Antique books (also in English), stamps and more for sale at the 5 Lands, Italy

If you are here on holidays in this wonderful place, the Five Lands, La Spezia or in Tuscany, I will be glad to show you my private collection of antique, rare and old books for Sale. Several are in English, others in French, Latin, Italian and a particular scrap book in German. You can also order online, I ship worldwide.

Here is the list of books, stamps : http://lexlibris.altervista.org/prima-bozza-di-elenco-delle-opere-per-argomento-e-ordine-alfabetico-autori/

At this link you will find many other photos. Please contact me for any information: maria_lux@virgilio.it

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Gruppi “spirituali” convinti di essere più evoluti e il Gesù Tibetano



Proprio ora che dovremmo essere tutti più uniti che mai, essere veramente l’UNO che tutti vanno decantando, per aiutare l’umanità dilaniata sotto troppi aspetti; continuo ad assistere a scene, giudizi e credenze di chi crede di detenere la verità assoluta. Molti cattolici in primis, che vanno dicendo che la religione cattolica è SUPERIORE a qualsiasi altra, grazie alla figura di Gesù. Poveraccio, ogni volta che lo dite lo mettete di nuovo in croce. Dio, Padre amorevole, onnisciente, onnicomprensivo, Creatore del Cielo e della Terra, ha voluto scegliere proprio voi come suoi figli prediletti relegando di tutti gli altri suoi figli nel mondo a una religione di second’ordine, che non li porterà mai (secondo troppi cattolici) più di tanto vicino a Lui, perché non hanno l’aiuto di Gesù??? Sì. sì tutta brava gente rispondono, vanno rispettati, ma NOI…MA CI RENDIAMO CONTO O NO? Se la religione dovrebbe portarci all’espressione e manifestazione più alta, amorevole, compassionevole ed evoluta di noi stessi, verso ogni fratello/sorella del mondo, abbiamo poche speranze. E’ anche vero che laddove converge molta Luce è inevitabile che si richiami la controparte. Comunque, per chi non si cura d’informarsi su un buco di ben 18 anni nei vangeli, sulla vita di Gesù, dei quali non si fa una sola parola sulle Sue attività; pare proprio sia stato in Oriente a studiare con gli Esseni, in Tibet e in diversi altri luoghi. Non a caso i Musulmani lo chiamarono : “Il grande viaggiatore“. Eccovi un link di approfondimento che spiega anche le molte “contaminazioni”, direi piuttosto integrazioni, tra le varie religioni: http://lanostrastoria.corriere.it/2017/04/09/la-leggenda-del-pellegrinaggio-in-oriente-di-gesu/

Il titolo definisce la storia di Gesù come leggenda, ma vi garantisco d’aver appreso queste informazioni più di una volta, da più fonti. Purtroppo vige lo stesso atteggiamento e credo, in troppi gruppi olistici, new age, alternativi etc.etc. Ognuno crede di essere meglio, più puro, più autentico, più evoluto, più nella verità e implicitamente scoraggia i suoi membri a mescolarsi con gli altri. Amo molto una frase del filosofo Rumi : “La verità è uno specchio caduto dalle mani di Dio e andato in frantumi. Ognuno ne raccoglie un frammento e sostiene che lì è racchiusa tutta la verità. ”

Mi chiedo: Se proprio ciò che dovrebbe aiutarci ad aprire i nostri cuori verso ogni forma di vita del Creato, ci porta qualche volta (non sempre per carità) proprio alla chiusura, chi dobbiamo incolpare? Noi Stessi e il nostro bisogno di regole, di riconoscimenti, di barriere iper protettive, di protezione dall’ignoto e di nutrimento per i nostri piccoli e al contempo immensi EGO! Veniamo tutti dalla stessa sorgente energetica, siamo tutti poveri pellegrini in cammino verso casa, diamoci una mano. Cari operatori della Luce, per favore, dobbiamo essere tutti coesi , come fanno gli operatori oscuri, che uniti, ottengono i risultati eclatanti che vediamo. E’ l’intento dell’amore che conta, che poi uno mediti, l’altro preghi, canti i mantra, si sieda a testa in giù, digiuni, non importa. Ognuno ha la sua “leggenda personale”. Uniamoci nel cuore, aldilà di qualsiasi preconcetto, tempo, spazio e dimensione per collaborare uniti. Un abbraccio immenso a tutti!

Come Contattare o spostare la tua VIVAXIS per avere più energia (tecnica quasi sconosciuta in Italia)…

Studiando altre tematiche, mi sono imbattuta nella straordinaria scoperta della Vivaxis, che mi ha entusiasmata. Purtroppo non esistono libri sull’argomento in italiano. Cos’è la Vivaxis? Per spiegarla nella maniera più semplice, posso dire che è la nostra riserva personale e unica, di energia magnetica terrestre. Si trova nel luogo dove nostra madre ha passato le ultime settimane di gravidanza e dove noi abbiamo vissuto le prime settimane della nostra vita.

Nei link di approfondimento che vi lascerò a fine articolo (potete usare il traduttore google), vedrete che l’energia della nostra vivaxis è perfino nelle nostre ossa. Qualcuno la definisce il nostro OTTAVO chakra. E’ una sorta di cordone ombelicale che interagisce continuamente con noi, ovunque ci troviamo sul pianeta, anche a migliaia di chilometri di distanza. Fu individuato da Fran Nixon negli anni 60 e anche Judy Jacka ne parla nei suo libro “The Vivaxis Connection”, dove sostiene che molte malattie inspiegabili siano dovute a una cattiva interazione con il nostro Vivaxis, oppure al bisogno di spostarlo. Se siamo nati in un luogo, che negli anni si è fortemente degradato, possiamo in uno stato meditativo, visualizzare questo cordone energetico e spostarlo in un luogo energetico molto più adatto. Anni fa m’interessai all’astrologia di rilocazione. Ovvero quel ramo dell’astrologia, che attraverso una serie di calcoli complicatissimi, perfino per me, astrologa da una vita, permette di individuare i luoghi della terra più propizi dove vivere. Consiglio spesso a chi si rivolge a me per la propria rivoluzione solare (il tema natale del proprio compleanno che influirà sull’anno a venire) di spostarsi già dal giorno prima del compleanno fino a quello seguente, sia per smuovere le energie, sia per mitigare alcuni aspetti in arrivo. Ma torniamo alla Vivaxis e come contattarla. Occorre munirsi di pendolino o di bacchette da rabdomante se preferite, a meno che non viviate ancora nella casa dove siete nati, nel qual caso, siete già nel luogo della vostra vivaxis. Mettetevi in piedi e lentamente ruotate di pochi gradi fino a quando il pendolino o le bacchette vi indicheranno la direzione dove si trova la vostra vivaxis (vedi la seconda foto). Chiedete a Madre Terra, alle vostre guide e angeli di collegarvi con la vostra vivaxis e di armonizzare il vostro rapporto con lei. Sentirete l’energia che inizia a salire dal vostro piede sinistro, fino alla mano sinistra e poi dal piede destro. Alcuni dicono che arrivi fino al plesso solare per poi uscire dalla mano destra. Il nostro interagire con la vivaxis, migliora anche l’ambiente in cui si trova e viceversa, perché tutto è collegato e unico al contempo…Quanto è straordinario questo infinito disegno della vita! Provateci vi prego, è una sensazione meravigliosa ed è un altro immenso dono di cui disponiamo!

https://www.aetherforce.energy/linking-to-your-vivaxis-by-m-carol-assa/

http://www.fengshuidana.com/2015/09/11/this-incredible-thing-called-the-vivaxis-how-to-use-it-to-thrive/

Si può iniziare il percorso interiore anche con pochi soldi! Niente scuse…

(L’immagine dell’Angelo della Buona Volontà è del Gioco della Trasformazione di Findhorn, che svolgiamo presso l’associazione.)

Ahimè, soprattutto dopo la pesante prova del lock-down, sempre più persone, di cui parecchie che soffrono di fibromialgia, si rivolgono a me. So bene cosa significhi soffrire, anche di dolori muscolari atroci, perché per ben 12 anni è stato uno stillicidio per me…Ma passo dopo passo, sono guarita. Cerco di dare una mano a chi sta male, ma sfortunatamente alcune persone, vorrebbero, anzi alcuni pretendono, che tiri fuori la bacchetta magica, via messenger e li guarisca con la mia sola presenza via etere all’istante. Accampano la scusa che non hanno soldi per iniziare un percorso interiore…Indispensabile per prendere coscienza delle cause inconsce della fibromialgia e di parecchi altri problemi della vita. Se mi contattate su messenger significa che avete internet e su internet, moltissime persone hanno messo a disposizione talmente tante informazioni e strumenti preziosi come: meditazioni (vedi youtube), ebook, articoli colmi di suggerimenti , rituali di guarigione e tanto altro ancora. Già solo iniziando ad applicare con impegno e buona volontà questi mezzi, si può arrivare a sciogliere blocchi impensabili, si può acquisire maggior energia, armonia, forza interiore e pace. Esistono addirittura le meditazioni specifiche per il rilassamento muscolare. Certo dovete fare tutto quel che vi dicono i medici, ma intraprendere anche un percorso di autoconsapevolezza è un supporto immenso. Lo stesso vale per chiunque senta il bisogno di migliorare la propria vita. Gli antidolorifici attenuano i dolori, ma non guariscono le cause. Prendete carta e penna e iniziate a prendere nota di quando sono apparsi i dolori, cosa era successo? E andate a ritroso per scovare gli altri traumi (anche familiari collegati). Forza ce la fate! Io ero sola, non si capiva cosa fosse la malattia all’epoca, non si parlava di fibromialgia, mi dicevano che ero isterica. Da sola, senza comprensione da parte di nessuno, neppure dei medici e dovendo lottare per affrontare i problemi che avevo…Con l’aiuto del Cielo, mi sono impegnata con tutta me stessa, perché l’unica alternativa era lasciarmi andare totalmente. Se ce l’ho fatta io, ce la potete fare anche voi!!!

Per aiutare le persone a destreggiarsi nelle giungla delle terapie alternative un scritto un vademecum che dà le basi indispensabili per evitare di perdere tempo e soldi : Abbecedario Esoterico costa appena 4,88 euro l’ebook

https://www.ilgiardinodeilibri.it/ebook/__abbecedario-esoterico-ebook.php?id=87460

Ho pubblicato anche un libro sul come migliorare la Fibromialgia anche questo costa meno di 5 euro: https://www.ilgiardinodeilibri.it/ebook/__guarire-dalla-fibromialgia-e-dai-dolori-diffusi-ebook.php

NON è tutta causa tua! Come dicono tanti Guru New Age…

Non è un alibi per non lavorare su di sé ...

ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO NON VUOLE IN ALCUN MODO FORNIRE MOTIVAZIONI PER SMETTERE (O NEPPURE INIZIARE) UN LAVORO DOVEROSO SU SE STESSI! VUOLE SOLLEVARCI DA SENSI DI COLPA, D’INCAPACITÀ E DI FRUSTRAZIONI INUTILI E APRIRE MAGARI UN NUOVO SPIRAGLIO!

Mai scritta una premessa simile, ma ben lungi da me demotivare un percorso di crescita e di miglioramento personale. Ma visto che oggi i Guru famosi ripetono continuamente che : tutto dipende da te e ne vedo continuamente le conseguenze disastrose, trovo doveroso ricordare alcune cose importanti.

  1. Ogni anima ha un suo percorso unico e irripetibile e questo lo sottoscrivo anche in veste di astrologa quale sono. Alcune prove sono SCRITTE, come alcune caratteristiche, doti, pregi e difetti su cui lavorare nell’arco della vita. Il modo di pensare pseudo New Age, che spinge a criticare subito chiunque sia nei guai (perché è tutta colpa sua…Perché tutto dipende dalle tue vibrazioni, dalla legge di attrazione, causa/effetto, le visualizzazioni, pensiero positivo etc.etc. ) oltre a essere poco compassionevole, perché chiunque può cadere, non è sempre vero. Puoi perdere anni “lottando”, impegnandoti in tutte queste tecniche, ma se quel che chiedi NON è in armonia con i piani della tua anima, i risultati saranno scarsi. Conosci te stesso prima di tutto, osserva la tua vita, i tuoi talenti, ascolta le profondità del tuo cuore e poi chiedi alla tua anima di guidarti per assistere ai miracoli.
  2. Nell’arco delle varie incarnazioni dobbiamo sperimentare tutto e il suo opposto. Perché solo dopo che sei stato all’inferno capisci davvero che, siamo contemporaneamente tutto e niente, cosa che amplia la compassione e la visione della vita, in maniera esponenziale.
  3. Già arrivando qui sulla Terra, ti ritrovi con: il karma della nazione nella quale nasci, quello della tua razza, del tuo sesso, della tua famiglia, quello personale CHE VA A INTRECCIARSI CON IL KARMA delle persone che ti saranno vicine nella vita, oltre a un piano Divino (spesso pieno d’imprevisti) di cui non ricordi nulla , perché stabilito prima della tua nascita. Come se questo non bastasse, in brevissimo tempo, ti vengono riversati addosso infiniti condizionamenti, giudizi, convinzioni limitanti e mettiamoci pure qualche trauma.
  4. Mi rendo sempre più conto che anche i tempi di sviluppo, di espansione interiore, seguono delle misteriose regole. Alcune di esse si vedono nei temi natali delle persone…Ma possono essere spesso legate ad altre persone. Esistono altri piani, non si sa nemmeno quanti ,che prevedono un lavoro animico assieme ad altre anime, che a loro volta, condizionano il tutto, anche per quanto concerne i tempi. (vedi articolo sul gruppo delle anime: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2020/06/17/il-gruppo-delle-anime-a-cui-apparteniamo-plasma-parte-del-nostro-karma/
  5. Questa pseudo New Age è sempre lì a dirci quanto dobbiamo essere felici e realizzati anche a livello materiale. Sì, siamo tutte creature Divine e ci meritiamo il meglio, ma alle nostre anime interessa soprattutto quanto cresciamo spiritualmente, quanto riusciamo a liberarci dai lati negativi del nostro ego, dall’attaccamento alla materia in ogni senso. Non sei evoluto, perché hai la villa dei tuoi sogni . Sei evoluto quando hai la pace nel cuore, nonostante tutto e tutti.
  6. Esistono anche delle anime che hanno dei compiti impensabili e mi riferisco ai maestri oscuri. Quelli che ti fanno volutamente del male per farti crescere. LE PROVE NON FINISCONO MAI!
  7. A volte occorre proprio scontare, perché non sappiamo mai cosa abbiamo combinato in altre vite o a chi o cosa, serve che attraversiamo certe prove.
  8. Anche la questione che attiriamo ciò che siamo…Attiriamo chi ci deve portare un insegnamento, un accrescimento o un’anima del passato con cui dobbiamo ancora fare i conti. Certo, più impariamo, più siamo disposti a rivedere i nostri comportamenti, le nostre mancanze, meno incontri spiacevoli avremo.

NON E’ TUTTA COLPA NOSTRA se le cose vanno in maniera totalmente diversa da come avevamo immaginato oltre al fatto che, alcune prove sono collettive (ne stiamo ancora attraversando una). Detto tutto ciò, che è moltissimo, QUAL’E’ LA NOSTRA VERA LIBERTÀ’ DI SCELTA? Il famoso LIBERO ARBITRIO. QUAL’E’ LA NOSTRA VERA POSSIBILITÀ’ DI MIGLIORARE a livello personale e DI INTERAGIRE AL MEGLIO CON L’ESISTENZA?

Prima di tutto siamo completamente liberi d scegliere come reagire alle circostanze della vita. Anche nelle situazioni più assurde e terribili , il fine è sempre per il nostro bene, seppure possa sembrare difficile da vedere, da capire e tanto più da accettare. C’è sempre un insegnamento, una possibilità di scoprire lati di noi stessi che possiamo superare, di capire l’animo umano e meccanismi che non conoscevamo, diventando più forti e migliori.

Secondo: Non siamo mai soli. Disponiamo d’immensi aiuti sia angelici sia umani. Siamo sempre protetti affinché non intervengano eventi che potrebbero compromettere i disegni Divini per noi e ogni essere umano è parte di un disegno.

Terzo: lavorare, lavorare, lavorare su noi stessi in ogni modo possibile e oggi esistono tecniche (anche gratuite), che accelerano moltissimo lo scioglimento di antichi blocchi, traumi e limiti personali. Nel coltivare l’amore per noi stessi e la vita, c’è sempre un ritorno positivo. RICORDARCI CHE NON CI VIENE MAI DATO UNA PROVA CHE NON SIAMO IN GRADO DI SUPERARE. Esiste un’attenta regia che veglia continuamente.

Quarto: il più importante – ESSERE CERTI CHE IL SUPERAMENTO E’ GIA’ SCRITTO! L’Universo ci fornisce i mezzi, le forze e le abilità assieme alle prove. Il dramma è quando non capisci, oppure ti sembra di ripetere gli stessi errori. Confrontarsi con persone di fiducia è fondamentale, è un arricchimento reciproco. Se lavori sinceramente su te stesso, può sembrare che l’errore, se di errore si può parlare, sia lo stesso, ma in realtà è un’energia a spirale, come se si ripetesse la cosa, ma a un livello superiore. Con pazienza, costanza e anche tenerezza verso noi stessi, possiamo arrivare a compiere miracoli! QUINDI, CARI TUTTI, BASTA CON I SENSI DI COLPA indotti da una certa New Age, se non arriviamo subito a essere belli, sani, ricchi, amati, realizzati e soprattutto BASTA GIUDIZI! Dietro “le quinte” si svolgono scenari inimmaginabili. Con ciò proseguiamo ancor più fermamente il nostro percorso di crescita, consapevoli che stiamo agendo in ambiti, dimensioni e livelli oltre ogni nostra immaginazione, perché siamo un tutt’uno.

Il Gruppo delle anime a cui apparteniamo plasma parte del nostro Karma…

Appa

Gruppi di anime, famiglie di anime…Difficile distinguere i confini a certi livelli; ma veniamo al come ci influenzano e a come noi influenziamo il resto del gruppo. Premessa: “siamo un tutt’uno” viene ripetuto in continuazione. Certo siamo tutti generati dalla Fonte, “fatti della stessa materia di cui son fatte le stelle” e sotto molti punti di vista: siamo tutti fratelli sotto lo stesso cielo. Ma…Poi subentrano i COMPITI COSMICI. Stiamo parlando di gruppi di anime che spesso nemmeno si conoscono (a livello umano) tra di loro. Non è neppure detto che siano tutte incarnate in contemporanea! Una può vivere in Australia, l’altra in Sud Africa, una a Milano e forse non si incontreranno mai…Ma la loro evoluzione è CONNESSA all’evoluzione, l’operato e la consapevolezza che OGNUNO compie e ricerca quotidianamente. Perché mai? Patti animici prima di nascere – qualità personali molto particolari e complementari a livello energetico- voti e promesse fatte (ciascuno per conto proprio) per portare avanti un tassello di un disegno infinitamente più grande e altri che solo il Divino conosce. Fatto sta che, l’unione energetica, crea un nucleo proprio che può sostenere o rallentare il nostro percorso individuale, anche in base alle necessità cosmiche del momento. Qualcuno penserà che ci mancava pure questa, ma vediamone i risvolti positivi. NOI POSSIAMO CHIEDERE IL SOSTEGNO DEL GRUPPO DELLE ANIME..E non è cosa da poco. Anzi, prendendone coscienza, rafforziamo e acceleriamo il lavoro che stiamo compiendo. Non importa se non abbiamo idea di cosa stiamo realmente creando o facendo assieme a una Rock Star del Burundi, un pescatore delle Hawaii, un panettiere argentino, un medico austriaco e una sarta calabrese. L’Universo conosce le particolarità uniche e irripetibili di ogni anima e come la loro interazione agisce sul pianeta intero. Non siamo mai soli in realtà e qualche volta, ci arrivano anche dei segnali per dimostrarcelo. Una volta mi arrivò un segnale incredibile di un imminente decesso. La sera mi venne detto di chi si trattava e sebbene non avessi mai conosciuto la persona, era in qualche modo legata ad almeno altre 3 che mi sono care. Come mai l’Universo ha voluto avvisarmi? Dopo ho capito il messaggio per me. Il sentiero è spesso arduo, soprattutto di questi tempi, ma quando iniziamo a intravedere quel che c’è dietro le apparenze…Viene solo voglia di proseguire. Buon cammino a tutti!

Segnali dal Cielo parlano di altre verità che verranno fuori…Rimaniamo centrati !

Mi dispiace molto, vorrei veramente essere messaggera di notizie migliori, ma analizzando assieme la situazione, troviamo maggior forza e ne comprendiamo meglio i meccanismi. Già l’anno scorso dovetti trovare il coraggio di tratteggiare la situazione che stiamo vivendo e devo dire, purtroppo, che la realtà non si discosta molto dalle previsioni: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/11/28/oroscopo-2020-la-scienza-concorda-con-lastrologia/

Come preannunciato, tutto il 2020 porta prove da superare (RICORDIAMOCI CHE TUTTO ANDRA’ MEGLIO NEL 2021 !!!) dobbiamo solo resistere! Siamo già frastornati da tutto il male che è venuto fuori , soprattutto se le nostre fonti informative sono onnicomprensive. Purtroppo, da un punto di vista astrologico, a causa anche all’eclissi solare, che si verificherà proprio poche ore dopo che il Sole sarà entrato nel segno del Cancro, il 20/21 giugno, in coincidenza con il solstizio d’estate, momento particolarmente potente da un punto di vista energetico, ci ritroveremo di fronte ad altre verità che erano ancora nascoste…Non lasciamoci cogliere dal senso d’impotenza che gli aspetti di Nettuno e di Marte potrebbero trasmetterci. Troppi pianeti assumeranno un moto retrogrado, che hanno proprio la funzione di farci riflettere sul passato e su quello che non va nelle nostre vite e nel mondo. A fine mese, Venere torna in moto diretto, migliorando le nostre relazioni interpersonali e MARTE entra nell’Ariete, lasciando manifestare, se non esplodere, tutta la forza trattenuta. In quel momento servirà saggezza, solidarietà e senso del bene comune, per operare assieme cambiamenti positivi per la collettività!!! Quel che verrà fatto o meno, avrà un peso determinante per i tempi a venire. Capisco, capisco benissimo, io per prima vorrei poter deporre l’armatura, perché sono stanca quanto voi, ma non è ancora giunto il momento. Ancora qualche mese, poi festeggeremo assieme. Altro avviso importante, vi sarà ancora più confusione, aspettiamo prima di credere totalmente a qualsiasi cosa! Non vedo l’ora di parlarvi di tempi migliori, perché è triste e faticoso fare la Cassandra di turno, ma spero che il detto: “Uomo avvisato mezzo salvato” sia vero. Ce la facciamo, uniti ancor meglio! Un abbraccio forte

Il fumo del bastoncino d’incenso parla…

L’incenso purifica gli ambienti e aumenta la capacità di concentrazione. E’ sacro, perché trasporta in alto, verso il Cielo, le nostre preghiere e lungo il percorso, ci dà indicazioni preziose.

Ovviamente per osservare correttamente il fumo dell’incenso, sia dei bastoncini, sia di quello in grani bruciato nell’incensiere, occorre farlo in assenza di brezza o di correnti in casa. Oltretutto, i rituali di purificazione indicano di chiudere porte e finestre durante le fumigazioni e di aprire soltanto dopo, per lasciar “uscire” le negatività.

Mentre brucia, tenendoci a circa un metro di distanza, possiamo leggere le indicazioni del fumo:

Se vedete un filo sottile di fumo dritto, che si dirige verso l’alto…VA TUTTO BENE, le energie sono armoniose

Se pur mantenendo la distanza dal fumo, si dirige comunque verso di noi…C’E’ BISOGNO DI UNA PURIFICAZIONE. Può anche trattarsi semplicemente di un’arrabbiatura, ma in quel momento l’incenso vuole dirci che non siamo centrati. Se dopo un bagno col sale grosso e l’aver recitato il salmo 90, la cosa si ripete, in maniera chiara, meglio approfondire.

Se il fumo sembra impazzito e crea dei vortici, sì al plurale, di solito ne crea due, è indice di pesanti negatività o in casa, o in uno degli oggetti vicino all’incenso e in qualche caso, anche sulla persona.

Se brucia come nell’immagine, il fumo rimane basso e crea una sorte di nube, è indice di pensieri pesanti, gravosi o di depressione. Qualche volta vuole pure indicare degli ostacoli sul percorso.

Nel caso il fumo indicasse energie negative, prima di preoccuparvi: pulite un po’casa, respirate a fondo cercando di centrarvi, pregate e recitate il salmo 90, chiamate l’Arcangelo Michele chiedendogli di liberarvi dalle negatività e solo dopo, riaccendete altro incenso per verificare (magari l’indomani). Spesso basta una sola “incensata” per trasformare le energie. Bruciando incenso almeno una volta alla settimana, possiamo fare un piccolo check up delle energie in casa e delle nostre.

Tecnica per tenere alte le vibrazioni in questo periodo e…

Troppe voci, troppi pareri contrastanti…Fa tutto parte della prova che stiamo vivendo. Torniamo all’essenziale: qualsiasi cosa stia accadendo, la prima cosa da fare è tenere alte le vibrazioni. Sì lo so, è difficile collegarsi alla Fonte da un bel po’ di tempo, ma è il nostro compito primario, ora più che mai, verso noi stessi e verso il mondo intero. Ma niente, nulla, può arrivare ai livelli dove arrivano le nostre anime. Sembrerà troppo semplice e probabilmente lo saprete già, ma ricordarlo di questi tempi può aiutare. VISUALIZZIAMO UN CONO DI LUCE (anche un filo di Luce va benissimo), CHE CI COLLEGA DIRETTAMENTE CON IL CREATO, Dio, che bypassa le interferenze . Ancoriamo i nostri cuori a questa Luce Divina e cerchiamo di non cedere di fronte a quel che sta accadendo. Non importa quel che ci dicono, molti sono preda delle paure indotte, dobbiamo perseverare per aiutare. Con il nostro impegno e scelta costante, la Luce si espanderà, portando chiarezza e guarigione alla situazione collettiva. Ce la facciamo! Vi abbraccio




La più bella invocazione all’Arcangelo Michele mai sentita (video)

E’ uno strumento prezioso soprattutto di questi tempi. Liberando noi stessi permettiamo che il processo si espanda. Ringrazio l’amica che me l’ha fatta conoscere. Scusate la mia assenza, sto lavorando su molte cose di cui vi parlerò. Un abbraccio

Ecco il link:

https://vimeo.com/372349881?fbclid=IwAR3tag3ViUD1gYlO07z3sWL-rr0jVa_BVSKPVqzllNe04C9acwoxe5NHUwY

Il DONO del Narcisista per le sue vittime e come usufruirne

Sebbene abbia già scritto oltre 270 articoli, sugli argomenti più svariati e curiosi, vedo che i più cliccati sono quelli che parlano d’amore, direttamente o meno. Purtroppo è un lungo periodo in cui i rapporti umani, in generale, sono più complicati. In questi giorni in cui abbiamo molto più tempo per dialogare con noi stessi, voglio condividere con voi quel che ho imparato a mie spese. Ho conosciuto sia il narcisista covert, sia quello overt (tanto per non farmi mancare niente da brava studiosa quale sono…Che bello riderci sopra!). In realtà ci fanno un grande dono. Ma quale dono, visto che sono pure avari? Un attimo di pazienza e ci arriviamo. Quando i primissimi tempi, il narcisista sembra perfino adorante mentre vi osserva, in realtà vi sta scannerizzando. E’ la parte più impegnativa della sua impresa. Vi fa sentire assolutamente libere di aprirvi, mentre lui/lei finge di mostrare la sua fragilità, i suoi bisogni. Siccome ha necessità di ricevere continuamente energie positive da una fonte esterna a sé, perché non riesce a entrare in contatto con se stesso, con la sua anima, sviluppa qualità pressoché diaboliche per carpire esattamente TUTTI I NOSTRI PUNTI DEBOLI E VULNERABILI, per poi cercare di manipolarci. Inutile parlare del come si svolgono le cose da lì a poco. Se state leggendo è perché ci siete passate. Ogni rapporto umano ci fa da specchio, ma sappiate che relazionarsi a un narcisista manipolatore, una volta che troviamo la forza di sganciarci dai suoi machiavellici artigli, ci dà la possibilità di affrontare INFINITI NOSTRI SOSPESI da guarire. Pensate a come faceva leva su di voi, in quale misura, in che modo. Nei primi momenti della relazione dava tutto ciò che avevate sempre desiderato, facendovi sentire felici e radiose. E’ questa la sensazione che si vorrebbe continuare a provare e il narcisista lo sa bene. Da quel momento in poi, inizia il suo gioco al massacro per vedere fino a che punto ha potere su di voi. Ma noi siamo sempre le stesse persone di quel momento! Involontaria-mente con una sorta di comando inconscio, il narcisista ha fatto venir  fuori la tutta la nostra bellezza …Ma “quella”  bellezza è sempre la nostra bellezza! Apprezziamoci noi, ora in totale sincerità, perché lui/lei lo faceva con falsi intenti e saremo ancora più belle in tutti i sensi! ECCO IL SUO DONO PER NOI! Per cogliere appieno il dono, dobbiamo perdonare il narcisista, perché la rabbia e il dolore continuano a tenerci legati a lui/lei. Il narcisista è un’anima sofferente che non vuole guarire. Non può mai rilassarsi, perché deve escogitare la prossima bugia da raccontare, trovare nuovi territori, perché sa di fare presto terra bruciata intorno a sé e inseguire almeno due o tre nuove prede, che lo distraggano dall’inferno che ha dentro. Ha bisogno di diverse vittime in contemporanea, perché ha un buco nero dentro di sé. E’ talmente incastrato nei suoi meccanismi di controllo, di paure, di rabbia che non si fida di nessuno, perché ha il terrore d’affrontare il suo lato oscuro. Solitamente ha subito un trauma nell’infanzia che ha bloccato il suo sviluppo emotivo; infatti quando urla le peggiori cose, se si riesce a distaccarsi un attimo, senza ascoltare tutte le atrocità che vomita, guardando oltre le apparenze, si vede un bambino che pesta i piedi, perché il mondo non vuole obbedire subito a ogni suo capriccio, ma che soprattutto non lo considera abbastanza, non lo ama abbastanza. Tutti noi abbiamo avuto dei traumi, non per questo andiamo a caccia di vittime a cui farla pagare, ma lui /lei è sempre lì, avvinghiato al suo dolore, che non vuol trasformare in alcun modo. Continua a comportarsi così, per sopravvivere a se stesso, al vuoto che non riesce mai a colmare, perché cerca sempre il nutrimento sbagliato; sebbene insegua sempre vittime amorevoli, con buone energie, perché ne intuisce la capacità nutritiva. Chissà quante volte avrà sedotto anime belle, che avrebbero potuto davvero dargli un aiuto prezioso nel liberarsi dalle sue catene, ma NON rientra nelle regole del gioco che si è auto imposto. Preferisce considerare gli altri come pedine di un suo gioco, che può manovrare a suo piacimento, illudendosi così di essere più forte e per nutrire il suo misero ego. In realtà è sempre più solo e non riesce a capire che starà sempre peggio, perché va contro ogni legge d’amore e della vita. Riesce nel suo intento seduttivo, perché in un primo momento s’invaghisce del nuovo “giocattolo” che ha tra le mani e questo lo fa sembrare sincero e convincente, ma il capriccio dura poco, come le dosi per i drogati. Anche lui è una vittima, ma di se stesso. Ringraziamolo per averci fatto scoprire una parte della nostra bellezza che non conoscevamo e affidiamolo all’Universo, affinché illumini la sua anima. Noi nel mentre, siamo diventate più forti e soprattutto consapevoli, della meraviglia che siamo.

Vi chiedo un regalo di Resurrezione…

Appena 2 pensieri per…

Da soli si può fare ben poco. Chiedo a voi, miei cari compagni di viaggio, di cercare di trasmettere anche questi due pensieri. Il primo è che è necessario che le fonti oscure vengano riconosciute e smascherate dalla maggioranza delle persone, AFFINCHE’ INIZINO A PERDERE VERAMENTE POTERE. Per citarne solo alcune: MES, 5G, Blu Beam, origini del virus, Nuovo Ordine Mondiale e così via. La paura di sapere ci rende solo più vulnerabili e manovrabili.

Il secondo pensiero è che lavorando sempre più su noi stessi, migliorandoci interiormente ed espandendo la nostra Luce, lasciamo sempre meno appigli all’oscurità per colpirci. Saremo sempre più forti, uniti, saldi in noi stessi e nella fede che può smuovere le montagne. Vi abbraccio di tutto cuore, vi auguro una Resurrezione nella luce, nell’amore, nella salute e nell’abbondanza. Grazie a ognuno di tutto. Ogni Bene!

Possiamo fare molto per vincere la prova del virus

Invocazioni, scudi naturali, accorgimenti spirituali e…

Più si lotta contro un problema, una situazione, una persona, più energie diamo proprio a ciò da cui vorremmo fuggire. E’ una delle leggi base di diverse discipline. Con questo NON s’intende che non bisogna lottare quando è il momento di farlo. Ci si riferisce al continuo logorio interiore, a quel sovrapporsi di idee, emozioni e sentimenti, che creano circoli mentali viziosi, che vanno tutti a beneficio del “male” che vorremmo debellare. Riscontriamo in maniera tangibile, fisica, questo concetto di base, anche, nelle infezioni da Covid 19. Uno dei problemi principali del virus (oltre alla sua estrema contagiosità- QUINDI PER FAVORE SEGUIAMO LE INDICAZIONI ) è che provoca una reazione smisurata del sistema immunitario, con tutte le sue disastrose conseguenze. Ora che dobbiamo affrontare questa prova (esistono sempre diversi motivi, di genere diverso in ogni frangente) avvaliamoci e ripetiamo spesso uno dei decreti più efficaci:

IO BENEDICO IL BUONO E IL BELLO DI QUESTA SITUAZIONE E CHIEDO DI VEDERLO SUBITO

Sì lo so, può sembrare paradossale, ma il benedire…Il dire bene…Anche dei momenti peggiori, ne attenua subito gli effetti nefasti. Anche Greg Braden spiega molto bene il concetto del benedire. Con questa affermazione benediciamo gli aspetti positivi, rafforzandoli e decretiamo (usiamo il nostro potere creatore) di vederne subito, anche a livello materiale gli aspetti positivi. Funziona perché, quando noi abbiamo veramente compreso il motivo della prova, non ne abbiamo più bisogno ed inizia a dissolversi. Non è sempre facile, sono la prima a dirlo, perché a volte, alcune situazioni possono metterci in ginocchio, ma con tanta buona volontà, troviamo il modo di rialzarci. Anche l’Hoponopono va benissimo, rispecchia lo stesso atteggiamento di base. E’ questo il messaggio più difficile tra trasmettere in momenti simili, ma è il più urgente e importante. Per quanto riguarda le nostre protezioni personali, dopo la preghiera e l’invocazione di protezione angeliche che già conoscerete (e il rimanere a casa, l’igiene e le distanze di sicurezza), l’assunzione di vitamina C e D, possiamo indossare quando dobbiamo andare a fare la spesa:

la SHUNGITE, pietra russa nera con spiccate qualità protettive, come pure l’ossidiana. Ricordatevi che vanno purificati ogni giorno…

Possiamo bruciare l’incenso in grani che disinfetta molto l’aria di casa. Eccovi il link di un medico che attesta l’efficacia dell’incenso, del propoli e degli oli essenziali : https://www.youtube.com/watch?v=QSnN8CO9cFc

Eccovi la ricetta dell’olio del Buon Samaritano: (vi prego di verificare se avete allergie, se siete incinte o se prendete farmaci incompatibili, perché gli oli essenziali contengono principi attivi come qualsiasi farmaco ). Va preparato nella misura di 1 a 5. Un quinto di oli essenziali (in totale rispetto all’olio di base – preferibilmente di mandorle). Si consiglia di dimezzare la quantità di olio essenziale di cannella, perché provoca più reazioni. Gli oli sono: Rosmarino, Cannella, Limone, Chiodi di Garofano ed Eucalipto.

Per chi non potesse usare gli oli essenziali i fiori di Bach, CRAB APPLE e WALNUT sono ottimali in questi casi. Per superare le paure collettive: ASPEN, per la paura specifica: MIMULUS e nei momenti acuti: ROCK ROSE.

Ovviamente nessuna indicazione vuole sostituire un parere medico, sono soltanto suggerimenti che possiamo integrare per agevolare un nostro processo interiore.

LAST BUT NOT LEAST: ANDRA’ TUTTO BENE! Ce la facciamo. Vi abbraccio

Auguri Donne/Sorelle, grazie di esserci!

Il mondo sarebbe molto più triste senza le amiche e la sorellanza che accomuna le donne di tutto il mondo, che hanno vissuto, sofferto e comprendono il senso profondo della vita. Ci basta una parola, uno sguardo e capiamo. Ci sosteniamo, ridiamo mentre piangiamo e versiamo il caffè appena fatto. Riusciamo a esorcizzare i problemi cogliendone gli aspetti paradossali e partoriamo battute memorabili, più efficaci di qualsiasi mantra. Che risorsa inestimabile siamo le une per le altre. Grazie sorelle! Ci sarebbero troppi auguri da fare in questo periodo, abbracciamoci e basta…Per ora. Il nostro intuito ci guiderà nel momento giusto.

Anche i virus pur di tenerci sempre sotto scacco, come fare?

Il rimedio è semplice

Chiunque abbia del buon senso, si sarà già ampiamente reso conto delle trappole del sistema, per sottometterci a ogni livello della nostra esistenza…Persino i nostri pensieri. Sembra che non si possa fare niente per trasformare lo stato delle cose ed è esattamente quel che un certo potere desidera. Però….però, niente e nessuno, potrà mai essere più forte dell’evoluzione collettiva ed è qui che l’impegno di ogni persona diventa fondamentale. Ogni piccolo, minimo passo in avanti, di ogni anima, innesca una reazione a catena, che permette a migliaia di altre persone di fare altrettanto. E’ una delle leggi fondamentali del karma. Non sapremo mai come succederà e probabilmente ci abbatteremo nell’attesa, ma vi sarà capitato nella vita di vedere cambiamenti repentini e inattesi. Un risveglio collettivo si manifesterà allo stesso modo, soprattutto perché non si può andare oltre un certo limite, spezzerebbe qualsiasi equilibrio stabilito in questa dimensione. Finché non casca la luna, siatene certi. Ognuno di noi è responsabile di alimentare in ogni momento le forze luminose o quelle oscure. C’è tanta gente meravigliosa, perché se così non fosse, questo incommensurabile gioco d’illusioni, che chiamiamo vita, sarebbe già finito da un pezzo. Ogni ora, dicono gli scienziati, nascono e muoiono interi sistemi solari, per l’Universo non è che un respiro. Se il mondo non si è ancora estinto è perché si devono ancora svolgere piani impensabili e… Come dicono tante scritture, siamo tutti destinati a prendere coscienza della meraviglia che siamo in realtà. Cerchiamo di dare meno energia possibile al potere oscuro dominante, in quest’epoca e soprattutto, non permettiamogli di dominare i nostri pensieri, le nostre emozioni, le nostre anime. Difficile in certi momenti, certo, ma ricordiamoci sempre che siamo ben altro. Ci troviamo in un ciclo pesante, ma ad esso seguirà, per legge energetica, divina e naturale un ciclo di espansione e di risveglio. Leggiamo la storia per verificarlo. Quante tragedie ha attraversato l’umanità, eppure siamo ancora qui, nonostante tutto e tutti, in condizioni umane migliori sotto diversi aspetti. Ora stanno sperimentando il dominio con mezzi più sottili. Ho visto documentari degli anni 20/30 dove torturavano a morte sciamani, curanderi, guaritori, veggenti e sensitivi per carpire i segreti più profondi dell’animo umano e usarli nel peggiore dei modi. A loro penserà l’Universo, ma ricordiamoci sia che queste prove servono alla nostra evoluzione personale (solo nel buio comprendi quanta luce emani), sia per metterci di fronte alle nostre fragilità e paure. Inutile accanirsi contro, non fa altro che indebolirci. Prendiamo atto e reagiamo di conseguenza. Una delle prove più difficili in questo periodo è la solitudine, l’alienazione. Quando ci si riuniva più spesso con gli amici, le risate, gli abbracci e i brindisi esorcizzavano molto le paure. Si creava un egregore di energie positive, inviolabile dai computer e dai cellulari. Quest’estate ho visto una donna infilare il suo smartphone in un sacchetto isolante e legarselo al polso per fare un bagno in mare. Loro cercano di schiavizzarci, ma cerchiamo di approfittare di ogni margine di libertà materiale che abbiamo. Incontriamoci, confrontiamoci spesso di persona, ne usciremo tutti più forti e gioiosi. Purtroppo alcuni giapponesi soffrono di una nuova sindrome chiamata HIKIKI. Non escono più di casa, vivono in uno stato di paura e alienazione totale verso il mondo. Altri poverini muoiono soli e li trovano mummificati anni dopo oppure come gli anziani, che commettono piccoli reati per andare in prigione, pur di stare un po’ in compagnia…. Che questo sia il punto da cui risorgere ora!

I luoghi più potenti del mondo: griglie, portali e chakra della Terra

Basta collegarsi con le immagini per entrare in armonia

La nostra Madre Terra, Pachamama per usare il termine più diffuso tra gli sciamani e i sud americani, è come noi, un essere vivente e trasmette le sue potentissime energie, anche attraverso i CHAKRA della terra. Come potrete intuire dal disegno, tutte le energie sono collegate e scorrono seguendo dei flussi spiraliformi, che in qualche modo assomigliano ai nostri meridiani energetici, noti in agopuntura. I flussi energetici della Terra seguono dei “sentieri”, chiamati Ley Lines, song lines e dragon paths. Desidero riassumere nella maniera più semplice e chiara, la fondamentale interazione energetica tra la Terra, noi, gli altri pianeti e dimensioni dell’Universo. Per gli approfondimenti e altre teorie più “spinte”, vi rimanderò a dei link a fondo articolo. E’ ovvio che ogni abitante del pianeta beneficia di queste forze ovunque si trovi, altrimenti non potrebbe vivere in questa dimensione, ma va da sé che, anche semplicemente collegandoci col pensiero (includo delle foto dei luoghi per agevolare la connessione),   sia il nostro livello vibratorio, sia la nostra armonia con il pianeta, aumenteranno a livello esponenziale e solo Dio sa quanto ne abbiamo bisogno in questo periodo storico. Nulla esclude che un giorno si organizzi un bel viaggio per visitare almeno Glastonbury, considerato il chakra del Cuore del pianeta. Per chi non conoscesse la parola CHAKRA, parliamo di un termine sanscrito che significa ruota di energia e occorre leggersi almeno un paio di trattati sull’argomento, ma diciamo che sono i punti da cui escono maggiormente le energie. Oltre ai Chakra, in seguito vederemo brevemente i PORTALI energetici della Terra: luoghi in cui è più “facile” collegarsi con altri pianeti, galassie, costellazioni, dimensioni e altri popoli dell’Universo .

Iniziamo dal primo chakra, quello della radice, il Monte Shasta in California     Uno dei punti del mondo dal quale viene sprigionata la forza vitale universale e primaria, come quella della kundalini che risiede nel nostro primo chakra, in attesa di risalire tutta la nostra colonna. 

Il secondo chakra, sede dell’energia sessuale e creatività inferiore (la procreazione)      si trova sul Lago Titicaca – Perù e Bolivia. E’ un punto di grandi incroci energetici, secondo solo a Bali.

Il terzo chakra, che tiene alto il livello di vitalità e di volontà della Terra, si trova in Australia, in uno dei luoghi più sacri agli aborigeni: Uluru  Ogni continente contiene almeno un chakra a eccezione dell’Antartide. ” Nelle antiche leggende vi è la storia di un grande rituale che a Uluru deve ancora essere completato. Questo rituale chiamato DreamTime ha lo scopo di completare il grande piano dello spirito della terra, quello di raggiungere la perfezione, di diffonderla in tutto il mondo e facendo scomparire la morte da tutte le specie.Questo evento è simboleggiato da cordone ombelicale cosmico che è destinato ad unire il Sole con la Terra (il cielo con la terra). Si prevede che tale cordone inizierà a funzionare nel 2020, nel momento esatto della rara congiunzione Saturno-Plutone.”  Ho il piacere di dirvi che ci siamo! Saturno e Plutone sono in congiunzione. Aspettiamo il DreamTime, il tempo del sogno. 

Il quarto chakra, quello del cuore, dell’amore e della compassione, si trova in Inghilterra a Glastonbury, Somerset e Shaftesbury, sede anche del mitico Graal   Cerchiamo di visitare questo luogo, almeno nelle nostre meditazioni. 

Il quinto chakra, quello della gola, della comunicazione e della creatività superiore si trova nella zona tra le grandi piramidi, il Monte Sinai e il Monte degli Ulivi 

Il sesto chakra, noto come il Terzo Occhio, collegato alla ghiandola pineale, pare si trovi nell’Europa Occidentale. Questi immensi vortici energetici, seguono anch’essi dei cicli, collegati ai movimenti planetari. Per il momento sembra collegato al quarto chakra fino al 2084.

Il settimo chakra non poteva che essere sul tetto del mondo, in uno dei luoghi più spirituali del pianeta: sul Monte Kailas, Himalya, Tibet. Il chakra della corona che ci collega direttamente con il Divino:     

Oltre ai chakra troverete le indicazioni dei PORTALI (GATES)  che alcune fonti considerano come altri chakra, oltre a essere dei portali verso altre dimensioni

che partono dal numero 8 (dopo il settimo chakra) a Palenque e El Tule

Numero 9: Monte Fuji Giappone

Numero 10: Cratere Maui Hawaii

Numero 11: Lago Taupo Nuova Zelanda

Numero 12: Table Mountain Capetown, Sud Africa 

Numero 13: il portale di Mosca che si apre solo quando gli altri 12 sono “sani” 

Sarebbero meraviglioso poter organizzare un giro del mondo per sintonizzarci fisicamente con questi luoghi potentissimi, ma poiché siamo esseri spirituali immensi, nell’attesa di compiere questo viaggio straordinario, possiamo farlo nelle dimensioni più sottili (chi se la sente può collegare i propri chakra con quelli della Terra, ma lo sconsiglio ai neofiti) . Che questa ricerca possa aiutarci a sintonizzarci meglio con le potenti energie della nostra Madre Terra e darci tanta forza, per operare meglio nelle nostre vite. Eccovi i link di approfondimento: http://ghiandolapineale.blogspot.com/2017/01/i-chakra-della-terra.html

https://frasideilibri.com/chakra-della-terra/

E se ve la sentite di affrontare il discorso delle griglie della terra: 

https://www.disclosurenews.it/le-tre-griglie-della-terra-e-i-suoi-portali/

 

SOS fatture, malocchio, maledizioni e altre negatività

Fatture, malocchi, maledizioni sono molto più comuni di quel che si pensa. Che effetti hanno? Come rimediare?

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Scrivo questo articolo di getto, dopo aver ricevuto la quinta telefonata in pochi giorni con richieste d’aiuto in merito. Mi auguro sia perché finalmente certe negatività stiano venendo alla luce. Purtroppo c’è  molta gente che desidera il male del prossimo, anche per futili motivi e che si illude di non pagarne le conseguenze. Vi chiederete come mai riporto un immagine del Vaticano in merito allo spinoso argomento. Aguzzate la vista e guardate cosa c’è scritto sulla base dell’obelisco a sinistra. E’ una delle formule d’esorcismo più potenti di Sant’Antonio da Padova (considerato uno dei più grandi esorcisti di tutti i tempi): “Ecce crucem Domini, fuggiti partaes advaersae …” Si trova proprio nella piazza dove si raduna la folla, davanti a San Pietro, a mo di protezione.  E’ inutile se non controproducente, spaventarsi davanti all’eventualità di energie negative provenienti da altri, perché possono essere neutralizzate. Crediamo di vivere in un’era tecnologica, basata sulla scienza e sul raziocinio, ma gli studi di operatori dell’occulto, di un certo tipo, sono sempre molto affollati…Perché? Perché siamo anche nell’era del consumismo, dove come scolaretti vogliamo tutto e subito. Non si tratta solo di femminucce che vogliono il maschio bello e ricco, ma parliamo anche di personaggi potenti (c’è sempre di mezzo il potere distruttivo) che pensano di annientare i loro avversari; oppure di poveri frustrati che credono di trovare soddisfazione nel fare del male al prossimo. Più di una volta ho dovuto mettere delle persone alla porta, perché volevano a tutti i costi sapere come “ottenere l’oggetto dei loro desideri o distruggere qualcuno”. Andare contro il libero arbitrio di un’altra persona è gravissimo, si pagano sempre le conseguenze e personalmente aggiungo, come si fa a stare con uno/a sapendo che non ci ha scelti liberamente o con lo scrupolo d’aver fatto intenzionalmente del male? Purtroppo alcuni siti e riviste pubblicano dei veri e propri rituali di magia rossa e nera, spacciandoli per rituali che portano fortuna e gli inesperti ci cascano, senza conoscere le conseguenze del loro agire. ALL’OSCURITÀ’ PIACE MOLTO L’IGNORANZA, permette di agire indisturbati. D’accordo, il male fa parte della nostra esistenza, come il buio, che altrimenti non ci farebbe distinguere la luce e qualche volta  può interferire nelle nostre vite, anche in questo modo. Spesso viene ereditato, perché nel 700, ad esempio, era molto in auge lanciare maledizioni terribili per qualsiasi controversia tra famiglie e per aumentarne la platealità, ci si premurava di estenderla a tutte le generazioni a venire.  Spesso mi chiedono: ” ma sta roba mi porta davvero male?” Ogni anima ha un suo disegno, una sua costituzione energetica personale, quindi c’è chi è più o meno sensibile (ovviamente bisogna tener conto di quale forma di negatività stiamo parlando e del livello evolutivo della persona) a queste “interferenze”. In tutta onestà, bene non fanno e se non disturbano un membro della famiglia, potrebbero disturbare molto di più un altro. Possono essere cose lievi, come un banale “malocchio” lanciato da una povera anima per strada, che invidia tutto e tutti….Oppure purtroppo da chi (metti pure per un karma in sospeso) si prodiga proprio a fare cose orribili, come una fattura pesante e in quel caso, le cose cambiano parecchio. Quasi tutti ereditano un pò di negatività di famiglia e purtroppo posso dire d’aver visto, che persino delle madri hanno maledetto i loro figli (neppure per motivi gravi, solo perché non avevano sacrificato le loro vite per compiacerle...). Anche certi oggetti, la casa e alcuni luoghi trasmettono energie pessime. Succede anche che, alcuni spiriti ancora presenti in questa dimensione, si aggancino per succhiare energia. Lo stesso accade se un nostro antenato non è ancora in pace, nella luce. In questi casi anche le costellazioni familiari possono aiutare. Non è un film dell’orrore e ricordatevi che c’è sempre rimedio, è previsto dall’inizio dei tempi, perché è solo la controparte del Bene e della Luce. NON TUTTE LE NEGATIVITA’ PROVENGONO DA ALTRI …A volte sono dei nostri meccanismi inconsci a crearle, soprattutto se si invidia o si odia qualcuno. COME RIMEDIARE? Per prima cosa cercate di non odiare chi vi ha fatto del male, non per pura bontà, ma per sganciarvi dal suo meccanismo distruttivo. Più pensate a una persona o a una situazione, più energia le date. Se la persona in questione vi ha regalato qualcosa, disfatevene. Soprattutto non seguite la legge del taglione, perché se continuassimo con l’occhio per occhio, tutto il mondo rimarrebbe cieco, impedendo qualsiasi forma di evoluzione. E’ ora di spezzare le catene, per alleggerire noi stessi in primis. Chiedete aiuto all’Arcangelo Michele affinché sciolga ogni negatività. In casi gravi mando le persone dall’esorcista e non accade mai quello che abbiamo visto nei film… Altre volte, occorre l’intervento di uno sciamano (dipende dal tipo di negatività). Tranquilli, leggi più alte di noi intervengono spessissimo, basta chiedere. 

Vi lascio il link per una delle preghiere di purificazione più potenti:

http://www.preghiamo.org/brevetto-sant-antonio-breve-preghiera-esorcismo.php

 

Spiegazione della violenza alle donne scritta da un guru maschio

Popular cartoons showing men’s interest in women as sex objects

Secondo the World Transformation Movement (associazione che mira ad agevolare l’evoluzione dell’umanità, attraverso le spiegazioni più profonde dei nostri comportamenti e della nostra essenza), circa 2 milioni di anni fa, s’instaurò per forza maggiore, quasi divina, secondo l’autore, una differenziazione indispensabile dei ruoli, per permetterci di arrivare alla conoscenza “del bene e del male“. Il maschio fu investito dell’orribile compito di lottare contro gli istinti primordiali più bassi per permetterci di sopravvivere, rivendicare la nostra presenza sul pianeta e prendere coscienza di ciò che siamo. Poiché i maschi non erano né compresi, né sostenuti e tanto meno approvati, dalle donne nelle loro battaglie (anche perché tutto questo processo fu preceduto da un lungo periodo di pace grazie al matriarcato) , questo provocò in loro un senso di frustrazione, colpa, rabbia e angoscia insostenibili. Vedevano le donne così naif (insiste parecchio su questo termine) che per reazione: dovettero rubarci la nostra innocenza stuprandoci. Ovviamente l’autore non promulga questa violenza, la descrive come l’inevitabile conseguenza dell’incomprensione e della battaglia tra i sessi. Cita, in merito, parecchie frasi, tra cui questa molto esplicativa dell’opera: “Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere”. Lei dice a lui: “Voi uomini siete totalmente mostruosi, corpi estranei, dei cancri su questo  pianeta.” Lui le risponde: ” Sì, bene, non hai mai sentito che le donne sono così prive di significato, da non esistere neppure.” 

IO VI PREGO DI LEGGERE VOI STESSI, le sue teorie (la traduzione google è decente, sono le sue affermazioni a essere un po’ articolate, almeno per la mia comprensione), vorrei tanto sbagliarmi; sebbene alla fine del suo monologo, grazie al Cielo, dichiara che ora (grazie a tutte le lotte degli uomini, i veri eroi del pianeta…Come se le donne non avessero contribuito in alcun modo all’evoluzione del mondo, tranne che per il nutrimento dei pargoli) UOMINI e DONNE possono finalmente camminare assieme in pace, senza patriarcato e senza matriarcato. Rimane ancora l’impulso maschile di vedere le donne come oggetti sessuali che in qualche modo conducono, almeno per un attimo, il maschio in “paradiso”. Sottolinea quanto siano attraenti le donne che evocano l’innocenza secondo studi relativamente recenti.

Il suo intervento tira in ballo ricerche scientifiche (si guarda bene dal nominare l’affermata teoria che sia l’eccesso di testosterone a causare la mancanza d’empatia e di conseguenza le guerre), citazioni bibliche, letterarie, l’antropologia, la sessuologia e chi più ne ha più ne metta. La nota più amara, secondo me, è che, seppur con intenti positivi, il grande guru, che inoltra gratuitamente le sue monografie, a modo suo, vuole farci capire le paure e le cause degli atti più miseri di cui gli esseri umani sono capaci, per aiutarci a superarli; accusa le donne di non aver capito abbastanza, di non aver accettato abbastanza, di non aver sostenuto abbastanza, di non aver amato abbastanza tutte le peggiori manifestazioni maschili da 2 milioni di anni a questa parte. Ho tanti limiti, ma questa spiegazione, non mi ha ancora illuminata più di tanto. Lo scopo primario delle delucidazioni è di aiutare “l’altro” a immedesimarsi, a comprendere le difficoltà, i limiti, le paure, il senso d’impotenza, la buona fede di chi ha ferito così profondamente, affinché scatti la compassione che conduce al perdono. E’ comunque un tentativo di quest’uomo. Siamo tutti chiamati all’amore universale che tutto comprende e accetta, ma sempre nell’amore per se stessi. Ampliando il ragionamento, a livello accademico, possiamo per quanto ci sia possibile, pensare, che dopo lo sviluppo del potere femminile, sia stato inevitabilmente necessario lo sviluppo di quello maschile, per compensazione naturale. Dopo due milioni di anni, siamo finalmente pronti a una vera integrazione, arricchente per l’umanità intera? Questa è la spiegazione della World Transformation Movement, che già dal nome, non pecca certamente di modestia…E, come in tutte le teorie, possiamo trovarvi una parte di verità. Mie care sorelle di tutto il mondo, anche se abbiamo subito troppo e continuiamo a subire più di quel che si dica, vi prego, in nome della nostra dignità di donne, cerchiamo comunque di dialogare, di capire il maschile per non peggiorare le cose, visto che tutti i rapporti umani in questo periodo storico sono già più complicati…Anche questa nostra capacità è una grande forza. Aspetto i vostri commenti su questo argomento tanto spinoso. Vi lascio al link di approfondimento:

https://www.humancondition.com/freedom-essays/human-sex-explained/?utm_source=WTM-Mailing-List&utm_campaign=subscriber_email-click_human-sex-explained&utm_medium=email&utm_content=link-to_%2Ffreedom-essays%2Fhuman-sex-explained%2F&utm_term=V181022

https://www.humancondition.com/freedom-essays/human-sex-explained/

Addio Caffè dell’Ussero, culla di idee illuministe e risorgimentali a Pisa

A causa di questi tempi di appiattimento trasversale, il mio desiderio di respirare il clima di fermento culturale, sociale, politico e artistico che regnava tra le mura di questo splendido palazzo dell’Ussero del 400 (noto anche come palazzo Rosso e palazzo Agostini) e nel suo omonimo caffè, era forte, fortissimo. Il Caffè dell’Ussero nacque nel 1775, il terzo più antico antico d’Italia, dopo il Florian a Venezia del 1720 e il Greco di Roma del 1760. Qui sull’incantevole lungarno, tra un caffè e l’altro …Cito direttamente per timore di dimenticare episodi importanti: ” Fu organizzata la famosa spedizione del battaglione Universitario a Curtatone e Montanara. L’adozione del nome si deve alla documentata presenza di usseri esploratori francesi che abitavano il palazzo in una locanda al suo interno.

Unknown

Il caffè,  come il Palazzo che lo ospita, nel tempo assume diversi nomi e soprannomi, tanto da essere ribattezzato col nome “Caffè delle Stanze”, dato il collegamento al piano superiore con il circolo delle Stanze Civiche, ma anche come “Caffè dell’Unione”, proprio perché ospitò le riunioni del primo Congresso Italiano degli Scienziati a partire dal 1839.Tra i gloriosi ricordi degli “habitué” risorgimentali quelli di: Domenico Guerrazzi, sospeso dall’ università per aver declamato qui una notizia sui moti carbonari, Giuseppe Montanelli, Giuseppe Giusti, resosi famoso nelle “Memorie di Pisa” del 1841, Giosuè Carducci, che qui creò un poema eroicomico, e il garibaldino Mazzini.Durante la Seconda Guerra Mondiale venne requisito dall’ esercito alleato – le forze americane – nel 1944 e riaperto come caffè-tabacchi l’anno successivo, con la denominazione “Usserino”, cambiando alloggio e transitando nei locali adiacenti. Soltanto nel 1959, il caffè, dopo essere stato restaurato, fece ritorno alla sede originale.”

Dopo aver appreso di tutte le pagine di storia nate in questa fucina di menti eccelse e aver sentito da diverse persone , che fino a una ventina di anni fa, il locale era ancora bellissimo, in compagnia di una cara amica e socia, ci siamo incamminate verso Pisa…La delusione dopo settimane brucia ancora! Sono rimaste aperte al pubblico appena due stanze, senza arredamenti originali. Forse i due sedili davanti al bancone del bar…E grazie al Cielo, la splendida facciata del palazzo. Nella saletta sul retro sono appese, senza alcun senso narrativo, delle fotocopie sfocate, difficilissime da leggere, riguardanti gli illustri frequentatori di un tempo ormai lontano . E’ triste, avvilente, che un luogo storico di tale importanza sia stato ridimensionato in questo modo. Fino all’ultimo è stato difficile per me, arrendermi all’idea di un tale mutamento. Ho toccato i muri, con la speranza di assorbire le memorie e soprattutto le energie, di un secolo di grandi idee e iniziative, di cui sono testimoni. “Tout passe, tout casse, tout lasse” dice il proverbio, ma ditemi…Non vorreste anche voi un ritrovo simile in città, dove far nascere qualcosa di grandioso o semplicemente partecipare a conversazioni interessantissime? Non rimane che ringraziare per quel che è stato.

Fonte storica: http://www.ussero.com/luxury/ilcaffe/

Imperdibile Prima mostra della canzone a Sanremo! Affrettatevi dura solo fino al 1 Marzo!

Vi segnalo con immenso piacere, questa splendida mostra della Canzone Italiana a Sanremo, realizzata grazie anche al grande impegno di amici amanti della musica e della sua storia. Vi riporto la loro descrizione:

“Il Museo Virtuale del Disco e dello Spettacolo, Associazione di Promozione Sociale che si occupa di tutelare il patrimonio musicale italiano del secolo scorso, ha allestito la sua prima mostra e l’ha fatto nella città della musica, Sanremo.
La mostra, che ripercorre la storia del Festival della canzone italiana dal 1951 al 1999, è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Rotary Club di Sanremo, che ha messo a disposizione la bellissima Villa Nobel, recentemente restaurata.
Durante il percorso, sarà possibile ammirare oggettistica d’epoca, (tra cui uno splendido grammofono anni Trenta, perfettamente funzionante ), spartiti originali dei 78 giri, copertine dei 45, fotografie. Verranno inoltre trasmessi filmati rarissimi e inediti, interviste ai grandi protagonisti della musica italiana. Come dicono gli organizzatori, è “musica da toccare, da ascoltare, da vedere…“.
La mostra è stata inaugurata sabato 1° febbraio e rimarrà fino al 1° marzo e si potrà visitare dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18:30.
Prezzo biglietto:
intero 10,00 € – ridotto 7,00 € (convenzioni, under 10, over 65 e gruppi)
Bambini sotto i 6 anni gratis
Riferimenti.
Pagina Facebook di Villa Nobel.”
www.ildiscobolo.net

Mi è bastato sbirciare la pagina sul loro sito per commuovermi, perché le canzoni e alcuni cantanti ci hanno accompagnati in tanti momenti delle nostre vite: http://www.ildiscobolo.net/MOSTRE%20VIRTUALI/1%C2%B0Mostra%20della%20canzone%20di%20Sanremo/1%C2%B0Mostra%20della%20Canzone%20di%20Sanremo.htm

Il mio incontro personale con Mario Pincherle, che parlò anche di Gustavo Rol

Non so se la vastissima conoscenza di Mario Pincherle sia racchiusa nei numerosi libri che ci ha lasciato in eredità, anzi ne dubito, proprio perché ebbi la fortuna d’incontrarlo. Quasi vent’anni fa, fui invitata da un’amica ad andare a conoscerlo. Una gita domenicale imperdibile, pensai subito, avendo già sentito molto parlare della grande preparazione esoterica/mistica di quest’uomo. Ci accolse con grande semplicità, nel suo appartamento all’ultimo piano, spiegandoci la sua necessità di vivere al quinto o sesto (non ricordo con precisione) piano. Si dilettava nella creazione orafa e per simulare i gioielli etruschi, doveva letteralmente soffiare gocce di oro liquido, dentro un lunghissimo tubo che partiva dal suo pianerottolo e scendeva fino all’ingresso del palazzo. Con questo procedimento, ricavava piccole sfere, alquanto uniformi, che incastonava abilmente nei suoi gioielli. Già il primo impatto, lasciava presagire altre particolarità incomparabili di Mario. E d’altronde noi lo avevamo cercato proprio per la sua straordinarietà intellettuale e umana. Ci svelò che aveva scelto Bientina per rimanere vicino a una immensa figura spirituale, che era tornata sulla Terra, questa volta come femmina, senza altro precisare. Ci presentò la sua compagna e prese a spiegarci, che uno dei loro divertimenti era quello di spostare le nuvole attraverso invocazioni cabalistiche. Si palleggiavano le nuvole durante le loro serate tranquille sul terrazzo. Divertito o intenerito, dal mio ben visibile stupore (gli altri sembravano più tranquilli in merito), rincarò la dose proponendo di dimostrare le sue eccezionali qualità e conoscenze, invocando un demone, che lui avrebbe tenuto a bada. Quando gli spiegai che sicuramente mi sarebbe venuto un infarto se lo avesse fatto, iniziò a raccontarci con calma della sua vita interessantissima vita. Parlò della persecuzione nazista, delle sue copiose lacrime la prima volta che vide le piramidi nella piana di Giza, senza comprenderne il motivo sul momento. Quella emozione, così profonda, lo spinse a tornare in Egitto. All’epoca, le cose erano ben più semplici di oggi, perché, riuscì, assieme ad amici ricercatori a dormire all’interno della tomba nella piramide. Disse proprio che fu quello straordinario apporto di energia, la possibilità di rimanere a contatto con la piramide per tante ore, che gli permise di capire e interpretare lo ZED, una delle sue più famose scoperte. Ai giorni nostri, forse neppure con autorizzazioni delle maggiori università, sarebbe possibile poter ascoltare, accogliere con tanta calma, l’essenza di un luogo così straordinario e ciò non può che bloccare scoperte preziose. Gli interessi di Mario, abbracciavano anche la musica e d’emblée, ci mise in mano uno spartito, invitandoci a cantare la sua versione dell’inno nazionale italiano, dirigendoci con la sua bacchetta da Maestro. Stupiti, ascoltammo il suo ultimo racconto della serata. Parlò di Gustavo Rol ,che aveva incontrato nel 1982 a Torino (a cui dedicò anche il libro: “Il segreto di Rol”, mi riprometto di leggerlo), dicendoci come secondo lui, l’acquisto da parte di Rol, di una statuetta, arricchì i suoi già straordinari doni. Si trattava di una bellissima statua Romana (la vedete nella foto in evidenza) quasi identica a quella che Rol aveva già. Vedendola in vetrina, la comprò e una volta a casa, le due statue si animarono in contemporanea. Questa è, per quel che ricordo, un aneddoto sulla vita di Rol, raccontato da Mario Pincherle. Potremmo parlare a lungo di Rol e delle sue incredibili capacità, come ad esempio dei suoi quadri, che continuano a modificarsi e mille altri accadimenti stupefacenti. Grazie Mario per averci accolti con tanta spontaneità, ci rivedremo. Grazie per il tuo genio creativo, la tua vitalità e curiosità e per avermi chiesto di farti il tuo tema astrologico. Vi riporto ora le testimonianze di 3 persone, che parlarono direttamente con Gustavo Rol, in merito alle statuette magiche, che si muovono da sole e scuotevano il capo di fronte alle domande di Rol, trovate al link che segue.

Ricordiamoci sempre di tutta la magia esistita e di quel che esisterà, aiuta, sempre…

: https://www.facebook.com/Gustavo.A.Rol/photos/statuette-magiche-il-racconto-di-3-testimoni1-maria-luisa-giordanorol-possedeva-/1802157239852831/

“Statuette “magiche”. Il racconto di 3 testimoni:

1. Maria Luisa Giordano:
«Rol possedeva due statue molto antiche che risalivano a circa tremila anni fa, probabilmente di origine fenicia. Alte circa 40 centimetri, in marmo pregiato, rappresentavano due fanciulle con il volto leggermente ambrato, il corpo drappeggiato da un morbido peplo. In mano reggevano uno scettro a forma di torre, metà per una: statue con proprietà particolari, ogni tanto si ricoprivano di petali di rose. La loro storia è particolarmente affascinante e Rol ce la raccontò dopo che una sera, mentre ci trovavamo nel suo salotto ad ascoltare Mozart, avvenne un fatto prodigioso. Le due statue che erano su un tavolino, ben allineate, all’improvviso iniziarono a muoversi e i presenti attoniti le videro scendere dal loro piedistallo, passeggiare sul tappeto e quindi ritornare al loro posto. Tutti credevamo di avere avuto un’allucinazione, invece era la pura verità: Rol sorridendo della nostra meraviglia e del nostro stupore, si decise allora a raccontare la loro storia».

2. Arturo Bergandi:
[A proposito delle stesse statue]
«Io mi occupavo, tra le altre cose, della pulizia della casa, e capitava che, pulendole, le spostassi o ne cambiassi la posizione. Passavano solo pochi minuti e le statue si rimettevano nella precedente posizione. Quando mi accorsi di questo incredibile fenomeno, per me divenne un gioco, quasi una sfida, spostare le statue (per esempio girarle a guardare da un’altra parte) per vedere se si rimettevano a posto. Facevo finta di niente, andavo un istante in un’altra stanza, e quando tornavo le statue invariabilmente erano tornate alla loro posizione originaria. Rol intanto se ne stava tranquillo nel suo studio a dipingere, oppure non era neanche in casa».

3. Aldo Provera:
«[E poi c’erano] quelle due statue romane che stavano in casa sua, e che lui mi lasciò prima di morire. Quelle che lui interrogava e che gli rispondevano muovendo la testa. Bene, quando non so che pesci pigliare, le tocco, e mi danno subito tranquillità, sicurezza, facendomi scegliere per il meglio».

3bis. [Aldo Provera]
«Lui sovente era vicino a queste due statue, che adesso io ho qui in casa, e quando aveva bisogno di avere una conferma di un qualche cosa che lui diceva, e per dare una prova che era vera, lui intervistava queste due statue, e faceva dire “sì” con la testa o “no” con la testa, [statue] che erano di marmo. Quindi si muovevano tranquillamente davanti ai suoi poteri».

(testimonianze riunite nell’antologia “L’Uomo dell’Impossibile”, 3a ed., vol. 1, 2015, p. 249)”

Candelora, la festa della Luce,le Origini e il giorno della Marmotta

Pochi di voi ricorderanno le Signore anziane, che giravano per le case del paese, a distribuire le candele benedette durante la messa nel giorno della Candelora. Quelle candele venivano tenute in gran considerazione, perché si accendevano quando qualcuno era ammalato o nei momenti di prova particolari. Qual’è l’origine di questa ricorrenza religiosa, durante la quale si benedice anche la gola intrecciando due candele sotto al mento del fedele? La Vergine Maria, in osservanza delle leggi ebraiche, dovette presentarsi al tempio per la purificazione dopo il parto. All’epoca chi aveva partorito un maschio era impura per 40 giorni e nel caso di una femmina, addirittura per 80 giorni. Trascorso questo tempo, doveva recarsi al tempio per purificarsi accendendo anche diverse candele. Sorvoliamo sulle considerazioni in merito. Nel calendario liturgico, la Candelora e il Sabato Santo, sono i due momenti principali in cui si celebra la sacralità del fuoco. Certo, è quantomai particolare, che la religione cattolica contempli l’usanza ebraica di purificazione nel caso dell’Immacolata Concezione; ma ricordiamoci che Gesù stesso si fece battezzare da Giovanni nel Giordano, come chiunque altro… Perché un vero Dio/Uomo è anche umile. La benedizione della gola è invece in nome di San Biagio, patrono della faringe, poiché guarì un bimbo a cui si era conficcata una spina in gola. Il Suo giorno è il 3 febbraio, ma da tempo, purificazione, festa della luce e del fuoco, assieme alla benedizione della gola, si svolgono in contemporanea durante la Candelora. Oltremare invece, proprio nel giorno della Candelora (Candelmas Day) negli Stati Uniti e in Canada, si cerca di trovare e di osservare, il rifugio di una marmotta. Se l’animale uscendo dalla sua tana vede la sua ombra, perché la giornata è soleggiata, si spaventerà e rientrerà subito, presagendo così altre 6 settimane di freddo. Se invece la giornata è nuvolosa, la marmotta rimarrà fuori, alimentando la speranza, che l’inverno finisca presto. Che questo 2 febbraio sia colmo di luce, del fuoco che purifica e guarisce le nostre gole, permettendoci di comunicare nel migliore dei modi e che la primavera si affacci prestissimo nelle nostre vite.

La Perla Nera aiuta le donne divorziate e la fede anti nuziale

Senza la ferita, la perla non esisterebbe

Il Giaietto era la pietra delle vedove. Veniva usato per fabbricare anche articoli funebri. Ha il potere di scacciare pensieri negativi, entità sgradite in casa, purifica il cuore e aiuta a diventare più premurosi e cortesi. Per le donne divorziate, si dice che indossare una perla nera aiuti a superare prima il trauma del divorzio e a trovare un nuovo amore. La simbologia, d’altronde, è assolutamente perfetta. La perla è come dice il grande Gilbran: “Un tempio costruito dalla sofferenza intorno a un granello di sabbia.” L’ostrica e altri molluschi, feriti e infetti da un corpo estraneo, lo isolano, ricoprendolo più e più volte, in maniera concentrica di madreperla (aragonite), per annullarne la pericolosità, senza sapere, forse, che hanno creato un capolavoro di bellezza e di luce. La cristalloterapia indica come la perla possa insegnarci a imparare dalla nostra esperienza e a migliorare il migliorabile, creando a nostra volta delle perle di saggezza. Senza la ferita, la perla non esisterebbe. Quella nera, chiamata anche Tahitiana, permette di esprimere nella maniera più equilibrata la tristezza e con l’aiuto del “seme del cielo” o “della goccia di luce” (secondo la mitologia tahitiana), risorgere per abbracciare l’amore. Tra le donne che invece non vogliono più saperne di legami sentimentali (sono in crescente aumento), qualche anno fa, fiorì la moda della fede “antinuziale“. Anelli grandi, importanti, da indossare sull’anulare sinistro, per non lasciare spazio alla fede nuziale. Forse serve soprattutto a non sentire quel vuoto che si sente quando si sfila definitivamente la fede. Vi lascio un link a fondo articolo. Altre pietre che richiamano amore e matrimonio, secondo le tradizioni e usanze sia occidentali sia orientali, sono il Crisoberillo e le altre che troverete nell’articolo su tutto ciò che attira l’amore: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2019/12/24/tutto-quel-che-attrae-amore-ecco-il-nostro-regalo-di-natale-per-voi/

Che tutte le nostre esperienze possano divenire perle!

https://www.repubblica.it/online/societa/anelli/anelli/anelli.html

Antichi codici d’amore…Linguaggio segreto dei Francobolli

Pensiero romantico per San Valentino

Da quanto tempo non riceviamo più una lettera personale, magari d’amore o una cartolina? Ho lavorato tredici anni presso uno studio bibliografico e sebbene il mondo dei libri antichi, sia tutt’oggi un ambito prevalentemente maschile, riserva delle sorprese romanticissime. Sistemando montagne di documenti (ho trovato persino un’autentica Bolla Papale in pergamena, privata del sigillo purtroppo), ricordo d’aver trovato una cartolina con il messaggio segreto sotto al francobollo simile a quest’immagine trovata in rete…

Immaginate l’emozione della giovinetta, che doveva attendere di rimanere sola per accendere il fuoco e far bollire l’acqua, affinché il vapore le permettesse di staccare il francobollo e leggere finalmente il messaggio del suo amato. I corteggiatori all’epoca erano discreti e rispettosi (soprattutto nella corrispondenza che veniva spiata dai genitori). Proprio come oggi vero? Si pigliano e si lasciano via whatsapp. Nessuna lettera da conservare nella scatola sotto al letto con il nastro rosso, come quella della Nonna… Ma i codici segreti non terminavano qui! Come vedete nell’immagine in alto, il modo in cui veniva affisso il francobollo era già un messaggio. Ogni nazione aveva un proprio codice, ma erano tutti piuttosto simili:

Francobollo a testa in giù era sempre un brutto segno: Dimenticami oppure sono già impegnato.

In giù inclinato a sinistra: Ricevesti mio scritto?

Inclinato a destra: Ricevuto, grazie infinite

Orizzontale volto verso il basso: Sì, con tutto il piacere!

Volto verso l’alto : La tua lontananza mi fa male….

Testa in su : Ti amo!

Molto inclinato a sinistra: Posso sperare?

Poco inclinato: Quando ti rivedrò?

Molto inclinato a destra: Prudenza siamo spiati

Poco inclinato: Attendo con ansia

Si avvicina San Valentino, se volete fare un pensiero romantico, d’altri tempi; un qualcosa che possa essere conservato, per spuntare un ventennio dopo riportando un sorriso, un’emozione, munitevi di francobollo, carta e penna. Se volete esagerare, sappiate che vendono ancora la ceralacca e persino i sigilli, per “sigillare” le emozioni e i sentimenti. Questo piccolo viaggio romantico nella memoria termina qui oggi, ma altre curiosità dei tempi che furono ci attendono.

A questo link troverete altre informazioni interessanti:http://www.eryx.it/dentelli/language.htm?fbclid=IwAR3G_2tX8nuqc7_B9Yvv-PD0dzgbhcKsckQ_dWuwS6j7A-URYI5o9lA1dK0

Workshop Genesa Crystal: utilizzo e costruzione

corso per costruire una genesa e apprenderne gli usi migliori

Il ricercatore e costruttore di Genesa Mario Francesco Pavan si è reso disponibile a venire presso la nostra sede, per tenere un seminario/workshop di un giorno, sull’utilizzo e la COSTRUZIONE della GENESA. Nel costo (99 euro) è compreso anche il materiale per la realizzazione. Gli interessati sono pregati di contattarmi (anche via whatsapp 3474431633) per prenotare il seminario, che si svolgerà prossimamente. Ho rincontrato lui e la sua compagna, alla Fiera Esoterica di Pisa e dopo aver beneficiato di un trattamento all’interno di una genesa gigante, quasi in contemporanea, abbiamo pensato di realizzare questo evento. Ora vi riporto la descrizione di Mario Francesco del seminario:

Workshop Esperienziale GENESA CRISTALLO – Utilizzo e Costruzione A cura del ricercatore Mario Francesco Pavan
 orario 10:30- 12:30, 14:00-17:00 pausa pranzo libera
Il Genesa Crystal è una scultura sacra geometrica che può essere utilizzata come un potente strumento per la manifestazione degli intenti desiderati, la sua forma è perfettamente allineata con la natura generando un vortice di energia che amplifica le intenzioni, diventa a tutti gli effetti un’antenna che attrae, purifica, salda, e infine amplifica l’energia. La sua forma geometrica rispecchia quella dei cristalli naturali, crea un vortice di energia per un periodo di tempo infinito.
La struttura del mondo che ci circonda e le sue forme influisce e interagisce con il nostro corpo sia in modo consapevole che inconscio, saper riconoscere le forme, i materiali e le onde, cambierà non solo la vita del corpo fisico, ma anche la risposta emotiva, al fine di migliorare la qualità della nostra vita e degli ambienti in cui soggiorniamo.
Lo studio delle forme e della materia a livello di frequenze e di struttura, ha confermato l’importanza dell’acqua e dei materiali a livello energetico, il loro utilizzo corretto e armonico negli ambienti chiusi dove trascorriamo molte ore, si è rivelato indispensabile per una vita sana anche a livello emotivo e sensoriale.
Il Genesa Cristallo è molto utile per guidare e utilizzare al meglio la potenza delle frequenze vibrazionali dell’essere umano e della materia che ci circonda. Creando le condizioni dove sia l’individuo a determinare il proprio destino invece di subirne le conseguenze.
Il corso è rivolto a tutti: principianti, appassionati, esperti o quasi e a chi vuole migliorare la propria conoscenza, un percorso che condurrà i partecipanti dalla teoria, alla pratica. 
Alla fine del corso verrà rilasciato il regolare attestato di partecipazione, la Genesa realizzata da ogni partecipante con i materiali messi a disposizione ed in più le spiegazioni scritte per poter replicare a casa quello che ognuno avrà imparato durante il corso.
Il costo del workshop è 99 euro. I POSTI SONO LIMITATI.”

Per ulteriori informazioni sulla Genesa: https://www.associazioneculturalerespiromentale.eu/2018/03/12/cose-un-genesa-crystal-e-come-si-usa-i-pali-della-pace/

Brindiamo al 2020! I 25 modi di brindare più particolari del mondo

alcune usanze buffe e originali dal mondo per brindare a momenti felici

Nell’augurarvi tutto il meglio possibile per il 2020, vi traduco velocemente alcune usanze buffe e originali dal mondo per brindare a momenti felici. La simpatica vignetta afferma che, gli italiani bevono solo vino e acqua durante i pasti, qualsiasi altra bevanda è per i buzzurri. In Canada, a Yukon, al Sourdough Saloon, potreste ritrovarvi a bere un cocktail con dentro un alluce umano disidratato. In Spagna brindare con l’acqua porta ben 7 anni di pessimo sesso. In Russia, tutte le bottiglie e i bicchieri vuoti vanno nascosti subito sotto al tavolo. Non versatevi da bere in Giappone e in Francia, versate ad altri e aspettate che qualcuno pensi al vostro calice. Gli Indiani reputano il vino e altri alcolici mezzi “spirituali” per accedere a dimensioni “superiori”. Gli Islandesi amano talmente bere, che dedicano ben 2 feste nazionali ai brindisi: il primo marzo è la festa della birra e in agosto il weekend del “più ubriaco”. L’importante è avere molti motivi per brindare tutto l’anno e ve ne auguro moltissimi! Splendido 2020!!!

Sabato 4/1/2020 alle fiera esoterica di Pisa, scioglieremo antichi voti e altro…

Sabato 4 gennaio alle 16:30, presso il palazzo dei congressi a Pisa ,dove si svolge la tanto attesa fiera annuale “Tra Sogno, Magia e Benessere” , avremo modo di conoscerci nella Sala “Fermi“. Parleremo dei tanti fattori (molti dei quali insospettabili) che influenzano le nostre vite e…Inizieremo subito a scioglierne qualcuno assieme. Vi guiderò nel breve rituale per chiedere lo scioglimento di voti e promesse , sia di questa vita, sia di altre, che ora ostacolano il nostro cammino e i nostri rapporti. Portatevi carta e penna, perché l’elenco di cose che continuano a influenzarci è più lunga di quel che si possa credere. Vi lascio il link al quale iscrivervi per avere diritto al biglietto d’ingresso ridotto: http://www.alteregofiere.com/mailinglist.asp

A sabato prossimo!

Tutto quel che attrae Amore: ecco il nostro regalo di Natale per voi!

Pietre, profumi, simboli…

Prima di elencare gli elementi e i simboli che richiamano amore nelle nostre vite, affinché possano davvero avere una certa efficacia, cerchiamo di chiarire un paio di questioni fondamentali. Si pensa che ogni male provenga da una mancanza d’amore. Spingiamoci un filino oltre…Non può esserci mancanza d’amore, perché siamo stati generati “nell’Amor che move il sole e l’altre stelle”. Non potremmo esistere altrimenti, perché verrebbe a mancare la nostra stessa essenza, ma al contempo siamo tutti incompleti, perché vi è un’immensa ignoranza d’amore. Per ignoranza intendo la mancata capacità di riconoscerlo, perché non si manifesta sempre come vorrebbe il nostro ego; oppure una tale paura, o meglio al plurale, paure, che ne bloccano il libero flusso, come ad esempio, la paura di essere felice, la convinzione di non meritarlo e peggio tra tutte, il terrore che si esaurisca, perché abbiamo amato chi non ci ha contraccambiati come la nostra mente avrebbe voluto. Come può esaurirsi la fonte stessa dell’intera creazione? E’ l’amore (nella sua accezione più alta e completa, di cui sappiamo ancora poco) e non solo da un punto di vista meramente spirituale, che genera ogni cosa. La sua essenza continua a creare, più ne accogliamo e ne trasmettiamo, più aumenta la nostra capacità d’amore. Certo a livello di personalità e di ego, ci troviamo spesso costretti ad amare “da lontano”, perché siamo bravissimi a non capirci e perché talvolta, le ferite, nostre e dell’altro, non lo permettono, almeno in certi periodi della vita. Oppure non capiamo che la nostra anima ha bisogno di continuare il suo percorso assieme ad un’altra persona, per imparare lezioni di vita che altrimenti non ci sogneremmo neppure o di stare un po’ da sola per maturare ulteriori aspetti dell’esistenza. Ma questo non vuol certo significare che non esista, aldilà di ogni limitante logica umana…Pensate un attimo all’amore di un genitore per un figlio. Nel momento in cui comprendiamo che ferendo “l’altro”, stiamo ferendo e lordando soprattutto la nostra immensità, iniziamo a intravedere l’amore che collega ogni essere vivente. La spirito natalizio mi ha spinta a dilungarmi sul tanto discusso amore, di cui tutti sentono un crescente desiderio. Noi, poveri pellegrini, immersi in questo mondo delirante, tra le bollette da pagare, le liti coi vicini di casa, le incomprensioni in famiglia, ci sentiamo spesso così lontani dalla nostra vera essenza. Madre Natura, sapendolo, ci ha donato diversi “agganci”, che privi della prigionia della mente, continuano a emanare l’energia che ci aiuta a ricollegarci con la sorgente d’amore. Mi direte, tutto è amore e quindi basta guardare un fiore. Sì siamo concordi, ma secoli d’osservazione dell’inconscio umano ci ha portati a vedere che reagiamo più velocemente a:

  • QUARZO ROSA, SMERALDO, RUBINO, DIASPRO KUMBABA- basta tenerne un pezzettino in mano o appoggiarlo sul cuore, per almeno una ventina di minuti in stato di rilassamento, avendo l’accortezza di purificarlo dopo. Si può anche mettere sotto al guanciale. Vanno benissimo anche le “radici” di smeraldo e di rubino, esteticamente meno belle, ma ugualmente efficaci a un prezzo decisamente ridotto.
  • L’olio essenziale di ROSA e di YLANG YLANG, possiamo utilizzarli sia nell’acqua della vasca da bagno,qualche goccia sul guanciale o su un fazzoletto (sempre che non siate allergici) oppure nel diffusore per ambienti. Sfortunatamente, l’autentico olio essenziale di rosa, davvero paradisiaco, ha un costo proibitivo. Si trova l’olio diluito al 3%, che però dura molto meno a lungo…Va bene lo stesso, l’importante è che stimoli, anche per breve tempo, il nostro sistema limbico.
  • Tutti i fiori, o quasi, innalzano il nostro livello vibratorio e portano un messaggio energetico potenziante (non è un caso che vengano usati per accompagnare le anime durante il trapasso). Per attirare amore viene consigliata la CALLA. Ha la forma di una coppa, come le coppe nei tarocchi indicano i sentimenti. Al nostro inconscio (perché è lui a dirigere il gioco della vita, governando il 95% delle nostre energie) basta anche solo l’immagine delle calle. Potete stamparle, dipingerle, fotografarle o piantarle in giardino. Nella floriterapia di Bach, L’AGRIFOGLIO (Holly) è il fiore dell’amore universale. Possiamo tenerne una pianta sul balcone o assumere il rimedio. Aiuta a sciogliere tutti i veleni dell’anima.
  • Per quanto concerne la simbologia, EVITATE di avere per casa immagini, quadri o quant’altro di persone sole e tristi, per quanto poetiche. Come pure le foto di coppie separate, antenati dalla vita sentimentale infelice (mettete le foto in un cassetto).
  • La preghiera e meditazioni specifiche sul chakra del cuore (ne trovate parecchie su you tube). Chiediamo aiuto anche ai regni angelici, sempre felici di venire in nostro soccorso, ma attenzione alle richieste…L’ottica Divina è diversa dalla nostra!

E ora la parte più difficile…Lavorare su se stessi, sulle ferite del nostro bambino interiore, sui sospesi famigliari e anche su quelli genetici, attraverso le costellazioni famigliari e la psicobiogenealogia. Oppure la psicomagia (parleremo presto di queste affascinanti discipline). Ogni forma di lavoro e tecnica evolutiva, se la sentiamo “giusta” per noi in quel momento può andare bene. Purificare il nostro karma, abbandonare credenze limitanti, prendere coscienza dei nostri pensieri, accettare il nostro lato oscuro e altro che già ben sappiamo. Un lavoro che non finisce mai, ma che a ogni passo implementa la nostra capacità di dare e di ricevere amore…Buona Rinascita a tutti, questo Natale e ogni giorno, in crescente amore!

Rivolgiamoci al vero Babbo Natale turco…



Non stupisce che il Santo, San Nicola, che ancor oggi ispira nei nostri cuori la dolcezza e la generosità verso i bambini, soprattutto sotto Natale, provenga dall’Anatolia. E’ un luogo incantato che ho avuto la fortuna di visitare, con i suoi tanti monasteri scavati in montagne di tufo e uno dei primi posti dove gli apostoli hanno voluto portare il nuovo messaggio d’amore (in contrasto se si vuole, con i dictat del vecchio testamento). L’allora Vescovo Myra (oggi Demre in Turchia) ritrovò e riportò in vita 5 bambini rapiti e uccisi da un oste. San Nicola (Santa Claus – deriva Sinterklass nome olandese di San Nicola) è davvero un santo ecumenico, trasversale, poiché protegge i bambini, le prostitute, i detenuti, gli avvocati, prestatori di pegno, arcieri, marinai, mercanti e i farmacisti. E’ inoltre il patrono di Bari, di Amsterdam e della Russia. I suoi resti mortali sono stati trafugati più volte e oggi sono religiosamente custoditi come reliquie in varie parti d’Europa, tra cui la basilica di San Nicola a Bari, al Lido di Venezia e a Rimini. L’amore di quest’anima è ancora talmente potente da toccare tutt’oggi il cuore di mezzo mondo, spingere 13000 impiegati postali canadesi a rispondere, fuori dall’orario di lavoro alle lettere di tutti i bambini e “creare” un disguido, che oggi permette al mondo intero di seguire le sue tracce la notte di Natale. Vi riporto l’episodio direttamente da wikipedia : “Nel 1955 Sears Roebuck, un grande magazzino di Colorado Springs, negli Stati Uniti, distribuì ai bambini il fantomatico numero di telefono di Babbo Natale, da chiamare il giorno della vigilia. Per un errore di stampa il numero corrispondeva però al comando della difesa aerea, che allora si chiamava CONAD (Continental Air Defense Command), un precursore del NORAD (North American Aerospace Defense Command). Harry Shoup, il comandante di turno quella sera, quando cominciò a ricevere le prime telefonate dei bambini si rese conto dell’errore e disse loro che sui radar c’erano davvero dei segnali che mostravano Babbo Natale in arrivo dal Polo Nord.Dal 1958, anno di creazione del NORAD, statunitensi e canadesi hanno approntato un programma congiunto di monitoraggio di Babbo Natale, che ora è disponibile sul sito web del comando della difesa aerea[23]. Allo stesso modo, molte stazioni televisive locali sparse per il Canada e gli Stati Uniti danno conto ai propri telespettatori della posizione di Babbo Natale, facendolo seguire dai propri meteorologi.Sono anche disponibili alcuni siti web che seguono Babbo Natale tutto l’anno, mostrando le attività che si svolgono presso la sua fabbrica di giocattoli. In molti casi sono pubblicati anche indirizzi e-mail a cui inviare una versione più moderna delle letterine cartacee a Babbo Natale.”

L’intera storia di Babbo Natale (Nonno Inverno per i russi e tanti, tantissimi altri suoi nomi nel mondo) è ben più ampia e complessa. Ma, la cosa meravigliosa e commovente è che ognuno di noi, in qualche modo, partecipa ad alimentare la sua presenza, il suo amore, almeno sotto le feste. Chi non ha mai detto a un bambino, consegnandoli un regalo: “Babbo Natale mi ha pregato di dartelo?” Con la venuta del Cristianesimo è nata l’usanza di porgere doni al bambino Gesù e alla parte divina in ciascuno di noi. Babbo Natale, incarna un nostro bisogno più antico, ancestrale di ricevere amore e doni da un Padre, un Babbo, un Nonno e alla nostra gioia di veder sorridere i piccoli. Cibiamo il nostro bambino interiore, lasciando una carota per le renne, sul davanzale o sul caminetto, ci farà solo del bene! Rivolgiamoci allo spirito potente di questo archetipo collettivo e sicuramente, almeno un po’ d’amore in più arriverà nelle nostre vite. Buon Natale a tutti! Ogni Bene!

Se volete approfondire altri dettagli sulla storia di Babbo Natale: https://it.wikipedia.org/wiki/Babbo_Natale


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