impertinente. Se la torre fosse dritta? Pisa, secondo voi, avrebbe la stessa risonanza mondiale?

Abbiamo creato dei piccoli “Pezzi di Pace”

operatrici di pace 4 operatrici di pace 3

Vi ricordate l’articolo: Facciamo “Pezzi di PACE”? Le donne Israeliane di ogni religione camminano assieme per la Pace e chiedono alle donne di tutto il mondo, di creare dei messaggi di Pace su tela, che poi loro cuciranno assieme, per realizzare un’immensa coperta, come per avvolgere di Pace la loro Terra martoriata. Le nostre socie non se lo sono lasciato dire due volte e a casa della nostra collaboratrice: Liza (che presto terrà dei corsi di patchwork – come vedete dalle foto è l’unica che ha realizzato un segno di Pace perfetto con questa tecnica), abbiamo realizzato sei pezzi che spediremo in Israele. Molti di noi vorrebbero camminare fisicamente assieme a queste meravigliose Donne in Israele, inserire un biglietto che contenga i dolori più profondi, nel Muro del Pianto o inginocchiarsi nel Giardino del Getsemani, magari ponendo la stessa domanda di Gesù, ma la guerra che sembra eterna, ci spaventa. Nell’attesa che giunga finalmente la Pace in Terra Santa, inviamo una piccolissima traccia di noi, testimone dei nostri pensieri, desideri e auspici, da cuori di Donne a cuori di Donne, per una Pace definitiva, dentro e fuori Israele. Eccovi il link se volete costruire anche voi dei Pezzi di Pace:

http://womenwagepeace.org.il/en/piece-peace-call-action/

Auguri Donne/Sorelle, siamo noi i fiori della Vita!

Cai siluete green3  Migliaia di gesti ogni giorno, relazioni, emozioni, sogni, impegni e lavori da coordinare, possibilmente col sorriso e ti chiedi, nei momenti di stanchezza: si accorgeranno della mia fatica? Capiranno, sentiranno almeno a qualche livello, tutto l’amore che dissemino, persino aldilà di me e dei miei limiti, anche quando sono sfinita? Capiscono che sono sempre tutti nel mio cuore e che ho sempre un pensiero affettuoso per loro? Loro: mio marito, i bambini (anche se non ho avuto la gioia di averne uno, per me tutti i bambini sono in qualche modo miei figli, perché anch’io sono responsabile del loro futuro), le amiche preziose quanto la Luce del Sole, i vicini di casa, i conoscenti che non ho avuto ancora la fortuna di conoscere meglio, come pure le persone incontrate per caso su un treno o su un tablet, che mi hanno donato la loro fiducia ed esperienze di vita. Sembra sempre nulla di eclatante ma, sorelle mie, come e cosa sarebbe la vita senza il nostro sostegno pratico, affettuoso, complice, spiritoso (come solo noi donne sappiamo fare). E la nostra bellezza? La bellezza che cerchiamo di trasferire a ogni ambiente e situazione. Le Donne che hanno sofferto molto e che hanno compenetrato il senso dell’esistenza, sono i doni più potenti dell’Universo e il loro abbraccio sincero e reale è salvifico. Coscienti di questo nostro immenso potere benefico per il Tutto, continuiamo a pulire i pavimenti, mentre cerchiamo soluzioni, lottiamo, lavoriamo e facciamo i salti mortali per tenere assieme i pezzi di questo mondo. Tantissimi auguri Sorelle, per tutto ciò che desiderate e desideriamo!

«Chi è costei che sorge come l’aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribile come schiere di vessilli spiegati?».

Cantico dei Cantici

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: