Categoria: Amore
Aumentiamo le nostre risorse. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di:
Per affrontare meglio questo lungo periodo di prove, aumentiamo le risorse a nostra disposizione per vivere meglio, per comprendere di più come superare certe situazioni, il loro significato a livello evolutivo, espandere i nostri orizzonti e ritrovare la serenità, la forza. Oltre che per i corsi potete contattarci per consulti individuali di astrologia, trattamenti energetici e di purificazione, lettura carte angeliche, purificazione della casa e degli ambienti di lavoro (comprensivi di consigli Feng Shui), radiestesia, liberazione da blocchi energetici e molto altro. Chiamate per informazioni al 3474431633
Il corso di liberazione dalle negatività si svolgerà il 26 novembre e qui troverete la descrizione : https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2022/10/29/corso-completo-per-liberarsi-dalle-negativita-il-26-11/
Il corso per trovare l’Amore: Si svolge in due pomeriggi Un corso molto fattivo, pratico, grazie alle tante meditazioni ed esercizi, per SCIOGLIERE le 16 cause più comuni, che impediscono l’incontro con l’anima/fiamma gemella e penalizzano i rapporti in essere. Dalle promesse d’amore eterno pronunciate con tanta passione in passato, che ancora agiscono a livello spirituale e soprattutto per il nostro inconscio; alla mancanza di nutrimento a livello energetico e molto altro ancora. Grazie all’ampiezza degli aspetti trattati, anche altri settori delle vostre vite ne trarranno grande vantaggio, perché TUTTO è collegato. Ampliare l’Amore a qualsiasi livello, amplia la vita stessa in ogni sua espressione. Ho voluto condensare in questo corso, tutto il meglio che ho appreso e sperimentato, in tanti anni di ricerca e ho visto cambiamenti grandiosi ed emozionanti nelle persone. L’Amore ci guiderà verso la nuova umanità che è già alle porte e nel mentre, richiamiamo a noi, abbracciamo l’anima affine (o comunque vogliate chiamarla: gemella, compagna, fiamma gemella) , per camminare assieme, lungo quest’incredibile viaggio dell’anima su questa Terra. Più siamo felici e gioiosi, più possiamo servire il Piano della Luce. Per chi non potesse in presenza, trova il nostro video corso online a questo link: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/prodotto/videocorso-completo-per-trovare-lamore/
SONO APERTE LE ISCRIZIONI – 3474431633
Corso di Astrologia di base: Comunemente si pensa che l’astrologia serva solo a predire il futuro, ma è molto di più. Si studiano gli archetipi, le energie, le inclinazioni dell’animo umano. E’ un viaggio, supportato e guidato da oltre 5000 anni di conoscenza ed esperienza, sia all’interno di noi stessi, sia nei meccanismi di questo mondo. Si può analizzare il tema natale di un neonato per aiutarlo nella sua educazione, nello sviluppo dei suoi talenti innati, per capire meglio in quali ambiti va maggiormente protetto, come si può esaminare una situazione a livello mondiale. Ogni tema natale è diverso , è uno stimolo continuo di crescita e comprensione dell’esistenza. 4 incontri di circa 3 ore
SONO APERTE LE ISCRIZIONI – 3474431633
Gioco di Findhorn: Si svolge in un pomeriggio o in una mattinata. Sebbene si chiami gioco (un gioco da tavolo) e ne ha tutti gli aspetti piacevoli e imprevisti di un gioco (la busta dell’inconscio, il lancio dei dadi, gli ostacoli, le risorse, gli interventi angelici, le benedizioni, il servizio verso gli altri giocatori, 4 livelli di gioco partendo da quello fisico, emotivo, mentale e spirituale, i miracoli, le grandi depressioni e molto altro) , livello dopo livello, carta dopo carta, scova esattamente ciò su cui occorre lavorare per superare ciò per cui si gioca. Ogni persona prima d’iniziare dichiara quale problema o situazione desidera superare e con una breve meditazione si chiede l’intervento angelico per fare chiarezza. Le risposte che vengono fuori sono spesso di una precisione chirurgica, oltre al fatto che già prendendo coscienza e grazie anche all’energia dell’egregore che si sviluppa, inizia già il processo di guarigione e di superamento.
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Corso di Floriterapia: 3 incontri pomeridiani o di mattina, non solo per imparare le numerose qualità dei 38 rimedi floreali del Dott. Bach, ma per comprendere tutti gli stati emotivi a cui sono collegati. Un altro incredibile viaggio nell’animo umano. Ovviamente parleremo anche delle diverse altre essenze floreali nate in seguito, come i fiori californiani, australiani, alaskani, italiani e altri. E’ un modo sicuro per curare perché sono rimedi vibrazionali e vanno benissimo anche per gli animali, le piante e la casa. Il rimedio di pronto soccorso, RESCUE non può mancare ed è utilissimo anche in caso di traumi fisici. Ottimi per superare stress, angosce, paure, pensieri ossessivi, rancore, insicurezza, stanchezza mentale, esaurimento, debolezza, rigidità, tensione. la sessualità e molto altro…
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Corso di cristalloterapia base: Ogni volta che esco di casa vorrei fare questo corso, perché vedo le persone portare sempre gli stessi gioielli e mi dicono che non li tolgono mai, nemmeno per dormire e non sanno neppure che vanno purificati e ricaricati. Nemmeno immaginano che gemme come il diamante soprattutto (vedi le storie delle pietre maledette) se non trattate, s’impregnano di negatività, e le emanano talvolta moltiplicate. E’ semplice purificarle nella maggior parte dei casi, basta un po’ di attenzione. Come vedo tanti indossare pietre dannose per se stessi. Persone sanguigne, colleriche ad esempio che sfoggiano rubini…Il rubino, in questo caso altro non fa esacerbare questo lato del loro carattere. Ora sono di moda i diamanti neri, vi prego lasciate stare. Forse un illuminato potrebbe indossarli senza problemi. I cristalli possono aiutarci anche fisicamente. Il cristallo di rocca (quarzo ialino, quello trasparente) è un ottimo antidolorifico, basta posarlo sulla zona dolorante, come l’ematite è uno straordinario antiinfiammatorio. Una collana di ematite è una vera alleata per l’artrosi cervicale. Altre pietre ci avvertono quando qualcosa non va e anche questo è un altro viaggio meraviglioso alla scoperta degli immensi doni di Madre Natura per noi. Ovviamene vedremo come riequilibrare i chakra, l’aura e trovare la propria pietra personale per manifestare il meglio di noi stessi. Lasciate perdere anche quelle fuorvianti tabelle che associano le pietre ai segni zodiacali. Vanno bene solo nel caso che il nostro Sole di nascita sia in aspetto perfetto con gli altri pianeti, cosa che non accade quasi mai…Quindi peggiorano la situazione
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Iniziamo a incontrarci di persona, l’energia che si crea è immensamente più forte e potenziante. Formiamo nuove amicizie, scambiamo idee, esperienze, riprendiamoci le nostre vite, un abbraccio
La misoginia creata per distruggere il potere salvifico della Donna angelicata
Questo splendido e simpatico video di Giorgio Rossi: “Quale femminile compie L’Opera ? Eva, Lilith o Myriam”, spiega aspetti importantissimi del potere femminile…Capace di liberare l’uomo da questo inferno. Sempre citando Rossi, sono le forze degli arconti a protrarre la misoginia per massacrare e limitare il potere della donna angelicata. Angelicata, vale a dire, la donna che si è purificata dagli impulsi più bassi, che nulla ha a che fare con la sessualità. Lilith al contrario può far sprofondare negli abissi, come pure Eva, sebbene in modo diverso. Da ascoltare più volte sia per il contenuto, sia per ricordarci la nostra vera natura. Grazie Giorgio, buona visione: https://www.youtube.com/watch?v=bTLQEvxzl8Q
Il fattore decisivo dell’Amore
La Dottoressa Lorenza Stimamiglio, laureata in lettere moderne , ha approfondito lo studio, anche archetipico e simbolico delle fiabe; ci regala, per l’imminente festeggiamento di San Valentino, una splendida analisi della favola “Quaqua! Attaccati là!”, che ci aiuta a cogliere uno degli aspetti indispensabili in un rapporto di coppia. Grazie Lorenza!
“Un re aveva una figlia, bella come la luce del sole (…) ma rimaneva seria e scura in volto. Tutti si provavano a farla ridere ma nessuno ci riusciva
- Figlia mia, sei arrabbiata?
- No, no, padre mio
- E allora, perché non ridi?
- Non riderei nemmeno se ne andasse della mia vita
- Brava! Visto che ti sei così intestata a non ridere, facciamo una prova, anzi un patto. Chi ti vorrà sposare, dovrà riuscire a farti ridere
- Va bene, ma ci aggiungo questa condizione: che chi cercherà di farmi ridere e non ci riuscirà, gli sarà tagliata la testa
(Italo Calvino, Fiabe italiane: Qua, qua attaccati là!)
La questione che si pone in questa fiaba friulana raccolta da Italo Calvino, nel suo lavoro di catalogazione e sistemazione dei racconti popolari regionali italiani (a tutt’oggi l’unico nel suo genere), l’ho trovata sorprendente e nuova, ma di quella novità antica, che è normalmente contenuta nella tradizione popolare, definita da Calvino stesso con una bellissima immagine “il lento ruminio delle coscienze contadine”. Quel buon senso del vivere cioè, che la gente comune ha imparato e trasmette alle generazioni future.
Mi ha sorpreso, ho scritto, ma riflettendo sull’ esperienza che ho accumulato fin qui della vita, l’ho trovata assolutamente vera: perché una relazione d’amore funzioni bisogna essere sintonizzati sullo stesso senso dell’umorismo!
Mi permetto una parentesi etimo- filologica. La parola umorismo è derivante dalla parola latina umor che indica l’umidità. Secondo la medicina scientifica antica (fondata dal greco Ippocrate nel V secolo a.C., unico punto di riferimento in materia per tutto il Medio Evo) ci sono quattro fluidi nel corpo umano, quattro umori appunto, responsabili dei vari atteggiamenti psicofisici dell’uomo, sia momentanei che cronici. Sono stati i francesi i primi, a partire dal 1600, a usare la parola humeur nel senso esclusivo di “attitudine ad afferrare in tutte le cose il lato comico” (Dizionario Etimologico della Lingua Italiana). Ma la radice comune dei due concetti li mantiene collegati, e per differenziarli noi dobbiamo aggiungere un aggettivo: buon umore, cattivo umore.
Dunque la notizia notevole è che nelle relazioni d’amore il fattore più importante è la capacità di essere di buon umore insieme! Non tanto l’empatia nella tristezza, quanto nell’allegria; saper ridere insieme, piuttosto che saper piangere insieme! Cosa che è anche più difficile: lo dicono gli attori stessi quando affermano che è molto più impegnativo far ridere il pubblico, che non farlo piangere.
Tornando al racconto, il re padre la sa lunga quando impone questo requisito ai pretendenti della principessa sua figlia. E lei sembrerebbe appartenere allo stereotipo della donna bella ma crudele, quando aggiunge come pena il taglio della testa a chi non lo possiede. In realtà non è proprio così, la principessa ha le sue ragioni: vuole un uomo che abbia la “testa”, ovvero un pensiero competente del rapporto, la capacità cioè di relazionarsi con lei per la comune soddisfazione. Altrimenti ne prende atto e fa tagliare una cosa che non c’è di suo e quindi è inutile.
La voce si sparse per il mondo e tutti i principi e i gran signori volevano provare a conquistare la mano di quella principessa così bella. Ma quanti ci provavano, tutti ci rimettevano la testa. Così passavano gli anni e il re aveva paura di vedersi questa figlia andarsene in spiga come un vecchio cespo di insalata.
Questo è il primo colpo di scena: tra i principi ed i pari della principessa non c’è nessuno che abbia il requisito richiesto! E’ forse destinata a rimanere zitella questa giovane donna? La storia sapientemente ci lascia in sospeso, abbandona la corte del re e ci porta in un “paesotto” del regno, dove la notizia della prova è arrivata alle orecchie di un ragazzo povero, unico figlio di un ciabattino, per di più deriso dai suoi compaesani per una malattia della pelle molto diffusa in passato, e tipica dell’età giovanile: la tigna capitis (un’infezione fungina del cuoio capelluto che provoca la caduta a chiazze dei capelli). E proprio lui vuole andare a corte a far ridere la principessa! Che follia! Suo padre è disperato e tenta in ogni modo di farlo desistere. Anzi, come purtroppo fanno molti genitori (e mi ci metto dentro anche io) invece di dare fiducia al figlio dubita delle sue capacità, forse per l’istinto di tenerselo vicino, al sicuro dai pericoli dell’avventura della vita:
- Ci voglio andare io!
- Ma va là, tu! Non dire sciocchezze figlio mio – fece suo padre
- Sì, padre, voglio andare a vedere. Domani mi metto in viaggio
- T’ammazzeranno. Quelli non scherzano
- Padre, io voglio diventare re!
- Sì, sì -risero tutti- un re con la tigna in testa!
Il desiderio di diventare re è sempre anche simbolico, non è megalomania. In quasi tutte le fiabe si parla di re e regine, principi e principesse, e di protagonisti di svariate origini che dopo innumerevoli pericoli concludono le loro avventure raggiungendo lo status regale. Chi è il re? E’ colui che possiede il potere di governare il suo regno. Lo diventiamo ciascuno di noi quando raggiungiamo la capacità di governare la nostra vita, passando dallo stadio della fanciullezza a quello della maturità.
E così, come in ogni favola che si rispetti, il protagonista esce dal suo villaggio, ossia dalla sua condizione originaria di vita (oggi si direbbe la zona comfort), per tentare la fortuna. Allontanandosi dal suo paese viene subito messo alla prova, e fa degli incontri particolari: tre donne ancora più povere di lui, che gli chiedono ciò di cui mancano del tutto, cibo, acqua e denaro. E lui che fa? Quel poco che ha potuto avere dal padre per il viaggio (tre pani, una fiaschetta di vino e tre soldi) non ha obiezioni a darlo a tre persone che incrociano la sua vita (gli sono prossime, ossia vicine, come dice la lingua dei nostri antenati latini) per un breve momento soltanto. Appena intrapresa la sua avventura rimane senza niente! Pagherà un prezzo alto per la sua compassione?
A questo punto c’è il secondo colpo di scena (che non svelo), grazie al quale il nostro protagonista si ritrova in realtà ad avere in cambio qualcosa, di cui al momento non è chiaro cosa possa farsene. E’ un’oca, ma non un’oca qualsiasi, perché insieme ad essa riceve una indicazione particolare su come trattarla, apparentemente incomprensibile, e che giustifica il titolo della fiaba.
Cosa succede dopo lascio a chi legge il piacere di scoprirlo da sé, gustando la divertente fiaba per intero. Mi importa sottolineare che il ragazzo, come non ha avuto nessuna obiezione a donare tutto quello che aveva a quelle tre donne male in arnese, così non ha obiezione a seguire le sopradette indicazioni, dimostrando così di “avere la testa”, nonostante la tigna (del resto la tigna attacca quello che riveste la testa, non quello che contiene). Quel pensare la vita che rende capaci di rapportarsi con gli altri per la soddisfazione di tutti, di cui ho accennato all’inizio, introduce qui un secondo elemento d’importanza fondamentale: la capacità di fidarsi. E’ una modalità che tutti usiamo senza pensarci nella vita quotidiana, altrimenti non potremmo nemmeno accostare alla bocca un qualsiasi alimento senza prima farne le analisi chimiche.
Accenno solo che, come succede a tutti prima o poi, dopo aver incontrato qualcuno di cui può fidarsi, e da cui ottiene qualcosa, il ragazzo viene a contatto con qualcuno che invece vuole ingannarlo e sottrargli quello che ha. Ma grazie alla sua capacità sopra accennata inaspettatamente la situazione si ribalta. Dalla possibilità di un grande danno per lui, ottiene invece il massimo. Se vogliamo provare a quantificare, potremmo ripescare un’espressione efficace usata da Qualcuno di cui non occorre fare il nome: il centuplo. Il nostro protagonista quindi, non solo la sua testa la mantiene sul collo, ma se la vede pure incoronare, non senza che il re padre della principessa provi inutilmente a impedirlo.
Il lieto fine non trascura un ultimo particolare, che, se ancora ce ne fosse stato bisogno, ci fa vedere fino in fondo la reale (compreso il secondo senso della parola: regale!) capacità di buona relazione del protagonista. Che fine ha fatto quel povero ciabattino, padre dell’ormai promesso sposo, che non è stato più menzionato nella storia? Nel finale veniamo a sapere che è rimasto a lamentarsi “sulla soglia della porta, perché quell’unico figlio lo aveva abbandonato”. Ma il figlio, nonostante proprio il padre avesse provato a farlo desistere da quella che si è rivelata essere l’impresa decisiva della sua vita, ora che è divenuto adulto può riconoscerne le virtù oneste (il Decalogo suggerisce la parola: onorarlo), perché in fondo lo ha lasciato partire e gli ha dato i tre doni che sappiamo per il suo viaggio.
E per celebrare insieme al padre il suo grande successo, il figlio torna al suo paesotto a prenderlo in carrozza, come si conviene a un principe erede:
Lo portò alla reggia, lo presentò al re suo suocero e alla principessa sua sposa e si fecero le nozze.“
Troverete la favola su Fiabe Wiki a questo link: https://fiabe.fandom.com/it/wiki/Quaqu%C3%A0!_Attaccati_l%C3%A0!
Videocorso completo per trovare l’Amore!
Un corso molto fattivo, pratico, grazie alle tante meditazioni ed esercizi, per SCIOGLIERE le 16 cause più comuni, che impediscono l’incontro con l’anima/fiamma gemella e penalizzano i rapporti in essere. Dalle promesse d’amore eterno pronunciate con tanta passione in passato, che ancora agiscono a livello spirituale e soprattutto per il nostro inconscio; alla mancanza di nutrimento a livello energetico e molto altro ancora. 7 ore di videocorso da scaricare, diviso in due parti, che rimarranno a vostra disposizione, affinché possiate rivederlo e soprattutto ripetere gli esercizi e le meditazioni, per guarire ciò che ostacola l’Amore. Grazie all’ampiezza degli aspetti trattati, anche altri settori delle vostre vite ne trarranno grande vantaggio, perché TUTTO è collegato. Ampliare l’Amore a qualsiasi livello, amplia la vita stessa in ogni sua espressione. Ho voluto condensare in questo corso, tutto il meglio che ho appreso e sperimentato, in tanti anni di ricerca e ho visto cambiamenti grandiosi ed emozionanti nelle persone. L’Amore ci guiderà verso la nuova umanità che è già alle porte e nel mentre, richiamiamo a noi, abbracciamo l’anima affine (o comunque vogliate chiamarla: gemella, compagna, fiamma gemella) , per camminare assieme, lungo quest’incredibile viaggio dell’anima su questa Terra. Più siamo felici e gioiosi, più possiamo servire il Piano della Luce. Solo 49 euro, perché voglio che sia accessibile a tutti. Clicca qui per l’acquisto con carta di credito.
Danni energetici da rapporti sessuali occasionali …
Niente di bigotto, solo alcune considerazioni da tenere presente per preservare la propria energia e il proprio tempio sacro. A livello energetico, durante un rapporto sessuale, avviene uno scambio di migliaia di “informazioni” sottili come le lezioni di vita apprese, i traumi, le esperienze particolari etc.. Alcune anime addirittura prediligono la via del sesso, per accrescersi e di solito hanno un’aura molto forte, ma non è così per la maggior parte di noi. Se il rapporto avviene nel rispetto reciproco, con un minimo di desiderio di donarsi sinceramente l’un l’altro, le energie fluiscono liberamente e il momento dell’orgasmo può addirittura essere un momento di grande purificazione e di riequilibrio. Alcuni “dedicano” consciamente l’energia che si sprigiona a una causa, come la guarigione. Nello Yoga, si dice che l’energia parte dal chakra del cuore della donna e dal terzo occhio dell’uomo, per creare una circolarità sacra, come nel tantra. Gli antichi si recavano nei templi appositi per concepire un figlio, affinché l’unione fosse ancora più sacra. Se invece il rapporto viene consumato fine a se stesso…Si rischia di prendersi la spazzatura energetica dell’altro, di essere risucchiati e perfino condizionati a livello inconscio, perché si crea comunque un vero e proprio GANCIO energetico. Carlos Castaneda, non ricordo più in quale suo libro, fa dire a una sua Bruja (strega) che …Ogni volta che una donna fa l’amore con un uomo…Le rimane un BUCO energetico per SETTE ANNI! Da questo “buco” energetico la donna perderebbe energia e come se non bastasse…La ” Natura” fa in modo che accada almeno una volta ogni sette anni. Sembra terribile, ma a sentire la Bruja, sembra tutto previsto da Madre Natura. E’ ovvio che essendo la donna la parte Yin, ricettiva, accogliente si ritrova a essere maggiormente esposta al pericolo di essere inquinata o risucchiata energeticamente, sempre in un rapporto occasionale, senza troppi riguardi. Se lui, subito dopo è tutto pimpante e tu ti senti stanca oppure un po’ triste, non è dovuto solo al fatto che “la prima volta è un disastro” o ad altri luoghi comuni. Un tempestivo bagno purificatore, con sale grosso, acqua benedetta e fiori di Bach, può migliorare subito la situazione. Certo uno si chiede come facciano le poverette costrette a farlo di mestiere. Dio vede e provvede e loro giustamente, sono distaccate dalla situazione. In Natura, il maschio deve spargere istintivamente quanto più seme possibile ed è notoriamente meno ricettivo a livello energetico, anche per questo motivo. Non è un caso che molte discipline evolutive insistano nell’incanalare l’energia sessuale verso i centri energetici superiori, affinché la persona riesca a dominare, a essere libera dagli impulsi sessuali incontrollabili, che possono talvolta condurre a situazioni complicate. Spero di non aver illustrato una situazione castrante. Sentirsi liberi da impulsi pressanti, significa anche sentirsi molto più liberi nel fare l’amore, perché non si è condizionati dal bisogno, ma si sceglie di condividere corpo e anima, con una persona che ci “richiama” per la sua energia e/o per mille altri motivi. Confesso la mia totale ignoranza sui meccanismi energetici nei rapporti omosessuali, oltre alle poche nozioni storiche sull’isola di Lesbo, dove le donne venivano iniziate da altre donne all’arte amatoria. Ma con tutta sicurezza, mi sento di dire, che sia sempre l’amore e il rispetto a rendere sacra l’unione. Accenno brevemente il fenomeno dell’entanglement, sempre più avvalorata dalla fisica quantistica. “L’entanglement quantistico si manifesta quando due particelle sono intrinsecamente collegate e questa unione ha effetti sul sistema fisico: qualsiasi azione o misura sulla prima ha un effetto istantaneo anche sulla seconda (e viceversa) anche se si trova a distanza.” Capito? Una breve stretta di mano, crea un entaglement che continua ad agire aldilà del tempo e dello spazio…Con chi vogliamo “intrecciarci”?
Corso completo per trovare l’Amore, l’anima/fiamma gemella
Con grande piacere, dopo anni di approfondimenti, terrò il primo corso, davvero completo, fornendovi tutte le tecniche, le informazioni e le meditazioni, sia per sciogliere gli ostacoli “oggettivi” come le ferite del cuore, debiti ancestrali, promesse, barriere, i tagli dei legami e molto altro; sia per ampliare le nostre capacità di dare/ricevere amore e connetterci anche animicamente, con chi ci ama da sempre e aspetta di ricongiungersi con noi o per migliorare il rapporto di coppia già esistente. Affronteremo aspetti karmici, emotivi, spirituali, psicologici e materiali, come i suggerimenti Feng Shui ad esempio, per svolgere un lavoro completo su tutto ciò che può limitare le possibilità di amare e di essere amati. Va da sé che ogni settore della nostra vita ne trarrà vantaggio, perché, come sempre, molte cose sono parecchio più intrecciate di quel che sembra. Il cuore sarà più leggero, più colmo d’amore per noi stessi, per il tutto e per chi condividerà o condivide il nostro cammino. Quando e dove? A Genova, sabato 9 ottobre alle 14:30 e domenica mattina 10 ottobre dalle 9:30 fino all’ora di pranzo. Per garantire le distanze di sicurezza, i posti sono limitati. Per info e prenotazioni scrivete una mail a: mcristinaluce@gmail.com
“Le fiabe sono vere”
E’ con immenso piacere che pubblico un articolo scritto per noi dalla Dottoressa Lorenza Stimamiglio, che oltre a essere una mia sorella d’anima, è laureata in lettere moderne e ha approfondito lo studio, anche archetipico e simbolico delle fiabe, grazie Lorenza!
“Ricordo con nostalgia mio padre, che da piccola veniva intorno al mio letto e a quello dei miei fratelli per raccontarci delle storie che lui si inventava per farci dormire. E mia madre, quando ero ammalata, mi portava in camera il registratore per ascoltare le audio cassette di favole e aiutarmi a superare la noia e il malessere fisico. Quando poi sono diventata madre ho scelto di leggere la sera ai miei bambini infilati nel letto le fiabe italiane raccolte da Italo Calvino e pubblicate la prima volta nel 1956, unificando così la mia passione per il racconto, a quella per la tradizione, coltivate nei miei studi umanistici. Perché fin da ragazzina ho sentito la spinta a cercare la felicità e a chiedermi come potessi raggiungerla.
E così è stato spontaneo, parlando recentemente alla mia figlia più piccola, ormai ventenne, scoraggiata dalle difficoltà di questi ultimi due anni, dirle che nella vita succede proprio come nelle fiabe.
Tu lasci il tuo paese natale perché hai sentito parlare di un lontano reame e vuoi tentare la fortuna, e durante il viaggio fai degli incontri: per esempio delle formichine in difficoltà. Che c’entrano le formichine con la tua voglia di raggiungere il reame incantato? Nulla, ma tu fermi il tuo cammino e le aiuti. E quando ti ritrovi prigioniero nel castello del mago cattivo di fronte a una prova impossibile, e cioè separare in una notte tutte le granaglie che riempiono una stanza immensa, ecco che quelle stesse formichine arrivano, la compiono per te, e ti salvano la vita, come tu l’hai salvata a loro.
È la capacità relazionale la competenza più importante che devi acquistare per realizzare la tua umanità e la tua vita, e per superare i momenti più difficili. Se sei aperto agli incontri ed ai rapporti riconosci facilmente in tutti gli altri gli stessi bisogni che hai tu. Lo scrive Calvino nella prefazione al suo lavoro sulle fiabe, come loro carattere essenziale: “la comune sorte di soggiacere a incantesimi, cioè di essere determinato da forze complesse e sconosciute e lo sforzo per liberarsi (…) anzi il non potersi liberare da soli, il liberarsi liberando”. Bellissimo motto, quest’ultimo, da assumere come programma di vita: LIBERARSI LIBERANDO.
Tanto che i personaggi incapaci di seguire questa logica, che provano invidia e avidità, finiscono male: o muoiono, oppure non riescono a diventare re, o a realizzarsi nella dimensione più gratificante della vita, quella dell’amore. Non c’è morte peggiore di quella interiore, non c’è condanna peggiore dell’isolamento, non c’è fallimento peggiore dell’incapacità di realizzare la propria vita, o di credere di realizzarla eliminando gli altri percepiti come rivali.
“Le fiabe sono vere”, ci avvisa Calvino, “sono una spiegazione generale della vita nata in tempi remoti, e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi”. Ecco che torna la tradizione popolare, che anche un grande intellettuale come lui riconosceva, dopo due anni di immersione in questo lavoro, per sua stessa ammissione dapprima con distacco e poi sempre più appassionato. La saggezza della tradizione non nasconde nulla alle nuove generazioni: le difficoltà della vita vengono dalle relazioni più vicine. Mi è capitato più volte di rifletterci da adulta e di rendermi conto della veridicità di certe figure delle fiabe. Faccio un esempio: la matrigna. Mi sono accorta con dispiacere che in certe occasioni lo sono stata nei confronti della figlia che mi assomiglia di meno: come la matrigna non dico di Biancaneve, completamente accecata dalla invidia (eppure ce ne sono di madri che feriscono interiormente le figlie, a volte irrimediabilmente), ma di quella di Cenerentola, che favoriva le altre due.
Che dire poi di Barbablù, dove viene affrontata direttamente una terribile tematica che riempie drammaticamente le cronache nere. Uxoricidio che, come ormai sappiamo, può avvenire anche solo a livello psichico, con la negazione del riconoscimento e della soddisfazione alla propria compagna.
Come se ne esce? Innanzitutto sapendolo, e a questo servono le fiabe, così come la migliore letteratura e le scienze psicologiche. E poi accettando di riconoscerlo nella propria vita, con un lavoro di autocoscienza e di purificazione dei propri errori. Con una indicazione temporale, che ci arriva ancora una volta dalla tradizione popolare: dalla pancia del lupo esce, insieme alla nonna, Cappuccetto Rosso, ovvero la terza generazione.”
Lettera a un narcisista…
Mi dispiace tesoruccio, anche tu dovrai evolvere le tue strategie, perché oramai siete stati tutti sputtanati per ogni dove. Milioni di visualizzazioni su Youtube e migliaia di esperti in tutto il mondo di narcisisti …A proposito, ma quanti siete? Quasi tutti maschi, ma quel che fa davvero impressione è che sembrate fatti con lo stampino. Stessi meccanismi, stessa follia, stessa cattiveria, addirittura tempistiche simili. Come se foste tutti soggetti alle medesime compulsioni, istinti…Quasi una razza a sé, un flagello collettivo. Perdonami caro, a questo punto sei già furibondo e starai pensando a come farmela pagare. Pensa, pensa, tanto non ci sarò. So benissimo che è inutile da parte mia scriverti, cercare di spiegarti cosa significhi essere umani, ma non si può mica sempre tacere. Ti prego ciccio, non rispondermi, le tue bugie mi danno la nausea e poi ne racconti talmente tante, che te le dimentichi. Sei tutto finto (come i fiori che mandi solo via whatsapp, perché sei pure spilorcio), neppure tu alla fine saprai chi sei, tanto devi sempre camuffarti per ottenere quel che vuoi. Quando ti interessa imbrogliare qualcuno, sai benissimo come comportarti, quindi, almeno a livello mentale, nel tuo caso, nei tuoi piani strategici (perché tutto è una lotta dentro di te), sai bene che nessuno ti vorrebbe così come sei. Poverino, quanta fatica per incantare le tue vittime, nascondendo la tua vera natura, senza nemmeno renderti conto quanto ti renda ancor più rabbioso.
Amoruccio, perché stressi il tuo ditino santo mandando tutte quelle tue foto noiose, a una donna per volta? Tanto fai l’impossibile per farci capire che ne hai 4 o 5. Fai un bel gruppo whatsapp, chiamalo….Ad esempio: Le mie fonti, le cretine che mi amano, vedi tu, così inoltri solo una volta a tutte e noi possiamo darci una mano a vicenda. Non dovrai nemmeno più preoccuparti d’aver inquadrato i due bicchieri, i due piatti per far capire che eri con qualcuna. Che sollievo non doverti più rassicurare a ogni foto, come un’undicenne con l’apparecchio ai denti e i brufoli, che si prova il primo vestitino elegante.
Hai proprio rotto con la storia che stai così male. Se tu stessi davvero male, ti metteresti in discussione, smetteresti di credere che sei più furbo di tutti, persino degli psicologi da cui vai solo una volta per poi criticarli. Diventeresti più umano. Ti interessa lo stratagemma del disperato solo con lo scopo di procurarti energia per riempire il tuo buco nero, ma non basterebbero mille donne, perché non sei neppure capace di ricevere amore. Il sesso? Meccanicamente hai imparato dall’esperienza, ma non riesci mai a lasciarti andare un istante, cerchi di controllare tutto, senza goderti niente. Se per Grazia Ricevuta, succede che provi mezza emozione, ti terrorizzi…La tua reazione si confà proprio all’immagine del grande uomo che ti credi di essere.
Io mi appunto una medaglia al petto, per ricordarmi che sono uscita dal tuo inferno, più forte e più consapevole di prima. Tu piccolo criceto, rimani sempre nella tua ruota d’impulsi, di paure, di necessità di procurarti energie buone per sopravvivere, perché non impari nulla dalle splendide donne che sfrutti. Mi hai fregata, perché sento che la tua anima sta male, ma è impossibile contattarla, ogni parte della tua personalità è pronta a uccidere chiunque ci riuscisse. Non avrai nemmeno capito che è l’ultimo regalo che ti faccio…Conoscendoti peggiorerai sempre più, perché a tutte le tue fobie, si aggiungerà quella d’invecchiare. Grazie per avermi costretta a evolvermi e tu, come sempre, hai perso preziose possibilità, pur di distruggere ogni cosa…
Caro Uomo, indossa qualcosa di Rosa per festeggiare le Donne e per…
Un gesto simbolico, ma potente
Un gesto simbolico, ma potente, per dire che accetti il tuo femminile sacro e che ami sentirti “letteralmente” avvolto dall’amore delle Donne, di tutte le Donne della tua vita. Dalla barista che ti dà il buongiorno sorridendo, anche se ha tanti problemi, alla Donna che ti è sempre vicina. Un modo semplice per manifestare il tuo amore, apprezzamento e a un livello più sottile, è un segno di volontà di riconoscimento di almeno una delle tante virtù femminili. Avrai una camicia rosa in fondo all’armadio, una cravatta, un fazzoletto da taschino…Basta anche un solo calzino, rimasto così solo dopo la sparizione del suo compagno in lavatrice.
Se vuoi proprio farci piangere di gioia, puoi leggere alle tue Donne più care, le parti che senti più tue, di questo manifesto per uomini consapevoli:https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2017/05/18/manifesto-per-uomini-consapevoli/
Ma…Qualsiasi parola, gesto del cuore, sarà un dono immensamente apprezzato
La tua dichiarazione d’Amore trasmessa nello spazio a San Valentino 2021!
Gratis o con piccolo contributo se vuoi il certificato d’invio
Quando il cuore trabocca d’Amore si vorrebbe urlarlo fino ai confini delle galassie e oggi puoi farlo! Grazie alla strumentazione, ma soprattutto alla passione, dell’astronomo Vito Lecci, se inviate i messaggi entro le 18 del 13 febbraio 2021 a questo link: http://vitolecci.it/messaggi-nello-spazio/ la vostra vibrazione d’amore inonderà lo spazio. Se volete un certificato d’invio da regalare al vostro amato/a, basterà un piccolo contributo (scelta libera) che sosterrà la ricerca. Inondiamo l’Universo di messaggi d’Amore, ne abbiamo bisogno più che mai! Buon San Valentino a tutti, soprattutto a chi è ancora single, perché c’è sempre un’anima che sta aspettando d’incontrarci e di amarci
Sai chi sei?
Sei plasmato della stessa materia di cui sono fatte le stelle e per gli scettici, questo lo afferma la scienza, sebbene per me sia la poesia più alta a cui la mia piccola mente umana possa aspirare. Nessuno di noi sa da quale infinitamente lontana dimensione approdiamo qui, con uno sforzo energetico inimmaginabile, orchestrato dalla stessa forza e intelligenza che , regge e governa, i miliardi di sistemi solari che nascono e muoiono in ogni ora del nostro concetto di tempo. In un ordinamento così sconfinato e perfetto al contempo, nessuna energia può mai essere sprecata, quindi se tu sei qui, c’è un piano di una grandezza e importanza che non sospetti neppure. Solo la tua presenza genera evoluzioni a catena. Ogni, ogni, ogni persona con cui entrerai in contatto, anche per un solo istante, verrà stimolata in qualche modo, dalla tua vibrazione unica e irrepetibile, come il tuo viso, il tuo DNA, le tue impronte digitali e questo “entaglement” continuerà per tempi e modi indefiniti . Se tu potessi vedere lo splendore della tua aura, t’innamoreresti subito di te stesso. Se tu potessi vedere tutte le interazioni straordinarie della tua mente, del tuo corpo t’inginocchieresti di fronte a tale perfezione. Uno strumento insuperabile per compiere immensità, in grado di curare se stesso, gli altri e adattarsi a condizioni impensabili. Pensa alla forza dell’amore di una madre, che riesce a sollevare l’auto che ha investito suo figlio. Credi di essere sbarcato qui da solo, ma sei collegato a famiglie di anime in modi e piani diversi, che probabilmente non incontrerai fisicamente, se non in momenti particolari, per appena una frazione di secondo, senza nemmeno intuire la grandezza del tuo apporto all’immenso piano di cui ciascuno sostiene una parte . In ogni istante puoi ricevere intuizioni di rilevanza fondamentali che, come appena già visto nella storia, possono attraversare i continenti, illuminando tutti. Certo, ti ritrovi di colpo qui, con un karma di famiglia, un tuo karma personale, in questo piano di giochi duali, dove l’oscurità serba in sé della luce, altrimenti non potrebbe esistere e la tanto confortante Luce, che ti ricorda da dove sei venuto e che ti manca da impazzire, cela, per la stessa legge, una parte di oscurità. La dualità s’intensifica appena capisci di appartenere a un sesso anziché a un altro, perché non solo riceverai trattamenti diversi dalle leggi degli uomini, ma dentro di te sentirai emozioni, pensieri, visioni della vita totalmente diversi da chi ha i genitali diversi dai tuoi…E come se non bastasse, tutto ciò è esasperato o mitigato dal punto delle Terra in cui ti trovi a vivere e dal carattere dei genitori, che la tua anima ha scelto, per assicurarsi di vivere determinate esperienza anziché altre, per prendere coscienza di sé stessa. Il resto del progetto della tua vita, potrai scoprirlo solo un po’ alla volta, perché ne modifichi il percorso a ogni pensiero che scegli. La tua energia è intrecciata con quella dei vivi, dei morti, degli esseri di Luce, con il luogo in cui vivi, la tua casa e il mondo intero…Non mi credi? Stiamo o non stiamo vivendo tutti la stessa prova in questo momento? Ricordati l’immensità che sei e con questa consapevolezza, collegati in cuor tuo, alle migliaia di anime che sono qui assieme a te per svolgere piani più grandi e aldilà di come possono cercare di farti sentire, emana la grandiosità che sei, emana la tua essenza…Moltitudini di anime risponderanno e emaneranno ciò che siamo davvero, plasmando ciò che realmente ci appartiene. Abbandonati al mistero infinito, senza perdere di vista le sue uniche e infinite tracce, che ti condurranno sempre dove non avresti mai pensato. Da anima ad anima, grazie miei preziosi compagni di viaggio, vi onoro, vi benedico e che l’Amore incondizionato unisca tutti noi
Le donne assorbono il Dna degli uomini con cui hanno fatto l’amore… E rimane per sempre nel…
NEL LORO CERVELLO… secondo una ricerca condotta dall’Università di Seattle e dal Centro di ricerca sul cancro di Fred Hutchinson. Attraverso i rapporti sessuali il microchimerismo maschile verrebbe assimilato e trasportato nel cervello femminile e vi rimane per sempre. Per le spiegazioni scientifiche vi indico questo link : https://sciencecue.it/sesso-le-donne-assimilano-dna-maschile/11847/ che conferma, anche a livello fisico, quanto sia incredibile lo scambio di energia e di “informazioni” che avviene quando facciamo l’amore…Anche una sola volta con una persona. Secondo diverse filosofie olistiche, (tantrismo in primisi) ci si evolve pure con le informazioni che trasmettiamo vicendevolmente durante l’amplesso. Se possiamo già parlare di Entaglement quando due persone si parlano, (“L’entanglement si manifesta come una correlazione in qualche modo sconcertante, Einstein la definì come una “inquietante azione a distanza “, tra le parti che una volta entrate in contatto, mantengono il loro contatto anche se lontane per miglia“, figuriamoci cosa accade a livello energetico durante il sesso! Pare che l’evoluzione di una delle parti, influenzi l’altra e viceversa, per sempre…Ma sappiamo già di essere tutti collegati e che non incontriamo mai nessuno per caso. Bert Hellinger afferma che, quando un uomo e una donna giacciono assieme, si crea un legame potentissimo, Karmico…Ebbene sì, meglio scegliere con attenzione, quando possiamo. L’assorbimento del DNA è stata una scoperta “collaterale”, perché i ricercatori cercavano di stabilire se, donne madri di un figlio maschio, potessero avere una predisposizione ‘di ritorno’ per certe malattie neurologiche che più frequentemente colpiscono gli uomini. Ma possiamo essere certi, che se i medici cercassero tracce di DNA femminile negli uomini, lo troverebbero sicuramente (secondo l’induismo dovrebbe arrivare al cuore dell’uomo). Non può essere una trasmissione solo monodirezionale. Deve esserci un equilibrio tra Shiva e Shakti (il principio maschile e il principio femminile) per generare, solo che non l’hanno ancora confermato…
Benedizioni di energia femminili (Fiore Rosso e Terra Yoni) gratis per noi sorelle
Mi è arrivato l’invito per la Benedizione del Grembo, di Miranda Gray per il 30 dicembre e ho trovato anche altre risorse gratuite, che condivido con voi. Sappiamo quanto sia importante, per noi stesse in primis, lasciar sbocciare la nostra magnifica energia femminile, che questa società, troppo spesso, ci costringe a reprimere; ma in questo periodo storico, è più che mai NECESSARIO che le energie femminili compensino quelle maschili. Per partecipare alla benedizione del grembo internazionale potete iscrivervi al sito di Miranda Gray: https://wombblessing.com/
Per ricevere la benedizione del Fiore Rosso “offrendoti l’accesso al Campo Energetico di Coerenza della Sorgente del Fiore Rosso, l’Attivazione all’Antico Rimedio della Nonna, attraverso la Meditazione Guidata, la Benedizione della Terra e della luna” , basta seguire la breve meditazione a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=P81-VFREYhY molto bella.
Per ricevere e dare una benedizione della Terra Yoni , si possono seguire le istruzioni a questo link (sempre sul sito di Miranda Gray) https://wombblessing.com/wp-content/uploads/2018/12/ITA-Earth-Yoni-Personal-Blessing-give-it2018.pdf
Purtroppo non ho ancora ricevuto questa benedizione, ma ho visto che anche a La Spezia c’è una Moon Mother (Mamma Luna, una donna già iniziata e istruita). Appena potremo muoverci, spero il più presto possibile, cercherò di organizzare qualcosa assieme a voi. Sì sorelle, dobbiamo sbocciare in tutta la nostra straordinaria bellezza.
Sesso con la mascherina???
Roberta Rossi sessuologa e psicoterapeuta, spiega come fare l’amore ai tempi del covid…Solo che non ho capito un granché. Vediamo di riassumere, non ci si può baciare e nemmeno avvicinarsi troppo, perché si rischia di contaminarsi attraverso la saliva( però la gente sputa liberamente per strada). Come si fa a fare sesso senza avvicinarsi troppo? Qualcuno ce lo spiega per favore? Sesso con la distanza di sicurezza? Accenna vagamente a stimolazioni…Insomma effusioni senza fusione? Mah…Allora solo le persone con le braccia lunghissime possono “stimolarsi“. Spiega inoltre, che quando si decide di farlo, (parla di coppie non conviventi…Almeno spero) bisogna che: entrambi si facciano il tampone la mattina e se Iddio vuole, hanno esito negativo, devono comunque imporsi di non incontrare assolutamente nessuno fino al momento di questo quanto mai anomalo congiungimento. Insomma devono prendersi una giornata di ferie per essere “sicuri”. Giornata che comunque trascorreranno in abluzioni varie, perché consiglia anche la massima igiene… Credevo fosse una conditio sine qua non da sempre, ma di questi tempi non si sa mai…Tanto ci sono le distanze di sicurezza. Chissà come mai nel video una persona chiede alla sessuologa perché ha un calo del desiderio? Non si capisce nemmeno cosa si può desiderare. Dopo il sadomasochismo, il bondage, il feticismo, potrebbe nascere il covidismo che lascia molto spazio alla fantasia e alla frustrazione.
Godetevi almeno il video:
Storie d’Amori straordinari…Anche Astrologicamente
La prima storia è di un mio vecchio conoscente (all’epoca grande donnaiolo), che si rivolse a me, perché si sentì finalmente sopraffatto da un amore totalizzante. Volle farmi conoscere la sua dea, la quale durante una cena mi disse che: “Accarezzare lui è come accarezzare me stessa”. Non riuscivano a staccarsi per una frazione di secondo. Lui, sperando di essere rassicurato dalle mie analisi astrologiche di coppia, perché tutto gli pareva troppo bello per essere vero, mi chiese di studiare la loro sinastria di coppia. Iniziai a studiare i loro temi, li misi a confronto, ma non trovai nulla che potesse indicare una simile passione. Dovetti dedicarmi ad altro per rivedere la situazione con occhi nuovi. Trovarsi di fronte a certi temi astrologici e sinastrie di coppia, è spesso una grande sfida, perché come dicono anche i miei colleghi: “Non vogliono parlarci”. Dobbiamo entrare ancor più profondamente in noi stessi, per scovare la traccia, che svela il mistero di un amore tanto particolare, ma potente oltre la nostra immaginazione. ..E il giorno dopo: EUREKA! Che straordinaria possibilità di evoluzione personale e spirituale, poter affrontare il proprio ego nell’amore e prendere profonda coscienza di se stessi! Avevano l’ascendente esattamente allo stesso grado e segno ovviamente. Le loro personalità erano estremamente simili, al punto che ciascuno si era innamorato anche di se stesso…Che prova del destino. Conoscendo lui, iniziai a parlargli dell’effetto specchio nei rapporti ,di cui non sapeva nulla e dovetti avvertirlo che c’era il rischio che la storia non sopravvivesse ai primi litigi a meno che entrambi non iniziassero un profondo lavoro interiore, approfittando di questo incontro “magico”. Compito davvero ingrato. Mi chiamò un paio di mesi dopo per conforto, ammettendo che non riusciva più a sopportare di vedere atteggiamenti suoi in lei.. Da lì a poco, ciascuno ha incontrato il proprio compagno di vita, perché le “forze” hanno comunque lavorato nel profondo, spazzando via ostacoli inconsci verso l’amore.
L’altra storia mi commuove non poco . Una bella e solare ragazza girava il mondo facendo campionati internazionali. Incontra un mio parente e decide di lasciarsi la vita precedente alle spalle per amor suo. Nonostante le notevoli difficoltà esterne, il loro amore prospera. Non potei fare a meno di studiare anche la loro sinastria, perché, poter vedere da vicino determinati aspetti nelle persone e nelle coppie, è un riscontro molto importante per chi studia l’animo umano. Anche qui, la sinastria fu particolare. L’unico, ripeto l’unico aspetto della coppia era la congiunzione esatta di Venere. Ciascuno aveva Venere esattamente allo stesso grado e null’altro (astrologicamente parlando). Intendevano, vedevano, sentivano e vivevano l’amore allo stesso modo. E’ strano che una coppia regga con solo questo aspetto, ma il loro amore continuava. La presenza di questa donna era una benedizione per tutti, me compresa. Dopo più di 20 anni di prove, quando finalmente avrebbero avuto la possibilità di vivere liberamente, senza pesi opprimenti il loro rapporto, lei viene a mancare prematuramente. Aveva sostenuto e accompagnato il suo amore durante le decadi di prove sempre col sorriso, poi la sua anima sapendolo libero dagli ostacoli, è stata chiamata a proseguire altrove. Ciao tesoro, grazie…
Le 36 domande per innamorarsi in 45 minuti provate scientificamente
Lo psicologo Arthur Aron, assieme ai suoi colleghi, nel 1997, pubblicò un saggio sul come creare l’intimità interpersonale. I primi due “soggetti” un uomo e una donna eterosessuali, iniziarono dalle prime domande (non ho resistito, ho fatto un copia e incolla, ma indico la fonte di provenienza, che include altre spiegazioni, soprattutto psicologiche, nel link a fondo articolo), apparentemente più semplici e giunti alla fine, si guardarono intensamente negli occhi per 4 minuti…Sei mesi dopo si sposarono!!!
Com’è possibile? Oltre alle spiegazioni psicologiche che troverete nel link, devo dirvi, che solo per aver letto le 36 domande magiche, mi sono commossa. Che meraviglia arrivare a uno scambio così profondo sulle questioni importanti della vita…Altro che spogliarsi, un’interazione simile tra anime (in onestà ovviamente), rimane nel cuore per sempre. In questa società così spesso superficiale, sarebbe vitale ritrovarsi, vis a vis, a un tavolino del bar o in viaggio e donarsi reciprocamente quel che abbiamo intuito di questo mistero che chiamiamo vita!
Ecco le magiche domande:
Parte I
1. Chi vorresti avere come ospite a cena, se potessi scegliere tra tutte le persone al mondo?
2. Ti piacerebbe essere famoso? Per che cosa?
3. Ti capita mai di provare quello che devi dire PRIMA di fare una telefonata? Perché?
4. Com’è un giorno “perfetto”, secondo te?
5. Quand’è l’ultima volta che hai cantato tra te e te? E davanti a qualcun altro?
6. Se tu avessi la possibilità di vivere fino a 90 anni mantenendo la mente o il corpo di un trentenne per gli ultimi 60 anni della tua vita, quale sceglieresti tra i due?
7. Hai un presentimento segreto sul modo in cui morirai?
8. Elenca tre cose che tu e il tuo partner sembra abbiate in comune.
9. Per quali cose della tua vita ti senti più fortunato/grato?
10. Se tu potessi cambiare qualcosa del modo in cui sei stato cresciuto, quale sarebbe?
11. Prenditi quattro minuti e racconta al tuo partner la storia della tua vita il più possibile in dettaglio.
12. Se potessi svegliarti domani avendo acquisito una qualità o un’abilità, quale sarebbe?
Parte II
13. Se potessi vedere in una sfera di cristallo la verità su te stesso, la tua vita, il futuro o qualsiasi altra cosa, che cosa vorresti sapere?
14. C’è qualcosa che sogni di fare da tanto tempo? Perché non l’hai fatto?
15. Qual è il traguardo più importante che hai raggiunto nella tua vita, o il tuo più grande risultato?
16. Quali sono le cose che per te contano di più in un rapporto di amicizia?
17. Qual è il tuo ricordo più caro?
18. Qual è il tuo ricordo peggiore?
19. Se tu sapessi che entro un anno improvvisamente morirai, cambieresti qualcosa del modo in cui stai vivendo? Perché?
20. Che cosa significa l’amicizia per te?
21. Che ruolo hanno nella tua vita l’amore e l’affetto?
22. Elencate alternandovi cinque caratteristiche positive dell’altro.
23. Hai un rapporto stretto con la tua famiglia? Pensi che la tua infanzia sia stata più felice della media?
24. Che rapporto hai con tua madre?
Parte III
25. Ognuno dica tre frasi con il “noi”. Per esempio: “Siamo entrambi in questa stanza e ci sentiamo…”
26. Completa questa frase: “Vorrei avere qualcuno con cui poter condividere…”
27. Spiega al tuo partner le cose di te che sarebbe importante che sapesse, se diventaste molto amici
28. Di’ al tuo partner che cosa ti piace di lui/lei; sii molto onesto/a, e di’ anche cose che in genere non diresti a una persona che hai appena conosciuto
29. Racconta un episodio imbarazzante della tua vita.
30. Quando è stata l’ultima volta che hai pianto di fronte a un’altra persona? E da solo/a?
31. Di’ al tuo partner qualcosa che già ti piace di lui/lei.
32. Qual è – se esiste – l’argomento su cui non si può scherzare, per te?
33. Se tu stasera morissi senza poter più comunicare con nessuno, qual è la cosa che rimpiangeresti di non aver detto a qualcuno? Perché non gliel’hai ancora detta?
34. La tua casa prende fuoco, con dentro tutto quello che possiedi. Dopo aver salvato le persone che ami e gli animali, hai il tempo per fare un’ultima corsa dentro e portare via un solo oggetto. Quale sarebbe? perché?
35. Qual è il membro della tua famiglia la cui morte ti colpirebbe di più? Perché?
36. Parla di un tuo problema personale e chiedi al partner un consiglio su come lui o lei affronterebbe questo problema. Chiedigli anche di descriverti come gli sembra che tu ti senta rispetto al problema di cui hai scelto di parlare.
Fonte: https://www.ilpost.it/giuliabalducci/2015/01/16/36-domande-innamorarsi/
P.s. L’immagine è la copertina di un romanzo tratto da questo straordinario esperimento scritto da Vicki Grant
Segni Astrologici per riconoscere il Narcisismo e altre considerazioni
Purtroppo stiamo assistendo a un’epidemia di narcisismo prevalentemente maschile. Dopo cercheremo di individuarne qualche causa. Mi ritrovo a consolare e sostenere, un numero crescente di “prede” dei narcisisti sofferenti, e nell’esaminare i casi, ho riscontrato, attraverso l’analisi astrologica, diversi segnali da tenere presente,;soprattutto nella sinastria di coppia (la comparazione dei temi di nascita individuali per capire l’affinità della coppia). NON importa quante affinità elettive possano esserci tra i due, se uno di essi è patologico, l’altro verrà risucchiato in breve tempo. Ora elencherò una serie di aspetti astrologici che POSSONO far sospettare un narcisismo patologico; ma SOLO un astrologo competente può a sua volta, esaminare caso per caso, il loro peso effettivo. Occorre valutare molti fattori in un tema natale, ma se si presentano più e più segnali, forse è il caso di prendere in considerazione l’ipotesi del narcisismo ed avvertire la/il consultante. Ripeto sono indicatori astrologici, non diagnosi cliniche, alle quali prestare comunque attenzione, perché non lasciano presagire molto di buono:
Una Venere disfunzionale: bruciata, con pessimi aspetti, isolata. Ovviamente non basta che sia in caduta. Difficile amare senza un buon aiuto di Venere, neppure se stessi. Se il narcisista si amasse davvero, non avrebbe bisogno di fare quel che fa.
Una settimana casa con Plutone in particolare, con cattivi aspetti o anche isolato nella casa, se non addirittura in vicinanza del Discendente. Oppure altri aspetti pesanti nella settima. Plutone incita spesso la menzogna, una delle attività più frequenti del narcisista che non riesce a tollerare un confronto onesto con gli altri e tanto meno con se stesso.
Un’ottava casa caratterizzata da aspetti sessuali perversi è più indicativa rispetto alla quinta, sempre in base a ciò che vi troviamo. Uno stellium (concentrazione di più pianeti) in quinta casa, può innescare un immenso bisogno di espressione anche artistica, ma non necessariamente abbisogna di altri. Gli aspetti dell’ottava casa possono dirci se il sesso è manipolatorio. L’ottava richiama anche il tipico occultamento scorpionico.
Un Medium Coeli molto marcato, da diversi pianeti, assieme al Sole. Il desiderio di apparire meglio di ciò che si è e di conformarsi (almeno in apparenza,) alle regole sociali, apparendo brillanti, gradevoli. Il voler essere ammirati e continuamente riconosciuti. Oppure un Medium Coeli, vessato che crea particolare frustrazione.
Un’eccessiva forza di Mercurio, spesso associata a Urano in qualche modo, sottolinea troppa razionalità, calcolo e presunzione di intelligenza superiore. Una forma d’intelligenza analitica, gelida, razionale a discapito di quella emotiva. Troppa testa e poco cuore. Forse sono ancor più pericolosi gli aspetti di avulsione dalla realtà, che creano meandri mentali nei quali il soggetto si rifugia plasmando un sé “ideale”. La propensione alla menzogna che alimenta l’ego, ma che genera paranoia nel narcisista, perché teme che gli altri si comportino allo stesso modo. Anche indici di superficialità rientrano nelle sue caratteristiche . Lo aiutano e lo limitano al contempo. Non considerando agli altri, si sente libero di manipolare e di sfruttare; ma talvolta il soggetto davvero non comprende fino in fondo le conseguenze del suo agire, perché riferisce le dinamiche (come tutto il resto) sempre a se stesso. Un Mercurio “bruciato” tende a bloccare la persona nella visione che ha di sé, ottunde l’intelligenza e la capacità di riconoscere le situazioni.
Segni di estrema volitività marziale, forti pulsioni inconsce che portano scoppi d’ira, ma dev’essere abbinato ad “altro”, perché può indicare anche solo un carattere molto forte oppure problemi a controllare la rabbia.
Una seconda casa “pesante” che indichi avidità e aridità, desiderio di possesso in ogni senso, estrema materialità.
Una prima casa tipicamente “egoica” e le sue interazioni con la settima
Pessimi aspetti nell’undicesima casa, che lascino intuire la strumentalizzazione degli amici, dei conoscenti oppure progetti di grande prestigio sociale, costi quel che costi.
Una dodicesima casa dove troviamo degli aspetti legati al Sole di nascita, può indicare un desiderio di rivalsa ammalato. Lo stesso possiamo dire di fronte a un’alta concentrazione di pianeti, che spingono verso il riconoscimento di un sé unico e straordinario creato nella mente del soggetto.
Aspetti che rimandano a forme di medianità, di intuizione, che mal sviluppate, permettono al narcisista d’inquadrare i lati deboli della vittima che vuole conquistare; oppure di farle credere di essere, come lei desidera nella fase iniziale. Vedi l’ottava casa piuttosto che la nona, oppure gli aspetti Luna/Nettuno.
Occorre prestare attenzione anche a ciò che manca: aspetti di bontà, generosità, affettuosità, tenerezza, di capacità di ascoltare, rigore morale, altruismo e amorevolezza perché il narcisista è anaffettivo e manca totalmente di empatia.
Si dice che quando arriva lo stesso messaggio 3 volte, occorre prestare grande attenzione. Ma mi chiedo…Se tutto questo era già scritto nel suo tema astrologico di nascita…E’ sì una sfida per la sua anima cercare di evolversi, scegliere di migliorare, ma sappiamo che ogni cosa ha un suo rovescio. Può anche essere, anzi sicuramente è, compito del narcisista costringere le sue vittime a diventare più forti, più consapevoli di se stesse. Lui invece, si ritrova sempre più solo e ha sempre più bisogno di mietere nuove vittime, per illudersi di sentirsi vivo. Tutti noi scegliamo le famiglie d’origine perfette per garantirci perfino le ferite che condizioneranno la nostre vite. Ma oggi non esiste più l’attenuante dell’ignoranza. Tutti possono prendere coscienza dei propri problemi e farsi aiutare se vogliono guarire. Il dramma è che, il narcisista non ammetterai mai di essere un vampiro psichico, di avere una patologia. Il narcisista non è un semplice donnaiolo. Le tombeur de femme, ama a modo suo, le donne, le desidera, cerca di conquistarle per poi passare subito a un altro fiore, ma non le vessa psicologicamente. Si accomiata con garbo, quando non sparisce all’improvviso. Perde semplicemente interesse, non continua a controllare, spiare, insultare, svalutare e succhiare energia, come fa il narcisista. Il casanova ha solo bisogno di conquistare per affermare se stesso.
Quest’epoca di social, di culto del proprio aspetto fisico, di consumismo sfrenato e di molte forme di potere dominante, che alcuni decidono di emulare, sono tutti fattori che innescano in maniera esponenziale le inclinazioni narcisistiche. Diffondere continuamente la propria immagine e come ho sentito più di uno fare…Contare i LIKE ricevuti. Sete di consensi, di approvazioni da parte di chiunque. Le statistiche parlano di un drastico aumento di narcisisti a vari livelli. Attenzione non parliamo di egocentrici ed egoisti, che sono ben più innocui e genuini sotto certi punti di vista. Parliamo di persone che possono ferire profondamente. Tutto ciò è frutto della nostra società? E’ il momento di svelare totalmente il narcisismo, rimasto più o meno latente per secoli, affinché possa iniziare una vera evoluzione? E’ forse l’eredità di infinite ferite famigliari mai sanate? Altre teorie parlano di una divisione netta delle anime in quest’epoca. Arrivano nelle nostre vite per metterci alla prova? Chissà cosa accadrebbe loro se avessero un forte e improvviso risveglio di coscienza? Esistono, quindi hanno una funzione nel Creato. Cerchiamo di considerarli strumenti evolutivi. Spero che le indicazioni possano aiutare a riconoscere un narcisista in tempo utile e di conseguenza, gestire meglio i rapporti (di qualsiasi genere) con loro.
Il DONO del Narcisista per le sue vittime e come usufruirne
Sebbene abbia già scritto oltre 270 articoli, sugli argomenti più svariati e curiosi, vedo che i più cliccati sono quelli che parlano d’amore, direttamente o meno. Purtroppo è un lungo periodo in cui i rapporti umani, in generale, sono più complicati. In questi giorni in cui abbiamo molto più tempo per dialogare con noi stessi, voglio condividere con voi quel che ho imparato a mie spese. Ho conosciuto sia il narcisista covert, sia quello overt (tanto per non farmi mancare niente da brava studiosa quale sono…Che bello riderci sopra!). In realtà ci fanno un grande dono. Ma quale dono, visto che sono pure avari? Un attimo di pazienza e ci arriviamo. Quando i primissimi tempi, il narcisista sembra perfino adorante mentre vi osserva, in realtà vi sta scannerizzando. E’ la parte più impegnativa della sua impresa. Vi fa sentire assolutamente libere di aprirvi, mentre lui/lei finge di mostrare la sua fragilità, i suoi bisogni. Siccome ha necessità di ricevere continuamente energie positive da una fonte esterna a sé, perché non riesce a entrare in contatto con se stesso, con la sua anima, sviluppa qualità pressoché diaboliche per carpire esattamente TUTTI I NOSTRI PUNTI DEBOLI E VULNERABILI, per poi cercare di manipolarci. Inutile parlare del come si svolgono le cose da lì a poco. Se state leggendo è perché ci siete passate. Ogni rapporto umano ci fa da specchio, ma sappiate che relazionarsi a un narcisista manipolatore, una volta che troviamo la forza di sganciarci dai suoi machiavellici artigli, ci dà la possibilità di affrontare INFINITI NOSTRI SOSPESI da guarire. Pensate a come faceva leva su di voi, in quale misura, in che modo. Nei primi momenti della relazione dava tutto ciò che avevate sempre desiderato, facendovi sentire felici e radiose. E’ questa la sensazione che si vorrebbe continuare a provare e il narcisista lo sa bene. Da quel momento in poi, inizia il suo gioco al massacro per vedere fino a che punto ha potere su di voi. Ma noi siamo sempre le stesse persone di quel momento! Involontaria-mente con una sorta di comando inconscio, il narcisista ha fatto venir fuori la tutta la nostra bellezza …Ma “quella” bellezza è sempre la nostra bellezza! Apprezziamoci noi, ora in totale sincerità, perché lui/lei lo faceva con falsi intenti e saremo ancora più belle in tutti i sensi! ECCO IL SUO DONO PER NOI! Per cogliere appieno il dono, dobbiamo perdonare il narcisista, perché la rabbia e il dolore continuano a tenerci legati a lui/lei. Il narcisista è un’anima sofferente che non vuole guarire. Non può mai rilassarsi, perché deve escogitare la prossima bugia da raccontare, trovare nuovi territori, perché sa di fare presto terra bruciata intorno a sé e inseguire almeno due o tre nuove prede, che lo distraggano dall’inferno che ha dentro. Ha bisogno di diverse vittime in contemporanea, perché ha un buco nero dentro di sé. E’ talmente incastrato nei suoi meccanismi di controllo, di paure, di rabbia che non si fida di nessuno, perché ha il terrore d’affrontare il suo lato oscuro. Solitamente ha subito un trauma nell’infanzia che ha bloccato il suo sviluppo emotivo; infatti quando urla le peggiori cose, se si riesce a distaccarsi un attimo, senza ascoltare tutte le atrocità che vomita, guardando oltre le apparenze, si vede un bambino che pesta i piedi, perché il mondo non vuole obbedire subito a ogni suo capriccio, ma che soprattutto non lo considera abbastanza, non lo ama abbastanza. Tutti noi abbiamo avuto dei traumi, non per questo andiamo a caccia di vittime a cui farla pagare, ma lui /lei è sempre lì, avvinghiato al suo dolore, che non vuol trasformare in alcun modo. Continua a comportarsi così, per sopravvivere a se stesso, al vuoto che non riesce mai a colmare, perché cerca sempre il nutrimento sbagliato; sebbene insegua sempre vittime amorevoli, con buone energie, perché ne intuisce la capacità nutritiva. Chissà quante volte avrà sedotto anime belle, che avrebbero potuto davvero dargli un aiuto prezioso nel liberarsi dalle sue catene, ma NON rientra nelle regole del gioco che si è auto imposto. Preferisce considerare gli altri come pedine di un suo gioco, che può manovrare a suo piacimento, illudendosi così di essere più forte e per nutrire il suo misero ego. In realtà è sempre più solo e non riesce a capire che starà sempre peggio, perché va contro ogni legge d’amore e della vita. Riesce nel suo intento seduttivo, perché in un primo momento s’invaghisce del nuovo “giocattolo” che ha tra le mani e questo lo fa sembrare sincero e convincente, ma il capriccio dura poco, come le dosi per i drogati. Anche lui è una vittima, ma di se stesso. Ringraziamolo per averci fatto scoprire una parte della nostra bellezza che non conoscevamo e affidiamolo all’Universo, affinché illumini la sua anima. Noi nel mentre, siamo diventate più forti e soprattutto consapevoli, della meraviglia che siamo.
E’ fiorita la Corona di Spine di Gesù!
Un segno, un miracolo, arriva a noi in questi giorni di Resurrezione e sono felice di divulgarlo. Che tutto il meglio in noi rifiorisca qui e ora, in maniera perfetta, in accordo con la Volontà Divina, come s’impara a decretare secondo la Psicocibernetica. Buona Resurrezione al mondo intero. Vi lascio il link per gli approfondimenti sul crocefisso di Ponza: https://www.ilmessaggero.it/italia/coronavirus_ponza_crocifisso_fiorisce_oggi_3_aprile_2020-5151044.html
Condividiamo invocazione per vincere il virus e molto altro….
scaricabile in mp3 o su google drive
Come avevamo preannunciato ieri sera si è svolta la meravigliosa meditazione collettiva, condotta da Fabio Netzach, per migliorare l’attuale epidemia…Ma Fabio è andato oltre. Ci ha fornito delle invocazioni potentissime per curare le nostre antiche ferite e molto, molto altro. Vi lascio il link per scaricare la meditazione sia in versione mp3 (gratis ovviamente) o su google drive. E’ davvero uno strumento straordinario di guarigione a più livelli. Condividetelo, spargiamo positività. Troverete ulteriori spiegazioni sotto al video: https://www.youtube.com/watch?v=91efG-lcR80&feature=push-sd&attr_tag=1wCb6CiEBtlvUHzQ%3A6
Spiegazione della violenza alle donne scritta da un guru maschio
Secondo the World Transformation Movement (associazione che mira ad agevolare l’evoluzione dell’umanità, attraverso le spiegazioni più profonde dei nostri comportamenti e della nostra essenza), circa 2 milioni di anni fa, s’instaurò per forza maggiore, quasi divina, secondo l’autore, una differenziazione indispensabile dei ruoli, per permetterci di arrivare alla conoscenza “del bene e del male“. Il maschio fu investito dell’orribile compito di lottare contro gli istinti primordiali più bassi per permetterci di sopravvivere, rivendicare la nostra presenza sul pianeta e prendere coscienza di ciò che siamo. Poiché i maschi non erano né compresi, né sostenuti e tanto meno approvati, dalle donne nelle loro battaglie (anche perché tutto questo processo fu preceduto da un lungo periodo di pace grazie al matriarcato) , questo provocò in loro un senso di frustrazione, colpa, rabbia e angoscia insostenibili. Vedevano le donne così naif (insiste parecchio su questo termine) che per reazione: dovettero rubarci la nostra innocenza stuprandoci. Ovviamente l’autore non promulga questa violenza, la descrive come l’inevitabile conseguenza dell’incomprensione e della battaglia tra i sessi. Cita, in merito, parecchie frasi, tra cui questa molto esplicativa dell’opera: “Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”. Lei dice a lui: “Voi uomini siete totalmente mostruosi, corpi estranei, dei cancri su questo pianeta.” Lui le risponde: ” Sì, bene, non hai mai sentito che le donne sono così prive di significato, da non esistere neppure.”
IO VI PREGO DI LEGGERE VOI STESSI, le sue teorie (la traduzione google è decente, sono le sue affermazioni a essere un po’ articolate, almeno per la mia comprensione), vorrei tanto sbagliarmi; sebbene alla fine del suo monologo, grazie al Cielo, dichiara che ora (grazie a tutte le lotte degli uomini, i veri eroi del pianeta…Come se le donne non avessero contribuito in alcun modo all’evoluzione del mondo, tranne che per il nutrimento dei pargoli) UOMINI e DONNE possono finalmente camminare assieme in pace, senza patriarcato e senza matriarcato. Rimane ancora l’impulso maschile di vedere le donne come oggetti sessuali che in qualche modo conducono, almeno per un attimo, il maschio in “paradiso”. Sottolinea quanto siano attraenti le donne che evocano l’innocenza secondo studi relativamente recenti.
Il suo intervento tira in ballo ricerche scientifiche (si guarda bene dal nominare l’affermata teoria che sia l’eccesso di testosterone a causare la mancanza d’empatia e di conseguenza le guerre), citazioni bibliche, letterarie, l’antropologia, la sessuologia e chi più ne ha più ne metta. La nota più amara, secondo me, è che, seppur con intenti positivi, il grande guru, che inoltra gratuitamente le sue monografie, a modo suo, vuole farci capire le paure e le cause degli atti più miseri di cui gli esseri umani sono capaci, per aiutarci a superarli; accusa le donne di non aver capito abbastanza, di non aver accettato abbastanza, di non aver sostenuto abbastanza, di non aver amato abbastanza tutte le peggiori manifestazioni maschili da 2 milioni di anni a questa parte. Ho tanti limiti, ma questa spiegazione, non mi ha ancora illuminata più di tanto. Lo scopo primario delle delucidazioni è di aiutare “l’altro” a immedesimarsi, a comprendere le difficoltà, i limiti, le paure, il senso d’impotenza, la buona fede di chi ha ferito così profondamente, affinché scatti la compassione che conduce al perdono. E’ comunque un tentativo di quest’uomo. Siamo tutti chiamati all’amore universale che tutto comprende e accetta, ma sempre nell’amore per se stessi. Ampliando il ragionamento, a livello accademico, possiamo per quanto ci sia possibile, pensare, che dopo lo sviluppo del potere femminile, sia stato inevitabilmente necessario lo sviluppo di quello maschile, per compensazione naturale. Dopo due milioni di anni, siamo finalmente pronti a una vera integrazione, arricchente per l’umanità intera? Questa è la spiegazione della World Transformation Movement, che già dal nome, non pecca certamente di modestia…E, come in tutte le teorie, possiamo trovarvi una parte di verità. Mie care sorelle di tutto il mondo, anche se abbiamo subito troppo e continuiamo a subire più di quel che si dica, vi prego, in nome della nostra dignità di donne, cerchiamo comunque di dialogare, di capire il maschile per non peggiorare le cose, visto che tutti i rapporti umani in questo periodo storico sono già più complicati…Anche questa nostra capacità è una grande forza. Aspetto i vostri commenti su questo argomento tanto spinoso. Vi lascio al link di approfondimento:
https://www.humancondition.com/freedom-essays/human-sex-explained/
Regala una Stella (gratis) a San Valentino
Regalare una stella non è solo un gesto romantico. Contiene in sé anche la promessa di uscire una notte per cercarla insieme, perdendosi per un istante nell’infinito del Creato, dimenticando, almeno per una notte, tutta la follia nella quale siamo immersi in questo lungo periodo. Credo sia proprio un regalo prezioso, da fare al proprio amato e a se stessi. Ritrovare un attimo di pace profonda e lasciar respirare l’anima. Anni fa trovai questo sito, grazie al quale è possibile attribuire un nome a una stella (che va scelta) e stampare un simpatico certificato da donare a chi merita tanta bellezza e grandezza. Esistono anche dei servizi a pagamento, ma nella sostanza, nulla cambia, perché, almeno per ora, le stelle non sono in vendita. Occorre qualche minuto di pazienza e voilà: un regalo indimenticabile! Buon San Valentino a tutti, anche a chi non è accompagnato, perché siamo noi i primi a dover amare noi stessi e la nostra immensità. Eccovi il link : http://astroidea.it/regala-una-stella-gratis/
La Perla Nera aiuta le donne divorziate e la fede anti nuziale
Senza la ferita, la perla non esisterebbe
Il Giaietto era la pietra delle vedove. Veniva usato per fabbricare anche articoli funebri. Ha il potere di scacciare pensieri negativi, entità sgradite in casa, purifica il cuore e aiuta a diventare più premurosi e cortesi. Per le donne divorziate, si dice che indossare una perla nera aiuti a superare prima il trauma del divorzio e a trovare un nuovo amore. La simbologia, d’altronde, è assolutamente perfetta. La perla è come dice il grande Gilbran: “Un tempio costruito dalla sofferenza intorno a un granello di sabbia.” L’ostrica e altri molluschi, feriti e infetti da un corpo estraneo, lo isolano, ricoprendolo più e più volte, in maniera concentrica di madreperla (aragonite), per annullarne la pericolosità, senza sapere, forse, che hanno creato un capolavoro di bellezza e di luce. La cristalloterapia indica come la perla possa insegnarci a imparare dalla nostra esperienza e a migliorare il migliorabile, creando a nostra volta delle perle di saggezza. Senza la ferita, la perla non esisterebbe. Quella nera, chiamata anche Tahitiana, permette di esprimere nella maniera più equilibrata la tristezza e con l’aiuto del “seme del cielo” o “della goccia di luce” (secondo la mitologia tahitiana), risorgere per abbracciare l’amore. Tra le donne che invece non vogliono più saperne di legami sentimentali (sono in crescente aumento), qualche anno fa, fiorì la moda della fede “antinuziale“. Anelli grandi, importanti, da indossare sull’anulare sinistro, per non lasciare spazio alla fede nuziale. Forse serve soprattutto a non sentire quel vuoto che si sente quando si sfila definitivamente la fede. Vi lascio un link a fondo articolo. Altre pietre che richiamano amore e matrimonio, secondo le tradizioni e usanze sia occidentali sia orientali, sono il Crisoberillo e le altre che troverete nell’articolo su tutto ciò che attira l’amore: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/12/24/tutto-quel-che-attrae-amore-ecco-il-nostro-regalo-di-natale-per-voi/
Che tutte le nostre esperienze possano divenire perle!
https://www.repubblica.it/online/societa/anelli/anelli/anelli.html
Scappare dall’amore per paura di soffrire…Come assicurarsi la sofferenza
Parliamo di amore corrisposto, roba rara e preziosa oggi, che viene bloccato sul nascere, con dolore da entrambe le parti, solo perché uno dei due è convinto che:
l’altro/a si merita di più. Non gli si può dare abbastanza, non siamo abbastanza belli, ricchi, intelligenti, giovani o qualsiasi altra scusa delirante venga in mente. Se l’altro ti ama e senti lo stesso dentro di te, è perché hai qualcosa da offrire, da trasmettergli per aiutarlo ad arrivare alla sua completezza.
l’amore fa soffrire. Prima o poi finisce, magari pure male. Meglio non amare nessuno, solo così ci si protegge e follie simili. Meglio rinunciare e privare pure l’altro della gioia che solo l’unione può dare?
di non essere degno d’amore e tanto meno della felicità. Non si può gioire più di tanto, in qualche modo si paga. Tanto l’amore, quello vero non esiste, è solo un’illusione, chi vuoi che ami uno come me? Ma se siamo stati generati nell’amore Cosmico? Rinneghi la tua stessa essenza.
il terrore di uscire da una propria zona di confort. Molto meglio permanere nella propria tristezza, solitudine, camuffata con misere comodità? La paura del cambiamento paralizza qualsiasi crescita, espansione e ci priva della possibilità di avvicinarci a quel che davvero siamo. Rifiutarsi di progredire va contro le stessi leggi evolutive.SE L’UNIVERSO TI MANDA UNA DETERMINATA PERSONA E’ PERCHE’ SOLO STANDO ASSIEME A LEI (e non con un’altra anima) TI SARA’ POSSIBILE PORTARE A COMPIMENTO UN COMPITO ANIMICO, INTEGRARE QUALITA’, CONOSCENZE, ESPERIENZE ED ESPANDERE LA TUA COSCIENZA. Il come e il perché, rimarranno in parte un mistero, anche oltre questa vita, perché l’amore non conosce barriere di tempo e di spazio.
PER L’AMOR DEL CIELO RAVVEDIAMOCI! Sento troppi casi del genere, come pure la sofferenza di chi fugge dall’amore. Di chi vorrebbe amare, ma è convinto di non poterlo fare, pur amando a distanza la persona. Condanna al dolore se stessa e l’altro. Questi blocchi vengono dai traumi dell’infanzia mai curati, da una paura riflessa nata da esempi di coppie a noi vicine, finite in malo modo, da una mancanza di amore (verso se stessi anzitutto), condizionamenti assurdi, offese e umiliazioni da persone problematiche a cui abbiamo dato troppo credito. Il desiderio allucinante di voler tenere tutto sotto controllo, con l’illusione di non prendere “fregature”, senza rendersi conto che proprio così si perde quel che più conta. Intendiamoci, stiamo parlando di amore, di amore corrisposto, che arriva con dei segnali particolari e che risuona nel cuore, nell’anima, facendoci provare gioia. Purtroppo durante l’infanzia è facile assorbire dei dictat altrui, che diventano delle convinzioni troppo condizionanti, perché si depositano direttamente nell’inconscio. Basta iniziare a prenderne coscienza per avviarci verso la libertà. Lavorare sulle ferite del bambino interiore (niente scuse si trovano i video gratuiti su youtube per cominciare il processo di guarigione), partecipare alle costellazioni familiari, rafforzare la nostra auto stima (anche qui troviamo molte tecniche efficaci e veloci oggi), perdonarci, perdonare chi ci ha feriti al tal punto, ma soprattutto….Renderci conto di quale tesoro la vita ci sta offrendo e della nostra reazione assurda, che oltraggia il senso stesso dell’esistenza. Spesso questi rapporti sono karmici, (lasciamo da parte le definizioni come: fiamme gemelle, anime gemelle…L’amore è amore e va oltre le etichette) ci vengono mandati per ampliare la nostra coscienza, farci evolvere (nel processo evolutivo c’è sempre un po’ di dolore, come una medicina amara che ci fa guarire), per aprirci alla gioia che permette il salto di coscienza, per aumentare l’amore presente sul pianeta che bilancia la malvagità e molti, molti altri motivi. Cosa conta veramente? Quanto hai amato e quanto sei stato amato, tutto il resto è bello, bellissimo, ma secondario. Non importa come andrà a finire, nel mentre hai vissuto, sei cresciuto, perché ti sei confrontato sinceramente con un’altra anima, hai sperimentato parti di te che altrimenti non sarebbero mai venute alla luce, le emozioni gioiose che hai provato ti hanno permesso di vedere l’inimmaginabile, oltre ad aver avuto la fortuna di sperimentare tanti, tanti altri piccoli e grandi miracoli d’amore. Scrivo oggi anche per chi è stato rifiutato, perché questi “fifoni” , a volte sono talmente maldestri, da liquidare pure in malo modo, chi vorrebbero in realtà amare, senza nemmeno rendersi conto del male che fanno. Non capiscono neppure di lasciare l’altro/a in uno stato di prostrazione profonda. Sappiate che anche chi scappa soffre, ho raccolto diverse testimonianze di persona. Mi ha telefonato una Signora l’altra sera, dopo aver letto i miei articoli, in lacrime, perché ha il terrore di accettare l’amore, agognato da sempre, di un uomo che anche lei ama da oltre vent’anni. Come si scala questa montagna che sembra così alta e ardua? Un passo alla volta, come tutto il resto in questa strana, complicata e imprevedibile vita.
Antichi codici d’amore…Linguaggio segreto dei Francobolli
Pensiero romantico per San Valentino
Da quanto tempo non riceviamo più una lettera personale, magari d’amore o una cartolina? Ho lavorato tredici anni presso uno studio bibliografico e sebbene il mondo dei libri antichi, sia tutt’oggi un ambito prevalentemente maschile, riserva delle sorprese romanticissime. Sistemando montagne di documenti (ho trovato persino un’autentica Bolla Papale in pergamena, privata del sigillo purtroppo), ricordo d’aver trovato una cartolina con il messaggio segreto sotto al francobollo simile a quest’immagine trovata in rete…
Immaginate l’emozione della giovinetta, che doveva attendere di rimanere sola per accendere il fuoco e far bollire l’acqua, affinché il vapore le permettesse di staccare il francobollo e leggere finalmente il messaggio del suo amato. I corteggiatori all’epoca erano discreti e rispettosi (soprattutto nella corrispondenza che veniva spiata dai genitori). Proprio come oggi vero? Si pigliano e si lasciano via whatsapp. Nessuna lettera da conservare nella scatola sotto al letto con il nastro rosso, come quella della Nonna… Ma i codici segreti non terminavano qui! Come vedete nell’immagine in alto, il modo in cui veniva affisso il francobollo era già un messaggio. Ogni nazione aveva un proprio codice, ma erano tutti piuttosto simili:
Francobollo a testa in giù era sempre un brutto segno: Dimenticami oppure sono già impegnato.
In giù inclinato a sinistra: Ricevesti mio scritto?
Inclinato a destra: Ricevuto, grazie infinite
Orizzontale volto verso il basso: Sì, con tutto il piacere!
Volto verso l’alto : La tua lontananza mi fa male….
Testa in su : Ti amo!
Molto inclinato a sinistra: Posso sperare?
Poco inclinato: Quando ti rivedrò?
Molto inclinato a destra: Prudenza siamo spiati
Poco inclinato: Attendo con ansia
Si avvicina San Valentino, se volete fare un pensiero romantico, d’altri tempi; un qualcosa che possa essere conservato, per spuntare un ventennio dopo riportando un sorriso, un’emozione, munitevi di francobollo, carta e penna. Se volete esagerare, sappiate che vendono ancora la ceralacca e persino i sigilli, per “sigillare” le emozioni e i sentimenti. Questo piccolo viaggio romantico nella memoria termina qui oggi, ma altre curiosità dei tempi che furono ci attendono.
A questo link troverete altre informazioni interessanti:http://www.eryx.it/dentelli/language.htm?fbclid=IwAR3G_2tX8nuqc7_B9Yvv-PD0dzgbhcKsckQ_dWuwS6j7A-URYI5o9lA1dK0
Fiamme Gemelle…Pro e Contro
Rischiamo un altro 2012
I siti specializzati sulle fiamme gemelle (in particolare quelli anglofoni, dato che il più famoso è inglese) che incessantemente ricamano una visione della fiamma gemella come… Un uomo/donna dall’aura splendente, che comprende ogni nostro pensiero ancor prima che lo formuliamo (perché è parte di noi) e ci viene a prendere su un unicorno bianco per cavalcare assieme gli arcobaleni, sulle ali degli angeli che festeggiano la nostra unione, visto che da questo momento in poi diffonderemo l’amore puro sul mondo intero, perché la potenza di questo amore assoluto ci collega con sfere elevatissime….. Mi sembrano peggio delle promesse del 21/12/2012. Sottolineano ovviamente quanto sia arduo il percorso per ricongiungersi e parlano continuamente di tutte le prove iniziatiche (oggi a livello personale, spirituale e animico), da superare che nulla hanno da invidiare a poemi epici come l’Orlando Furioso, Tristano e Isotta, Romeo e Giulietta assieme a tutti i grandi amori tormentati della storia. Come se non bastasse, non tutte le fiamme gemelle s’incarnano contemporaneamente, ma soprattutto non si evolvono in sincrono, sebbene “siano” comunque l’altra parte della nostra anima. Per tentare di consolare alcuni, ripetono sino allo sfinimento, che siamo comunque uniti da un immenso amore che va oltre le barriere dello spazio e del tempo e che, con i loro KIT di meditazioni (il primo è gratis), possiamo spazzare via tutti gli ostacoli, i condizionamenti e il karma, che ci impediscono di abbracciare il nostro tanto agognato amore. Nel mentre consigliano di amare sempre più noi stessi, il creato intero, di mantenere alte le nostre vibrazioni senza mai dubitare che l’altra metà di noi è in cammino. Per carità, queste ultime indicazioni sono sacro sante, ma tutto il resto porta a nutrire aspettative che raramente “s’incarnano”. Siamo qui per evolverci e pochissime, pochissime, pochissime anime qui ora, non torneranno più sulla Terra (cosa che dicono accada a chi ha incontrato la sua fiamma gemella). Chi non ha mai desiderato di non dover più fare ritorno in questo folle mondo? Chi non vorrebbe volare via sulle ali di un amore puro e completo? Ricorda qualcosa questo quadretto idilliaco? In un periodo storico in cui è già una grande fortuna incontrare un sentimento sincero e leale, inseguiamo sogni adolescenziali, certi di aver già portato a compimento tutta la nostra evoluzione terrestre e animica? Perdonatemi, ma sembra davvero un’illusione spirituale molto pericolosa, come e quanto il presupposto iter pre incontro, che prevede il tira e molla per anni, con il pretesto che l’altro è troppo spaventato dall’intensità delle emozioni che si prova quando si sta assieme (alibi perfetto per gli immaturi, senza attributi e magari pure per i narcisisti, aggiornati sull’argomento). Come per il 21/12/2012, si può legittimamente temere che, una volta sgonfiatasi quest’ultima “tendenza” della ricerca della fiamma gemella, vedremo molte più persone tristi e sfiduciate, di quanto non ve ne siano già purtroppo. Milioni e milioni di persone, ogni giorno, si lamentano continuamente che l’altra parte di sè, la loro fiamma, non vuole evolversi, che li fa soffrire, che sfugge, ma l’amore non può essere così doloroso. Ma a volte l’unica via è lasciare l’altro libero di fare il suo percorso, affinché comprenda quel che deve nel silenzio della sua di anima. Forse qualcuno ha già incontrato la sua fiamma gemella, ma perché disdegnare un’anima compagna? E’ comunque una fonte di grande gioia, un compagno di vita, da cui imparare molto e il collegamento a livello di anima è potente. Ci regala gioie e dolori, che hanno un sapore più autentico e ci mantiene più umili. L’umiltà ci preserva da brutte cadute spirituali. Chi può veramente sapere sino a che livello le nostre anime sono intrecciate? Secondo diverse fonti esoteriche, parti della nostra anima possono incarnarsi in più persone contemporaneamente, perché solo così possiamo portare a compimento la nostra missione, ma proprio perché abbiamo bisogno di così tanta “esperienza”, si può desumere che le incarnazioni della stessa anima difficilmente possano unirsi qui. NON POSSIAMO MAI ESCLUDERE NULLA a certi livelli! Gli antichi hanno sempre parlato delle NOZZE ALCHEMICHE, del trovare il perfetto equilibrio tra maschile e femminile in noi stessi e non possiamo che condividere l’antica saggezza. Scusatemi, ho intitolato l’articolo pro e contro e ho infierito parecchio sui pro. Auguro a tutti di unirsi felicemente con la propria fiamma gemella e se ha da essere sarà, ma che questo non ci impedisca di vivere bellissime storie d’amore nell’attesa di vivere sogni costruiti da altri. Tutto il lavoro che gli “esperti” di fiamme gemelle consigliano, va fatto comunque, perché la prima anima a cui dobbiamo rendere conto è la nostra. E’ fuor di dubbio che siamo chiamati ad amare di più e incondizionatamente, ma non solo nel rapporto di coppia. L’evoluzione dell’umanità può compiersi soprattutto con un’aumento di amore collettivo, l’unica arma indissolubile e perfetta. Che i nostri cuori e le nostre anime siano pronte a ricevere e a dare tutto l’amore possibile. Ci occuperemo ancora delle fiamme e delle anime gemelle,anche perché vedo che è tra i vostri argomenti preferiti dal numero delle visualizzazioni e sono felice di parlarne assieme. L’amour , l’amour, toujours l’amour…
Per chi volesse approfondire i distinguo tra fiamme gemelle, anime compagne, anime gemelle: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/01/31/cerchiamo-la-fiamma-gemella-e-non-lanima-gemella-o-compagna-facciamo-un-po-di-chiarezza/
Attrazione “letale” tra empatiche e narcisisti manipolatori
Altra prova dei nostri tempi?
Un fenomeno sempre più dilagante. E’ impressionante vedere il numero delle visualizzazioni dei video che forniscono informazioni sui narcisisti manipolatori, che oramai sembra rappresentino circa il 20% della popolazione maschile (quello femminile pare del 6%). Un uomo su 5 è in caccia di vittime da risucchiare e non si accontenta di una sola. Sui siti statunitensi si vede un crescendo di letteratura in merito alla vittima prediletta del narcisista: la donna empatica. Quale fonte energetica migliore di una donna intensa, capace di cogliere le emozioni profonde e di trasmettere amore incondizionato per l’anima svuotata del narcisista? Già pare che le donne empatiche abbiano più problemi a trovare il compagno giusto, vedi i 12 motivi elencati in questo articolo : https://www.giornodopogiorno.org/2018/08/16/12-motivi-per-cui-le-donne-empatiche-hanno-difficolta-a-trovare-luomo-giusto/
Aggiungiamo poi l’aumento di questo disturbo di personalità, soprattutto maschile, dovuto pure all’andazzo sociale, che promulga l’egoismo e arriviamo alle forti difficoltà relazionali di questi ultimi tempi. PERCHE’? Gli stessi studiosi affermano che le ricerche sono ancora in corso, ma iniziamo da qualche dato certo. Il testosterone limita molto, se non blocca addirittura l’empatia e questo è stato dimostrato. Prima causa di ridotta empatia nell’uomo. Riporto un particolare sorprendente dello studio per rivelare il livello di testosterone prenatale, perché l’ho appena verificato. Le dita anulare e indice, della mia mano destra sono della stessa lunghezza (non è così per la mano sinistra). ” I livelli di testosterone prenatali possono essere dedotti nell’adulto dal rapporto tra la lunghezza del dito indice e anulare della mano destra (2D:4D,uguali nella donna e diversi nell’uomo). ” Vedi articolo :http://www.brainfactor.it/socializzazione-e-testosterone-lempatia-e-donna/
Ma questo è solo un aspetto fisiologico. Sappiamo che le cause sono sempre più profonde. Oso, oserò molto, ipotizzando che l’empatia e il narcisismo siano due reazioni molto diverse (consideriamo giustamente positiva l’empatia e corrosivo il narcisismo) allo stesso problema di fondo: le carenze affettive, soprattutto infantili. Perché mi permetto di azzardare idee simili? Per il semplice fatto che lo specchiarsi (l’entrare in relazione, in questo caso pure a livello sentimentale) di tutte queste persone, anime, con esiti così simili a livello internazionale con tutte le conoscenze che ne derivano, fa proprio pensare a un salto evolutivo collettivo. Il maschile (che include il maschile delle donne narcisiste), messo di fronte alle sue mancanze a livello quasi planetario, dovrà per forza di cose riconoscere le sue carenze e il femminile, attraverso la sofferenza, dovrà imparare ad amare se stessa in maniera più profonda, autentica, divenendo sempre più capace di amore universale. Un tempo, lo strazio dell’amore assente nella coppia, non veniva neppure pronunciato. Si stava assieme per i figli e le anziane consigliavano di togliersi i grilli dalla testa in moltissimi casi. Potremmo vedere questa denuncia collettiva come un risveglio importante, una presa di coscienza che lascia intravedere una volontà di vivere sentimenti d’amore autentici. Con questo, mi aggrego al coro che consiglia di scappare dal narcisista, perché non esiste amore (altrui) in grado di aiutarlo…Anzi, vi disprezzerà sempre più, perché vi considererà debole. Dovrà essere lui/lei a rendersene conto e farsi aiutare da specialisti qualificati. Che l’amore visiti il cuore di ognuno
Inchiesta: Narcisista manipolatore o Fiamma Gemella?
troppe coincidenze con effetti opposti
Abbiamo svolto un’inchiesta sul crescente numero dei rapporti sentimentali che, forse a causa di falsi miti, stanno mettendo a dura prova sempre più persone. L’Universo ci porta ad allacciare relazioni, amicizie, rapporti con le anime dalle quali dobbiamo spesso imparare o con le quali avevamo dei sospesi. Oggi, tutto questo insistere sulla massima espressione d’amore possibile tra umani (le fiamme gemelle), potrebbe in molti casi, far gioco ai narcisisti manipolatori. Un tempo la Nonna dolce e saggia, dopo aver ascoltato le nostre esperienze con i summenzionati soggetti , ci avrebbe detto: “Lascia perdere quel …beep….Non ti puoi aspettare nulla di buono.” E’ vero Nonna, di dolore ne provocano tanto e non possiamo reggere certi tipi di rapporti per un lungo periodo, perché ci devasterebbero; ma oggi cerchiamo sempre un motivo psicologico e/o spirituale alle situazioni. Inoltre le regole spietate della società “cocreano” persone sempre più narcisistiche, aumentando le possibilità d’imbattersi in uno di loro. Come vivere l’esperienza? Molti dicono di abbandonare subito l’impresa, ma è difficile una volta sedotte/i, perché nella prima fase sembrano tutte fiamme gemelle. Ricordiamoci che possiamo attraversare l’esperienza se abbiamo la forza, i mezzi interiori e il coraggio di scoprire noi stessi. Abbiamo già parlato delle fiamme gemelle: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/01/31/cerchiamo-la-fiamma-gemella-e-non-lanima-gemella-o-compagna-facciamo-un-po-di-chiarezza/
La fiamma gemella è, sarebbe, la parte “mancante” delle nostra stessa anima che si è incarnata in un altro corpo e che attende di ricongiungersi con noi per arrivare alla completezza cosmica…Ma (spesso, non sempre per fortuna e chi vive già con la sua fiamma gemella può smettere di leggere, anzi, se vuole, può scriverci della sua esperienza, sarà di conforto per molti) solo dopo prove epiche, lavori strazianti di purificazione personale, accettazione totale, e un’evoluzione spirituale mirabolante, pare che il ricongiungimento possa avvenire, sempre se l’altro si è incarnato contemporaneamente a noi. Con ciò non intendo negare questa meravigliosa possibilità, ma se andiamo ad analizzare il comportamento del narcisista manipolatore , troviamo troppe “coincidenze” con quel che sembra accadere quando s’incontra la fiamma gemella .E’ davvero triste e sconfortante, vedere su youtube e altrove, quante centinaia di migliaia di persone, stiano soffrendo a causa di questi rapporti dilanianti. Le similitudini sono sospette. La teoria del narcisista sembra in tutta onestà, una visione più reale e concreta dei comportamenti distruttivi di queste anime ferite, incapaci d’empatia, che per distrarsi dal proprio vuoto e dolore interiori, hanno bisogno di attingere energie da persone belle, empatiche e di cuore (“Il loro contrario” per citare psicoadvisor). I meccanismi sembrano identici: il famoso “tira e molla“, il bisogno di avere più vittime oltre al coniuge (definita anche come vittima madre), un vero e proprio attacco all’autostima dell’altro, attraverso silenzi mirati, sparizioni, umiliazioni e critiche feroci . Vi chiederete come sia possibile vedere tutto questo come un possibile incontro con l’altra parte di se stessi? Come si può solo pensare che atteggiamenti del genere siano un preludio di gioia animica e amore cosmico, come nell’ipotesi della fiamma gemella? Proprio qui, troviamo la convergenza d’opinioni valida, almeno secondo me e attendo di sentire le vostre opinioni in merito. La fiamma gemella ci conosce perché è l’altra parte di noi (pare quella oscura nella maggior parte dei casi, ma sappiamo di doverla integrare e quindi sta svolgendo la sua funzione). Il narcisista manipolatore invece, ha la capacità quasi medianica, toglierei il quasi, di percepire i nostri bisogni emotivi e animici più profondi e di travestirsi in maniera camaleontica per appagarli tutti! Si viene travolti nella prima fase del corteggiamento da una tale ondata di attenzioni e apprezzamenti, verbali perlopiù (così mascherano pure la loro avarizia, scordatevi i mazzi di rose ) da rimanere storditi al punto di capitolare. Una volta conquistate/i, pare che sia le fiamme gemelle, sia i narcisisti manipolatori, abbiano la tendenza a sparire per un po’ o di abbandonarci/ allontanarci con aggressività, lasciandoci nella confusione. Entrambe le teorie a questo punto, “giustificano il comportamento” parlando della difficoltà della persona a elaborare le emozioni troppo forti che prova quando sta con noi, che portano in superficie dei problemi personali non risolti. Inutile commentare. Una persona matura, adulta e consapevole, si mette in discussone e rende il/la compagna partecipe, non scappa come un adolescente. Secondo queste teorie contrastanti sebbene troppo simili, è il momento in cui le “vittime” hanno la straordinaria possibilità di riscoprire se stesse, tutti i propri punti deboli su cui i soggetti hanno fatto leva per sedurre e abbandonare…E costrette/i dal dolore che si prova, rivedere le nostre vite, guarire le nostre ferite pregresse che hanno pilotato l’incontro e scoprire il nostro valore più autentico (cosa che manca del tutto al narcisista che vive nella proiezione di un sé ideale, perché non accetta se stesso e le sue debolezze). Sia che si voglia interpretare l’esperienza in maniera positiva e costruttiva o distruttiva è pur sempre vero che siamo stati messi di fronte a noi stessi e che possiamo diventare persone migliori, più consapevoli, più ampie e mature…Seppur con tanta fatica. Oggi se ne parla a livelli preoccupanti, date un’occhiata alle visualizzazioni dei molti video in merito…Forse un tempo non ci si soffermava più di tanto sull’ennesimo …beep…Che la cara Nonna ci diceva di lasciar subito perdere. E’ cresciuta la nostra voglia di capire? O il nostro desiderio di imparare ad amare di più? Amiamoli comunque, perché stanno male, ma a debita distanza, dopo averli ringraziati per averci costretti a diventare migliori. Ripeto, qualcuno/a (ovviamente esistono anche le donne narcisiste manipolatrici) sarà pure la nostra fiamma gemella, ma molti, purtroppo, vogliono permanere nella loro situazione. I cambiamenti per loro assomigliano alla morte, perché per riuscirci, devono allentare il controllo a cui si aggrappano disperatamente. Per questo motivo scelgono la “vittima madre” ovverosia la/il coniuge o la vittima primaria, con la quale spesso convivono (hanno il terrore della solitudine), che abbia le caratteristiche giuste per garantire la continuità dei meccanismi che li hanno portati a diventare manipolatori, come la freddezza emotiva ad esempio. Nessuno dei due arriva ad amare l’altro, perché i meccanismi reciproci, bloccano l’evoluzione del rapporto. Il manipolatore vuole questo status quo, perché ha paura di cambiare e per sopravvivere, pur andando contro la legge dell’evoluzione (il cambiamento), continua a succhiare energia altrui…Molto raramente il narcisista arriva alla decisione d’intraprendere un percorso di guarigione, anche perché considera tutti gli altri inferiori. Magari l’estenuante fatica di dover sempre recitare una parte, il senso di soffocamento di non poter mai essere realmente se stessi, il non poter mai provare la gioia di un amore autentico, potrebbero alla lunga, incrinare il castello egoico in cui il narcisista si è rinchiuso, ma gli esperti ripongono ben poche speranze e insistono sulla necessità di fuga da parte della vittima per mettersi in salvo. Se invece è davvero la nostra fiamma gemella, state tranquilli, niente e nessuno può impedire l’amore vero. Che l’amore autentico inondi tutti noi!
Cerchiamo la FIAMMA GEMELLA e non l’anima gemella o compagna, facciamo un po’ di chiarezza
Visto che la prima regola per ottenere ciò che si desidera è ESSERE PRECISI nella richiesta e in questo caso, parliamo di ciò che ogni essere umano desidera: il grande Amore della propria vita, facciamo un po’ di chiarezza in merito. Il distinguo, che pare fondamentale, sta imperversando su molti siti statunitensi. Premetto che alcuni presupposti sono un po’ opinabili, se non fuorvianti e spiegherò man mano perché. Iniziamo dalle “definizioni”. L’anima gemella dovrebbe essere (dico dovrebbe, perché comunque è difficile tracciare dei confini precisi in un rapporto animico) un’anima che proviene da una matrice energetica uguale alla nostra, come un fratello/sorella gemella. Quale funzione dovrebbe avere nella nostra vita? In teoria ogni rapporto, da quello che abbiamo col vicino di casa, con nostra madre o con un compagno/a hanno principalmente lo scopo di farci evolvere. Ci mettono di fronte a parti di noi stessi che non conosciamo o che dobbiamo risolvere, ci permettono di comprendere cose che altrimenti avremmo ignorato e ci offrono la possibilità di amare e di essere amati su piani diversi. Premesso ciò, l’anima gemella dicono abbia una funzione di sostegno. Ci ricorda da dove proveniamo, difatti ci sentiamo subito a nostro agio assieme alle anime gemelle (che possono essere anche “solo” amici). Hanno una funzione corroborante. Pare che se ne incontrino diverse quando dobbiamo fare qualcosa d’importante, non solo per noi stessi. La loro vicinanza ci rafforza, ci consola, ci sostiene, ma…Non ci spingono verso l’amore cosmico, universale e incondizionato che si può vivere con la fiamma gemella. L’anima compagna pare che incarni un nostro karma da scontare e superare. Ci ritroviamo spesso incatenati a loro da un legame di parentela o di matrimonio; quasi come un passaggio obbligato, verso una risoluzione, che come la vita, può arrivare nei modi più disparati o non arrivare affatto, perché possiamo fare del nostro meglio, ma c’è di mezzo il libero arbitrio dell’altra persona. L’importante è che noi facciamo del nostro meglio, che cerchiamo di evolverci, superando le barriere del nostro ego…Il resto è in mani “Superiori”. Talvolta bisogna anche trovare la forza di salvarci allontanandoci da alcune persone. Non esiste l’obbligo di stare fisicamente vicino, la nostra anima lavora comunque. Sono distinzioni sottilissime, che spesso s’intrecciano anche con vite di altre persone e/o situazioni. Persino negli insegnamenti di Saint Germain, si fa fatica a distinguere alcuni aspetti. E ora arriviamo alla fiamma gemella. Dovrebbe essere la parte complementare della nostra stessa anima. Quella che ci conduce alla completezza, all’amore assoluto e incondizionato, alla realizzazione totale di noi stessi. Sembra una favola vero? Come l’altra metà della mela di cui parla Platone . Quel che pare accada invece è che l’incontro sia complicatissimo, colmo di ogni sorta d’ostacolo, sia materiale, sia interiore. Spesso uno dei due si spaventa di fronte all’intensità delle emozioni che prova. Sui siti dedicati, che aumentano sempre più negli Stati Uniti, si parla fino allo sfinimento del meccanismo inseguitore – inseguito. Molti arrivano a pensare che sia quasi una sorta di garanzia che ci si trovi di fronte alla fiamma gemella nella prima fase della relazione (che può durare anche anni) ma anche questo, secondo il mio modestissimo parere, può essere fuorviante, se non dannoso. A volte può essere solo una persona che non va bene per noi in quel momento. Spiegano in mille modi, come l’incontro anche per un solo istante e addirittura su piani diversi (in sogno ad esempio) oltre a scatenare emozioni intensissime, tiri fuori immediatamente tutto il lato oscuro di entrambi, che va riconosciuto, integrato e trasformato in amore. Una cosuccia da niente… Ovviamente il rapporto, secondo la teoria, tutto ciò avviene affinché possiamo amare profondamente noi stessi, guarire ogni nostra ferita interiore e diventare capaci d’amore incondizionato. Aldilà di un sano senso critico e considerando che, camminiamo tra rigore, misericordia, il potere della nostra volontà individuale e il potere di una Volontà Superiore e pure collettiva aggiungo, abbiamo comunque il sacrosanto diritto di chiedere l’amore assoluto. La “nuova” teoria afferma inoltre, che il compito assegnato alle fiamme gemelle ricongiunte è di diffondere nell’Universo l’amore Cosmico… D’accordo, siamo esseri immensi, capaci di miracoli, ma intrappolati nel nostro ego, che ha comunque il suo motivo d’esistere. Chiediamo il meglio immaginabile e mettiamoci all’opera, curandoci, prendendo coscienza di noi stessi, amandoci e amando, quale spinta migliore per la nostra evoluzione personale…Ma che l’idea del massimo assoluto, non ci porti a inseguire le molte illusioni che possono presentarsi lungo il cammino o peggio ancora, a non accettare le tappe del nostro percorso. Ogni forma d’amore è sacra! Non disdegniamo una bella unione solo perché pensiamo che possa esistere la perfezione in terra. A proposito, un inciso importante che riportano molti guru dell’amore: non tutte le fiamme gemelle s’incarnano contemporaneamente. Alla luce di queste affermazioni, tratte da non so quale fonte in verità, meglio accogliere il dono di un amore sincero senza incaponirsi su alettanti chimere per il nostro ego. Gli “esperti” insistono nel dire che possiamo spazzare via semplicemente ogni sorta d’ostacolo. Anche questo è vero, ma in parte. In un prossimo articolo tratteremo i molti nodi karmici, di cui spesso non abbiamo neppure idea, che possiamo sciogliere abbastanza facilmente (voti di castità, di amore eterno fatti verso persone che non frequentiamo più e altri, provenienti da vite precedenti). Cerchiamo da sempre il grande amore. Anche l’astrologia fornisce chiari indizi in merito grazie alla sinastria di coppia. Quante persone arrivano da me chiedendo se ho trovato i segni di matrimonio. Di cosa si tratta? Si mettono a confronto i due temi astrologici delle persone che formano o vogliono formare una coppia e si esaminano le affinità elettive, la compatibilità di carattere e sessuale, i meccanismi sia positivi sia negativi che l’unione stessa innesca, s’intravede se è un fuoco di paglia, un rapporto discontinuo e/o se può resistere ai colpi della vita e molto altro. Inutile dire che anche con il supporto astrologico….Il Cielo propone e l’uomo dispone. Tutto è possibile, con i propri modi e tempi, ma sinceramente, se riuscissimo tutti ad amarci basta un po’ di più, questo mondo sarebbe già…Altro. Dopo queste considerazioni, come non augurarci d’incontrare subito, su questo piano, qui e ora, la nostra vera fiamma gemella? Che sia così!